lunedì 29 marzo 2021

SPOLETTE DI CORTONA





E poi ci sono questi dolcetti della terra della mamma , Cortona , credo che il loro nome sia Spolette . Appunto un dolce che nasce a Cortona quando durante la Quaresima c'era un esubero della pasta madre .

Devo confessare che , siccome era ferma da un po' in frigo , nonostante i vari rinfreschi , la mia pasta madre non si è comportata molto bene e quindi questi meraviglioso dolci dall'aspetto di maritozzo sono venuti leggermente duri. Ma il loro sapore è comunque squisito , per non parlare del profumo. Quindi se non avete la pasta madre osate con il lievito di birra , 10 g circa !! 

Vi do la mia ricetta , sperando di fare cosa gradita !

INGREDIENTI PER CIRCA 12 SPOLETTE 

  • 300 G DI FARINA PER DOLCI
  • 150 G DI MANITOBA
  • 3 UOVA 
  • 150 G DI LIEVITO MADRE RINFRESCATO ( o 10 g di lievito di birra )
  • 100 G DI BURRO
  • 120 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
  • 120 ML DI LATTE
  • 100 G DI UVETTA
  • 80 G DI CANDITI MISTI (ARANCIA E LIMONE )
  • 80 G DI NOCI
  • SCORZA GRATTUGIATA DI UN 'ARANCIA 
  • 1 PIZZICO DI SALE 
  • 1 CUCCHIAIO DI LIQUORE (TIPO SAMBUCA)
  • ZUCCHERO A VELO



PROCEDIMENTO 

  • METTI IN AMMOLLO L'UVETTA IN ACQUA CALDA  ALLA QUALE AVRAI AGGIUNTO UN PO' DI LIQUORE E LASCIA RINVENIRE 
  • MESCOLA LE DUE FARINE E SCALDA LEGGERMENTE IL LATTE NEL QUALE SCIOGLIERAI BENE IL LIEVITO MADRE
  • AGGUNGI UNA VOLTA SCIOLTO BENE IL LIEVITO , LE UOVA IL CUCCHIAIO DI LIQUORE  ED IL BURRO MORBIDO A PEZZETTI 
  • POI PROCEDI CON IL MIX DI FARINE SETACCIATO , LO ZUCCHERO E A MANO A MANO TUTTI GLI ALTRI INGREDIENTI COMPRESA L'UVETTA TOLTA DALL'AMMOLLO E STRIZZATA 
  • LAVORA BENE IL TUTTO , FORMANDO UN PANETTO CHE UNA VOLTA COMPOSTO , METTERAI IN FRIGO PER ALMENO SEI ORE (IO HO FATTO LA SERA PER LA MATTINA SUCCESSIVA )
  • TRASCORSO IL TEMPO RIPRENDI L'IMPASTO E LASCIALO A TEMPERATURA AMBIENTE A LIEVITARE PER ALMENO DUE ORE POI TAGLIALO IN PEZZI PIU' O MENO UGUALI E FORMA DEI PANETTI ALLUNGATI , APPUNTO SPOLETTE , CHE SISTEMERAI SU UNA PLACCA DA FORNO RIVESTITA DI CARTA , A LIEVITARE FINO AL LORO RADDOPPIO 
  • PRERISCALDA IL FORNO A 180° E INFORNA 
  • CUOCI LE SPOLETTE PER CIRCA 40 MINUTI , CONTROLLANDO VISIVAMENTE 
  • SFORNA E RICOPRI DI ZUCCHERO A VELO 
  • BUON APPETITO !


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domenica 28 marzo 2021

MUFFIN FORMAGGIO E PERE SENZA GLUTINE

 


Non mi manca niente in questo periodo maledetto di pandemia , se non i sorrisi , le cene con gli amici , una sincera stretta di mano , il trascorrere il tempo condiviso con le persone con le quali stai bene e ti senti sempre a casa .

Pensando a una delle persone che già da un messaggio capiscono il mio umore in uno dei tanti buongiorno che aprono  le nostre giornate o la buonanotte che le chiude , ecco che ho cucinato questi muffin al sapore di formaggio e pere , chiaramente con farina biologica di riso , così che potrà mangiarli anche chi non tollera il glutine.

Spesso la farina di riso , la uso anche per la frolla che a mio avviso viene più friabile e croccante per cui ogni tanto l'acquisto e la lascio nella dispensa .

La torta ala formaggio è una di quelle prelibatezze che amiamo di più , per cui ho voluto velocizzare tempi e lavoro e appunto infornare dei muffin veloci e squisiti .

Potrete servirli nell'antipasto di Pasqua , o in una cena a buffet , insomma come meglio amate !


INGREDIENTI  PER 12 MUFFIN

  •  3 UOVA MEDIE 
  •  UN BEL PIZZICO DI SALE 
  • 200 G DI FARINA DI RISO 
  • 100 ML DI LATTE 
  • 100 ML DI OLIO DI SEMI
  • 100 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • 100 G DI PECORINO FRESCO
  • 100 G DI GROVIERA 
  • 1 PERA 
  • UNA BUSTINA LIEVITO ISTANTANEO PER SALATI SENZA GLUTINE 
PROCEDIMENTO
  • SBATTI LE UOVA CON IL SALE CON FRUSTE ELETTRICHE , QUANDO SARA' BEN MONTATO IL COMPOSTO AGGIUNGI IL LATTE E L'OLIO
  • DOPODICHE' METTI LA FARINA ALLA QUALE AVRAI INGLOBATO IL LIEVITO , IL PARMIGIANO GRATTUGIATO ED I FORMAGGI PECORINO E GROVIERA A PICCOLI PEZZI E LA PERA ANCH'ESSA TAGLIATA A DADINI
  • MESCOLA BENE IL TUTTO E TRAVASA IL COMPOSTO IN PIROTTINI DI CARTA ADAGIATI SULLA TEGLIA PER MUFFIN
  • DECORA LA SUPERFICIE CON PICCOLE STRISCIOLINE DI PERA 
  • INFORNA A 170° PER 35 MINUTI CIRCA 
  • SFORNA E GUSTA 
  • BUON APPETITO !

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giovedì 25 marzo 2021

RIGATONI CON BROCCOLI , NOCCIOLE E SAPORE D'AGLIONE


Qualche biglietto di Pasqua da scegliere, mi piacciono quelli con le campane .I colori  pastello che a volte sostituiscono il nero degli abiti da indossare : il giallo , il rosa , il verde tenue .Ho sempre immaginato così la Pasqua .

