domenica 31 luglio 2016

CROSTATA CON CONFETTURA DI FRUTTA



E' normale poi che con  una deliziosa confettura decidessi di fare una crostata.
Uno dei dolci più semplici ma che amiamo di più anche per accompagnare un risveglio non troppo gradito molte volte perché il sonno ancora la fa da padrone .
E allora , accendiamo la nostra caffettiera e mentre io servo i succhi di frutta tu tagli la nostra crostata e la giornata prende subito una piega diversa ...





INGREDIENTI PER LA FROLLA

  • 200 G DI ZUCCHERO A VELO
  • 500 G DI FARINA 00
  • 250 G DI BURRO
  • 4 TUORLI
  • 1 PIZZICO DI SALE
CONFETTURA DI PERE (MA... SECONDO I VOSTRI GUSTI..)

A volte uso il mixer per accelerare i tempi nella preparazione della frolla , altre, la impasto a mano, tanto il segreto più grande è quello di lavorarla poco.

Prendete la farina e mescolatela al pizzico di sale e al burro fino a quando non sarà ben sabbiosa quindi aggiungete lo zucchero a velo.


Poi uno alla volta , mettete i tuorli e continuate ad amalgamare e se vi piace , io non la metto , una piccola scorza di limone
Fate un impasto omogeneo che metterete avvolto nella pellicola in frigo , almeno un 'oretta .



Trascorso il tempo di raffreddamento , togliete la pasta ed imburrate una tortiera .
Stendete i tre quarti della pasta nella tortiera e bucherellatela con i rebbi di una forchetta , quindi spalmate di confettura abbondante e decorate la vostra crostata.
Invece che ritagliare delle losanghe o intrecci ho composto una rete di cuori e l'ho così decorata.



Accendete il forno statico a 180° ed infornate la crostata per circa 35 minuti , quando vedrete che comincia a dorarsi , toglietela e lasciatela raffreddare ...



Buonissima servita con un bel tè freddo aromatizzato con fettine di pesca .

BUON APPETITO !!!
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sabato 30 luglio 2016

CONFETTURA DI PERE



Non so se come me , avete la fortuna di avere degli alberi di pere estive  quasi accanto a casa.. ogni anno non facevamo mai in tempo a mangiarne nemmeno una , perchè puntualmente le api e i calabroni se ne cibavano felici.
Quest'anno mossa dalla voglia di provare questa deliziosa confettura , siamo riusciti a raccoglierne un po', quelle che servono per due barattolini nostri alleati per sane colazioni e dolci crostate.
Essendo abbastanza mature non richiedono molto zucchero nella preparazione perchè in cottura ne sprigionano la giusta quantità.. Sono ottime anche come accompagnamento a formaggi pecorini e stagionati..

INGREDIENTI X DUE BARATTOLINI MEDI

  • 1 KG DI PERE ESTIVE O COSCE
  • 300 G DI ZUCCHERO SEMOLATO NON RAFFINATO
  • 1 LIMONE 
  • CANNELLA (SE AMATE QUEST'AROMA )

Lavate e sbucciate le pere , tagliatele a fette e mentre fate questa operazione , ogni tanto bagnatele con del succo di limone per non farle annerire.



Appena avrete terminato la sbucciatura , trasferite tutta la frutta in una casseruola con lo zucchero ed il rimanente succo del limone .

Fate bollire per almeno un 'ora a fuoco molto lento.

Spegnete la fiamma , passate tutto al mixer e se volete aggiungete la polvere di cannella , quindi mettete nei barattoli da calda e capovolgeteli fino a che la confettura non si sarà raffreddata .



Conservate al buio in dispensa e una volta aperti , teneteli nel frigorifero..


BUON APPETITO !!!



