martedì 29 marzo 2022

RISOTTO GORGONZOLA ,PERE E NOCI


 Se al contadino non devi far sapere quanto è buono il cacio con le pere , immagino cosa potrebbe pensare gustandosi un piatto di questo risotto .

Il contrasto del dolce salato mi appassiona come nella vita , anzi forse per quanto riguarda il cibo lo amo ancora di più .
Sarà che fin da piccola la nonna mi aveva abituata ad apprezzare tutto .
Certo non si cucinava filetto di maiale con le mele e le prugne , ma la merenda con del vino leggermente acido ed un  bel cucchiaio di zucchero era all'ordine del giorno : e spesso l'alternativa a questa era burro salato e zucchero sempre spalmato in maniera dolce e delicata dalle mani della nonna dentro al piccolo cucinotto con il lavapiatti smaltato bianco come il frigorifero e la stufa a legna .
Una tenda lo divideva dalla sala da pranzo , semplice ma dignitosa , che si affacciava sul cortile interno delle "case dei ferrovieri".
Il piccolo terrazzo era  il nostro  ambiente prediletto  di gioco : in Inverno era rigorosamente proibito accedervi perché il vento di tramontana avrebbe raffreddato la sala della nonna anche solo aprendo per pochissimo tempo il finestrone , d'Estate una tenda verde cucita dalla nonna con la macchina a pedale ci proteggeva dal sole delle ore diurne e in Primavera ..
Di questi tempi avrei aspettato seduta in braccio al nonno il garrire delle prime rondini , che sembravano salutarci con un girotondo ritmico e sonoro .Quel suono non l'ho mai dimenticato e per me  rappresenta la stagione più bella segnata da ricordi vividi ed intramontabili . 
Non è vivere di ricordi , ma vivere con i ricordi che è tutta un'altra cosa .


INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • RISO CARNAROLI 210 G
  • GORGONZOLA  200 G
  • PERE 2 (ABATE , WILLIAMS ..SECONDO LA PREFERENZA)
  • NOCI UNA DECINA
  • UN BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • PORRO , 1 MEDIO
  • ROSMARINO
  • MEZZO LITRO DI BRODO VEGETALE
  • SALE , PEPE NERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO

  • LAVA ED AFFETTA FINEMENTE IL PORRO , POI LASCIALO SOFFRIGGERE CON POCO OLIO IN UNA CASSERUOLA  ANTIADERENTE 
  • NEL FRATTEMPO PREPARA CON CIRCA MEZZO LITRO DI ACQUA , UN BRODO VEGETALE CON UN DADO POSSIBILMENTE SENZA GLUTAMMATO 
  • VERSA NEL SOFFRITTO IL RISO E LASCIA TOSTARE QUALCHE MINUTO
  • VERSA IL VINO BIANCO E LASCIA EVAPORARE E NEL FRATTEMPO LAVA BENE LE PERE E TOGLI LORO IL TORSOLO CENTRALE POI AFFETTALE A FETTINE NON TROPPO SOTTILI ED AGGIUNGILE AL RISO
  • VERSA IL BRODO E PROCEDI CON LA COTTURA A FUOCO LENTO
  • CINQUE MINUTI PRIMA DELLA COTTURA AGGIUNGI IL GORGONZOLA E LE NOCI E REGOLA DI SALE E PEPE NERO
  • LASCIA ANCORA MANTECARE E PRIMA DI SERVIRE AGGIUNGI IL ROSMARINO 
  • BUON APPETITO !!


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venerdì 25 marzo 2022

INSALATA MISTA PRIMAVERILE


 Credo sia molto normale non appena la temperatura sale di qualche grado all'arrivo della Primavera  emozionarsi nel cucinare piatti che in genere releghiamo a questi periodo.

Purtroppo la siccità grave di questi ultimi giorni  ,pare siano almeno 100 giorni che non piove , non ha permesso che spuntassero molti tipi di erbe spontanee ed insalatine di campo , di quelle tenere da condire ed assaporare in un mix di sapori che allieta animo e palato .
Ho scoperto poi , tante varietà di insalate commestibili , fiori eduli che le arricchiscono  in sapore e bellezza e poi a completare il tutto , l'aggiunta di semi .
I semi oleosi  oltre che rendere le insalate molto più saporite sono un toccasana meraviglioso , soprattutto quando gli anni da contare  cominciano ad essere  diciamo abbastanza .


C'è un mix , della mia amata azienda Del Colle (Del Colle ) che utilizzo ormai come panacea e ingrediente insostituibile : mescolato allo yogurt greco , nelle impanature di carne e pesce o nella loro cottura in forno , ma soprattutto come indicato , nelle insalate .
Un mix speciale di semi di girasole , sesamo , zucca e lino Golden che vi invito a provare !
Basta poco a volte per creare un piatto eccellente e salutare ma anche fantasioso  !!