E la Primavera che era sempre nell'aria : apro le porte della stanza dove ogni anno aspetto con ansia il ritorno delle rondini . Di anno in anno rinnovano con piccoli accorgimenti i loro nidi .E' impressionante  vederle all'opera : laboriose e pazienti , entusiaste per i piccoli che sporgono i loro prematuri becchi alla ricerca di piccoli vermi .

Ha poca importanza tutto il resto di fronte alle meraviglie spontanee che la natura ci regala : ho ritrovato anche un piccolo tulipano selvatico durante una passeggiata . Anni che non lo avevo rivisto in mezzo ad un campo . Come una amata reliquia è già a riposare tra le pagine di un'agenda .Ogni fine di  libro , termina con un fiore diverso , proprio lì come incollato sopra la parola fine  .Entrambe le passioni mi prendono l'anima , lettura e giardinaggio . 

Tanto quasi da pensare di tralasciare la mia cucina ed un blog ,che ormai , arrivato alla ricetta numero 1000 e qualche decina  sembra aver poco da dare . 

Approfitto degli ultimi giorni di vita per i broccoli e e cucino un gustosissimo primo piatto .

INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • PASTA DI SEMOLA FORMATO RIGATONI , 160 G
  • BROCCOLI FRESCHI , 500 G
  • NOCCIOLE TOSTATE , UNA DECINA 
  • AGLIONE UNO SPICCHIO
  • DUE BEI CUCCHIAI DI GRANA GRATTUGIATO
  • PEPERONCINO
  • SALE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


PROCEDIMENTO
  • LAVA E PULISCI BENE I BROCCOLI E METTI A BOLLIRE DELL'ACQUA SALATA 
  • SBUCCIA L'AGLIONE E PASSALO NEL MIXER POI FALLO SOFFRIGGERE IN OLIO AL QUALE AVRAI AGGIUNTO IL PEPERONCINO
  • AGGIUNGI I BROCCOLI LAVATI E FALLI TOSTARE BENE PER QUALCHE MINUTO , POI CONTINUA LA COTTURA DOPO CHE AVRAI AGGIUNTO ANCHE LA PASTA 
  • MESCOLA BENE E PORTA  A COTTURA LA PASTA , QUINDI REGOLA DI SALE E AGGIUNGI LE NOCCIOLE TRITURATE GROSSOLANAMENTE 
  • SPOLVERA DI GRANA E LASCIA MANTECARE 
  • SERVI CALDO E BUON APPETITO !!



 

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mercoledì 24 marzo 2021

INSALATA DI CECI , GAMBERETTI , CIPOLLOTI FRESCHI E CURRY




 Con pochissime cose , ti rendi conto invecchiando ,che vivi molto meglio. 
Deve scorrerne di acqua sotto i ponti per discriminare ciò che è essenziale da ciò che è effimero .
Come capire chi ti è veramente vicino! La pandemia oltre che i capelli bianchi mi ha insegnato anche questo .Provo davvero pena per chi , alla mia età o anche qualche anno in più , ha sempre scherzato con i sentimenti o si è creduto irresistibile , oppure si pavoneggiava per essere al top di una carriera e adesso non ha neppure un cane accanto per poter condividere , non dico un gesto di amore , ma una parola . E ancora si fa beffa degli altri , ostentando cattiverie e rivendicazioni.
Mio nonno diceva che la terra è sempre lì ed aspetterà tutti : sono certa che la cattiveria verrà ridonata e che prima o poi ognuno vivrà di ciò che ha dato . Ho tra tanti altri , un amico meraviglioso , di quelli dalla generosità che non si può neppure descrivere , nonostante la pandemia parte da casa , ti suona il campanello ti fa un saluto e in tempi non sospetti   ti lasciava  una stupenda vellutata di cicerchia con broccolo e patate .
Grazie alla vita anche per questo , lui è uno dei pochi che mi ha sempre aiutata senza ricevere niente in cambio , se non un tè o un caffe insieme .
Ma ha una cultura ed un'apertura mentale che auguro a molti . Ci saluta , sorride e dice che da qualche giorno aveva voglia di vederci. Voglia di vederci, non bisogno..! Che felicità per tutto questo .
Ceci lessati e gamberetti , cipolline fresche ora sono in pieno della loro stagione ..



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • 2 TAZZE DI CECI GIA' LESSATI
  • 300 G DI GAMBERETTI
  • CIPOLLOTTO FRESCO , 1
  • ACETO BIANCO , UN CUCCHIAIO
  • CURRY ,LIMONE 
  • SALE , PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • FAI BOLLIRE MEZZO LITRO DI ACQUA CON POCO SALE E UN CUCCHIAIO DI ACETO BIANCO
  • QUANDO L'ACQUA BOLLE , VERSA I GAMBERETTI PULITI E LASCIALI CUOCERE NON PIU' DI DUE MINUTI . SCOLA E LASCIA RAFFREDDARE
  • TAGLIA IL CIPOLLOTTO E LAVALO BENE 
  • SISTEMA I CECI IN UNA CIOTOLA , AGGIUNGI I GAMBERETTI , IL CIPOLLOTTO TAGLIATO E UNA BELLA SPOLVERATA DI CURRY
  • AGGIUNGI SALE , PEPE NERO ED OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SERVI CON FETTINE DI LIMONE 
  • BUON APPETITO !!


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martedì 23 marzo 2021

BULGUR CON CAVOLO ROMANESCO E ACCIUGHE


 Non è da molto che l'ho scoperto : il cavolo romanesco  ,con quelle piccole infiorescenze a forma di piramide e così buono e delicato che si presta a mille ricette oltre che , chiaramente la classica , cotto in padella con poco olio .

Adoro tutta la famiglia dei broccoli e dei cavoli , odio l'odore che emanano in cottura .Ma sto utilizzando una candela profumata accesa in cucina o un pentolino di acqua ed aceto che bolle assieme al cavolo. Piccoli rimedi che sembrano aver successo.

Dicevo che un ottimo modo per consumare il cavolo è quello di lavare le sue piccole roselline verdi e farle soffriggere in padella con aglio ed olio , aggiungendo acqua calda durante la cottura . Così facendo ogni proprietà di questa verdura non si disperderà nell'acqua ma rimarrà nella padella .