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venerdì 29 luglio 2016

FARRO IN INSALATA CON FUNGHI E MAZZANCOLLE



Non dirò mai più rinfreschiamoci...dopo la frase di ieri un temporale simile ad un uragano ha portato via il mondo ..
E mentre gli alberi fluttuavano al vento e la pioggia creava una barriera grigia tutto intorno , io mi godevo la visita di due pezzi di cuore ..
La mia Cri si è presentata presto , nella sua semplice ed incontestabile bellezza con un aria serena che la contraddistingue in mezzo a tanti , e passare con lei il pomeriggio è uno dei regali più belli della vita ..
Io apro il mio cuore e lei il suo e stare insieme e come unire due anime che si sono ritrovate dopo varie tempeste .
Adesso ci siamo , e per quel che potremo e possiamo, camminare insieme questo pezzo di vita sarà più stimolante e ci darà ancora più forza..
E poi l'arrivo di Simona , occhi stupendi come il cielo quando non è attraversato da nessuna tempesta .
La vita l'ha provata duramente e nonostante , certe "persone"??? (ho molto dubbio a chiamarle così), le si accaniscano contro perché per loro male=vagabondiamo, lei sorride e quando il dolore le fa  ricoprire con le lacrime  il colore degli occhi , mi abbraccia forte e mi sussurra nell'orecchio un mi manchi che mi fa deglutire quel poco di saliva che ancora mi è rimasta .
Che bello guardarvi conversare come se vi conosceste da una vita , ma non mi sembra insolito , perché le belle anime si riconoscono tutte subito.
Vorrei passare con voi momenti indimenticabili , vorrei consolare chi soffre non solo di dolore ma soprattutto di ingiustizie, vorrei che per una volta i carnefici diventassero vittime , per capire cosa si prova a vivere quando la vita si è un po' accanita , e l'ultimo pensiero che ho è , prima di chiudere gli occhi e dormire , che sono certa che un giorno ognuno verrà ripagato nel bene e nel male , e allora forse in quel girotondo di anime stanche , potremmo sorridere felici perché avremmo sicuramente un altro benessere  rispetto a quello di chi in qualche modo ci ha deriso o ostacolato di continuo...
Andiamo alla nostra insalata di farro ...

INGREDIENTI X 2 PERSONE
  • 200 G DI FARRO 
  • 12 MAZZANCOLLE 
  • 400 G DI FUNGHI MISTI 
  • 1 CIPOLLA 
  • SALE PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • ERBA MENTUCCIA O  NEPITELLA


Lavate bene le mazzancolle e togliete loro il guscio, mettetele da parte...
Soffriggete la cipolla in poco olio e fatela appassire , quindi aggiungete i funghi e fateli cuocere a fuoco lento per qualche minuto ,aggiustando di sale e pepe.



Nel frattempo lessate il farro , in acqua salata e lasciatelo al dente .
Scolatelo e passatelo  sotto l' acqua fredda per fermare la cottura .

Aggiungete le mazzancolle nella casseruola dove avrete cotto i funghi , e fatele cuocere per pochi minuti.



Spegnete la fiamma e unite  al composto le foglie di nepitella.

Condite il farro con sale , pepe e olio di oliva , aggiungete i funghi e le mazzancolle.

Mescolate tutto bene ,  rifinite con nepitella e pepe nero appena macinato ..



E ..

BUON APPETITO !!!!



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giovedì 28 luglio 2016

GELATO YOGURT E FRUTTA


Quando il pomeriggio fa veramente caldo e non trovo pace ,si perchè a me piace molto l'estate , ma amo l'inverno, allora ogni tanto ho voglia di concedermi un piccolo peccato di gola .
Ultimamente però ero stufa dei soliti gelati artigianali o industriali , anche perché mi è presa un po' la fissa di evitare rigorosamente troppi additivi , conservanti ,olio di palma ..lo so è impossibile cercare di mangiare bene , ma se posso  soprattutto nelle piccole cose , cerco di fare da sola ..
Frutta fresca ne abbiamo sempre , così come il gelato greco che amo da morire .
Arricchito di una goccia di miele e qualche pezzetto di frutta fresca o secca diventa per me uno spezza fame prelibato..
E allora per le giornate calde mi sono inventata questo gelato tutta salute , non vi aspettate una leccornia dolcissima e ...
Però provate ad assaggiarla e ve ne innamorerete.
Io avevo gli stampini da ghiacciolo e mi sono servita di quelli ma potete tranquillamente utilizzare dei piccoli bicchieri di plastica trasparente ...



