Oggi è iniziato il mese che una volta rappresentava per me , il mese magico , quello ricco di emozioni , sensazioni , gioia ..
Non che adesso non lo sia , per altri e svariati motivi , ma le festività hanno,come tutte le cose, il loro rovescio della medaglia .
La stanchezza del tour de force lavorativo , turni stravolti , festivi lavorati , mi fanno perdere la cognizione del tempo e delle date .
Ma non mi fanno smettere di pensare , al babbo ,allo zio ai nonni che non ci sono più.
Quello era il Natale festoso , le tavolate lunghe , i regali semplici , la gioia nel gustare cibi che probabilmente solo in quel giorno la mamma e la zia cucinavano .
Un piccolo albero di Natale con la capanna e la Natività, quello era tutto il nostro addobbo , e la pianola nel salotto dove accanto all'albero stavo ore ed ore a suonare canti di Natale con le sole lucine intermittenti ad illuminare un cuore già di per se pieno di luce.
Lo è anche adesso , mi sorprendo quando i clienti mi "scelgono" perché li accolgo con un bel sorriso , o quando lo specialista che mi cura , mi abbraccia dicendomi che sono la paziente più ottimista che ha .
In realtà amo la vita , amo il mio compagno , mio figlio e la mamma , amo le mie poche e selezionate amicizie , amo le mie ore trascorse in cucina , con calma, pazienza e con la testa che non pensa e non sente , se non che un dolce campanellino ad annunciarmi che tra pochi giorni sarà Natale ...
Qualcuno la chiama torta Angelica , altri ghirlanda alla glassa , io l'ho chiamata treccia, fatto sta che il risultato è sorprendente , un ottimo pan brioche , ghiottissimo con tanto cioccolato e glassa.
Perdonate le fotografie scattate di corsa e di sera con poca luce , ma devo relegare , questa che è la mia grande passione ai momenti in cui non lavoro o non sono in fisioterapia...
INGREDIENTI
PER IL PRIMO IMPASTO
- farina Manitoba , 135 g
- acqua a temperatura ambiente , 80 g circa
- lievito di birra fresco , 10 g
- zucchero semolato , 1 cucchiaino
PER IL SECONDO IMPASTO
- farina Manitoba , 400 g
- latte a temperatura ambiente , 160 g
- uova , solo albumi 3
- zucchero a velo , 80 g
- burro fuso , 120 g
- sale , un pizzico
PER IL RIPIENO
- burro fuso , 30 g
- cioccolato fondente o se preferite al latte , 150 g
- pinoli , 100g
PER LA GLASSA
- albume d'uovo , 1
- zucchero a velo 150 g circa
Per prima cosa preparate il primo impasto o lievitino sciogliendo il lievito nell'acqua con lo zucchero e aggiungendo la farina .
Lavorate bene e mettete a lievitare in una ciotola coperto con pellicola.
Trascorso il tempo della lievitazione , circa due ore , mescolate la farina con lo zucchero aggiungete il latte tiepido , gli albumi il pizzico di sale ed il lievitino , proseguite con i pezzetti di burro e fate incorporare bene quest'ultimo all'impasto .
Una volta terminato riponete tutto a lievitare sempre in una larga ciotola , coperto con pellicola fino al raddoppio del volume .
Una volta terminata la lievitazione , stendete con il mattarello la pasta a forma di rettangolo , alto circa 1 cm .
Spennellate con il burro fuso ed il cioccolato precedentemente tagliato a pezzetti, unite i pinoli .
Arrotolate su se stesso il rettangolo dal lato più lungo fino a formare un rotolo che dividerete a metà con un taglio netto .
A questo punto , ottenuti due pezzi unite le prime estremità ed arrotolate l'una con l'altra come fossero due corde .
Formate un cerchio e sigillate bene le estremità.
Rimettete a lievitare la corona sopra la teglia in cui la cuocerete ,foderata con carta da forno.
Dopo circa un 'ora la treccia sarà lievitata e pronta per mettere in forno caldo statico a 180° , dove dovrete cuocere per circa 45 minuti , durante i quali preparerete la glassa sciogliendo con la forchetta lo zucchero a velo nell albume -
Quando la treccia sarà ben dorata toglietela dal forno e lasciatela raffreddare .
Procedete poi a guarnire con la glassa di zucchero .
Si conserva bene per due otre giorni coperta da una pellicola o dentro ad un porta dolci sigillato !
BUON APPETITO .
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