Meraviglioso per condire primi piatti , questa volta l'ho sperimentato nel bulgur . In una precedente ricetta vi avevo parlato del bulgur . Mi piace utilizzarlo con le verdure !

E poi questo piatto si può assaporare caldo ma anche freddo , quindi è adattabile ad ogni nostra esigenza !


Ho usato del cavolo romanesco avanzato direttamente dalla padella , quindi , calcola che ne dovrai avere almeno un bel cucchiaio da minestra a testa .

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • UN BICCHIERE DI BULGUR
  • 3/4 CUCCHIAI DI ROMANESCO GIA' COTTO
  • ACCIUGHE SOTTOLIO 3
  • OLIVE NERE , UNA DECINA 
  • AGLIO DUE SPICCHI
  • SALE 
  • PEPE NERO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO 
  • FAI BOLLIRE MEZZO LITRO DI ACQUA SALATA E VERSA IL BULGUR NON APPENA INIZIA IL BOLLORE 
  • CUOCI PER IL TEMPO INDICATO SULLA CONFEZIONE 
  • INTANTO SBUCCIA L'AGLIO E TAGLIALO IN PICCOLI PEZZI , LASCIA CHE SOFFRIGGA IN POCO OLIO ED AGGIUNGI LE ACCIUGHE 
  • VERSA ANCHE IL CAVOLO E SE NECESSARIO QUALCHE CUCCHIAIO DI ACQUA CALDA 
  • FAI ATTENZIONE ANON SALARE TROPPO PERCHE' LE ACCIUGHE SONO GIA' SALATE 
  • QUANDO IL BULGUR SARA' PRONTO , VERSA LO NELLA PADELLA CON IL CAVOLO E GLI ALTRI INGREDIENTI 
  • AGGIUNGI LE OLIVE ED IL PEPE NERO 
  • MESCOLA BENE E GUSTA !
BUON APPETITO 




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domenica 21 marzo 2021

TIRAMISU' GHIOTTO MA LEGGERISSIMO




Uffà !!
Anche stamni soffia un vento pazzesco , mi ha svegliata , ma questo è irrilevante !
Odio il rumore del vento , non l'ho mai sopportato . Già di per se , non riesco mai ad avere dei capelli in ordine e adesso ho stretto tutta la capigliatura dentro ad un nastro di velluto , tanto odio sentirmi i capelli che schiaffeggiano fronte ed occhi .
Preferisco nettamente una giornata di pioggia , per lo meno è più rilassante !
E poi , il vento asciuga tutto , interi campi , pronti per essere coltivati ad orto , che in poco tempo si trasformano in aridi appezzamenti , e dovremo aspettare chissà quanto per un'altra giornata di pioggia .
Ricordo che il nonno per esempio , non innaffiava mai le colture di piselli e fave , adesso invece bisogna fare anche quello.
Però oggi è una bella giornata , quella del Tiramisù.
Quanto è diffuso e ghiotto  questo dolce ? Quanto è squisito?
L'ho rivisitato in una versione leggera , di quelle che , ti fanno sentire meno in colpa se ne mangi un poco anche a merenda !!
A noi è piaciuta ..


INGREDIENTI PER 6 PERSONE 

  • 500 G DI YOGURT GRECO FAGE 
  • 200 ML DI PANNA VEGETALE HOPLA
  • 3 CUCCHIAI DI ZUCCHERO SEMOLATO O A VELO
  • PAVESINI , 5 PACCHETTI 
  • 100 G DI CIOCCOLATO FONDENTE 
  • CAFFE' MEZZA TAZZA 
  • CACAO AMARO IN POLVERE 
PROCEDIMENTO
  • MONTA LA PANNA VEGETALE A NEVE 
  • MESCOLA YOGURT E PANNA DELICATAMENTE , AGGIUNGI LO ZUCCHERO
  • BAGNA I PAVESINI NEL CAFFE ' E PROCEDI A SISTEMARE I BISCOTTI SU DI UN VASSOIO CONCAVO DOVA AVRAI MESSO UN PRIMO STRATO DI CREMA YOGURT/PANNA
  • SISTEMA UNO STRATO DI BISCOTTI BAGNATI  LEGGERMENTE DI CAFFE' E UNO DI CREMA FINO AL TERMINE DEGLI INGREDIENTI
  • TRA UNO STRATO E L'ALTRO , METTI IL CIOCCOLATO FONDENTE TRITURATO
  • CHIUDI CON LA CREMA CHE LIVELLERAI BENE E SPOLVERA IL TIRAMISU' CON CACAO AMARO 
  • RAFFREDDA BENE PRIMA DI SERVIRE 
  • BUON APPETITO E BUONA DOMENICA !!




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sabato 20 marzo 2021

TRIPPA AGLI AROMI MEDITERRANEI


 Inizio di Primavera anticipato al 20 , strano anche questo equinozio .

Il freddo è tornato a farso sentire , stiamo bruciando legna nella stufa come nemmeno nei giorni di dicembre .

Eppure rimane la speranza dei pomeriggi tiepidi e pieni di luce , quella luce che non è accecante come quella in Agosto , ma penetrante , filtra leggera dalle tendine ed illumina timidamente gli angoli che in tutto l'Inverno sembrano essere in letargo .

Approfitto per cucinare piatti invernali , a cottura lenta messi sopra il gas la mattina presto e tolti qualche minuto prima di sedersi a tavola .

La trippa un piatto che non ti ha mai entusiasmato. .Oggi te l'ho vista divorare ! La lunga preparazione ricompensata dal tuo entusiasmo . Ti sei riservito , dal tegame .

Nessun segreto , qualche aroma in più, delle croste di Parmigiano in cottura , della buona carne trita di suino ..