INGREDIENTI

  • FRUTTA FRESCA (SECONDO I PROPRI GUSTI , VANNO BENE ALBICOCCHE,PESCHE , CILIEGE , ANGURIA , MELONE..)
  • YOGURT GRECO AL NATURALE 
  • ZUCCHERO 
  • LIMONE 
  • QUALCHE FOGLIOLINA DI MENTA FRESCA




Io ho utilizzato le albicocche che ho lavato , pulito e tagliato a piccoli pezzi.
Man mano che tagliate la frutta , bagnatela con del succo di limone per evitare che annerisca.
Quindi spolveratela bene con lo zucchero e fatela caramellare dolcemente al fuoco .
Deve cuocere poco , caramellare è un termine improprio ma fate in modo che  appassisca e abbia l'aspetto di una confettura .



Mescolate anche lo yogurt allo zucchero , in base a quanto amate dolce , quindi disponete lo strato di frutta nel contenitore o bicchiere e aggiungete poi lo yogurt , e , se vi piace la foglia di menta .

Ponete nel congelatore per almeno tre ore .

Gustate appena tolti , un mix tra ghiacciolo e gelato molto rinfrescante !!!



BUON APPETITO!!!!
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mercoledì 27 luglio 2016

SPIGOLA NEL TEGAME



Non avevo voglia di accendere il forno , non che fosse particolarmente e terribilmente caldo , ma volevo fare anche una spigola diversa dal solito e con procedimento abbastanza veloce ..
E' riuscita benissimo , adattissima alle giornate d'estate perché solo i colori che la contornano danno allegria , e poi molto delicata e insomma se volete provatela.....

INGREDIENTI X 2 PERSONE
  • 2 SPIGOLE 
  • 20 POMODORINI CILIEGIA
  • 50 G DI PINOLI O MANDORLE 
  • 10 FETTE DI LIMONE 
  • 1 CUCCHIAIO DI OLIVE TAGGIASCHE
  • 1 BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • 1 SPICCHIO D'AGLIO 
  •  MEZZA CIPOLLA
  • FOGLIE DI BASILICO FRESCO
  • SALE ,PEPE
  • 1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


Fate soffriggere la cipolla tritata con lo spicchio di aglio in poco olio , quindi aggiungete i pomodorini che avrete lavato bene e tagliato a metà .
Fateli andare per qualche minuto e trasferitili in una piccola teglia .
Salate ,mettete un po' di pepe e cospargeteli di zucchero quindi tostateli in forno per almeno dieci minuti .
Nella stessa casseruola , rimettete un cucchiaio di olio e appena i pomodorini sono pronti aggiungeteli di nuovo all'olio , alle olive taggiasche , 4/5 fette di limone , i pinoli  e fate cuocere per qualche minuto.
Sfumate con il bicchiere di vino bianco e lasciate ritirare piano piano , aggiustate  in  ultimo di sale e pepe.



Togliete testa e coda alle spigole dopo che le avrete ben eviscerate e pulite , lavatele bene e fatele cuocere in un altra padella almeno dieci minuti per parte con poco olio.
Alzate la fiamma i primi minuti poi abbassate e coprite .
Dovete toglierle dal fuoco quando vedrete che avranno preso un bel colore .
Lasciatele un po' raffreddare e servite cosparse del sugo preparato in precedenza al quale avrete aggiunti le foglie di basilico fresco  e le fette di limone rimaste .






BUON APPETITO !!!