INGREDIENTI PER 4 PERSONE 

  • TRIPPA DI BOVINO , 650 G CIRCA 
  • CARNE TRITA DI SUINO SCELTA , 550 G
  • AGLIO 4/5 SPICCHI
  •  PASSATA  DI POMODORO , 400 ML
  • CONCENTRATO DI POMODORO , UN CUCCHIAIO
  • GRANA GRATTUGIATO , 4 CUCCHIAI
  • VINO BIANCO , 1 BICCHIERE 
  • 1 DADO VEGETALE
  • CROSTA BOLLITA DI PARMIGIANO
  • ALLORO , SEMI DI FINOCCHIO, ORIGANO , NOCE MOSCATA
  • SALE , PEPE NERO 
PROCEDIMENTO
  • LAVA LA TRIPPA E FALLA BOLLIRE IN ACQUA ABBONDANTE PER CIRCA MEZZORA 
  • TOGLILA DALL'ACQUA , LASCIA RAFFREDDARE E TAGLIA A STRISCIOLINE 
  • SBUCCIA L'AGLIO E SCHIACCIALO CON IL PALMO DELLA MANO , POI FALLO SOFFRIGGERE IN POCO OLIO
  • AGGIUNGI LA TRIPPA , LA CARNE TRITA , LE FOGLIE DI ALLORO LA CROSTA DEL FORMAGGIO ,POCO SALE E PEPE NERO
  • FAI BOLLIRE MEZZO LITRO DI ACQUA ALLA QUALE AVRAI  AGGIUNTO IL DADO DA BRODO
  • INTANTO MESCOLA LA CARNE E DOPO CHE SARA' INSAPORITA E CIALDELLATA , AGGIUNGI  IL VINO E FALLO EVAPORARE POI LA PASSATA , IL CONCENTRATO E L'ACQUA CALDA 
  • A QUESTO PUNTO COPRI E LASCIA CUOCERE PER ALMENO TRE ORE 
  • SCOPRI LA PENTOLA E CONTINUA LA COTTURA AGGIUNGENDO NOCE MOSCATA , FINOCCHIO ED ORIGANO  , DUE CUCCHIAI DI GRANA 
  • AGGIUSTA DI SALE E PEPE NERO 
  • QUANDO LA TRIPPA SI SARA' ADDENSATA , SPEGNI LA FIAMMA E SERVI CALDA CON PANE TOSTATO E UNA BUONA GRATTUGIATA DI FORMAGGIO 
  • BUON APPETITO !!


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giovedì 18 marzo 2021

CROCCHETTE DI PATATE RIPIENE DI FORMAGGIO


 Il fiume presenta ovunque uova pronte a schiudersi :sebbene una lieve corrente trasporti la poca acqua che lo caratterizza , loro rimangono attaccate ai filamenti delle microscopiche alghe che rendono il tutto simile ad uno stagno .

Lo attraversiamo mentre il pensiero corre alle fresche serate di un'Estate sempre più vicina , quando immersi a guardare i cieli stellati ci farà compagnia il  gracidare di quei girini ormai diventati delle verdi ranocchie .

Sembra una cosa strana , ma nonostante migliaia di chilometri percorsi , camminati , mi ritrovo a sorprendermi sempre per un qualcosa in cui mi cade l'occhio che probabilmente ,mi pare di notare la prima volta .

E mi entusiasmo ad ogni nuova scoperta , come ad ogni nuova frase pronunciata da un bambino , spontanea , squisita .

L'altro lato della sensibilità è il dolore : dolore per una pianta che sta seccando e alla quale hai legato degli splendidi ricordi , dolore per una parola detta con arroganza , per la prepotenza con cui i soliti fenomeni a bordo dei loro "macchinoni "ti sorpassano con presunzione e rabbia anche quando rispetti i limiti di velocità e sorrido sorniona pensando a quanta intelligenza li caratterizza  .

Dolore per il divario , tra chi lotta per arrivare a fine mese , chi chiude un'attività , chi sarà licenziato e non dormirà sugli allori , chi non può permettersi una vita alla pari di altri ma viene comunque preso di mira : il mondo , la società gode di tutto questo . Una sorta di lotta intestina che si combatte tra chi  ha diversi destini ma spesso uguali problemi , e anziché lottare per un obiettivo comune ci divertiamo a farci guerra , senza capire che ogni popolo, ogni categoria , ogni bambino , ogni lavoratore si porta dietro le proprie pene ed angosce e che a niente serve recriminare .

Ho vissuto tanti aspetti della vita e sono arrivata alla conclusione che mai mi permetterei di giudicare o commentare un destino , un lavoro , un successo.

Ho fatto credo per la prima volta le crocchette di patate con al loro interno della mozzarella che si scioglie in cottura ..Mi sembravano tante ..forse se ce ne fosse stato un altro vassoio !!! Io non le ho assaggiate ma qualcuno garantisce che sono strabilianti!



INGREDIENTI PER UNA DECINA DI CROCCHETTE LUNGHE

  • PATATE 5 MEDIE
  • PARMIGIANO GRATTUGIATO , 100 G
  • UOVO , 2
  • NOCE MOSCATA 
  • MOZZARELLA 180 G
  • SALE , PEPE NERO
  • FARINA 
  • PANE GRATTUGIATO
  • OLIO DI SEMI DI ARACHIDE 
PROCEDIMENTO

  • LESSA LE PATATE CON LA BUCCIA  IN POCA ACQUA , MEGLIO SAREBBE SE TU LE CUOCESSI A VAPORE PER EVITARE DI FAR LORO ASSORBIRE TROPPA ACQUA 
  • UNA VOLTA LESSATE , SCOLALE DALL'ACQUA E LASCIALE RAFFREDDARE POI SBUCCIALE E PASSALE AL PASSAPATATE 
  • VERSA LE PATATE IN UNA CIOTOLA AGGIUNGI IL FORMAGGIO GRATTUGIATO , UN UOVO , IL SALE E LA NOCE MOSCATA  E POCO PEPE 
  • MESCOLA TUTTO BENE POI AIUTATI CON UN CUCCHIAIO E FORMA DELLE CROCCHETTE AL CENTRO DELLE QUALI INSERIRAI UN BASTONCINO DI MOZZARELLA , CHIUDI BENE 
  • TERMINATO DI FARE LE CROCCHETTE INFARINALE  POI PASSALE NELL'UOVO PRECEDENTEMENTE SBATTUTO ED INFINE NEL PANE GRATTUGIATO 
  • METTI A SCALDARE L'OLIO DI ARACHIDI E QUANDO E' BEN CALDO COMINCIA A FRIGGERE LE CROCCHETTE 
  • TOGLI DALL'OLIO E FAI ASCIUGARE IN CARTA ASSORBENTE 
  • SERVI CALDE !
  • BUON APPETITO !!


 
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lunedì 15 marzo 2021

COMPOSTA DI CIPOLLE BIANCHE


 Ogni gita , viaggio , piccoli voli pindarici , adesso non fanno altro che farci compagnia mentre trascorriamo giorni sospesi .

E con loro , ogni piatto che assaggiamo , quello tipico che quasi sempre provo a riprodurre .