Grazie a tutti i visitatori del blog di tutto il mondo e un forte abbraccio !!!!
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martedì 26 luglio 2016

FOCACCIA DOLCE ALLE PRUGNE


..e poi , quasi alla fine di questa  ,diciamo abbastanza triste avventura della vita , succede che ti ritrovi la casa sempre piena di amici a farti visita , e le più belle frasi che ti dicono sono..quanto ci manchi .
E non è raro che passo interi pomeriggi a districarmi tra risposte a messaggi , ringraziamenti per le visite , caffè che scendono dalla macchinetta espresso , ringraziamenti per i fiori ricevuti in dono , per gli sguardi , per gli abbracci ..insomma è bellissima la mia vita perché circondata da tantissime belle persone  e non avermi mai lasciata sola un istante è stato un dono inaspettato.
Tu mi guardi , sorridi e mi abbracci e mi dici che qualcosa vorrà significare tutto questo...la mia risposta è che quando si fanno le cose con tanto amore e senza secondi fini poi la vita ti ripaga , per forza .
Posso aver sbagliato , come tutti , ma sono fiera di addormentarmi ogni sera , sapendo che non ho nel sangue né ira , ne cattiveria , ne invidia per nessuno , e soprattutto affido sempre alla bontà di chi ci guarda le anime irrequiete e che non trovano pace , ovunque esse siano ...
E tra un fiore e l'altro che mi viene donato , visto che viviamo in un contesto meravigliosamente rurale , ci sono anche  degli infiltrati,  zucchine , cetrioli,vinsanto , uova , prugne..
Che meraviglia !!!
Quindi con poco tempo ho cucinato questa focaccia , adatta a chi ama i gusti poco dolci e semplici , perché in realtà è tipo un pan brioche ,e per una colazione sana , veste perfetta..






INGREDIENTI

  • 500 G DI PRUGNE (MA ANCHE ALBICOCCHE O PESCHE )
  • 350 G DI FARINA 00
  • 60 G DI ZUCCHERO
  • 3 UOVA
  • 175 G DI BURRO 
  • 1 PIZZICO DI SALE
  • 20 G DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
  • 70 G DI LATTE 
  • SUCCO DI 1 LIMONE
Lavate e tagliate a fettine le prugne e , mano a mano che le disporrete in un piatto , bagnatele con del succo di limone e un cucchiaino di zucchero
Sciogliete il lievito nel latte e amalgamate la farina con lo zucchero , io spesso uso quello integrale di canna se voglio proprio una cosa più salutare possibile .




Mescolate le uova alla farina e zucchero , il pizzico di sale e lavorate bene quindi ultimate con il lievito e i pezzetti di burro ammorbidito.
Lavorate l'impasto e ponetelo a lievitare in una ciotola fino a che non ha raddoppiato il suo volume.



Una volta lievitato , riprendete l'impasto e stendetelo con le mani nella teglia che avrete ricoperto con carta da forno o imburrata.

Fate lievitare ancora una mezz'ora .

Disponete quindi le fettine di prugne ed infornate a 180° per i primi dieci minuti , quindi continuate la cottura per altri venti minuti abbassando il forno alla temperatura di 160°.



Sfornate e decorate se volete con zucchero a velo ..


BUON APPETITO !!!!






Un caro saluto a tutti gli amici Russi che ultimamente mi fanno tante visite !!!
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lunedì 25 luglio 2016

POMODORINI AL COUS COUS



La mia proverbiale paura che quando cucino , il cibo sia sempre insufficiente ormai è nota a tutti ,tant'è che molto spesso  , quando mi trovi intenta in cucina , ti scatta subito la domanda ..per quanto dovremmo mangiare amore mio ciò che cucini ???
Io sorrido e cultrice del non si butta via niente piuttosto che la mia cucina del riciclo , adotto da tempo la teoria del babbo,,quando sei a tavola se non avanza vuol dire che manca ..
Certo a volte mi rendo davvero conto di esagerare come questa volta che ho cucinato il mio cous cous però ho pensato di servirtelo così...
E quindi prima pensiamo alla preparazione del cous cous ...