A volte ci riesco bene , a volte rimango delusa , non sempre le ciambelle riescono con il buco .

A Certaldo , avevamo assaggiato un ottimo antipasto composto dai salumi tipici , che sono d'obbligo nella cucina toscana e dei formaggi davvero squisiti.

Il tutto accompagnato da una composta o confettura di cipolle , le famose cipolle di Certaldo. Tanto ci era piaciuta che ne abbiamo acquistato direttamente un vasetto nell'Osteria dove abbiamo pranzato e da lì sono uscita con la speranza di trovarne in vendita e replicarla a casa.

Ma le cipolle non le abbiamo trovate , così ho utilizzato le cipolle bianche di Toscana , e la composta è venuta davvero eccellente !

Potete utilizzarla come accompagnamento a formaggi stagionati e freschi , ma io devo confessare che la amo anche spalmata sopra una fetta di pane arrostita !


INGREDIENTI PER UN VASETTO DI COMPOSTA 

  • CIPOLLE BIANCHE , 1 KG
  • ZUCCHERO SEMOLATO , 520 G
  • ACETO DI MELE , 1 BICCHIERE 
  • VINO BIANCO , 1 BICCHIERE
PROCEDIMENTO
  • SBUCCIA LE CIPOLLE E MANTIENI IL COLTELLO BAGNATO PER PIANGERE MENO !
  • POI LAVA BENE E FALLE A PEZZETTI 
  • METTILE IN UNA CASSERUOLA , AGGIUNGI LO ZUCCHERO L'ACETO DI MELE ED IL VINO .
  • PORTA AD EBOLLIZIONE E DA QUESTO MOMENTO LASCIA BOLLIRE LENTAMENTE CON LA CASSERUOLA SEMICOPERTA PER UN'ORA CIRCA 
  • TRASCORSO IL TEMPO PREVISTO , PASSA TUTTO AL MIXER MA NON DA TRITARE TROPPO FINEMENTE 
  • RIMETTI TUTTO SUL FUOCO E CONTINUA A FAR CUOCERE LA COMPOSTA PER CIRCA UNA MEZZORETTA, CONTROLLANDO CHE IL COLORE DIVENTI LEGGERMENTE BRUNITO E LO ZUCCHERO SI CARAMELLI
  • METTI NEI VASETTI ANCORA BOLLITA E CAPOVOLGI FINO A RAFFREDDAMENTO AVVENUTO 
  • CONSUMA ENTRO UN MESE E SE VUOI CONSERVARE DI PIU' FAI BOLLIRE I BARATTOLI PER ALMENO QUARANTA MINUTI 
  • BUON APPETITO !!


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domenica 14 marzo 2021

TORTA AL CACAO CON RIPIENO AL LATTE


 Avevamo terminato il dolce per la colazione e oggi tra le altre cose è anche domenica . Una domenica che quasi non si distingue più da altri giorni , ed in più il colpo di coda dell'Inverno ha ulteriormente invogliato a non uscire proprio  neppure dal terrazzo .

Qualche passeggiata nel bosco è l'unico diversivo che ormai ci possiamo concedere .

Mi mancano i miei amici , le cene , qualche momento scelto di convivialità con le persone che amo .

Mi chiedo se e quando tornerà quella che sarà una parvenza della nostra normalità.

Mi metto in cucina , nella mia cucina , dove tra una ricetta e l'altra , un impasto ed una salsa , la mente si rilassa ed il pensiero va altrove .

Le mie cose semplici contribuiscono a rendere tutto più vero , i ricordi che fanno sempre capolino .

Questa semplice torta dalla facile esecuzione è veramente ottima !


 INGREDIENTI PER UNA TORTA DAL DIAMETRO 20
  • 2 UOVA GRANDI
  • FECOLA DI PATATE , 60 G
  • FARINA 00 80G
  • BURRO MORBIDO ,60 G
  • ZUCCHERO SEMOLATO 120 G
  • CACAO IN POLVERE ZUCCHERATO , 20 G
  • LIEVITO PER DOLCI MEZZA BUSTINA
  • 2 CUCCHIAI DI ACQUA 
PER IL RIPIENO
  • PANNA FRESCA , 200 ML
  • LATTE CONDENSATO , 160 ML
  • PANNA FIX , UNA BUSTINA 
PROCEDIMENTO



  •  LAVORA BENE LE UOVA CON LO ZUCCHERO SEMOLATO 
  • MESCOLA LA FARINA CON IL CACAO , LA FECOLA  ED IL LIEVITO PER DOLCI 
  • QUANDO UOVA E ZUCCHERO SI PRESENTERANNO COME UN COMPOSTO SPUMOSO , AGGIUNGI IL BURRO MORBIDO E CONTINUA A MESCOLARE 
  • A QUESTO PUNTO INIZIA A METTERE IL MIX DI FARINA  CON UN CUCCHIAIO E PRIMA DI VERSARNE IL SUCCESSIVO LASCIA INCORPORARE BENE IL PRIMO, BAGNA CON I CUCCHIAI DI ACQUA 
  • IMBURRA UNA TEGLIA DI 20 CM E VERSA IL COMPOSTO 
  • CUOCI IN FORNO STATICO A 180° PER CIRCA 35 MINUTI
  • NEL FRATTEMPO MONTA LA PANNA FRESCA ALLA QUALE AVRAI AGGIUNTO LA BUSTINA DI PANNA FIX 
  • QUANDO SARA' BEN DENSA , AGGIUNGI IL LATTE CONDENSATO E AMALGAMA TUTTO COME UNA CREMA 
  • SFORNA LA TORTA E LASCIA CHE SI RAFFREDDI SOPRA UNA GRIGLIA 
  • TAGLIALA POI NEL SENSO ORIZZONTALE E FARCISCI CON LA CREMA 
  • SPOLVERA DI CACAO NELLA SUPERFICIE 
  • LASCIALA UN'ORETTA IN FRIGO PRIMA DI CONSUMARE IN MODO CHE LA CREMA SI RAPPRENDA BENE 
  • BUON APPETITO !!



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sabato 13 marzo 2021

BURRO DI MELE

 



Ormai chi mi conosce sa la mia adorazione per quel panetto incartato nello sportello del frigo.

E ultimamente non ne faccio quasi mai uso , tranne che , per mantecare un buon risotto , o per apprezzare ancora di più la mia marmellata di more spalmata su una fetta biscottata .