PER IL COUS COUS
INGREDIENTI X 4 PERSONE
  • 2 BICCHIERI DI COUS COUS PRECOTTO 
  • 2 DI ACQUA CALDA SALATA 
  • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • 3 CUCCHIAI DI POMODORI SECCHI 
  • 6/7 POMODORINI CILIEGINI
  • 160 G DI TONNO SGOCCIOLATO
  • 100 G DI FETA 
  • FOGLIE DI BASILICO
  • 300 G DI CECI LESSATI 
  • SALE PEPE
Procedete come al solito per la preparazione  del cous cous e cioè, scaldate l'acqua portandola quasi a bollore . mettete il cous cous in una ciotola e ricopritelo con acqua calda .Lasciate riposare dieci minuti, durante i quali spezzetterete tutti gli ingredienti per il condimento.




Amalgamate il cous cous con tutti gli ingredienti e condite con sale pepe ed olio .

Questa preparazione si adatta bene ad essere piatto unico e fresco per le nostre serate di cene all'aperto . e sebbene cerchi sempre di contenermi con le dosi , chiaramente poi devo mettere in pratica l'arte del riciclo.



PREPARAZIONE CON IL COUS COUS AVANZATO...

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • 10 POMODORI CILIEGINI 
  • AVANZI DEL COUS COUS 
  • PANE IN CASSETTA 1 FETTA 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • BASILICO 
  • SALE E PEPE


Svuotate delicatamente i pomodorini e metteteli capovolti sopra un panno a scolare bene il loro liquido interno .
Lasciate il "cappellino " che avete tolto , procedete una volta asciutti a riempirli con il cous cous.



Prendete la fetta di pane in cassetta e con il coppa pasta o altro, disegnate delle forme che adagerete nel piatto .
Ponete al centro di ogni forma un pomodorino , decorate con foglie di basilico fresco.



Condite con un filo di olio e servite...

BUON APPETITO !!!!



Un caro abbraccio a tutti e buona settimana...





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domenica 24 luglio 2016

LA PANZANELLA


Se domandate ad un toscano doc qual è il piatto più consumato in estate , sicuramente vi risponderà ,la Panzanella ..si lo scrivo con la P maiuscola ..
Questo piatto poverissimo , nato per l'esigenza di sfamare famiglie intere e riciclare il pane secco adesso è diventato storia nella nostra stupenda regione e , seppur lo rivisitiamo in mille modi , la sua struttura semplice resta la migliore..
Quindi con delle ottime verdure che il nonno coltivava , la nonna preparava spesso la nostra panzanella.
Ricordo vederla intenta a tagliare con fatica il pane che si era indurito all'interno della madia dove veniva conservato , e poi metterlo "a mollo " come diceva lei..
Qualche ora prima di cena , quindi tagliava pezzi di cipolla e basilico e forse del pomodoro .
Strizzava il pane ammollato forte forte e lo amalgamava alle verdure..
Sale , tanto olio nostro e del buon aceto che a volte ancora aveva all'interno della bottiglia parte dell'anima ..
L'aceto aveva un anima ...sì, serviva proprio a continuare la produzione ..se l'anima veniva messa con del vino buono automaticamente si produceva dopo svariato tempo l'aceto..
Fortissimo ..quindi tutti noi proveniamo da un anima..
Forse ,chissà..
Adesso nella moderna panzanella , mettiamo ogni tipo di verdura disponibile e a volte per fare una cena veloce io aggiungo anche del tonno sgocciolato..
Questa ricetta che vi dono è fatta con pane in cassetta (sacrilegio avrebbero gridato i nonni..perché il pane deve essere sciapo toscano...) e rivista per una serata all'aperto degna del più  finger food d'elitè....