Ricordo che  da bambina capitava di trovarsi sole in casa io e  mia sorella quando la mamma si recava a fare delle spese o dal parrucchiere , e la nostra gioia immensa era quella di prepararci una merenda con il pane , burro e zucchero .

A quei tempi sapeva di buono , e mamma lo usava spesso in cucina .Poi comprammo la casa in  campagna  con il grande appezzamento di olivi . L'olio extra vergine di oliva sostituì in tutto e per tutto il burro che fu tragicamente licenziato anzi  prematuramente  mandato in pensione .Vi sono stati anni in cui un panetto da 100 g mi scadeva tranquillamente in frigo .

Adesso ne uso poco , leggermente salato , se capita di fare la frolla o come precedentemente scritto .Tutto questo c'entra per dire che la scoperta del burro di mele è stata una vera meraviglia .Quanto meno mi sostituisce il burro nella prima colazione , il profumo è intenso ed il barattolo che traspare nel frigo è una delle ghiottonerie più gettonate assieme a quello del latte condensato .

Ecco un cucchiaino ogni tanto come comfort food non mi fa sentire in colpa . A parte la lunga bollitura , la preparazione non necessita   di grandi capacità culinarie ..per cui, provatelo !!




INGREDIENTI PER UN BARATTOLINO DI BURRO DI MELE 

  • MELE ROSSE , KG 1 PULITE E SBUCCIATE 
  • ZUCCHERO DI CANNA , 60 G
  • 1 LIMONE
  • MEZZO BICCHIERE DI ACQUA
  • CANNELLA IN POLVERE , 2 CUCCHIAINI DA TE'
PROCEDIMENTO

  • DOPO AVER PULITO LE MELE , TAGLIALE IN PEZZI PIU' O MENO UGUALI 
  • METTILI TUTTI IN UNA CASSERUOLA E COMINCIA A FAR BOLLIRE A FIAMMA LENTA .AGGIUNGI SUCCO E SCORZA GRATTUGIATA DEL LIMONE E IL MEZZO BICCHIERE DI ACQUA 
  • MESCOLA DI TANTO IN TANTO E LASCIA LA PENTOLA COPERTA 
  • DOPO CIRCA UN'ORA DI COTTURA LENTA AGGIUNGI LO ZUCCHERO E MESCOLA BENE , QUINDI LA CANNELLA 
  • CONTINUA LA BOLLITURA FINO A CHE LE MELE DIVENTERANNO DORATE QUASI BRUNITE 
  • A QUESTO PUNTO PASSA AL MIXER TUTTA LA FRUTTA E RIMETTILA DI NUOVO SUL FUOCO 
  • LASCIA CHE LA PUREA SI ADDENSI 
  • INVASA DA BOLLITA QUANDO SARA' DENSA E CONSERVA IN FRIGO 
  • BUON APPETTITO !

USA IL BURRO DI MELE COME UNA CONFETTURA A NELL'IMPASTO DEI DOLCI PER SOSTITUIRE PARZZIALMENTE BURRO , OLIO ...

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venerdì 12 marzo 2021

SEPPIE IN ZIMINO CON BULGUR


Al mercato chiaramente andavo con nonna , in città si svolgeva  dove ancora si svolge  oggi .In una piccola  piazzetta attigua  al Corso principale . 

E nonna però si preparava il venerdì , perché da consuetudine cucinava le seppie in zimino  e doveva rigorosamente  comprarle al banco del pesce del mercato .

Ci sono piatti che oltre ai ricordi , ti scaraventano direttamente in riva al mare , questo è uno di quelli, perché  probabilmente da piccola era l'unico piatto di pesce che mangiavamo . Nella costa certo era normale cucinare e mangiare pesce , ma nelle zone interne come le nostre difficilmente trovavamo nelle tavole piatti di mare .

Forse assieme alle seppie , qualche trota di fiume : a questo si limitava il menù , ma non per questo ci sentivamo privati di qualcosa .

L'odore di aglio , assieme a quello dei pomodori che nonna preparava in Estate per tutto l'Inverno a venire , e quello delle seppie nella loro lenta cottura , faceva immediatamente sognare il mare , il piccolo lido fatto di canne e tavolini traballanti , una musica lontana dal primo jukebox , e la pelle nera tanto che la mamma tornando mi chiamava la sua zingarella .

Ricreare certe atmosfere commuove e fa bene al cuore .

Seppia in zimino ho sempre pensato fosse una ricetta appartenente alla mia regione , ma in realtà ha radici liguri .La cottura in zimino pare significare con erbette , bietola o spinaci , io l'ho sempre adorata e ho voluto provare questo piatto accompagnandolo al bulgur Del Colle .

 

Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero. Chi mi segue sa quanto amo cucinare i loro prodotti ! 

Il bulgur ..



..in italiano significa grano spezzato , i chicchi di frumento vengono cotti a vapore e poi fatti essiccare , quindi macinati e ridotti in piccoli pezzetti .

Si usa per ottime insalate , con carne , verdure ed è un alimento molto ricco di fibre , sali minerali nonché  buona fonte di carboidrati ma ridotta quantità di grassi , per cui risulta ottimo anche per coloro che devono seguire una dieta dimagrante , chiaramente se non si esagera con il condimento . Per cui ho trovato azzeccato questo accostamento e devo dirvi essere davvero molto buono  !!


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • UN BICCHIERE DI BULGUR 
  • 600 G DI SEPPIE FRESCHE O SURGELATE 
  • 400 G DI BIETOLA
  • 2 BEI SPICCHI DI AGLIO
  • POMODORINI , UNA DECINA
  • UN BICCHIERE DI VINO BIANCO 
  •  SALE E PEPERONCINO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

PROCEDIMENTO
  • PULISCI IL PESCE E TAGLIALO A PEZZETTI POI LAVALO MOLTO BENE SOTTO L'ACQUA CORRENTE 
  • INTANTO FAI "CIALDELLARE " GLI SPICCHI DI AGLIO SBUCCIATI ED IL PEPERONCINO  IN OLIO CALDO  E QUANDO L'AGLIO SARA' COLORITO  AGGIUNGI IL PESCE
  • LASCIA INSAPORIRE QUALCHE MINUTO E BAGNA CON IL VINO
  • METTI A BOLLIRE MEZZO LITRO DI ACQUA SALATA E VERSA IL BULGUR QUANDO INIZIERA' L'EBOLLIZIONE 
  • LASCIA CUOCERE PER IL TEMPO INDICATO SULLA CONFEZIONE , POI SCOLA E LASCIA RAFFREDDARE 
  • AGGIUNGI LA VERDURA AL PESCE DOPO CHE IL VINO SARA' EVAPORATO QUINDI PROCEDI CON I POMODORINI E REGOLA DI SALE .
  • COPRI E LASCIA CUOCERE PER UNA MEZZORA POI AGGIUNGETE IL BULGUR E MESCOLATE IL TUTTO 
  • SERVITE CALDO !
  • BUON APPETITO !!


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giovedì 11 marzo 2021

DOLCE AL PROFUMO DI AGRUMI E MIELE AL BERGAMOTTO

 




E niente , anche se amo molto dolci pittoreschi e cremosi , alla fine per la mia colazione opto sempre per torte semplici , quasi neutre (di sapore e colore ).
Ma mi piace appena sveglia , pensare alla nostra colazione come un qualcosa che ci fa iniziare la giornata all'insegna della salute .
Adoro i croissant , ma ricordo sempre le parole di una nutrizionista dalla quale portai mio figlio che rimarcò decisa il fatto che , iniziare già al mattino con un bel cornetto sfogliato , voleva dire vanificare molti sacrifici di tutta la giornata .
Ormai credo che ne mangerò , sei o sette all'anno quindi diciamo che mi sto comportando davvero bene !
Con le ultime arance della stagione ed un ottimo miele al bergamotto Calabrese , è nata questa torta dalla semplicità davvero disarmante .
Non dolcissima ma perfetta per essere inzuppata nel cappuccino o nel tè , e se preferite un qualcosa di più deciso e dolce , allora una volta cotta e raffreddata , dividetela in due nel senso orizzontale  e spalmatela con una buona confettura !
Io vi lascio la ricetta semplice :


 INGREDIENTI PER UNA TORTA DA 22 CM DI DIAMETRO

  • 200 G DI FARINA INTEGRALE 
  • 200 G DI NOCCIOLE TRITATE  FINISSIME A FARINA
  • 100 ML DI OLIO DI OLIVA
  • 100 G DI MIELE DI BERGAMOTTO (O ALTRO MIELE )
  • 3 UOVA INTERE
  • 150 G DI YOGURT GRECO
  • 2 ARANCE
  • 1 LIMONE
  • MEZZA BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI
  • 1 BUSTINA DI VANILLINA
PER LO SCIROPPO DA METTERE SOPRA
  • 4 ARANCE 
  • 60 G DI MIELE 




PROCEDIMENTO
  • SBATTI LE UOVA IN UNA CIOTOLA O NEL MIXER ASSIEME ALLO YOGURT
  • AGGIUNGI POI L'OLIO ED IL MIELE ED AMALGAMA TUTTO MOLTO BENE 
  • SPREMI LE DUE ARANCE  ALLE QUALI AVRAI GRATTUGIATO LA SCORZA ED IL LIMONE 
  • AGGIUNGI IL SUCCO E LE SCORZE ALL'IMPASTO , POI MESCOLA FARINA , VANILLINA , POLVERE DI NOCCIOLE ED IL LIEVITO
  • COMINCIA AD INCORPORARE IL MIX DI FARINA A QUELLO DELLE UOVA E MESCOLA LENTAMENTE 
  • IMBURRA UNA TEGLIA E VERSA IL COMPOSTO LIVELLANDOLO
  • CUOCI NEL FORNO PRECEDENTEMENTE RISCALDATO A 180° STATICO PER 40 MINUTI CIRCA DURANTE I QUALI PREPARERAI LO SCIROPPO
  • IN UN PENTOLINO MESCOLA MIELE E SUCCO DELLE ARANCE , LASCIA BOLLIRE PER DIECI MINUTI 
  • VERSA LO SCIROPPO SULLA TORTA QUANDO SARA' SFORNATA E DECORA CON ALCUNE   ARANCE SBUCCIATE 
  • BUON APPETITO !!


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martedì 9 marzo 2021

INSALATA DI PUNTARELLE CON TORTINI AL PECORINO


 Ci è stata concessa un'uscita domenicale qualche tempo fa , e con AMICI  con i quali amiamo trascorre parte del tempo libero abbiamo deciso di pranzare in Val D'Orcia , in un bel ristorantino .

Un panorama stupendo , Pienza circondata da una natura che ti pervade di gioia , in qualsiasi stagione tu la visiti . Non è molto lontana da noi , così che , anche per far uscire chi purtroppo è in casa da mesi , non per restrizioni ma per malattia , abbiamo potuto godere di due o tre ore senza pensieri .

Sono toscana , abito in Toscana e sebbene ami l'Italia tutta , il mio cuore appartiene a questa regione , alla sua natura stupenda che offre paesaggi montani , marini e stupende colline conosciute in tutto il mondo , tanto che ormai i casolari più belli sono proprietà di stranieri .

Amo il modo di vivere , il funzionamento della sanità e dei servizi, meno il dialetto strascicato  che però nell'aretino è molto meno incisivo .

Amo la cultura , le bellezze uniche al mondo di città come Firenze , Siena , adoro la cultura enogastronomica .

Mi fermo a pensare spesso , non per campanilismo , ma rifletto che la Toscana è una delle più belle regioni che l'Italia ci offre , e questo mio pensiero spesso è convalidato anche da chi in Toscana c'è stato di passaggio .

Tanti i caseifici , ottimi i pecorini .

Un piatto che nasce dalla voglia di puntarelle condite e da un suggerimento della rivista Sale e Pepe  !

Provatelo è davvero particolare ..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • 3 UOVA 
  • 60 G DI PECORINO STAGIONATO
  • UN CUCCHIAIO DI FARINA 
  • UN CESPO DI PUNTARELLE 
  • DUE FILETTI DI DI ACCIUGA SOTTOLIO 
  • MEZZO CUCCHIAIO DI SUCCO DI LIMONE 
  • BURRO PER GLI STAMPINI DEI TORTINI 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE E PEPE NERO
PROCEDIMENTO
  • PULISCI  LE PUNTARELLE E DIVIDILE  A META'NEL SENSO DELLA LUNGHEZZA. 
  • LAVA BENE E CONDISCILE  CON IL LIMONE, LE ACCIUGHE SPEZZETTATE, POCO SALE, OLIO EXTRA VERGINE E PEPE NERO. 
  • METTI DA PARTE LA VERDURA E COMINCIA A CUCINARE  I TORTINI 
  • SBATTI  LE UOVA, GRATTUGIA IL PECORINO. AGGIUNGI  LA FARINA E FALLA INCORPORARE BENE AL COMPOSTO, METTI  IL FORMAGGIO E  ABBONDANTE PEPE NERO. 
  • IMBURRA GLI STAMPI E VERSA IL COMPOSTO PER DUE TERZI NELLE RISPETTIVE FORMINE 
  • CUOCI IN FORNO PRERISCALDATO A 180 GRADI PER QUINDICI MINUTI 
  • SFORNA E SERVI I TORTINI CON LE PUNTARELLE 
  • BUON APPETITO! 