INGREDIENTI PER 2 PERSONE

  • 2 FETTE DI PANE IN CASSETTA
  • 1 CETRIOLO 
  • 1 POMODORO MEDIO DA INSALATA 
  • 1 CAROTA
  • MEZZA CIPOLLA DOLCE
  • 6/7 FOGLIE DI BASILICO 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

Tagliate in piccoli quadretti o aiutatevi con delle forme da dolci , il pane ,quindi procedete a tostarlo in un padellino con poco olio.
Sminuzzate tutte le verdure e lasciate da parte il basilico.

Condite le verdure con olio sale e pepe quindi mescolatele al pane e aggiungete le foglie di basilico  triturate .

Preparate la panzanella con qualche ora di anticipo per permettere al pane di assorbire tutto il sapore delle verdure dell'orto e dell olio.

A piacere potete aggiungere un goccio di aceto bianco o qualche piccola goccia di balsamico.
Servite in bicchierini monoporzione con guarnizione di bastoncini di cetriolo o carota.


BUON APPETITO !!!!



 
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sabato 23 luglio 2016

SANDWICH DI BAKLAVA CON GELATO



Con questa ricetta partecipo al contest RE-CAKE 2.0




Io amo il sole ,la luce ,tanta luce , ed i colori del giardino , delle rose , della natura che ci circonda , tutto questo in particolare nella stagione primaverile che a detta di molti (..e forse è così..)ormai sta scomparendo..
E nonostante io ed il cibo avessimo avuto sempre un rapporto bellissimo ma conflittuale , quando arriva il gran caldo ogni tanto , ma giusto raramente mi concedo un gelatino.
Anche questo mese Re-Cake  2.0 ha postato una ricetta che mi ha subito presa , perché per prima cosa dovevo fare un gelato ...e seconda ..non meno importante..  era  racchiuso nel baklava!!
E siccome tu sei un acceso fan di questo dolce che divoravi nei nostri viaggi in Grecia quando l'ho visto ho pensato che l'avrei sicuramente fatto ( cosa che faccio ogni tanto chiaramente non così farcito di buono..)
Risultato ..delicatissimo e sorprendente per la combinazione e l'accostamento della pasta phillo che incontra la croccantezza dei pistacchi e la scioglievolezza della panna del gelato...
Vi invito a provare ....

INGREDIENTI  X 6 PERSONE (...anche meno ...)

  • 500 ML DI PANNA FRESCA DA MONTARE
  • 100 G DI PISTACCHI NON SALATI
  • 40 G DI BURRO
  • 150 G DI ZUCCHERO 
  • 6 CUCCHIAI DI LATTE

  • 5 FOGLI DI PASTA PHILLO RETTANGOLARE 22,5 X 30
  • 100 G DI BURRO
  • 80 G DI PISTACCHI
  • 3 CUCCHIAI DI MIELE ALLUNGATI CON 4 CUCCHIAI DI ACQUA E QUALCHE GOCCIA DI ACQUA DI FIORI DI ARANCIA
  • ALTRI PISTACCHI PER DECORARE.




Iniziate con la preparazione del gelato.

Scaldate il burro in una casseruola quindi aggiungete i pistacchi .Frullate il tutto assieme allo zucchero e al latte creando un composto omogeneo.
Montate la panna a neve ben ferma quindi amalgamate ad essa il composto preparato in precedenza .
Versate il tutto in un contenitore rettangolare , che vi permetta di tagliare il gelato , una volta raffreddato , in quadrati spessi almeno 4 cm e larghi 7,5.
Riponete nel congelatore almeno per dieci ore .



Procedete poi , una volta pronto il gelato , alla preparazione del baklava.
Se  avete acquistato la pasta phillo congelata , lasciatela a scongelare tutta la notte , quindi al momento di usarla sciogliete il burro e mettetelo da parte .

Tritate  i pistacchi ed imburrate una placca da forno.
Adagiate il primo foglio di pasta phillo nella placca , se necessario rifilatelo per farlo combaciare bene .
Spennellate con il burro e coprite con un altro foglio.
Spennellate di burro anche questo e continuate l'operazione fino a che non avrete raggiunto la quantità di 4 strati.
Sull'ultimo cospargete uno strato di pistacchi.