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domenica 7 marzo 2021

BUNDT CAKE


  " La storia del bundt è un tipico sogno americano del Novecento, di quelli che cominciano con un’intuizione e finiscono in tv, con milioni di pezzi venduti. Tutto comincia negli anni Cinquanta, quando due membri dell’associazione ebraico-americana commissionarono ad un ingegnere la realizzazione di uno stampo leggero ed economico simile nella forma a quello tradizionale del Kugelhupf europeo, fatto di ceramica smaltata, molto diffuso nell’impero austro-ungarico. Il dolce che vi si cuoceva, simile nella forma ad una ciambella, deriva dal kugel ebraico, letteralmente “palla”. Così David Dalquist, l’inventore, realizzò uno stampo per ciambelle in alluminio pressofuso, prendendo il nome in prestito dal tedesco: Bund Cake.

Il termine “Bund” significa comunità, la “t” finale fu aggiunta per poter registrare il marchio: insieme al fratello Mark, Dalquist fondò in Minnesota un’azienda che produceva questi stampi, che chiamò Nordic Ware. Non fu un successo, tutt’altro. L’azienda vendette qualche stampo – per 4$ ciascuno – ai membri della comunità ebraica, ma fuori da lì il prodotto non riscontrò l’interesse sperato, tanto che la società rischiò di fallire. Fino al 1966, quando Ella Elfrich, casalinga, si aggiudicò il secondo posto nella competizione Bake-Off  con la sua meravigliosa Tunnel of Fudge Cake, realizzata in uno stampo da Bundt. L’eco fu tale che la vera vincitrice fu subito dimenticata, ma la Nordic Ware ricevette ordini per oltre 200mila stampi, tanto da surclassare lo stampo Jell-O in stagno, fino a quel momento il più venduto nelle case americane. Quando David Dalquist morì nel 2005, più di 50 milioni di stampi da Bundt cake erano stati venduti negli Stati Uniti e la ricetta era diventata un classico contemporaneo. "(tratto da La Cucina Italiana).

Mi sono permessa di fare queste righe di introduzione per aprire il post di questa torta che molte volte avevo visto ma mai cucinato. Ed insieme alla ricetta , molti ricostruivano una storia .Ho qualche libro di Marta Stewart , che inizialmente avevo disdegnato in quanto non volevo ammettere che la cucina italiana potesse avere concorrenza in altre zone del mondo . Ma lei è davvero bravissima e con gli anni chiaramente mi sono ricreduta su di lei e tutta la cucina fuori confine;  questa torta mi ispirava molto , in realtà  è di facile esecuzione quindi anche per quelle come me che non sono il top va benissimo.

Poi c'è il discorso fotografia ,purtroppo non ho mai eseguito dei corsi , e molti di coloro che dichiarano di essere il top in cucina , giocano molto con la bravura fotografica e vari trucchetti perché a cucinare siamo davvero bravi in tanti !! Tutto sta  nel possedere la giusta e costosa attrezzatura , la conoscenza della macchina fotografica , le luci , aver tempo e modo di sfruttare quelle ottimali , i soldi da poter spendere per corsi. Ma a parer mio ogni tipo di arte va bene , guardate Picasso , nessuno amava i suoi quadri!! 

Bacioni ! Vi lascio appunto alla mia ricetta tratta dal libro della bravissima Marta ..Ps. alcuni aggiungono noci all'impasto , qui non le ho messe ! E ho fatto le mie piccole modifiche ..

INGREDIENTI 

  • ZUCCHERO SEMOLATO 280 G
  • FARINA PER DOLCI , 300G
  • BURRO  MORBIDO , 230 G
  • CACAO AMARO 80 G
  • BICARBONATO DI SODIO , 1 CUCCHIAINO
  • SALE , UN PIZZICO
  • PANNA VEGETALE HOPLA 130 ML
  • LATTE 125 ML
  • 4 UOVA 
  • VANILLINA 
PER LA GLASSA

  • 100 G DI CIOCCOLATO FONDENTE AL 70%
  • 130 ML DI PANNA VEGETALE 
  • 50 G DI BURRO



PROCEDIMENTO

  • IN PLANETARIA O NEL MIXER LAVORA IL BURRO CON LO ZUCCHERO FINO A CHE SARA' UNA BELLA E SPUMOSA CREMA 
  • AGGIUNGI LE UOVA , UNA ALLA VOLTA ,LAVORANDO BENE IL COMPOSTO PRIMA  DI AGGIUNGERE LA SUCCESSIVA
  • MESCOLA LA FARINA AL CACAO , AL PIZZICO DI SALE ED AL BICARBONATO 
  • CON UN CUCCHIAIO COMINCIA A MESCOLARE IL MIX DI POLVERI AL COMPOSTO DI BURRO ED UOVA 
  • ALTERNA CON LATTE E PANNA  E IN ULTIMO METTI LA VANILLINA 
  • IMBURRA LO STAMPO E VERSA L'IMPASTO 
  • SISTEMA IL DOLCE IN FORNO CHE AVRAI PRERISCALDATO A 160° E CUOCI PER CIRCA 50 MINUTI 
  • NEL FRATTEMPO FAI SCIOGLIERE IL CIOCCOLATO FONDENTE A BAGNOMARIA , MESCOLA BENE ED AGGIUNGI , UNA VOLTA SCIOLTO LA PANNA  CALDA .
  • CONTINUA A MESCOLARE E POI  INCORPORA IL BURRO 
  • SFORNA LA TORTA E LASCIA RAFFREDDARE , POI METTILA SOPRA AD UNA GRIGLIA E VERSA LA GLASSA TUTTA IN SUPERFICIE 
  • GUSTA !!
  • BUON APPETITO !!



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