Su una superficie di lavoro , imburrate un altro foglio di pasta phillo,e mettetelo con la parte imburrata verso il basso sopra alla teglia a coprire l'ultimo strato con i pistacchi tritati.
Spennellate leggermente anche l'ultimo strato con il burro.

Tagliate i fogli in 12 quadrati da 7,5 cm di lato ed infornate a 180° per 15 minuti, fino a che la superficie non si sarà dorata .
Cospargete in ultimo il dolce con il miele .


Lasciate raffreddare .





Una volta raffreddato procedete all'assemblaggio del gelato e fogli di pasta .

Rimuovete il gelato dal congelatore e tagliatelo in 6 quadrati da 7,5 di lato.

Rimuovete anche i quadrotti di baklava , sopra i quali metterete il gelato e coprirete con altri quadrotti.

Completate con pistacchi e servite subito !!!


BUON APPETITO !!!!
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venerdì 22 luglio 2016

PASTA AI SAPORI MEDITERRANEI


Quando ero piccola la mamma aveva attaccati alla parete di cucina due piccoli tegami di coccio che una amica le aveva regalato.
L'ambiente è rustico e si presta molto bene a questi arredi,ma io non notavo chiaramente niente , come un po' adesso 
Nel senso che non ho molto l'abitudine di entrare nelle case e fare attenzione ai dettagli e  ai particolari, se visito qualcuno sono sempre interessata agli  occhi e alle  parole di chi mi ospita .
Ci sono tante persone che sanno descrivere perfettamente le case degli altri .
Io certi  decori della casa di mamma , nella quale chiaramente sono cresciuta , li ho notati addirittura  in età adulta .
E così sono rimasta ..non è che sono superficiale , probabilmente non sono interessata  a determinate cose..
Insomma all'interno di uno di questi due folkloristici attrezzi vi era descritta con una scrittura forbita ed antica , la ricetta per uno spaghetto che prendeva il nome di "puttanesca"...la cosa mi incuriosiva perchè se io mi fossi permessa di dire una parola del genere il babbo mi avrebbe subito lanciato uno sguardo minaccioso e non capivo perchè cotanta ostentazione fosse normalmente appesa ad un muro come trofeo...
Quante cose non si capiscono e ci vorrebbero due vite ..e forse anche nella terza commetteremmo  ancora gli stessi errori della prima , del resto siamo umani c'è poco da fare ...
La ricetta recitava più o meno come ve la presento , ed io l'ho riproposta identica tranne che ho tolto le alici e al posto dello spaghetto ho cucinato la stupenda fileja ultima rimanenza della scorta in Calabria...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE
  • 270 G DI PASTA
  • 6/ 7 POMODORI PELATI
  • 1 SPICCHIO DI AGLIO
  • 10 OLIVE NERE
  • 10 OLIVE VERDI
  • UNA MANCIATA DI CAPPERI DISSALATI
  • ORIGANO
  • QUALCHE FOGLIA DI BASILICO 
  • SALE , OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • PEPERONCINO
  • QUALCHE PEZZETTO DI MOZZARELLA 

Fate soffriggere l'aglio in poco olio e quando sarà imbiondito aggiungete i pomodori che avrete ridotto a filetti .
Aggiungete sale e peperoncino quindi fate leggermente addensare la salsa .
Spolverate di origano e versate nella salsa le olive ed i capperi .
Lasciate al fuoco qualche altro minuto e regolate di sale .



Scolate la pasta al dente e tuffatela nel sugo preparato ...quindi amalgamate assieme a basilico e mozzarella ...

Ottima calda , si presta ad essere consumata anche se raffreddata ...




BUON APPETITO !!!

Lasciate un commento ..se volete ed un abbraccio a tutti...

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