INGREDIENTI PER UNA BUONA INSALATA
  • MISTO DI INSALATE (ICEBERG, LATTUGHINO , VALERIANA ,SONGINO )
  • UNA MELA ROSSA O VERDE 
  • POMODORINI 
  • FINOCCHIO 1
  • CIPOLLOTTO FRESCO 1
  • PECORINO TOSCANO
  • MIX DI SEMI DEL COLLE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE NERO
  • ACETO BALSAMICO
PREPARAZIONE
  • LAVA BENE TUTTA LA VERDURA E FALLA ASCIUGARE SOPRA UN PANNO PULITO
  • LAVA ANCHE LA MELA DIVIDILA IN QUARTI E TOGLI IL TORSOLO CENTRALE 
  • PREPARA PICCOLI PEZZETTI DI PECORINO TOSCANO SEMISTAGIONATO
  • TAGLIA ORA LA CIPOLLA , I POMODORINI ED IL MIX DI INSALATE FRESCHE 
  • MESCOLA TUTTO DENTRO UNA CAPIENTE CIOTOLA 
  • AGGIUNGI LA MELA A FETTINE , IL PECORINO ED IL MIX INSALATE DEL COLLE
  • SISTEMA DI SALE , PEPE E IRRORA CON OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • COMPLETA CON ACETO BALSAMICO 
  • SERVI SUBITO PER EVITARE CHE I CONDIMENTI FACCIANO PERDERE LA CROCCANTEZZA ALLE INSALATE 
  • BUON APPETITO !!



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giovedì 24 marzo 2022

CORATELLA DI AGNELLO IN UMIDO


Probabilmente non avrei mai cucinato una coratella di agnello se tu non avessi apprezzato così tanto questo piatto che ci servirono in un posto magnifico e mi riferisco   proprio all'ambiente e non  solo al ristorante (seppur carinissimo e accogliente).

Da un lato la vista spaziava su quelli che sarebbero diventati poi nelle stagioni a venire , campi fotografatissimi ed ammiratissimi perché pieni di luce e colori di una splendida e nota fioritura , dall'altro una veduta che ancora fa stringere il cuore . Uno piccolo  paese arroccato di cui rimangono probabilmente solo una casa integra nella quale si fa spazio una bandiera tricolore e solo macerie .

Il terremoto che distrusse Castelluccio di Norcia e non solo , ancora qui è più presente che mai , come se fosse tutto successo il giorno prima .

La gente ostinata di quello che era uno dei posti più visitati ed amati d'Italia , non si è arresa nemmeno a tale sventura ed ha ricreato uno spazio dedito all'accoglienza per turisti ,che ospita appunto attività commerciali , il Deltaplano dove emerge dal primo sguardo  la voglia di ripartire e il non arrendersi .

E' uno splendido segnale di ripresa per il futuro di questo meraviglioso borgo e nel ristorante che ci ha accolti con modi benevoli e gentili , fra le tante prelibatezze servite c'era anche questa .

Una deliziosa coratella di agnello che faceva parte degli antipasti. Ho provato a ricrearla a cucinarla con del buon peperoncino piccante perché era bello vedertela mangiare con tanto gusto ..

Forse il risultato non eguaglierà l'originale , ma comunque è un ottimo piatto !

A voi la voglia di provarlo .

INGREDIENTI

  • 1 KG CIRCA DI CORATELLA DI AGNELLO
  • 400 G DI PASSATA DI POMODORO 
  • AGLIO  2 SPICCHI
  • 1 CIPOLLA
  • LIMONE 1
  • 1 BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • POCO ACETO
  • ROSMARINO,ALLORO ,SALVIA
  • SALE , PEPERONCINO
PROCEDIMENTO

  • FAI BOLLIRE LA CORATELLA CON QUALCHE FOGLIA DI SALVIA ,ALLORO , L'ACETO IL SUCCO DEL LIMONE (LASCIA DA PARTE LA SCORZA ) PER ALMENO 15 MINUTI
  • SOFFRIGGI L'AGLIO ASSIEME ALLA CIPOLLA E AL PEPERONCINO: SCOLA LA CORATELLA TAGLIALA IN PEZZI MOLTO PICCOLI ED AGGIUNGILA AL SOFFRITTO
  • METTI ANCHE GLI AGHI DI ROSMARINO E ANCORA QUALCHE FOGLIA DI SALVIA , POI SFUMA IL TUTTO CON IL VINO BIANCO
  • SCALDA CIRCA 500 ML DI ACQUA LEGGERMENTE SALATA , COPRICI LA CORATELLA E LASCIA CUOCERE A FUOCO LENTO COPERTA CON UN COPERCHIO  PER CIRCA UN'ORA 
  • AGGIUNGI  LA PASSATA DI POMODORO E REGOLA DI SALE , POI FAI CUOCERE PER UN'ALTRA ABBONDANTE MEZZ'ORA 
  • PRIMA DI SERVIRE GRATTUGIA LA SCORZA DEL LIMONE SOPRA IL PIATTO E GUSTA !!
  • BUON APPETITO 


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martedì 22 marzo 2022

ARISTA DI MAIALE FARCITA


 Negli ultimi anni di vita lavorativa , con il cambiamento totale della mia mansione, ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio percorso alcuni colleghi meravigliosi , pochi in realtà quelli che invece ho lasciato dopo tanti anni , probabilmente perché la stima era legata solo al fattore convenienza  . 

E' vero , sono sempre più propensa a sostenere che negli ambienti lavorativi dove in prevalenza la presenza è  femminile , purtroppo a volte si percepisce un clima che , anziché essere collaborativo e costruttivo , risulta deleterio a causa di una invidia classica dettata dalla sindrome da  "prima donna" che francamente ho sempre stentato a comprendere . 

E se questa cosa mi da fastidio ovunque , figuriamoci in ambienti dove , il bene primario dovrebbe essere sicuramente il benessere e la serenità del bambino : bambino che dimostra sempre di più di percepire qualsiasi emozione che avvolga il suo ambiente di apprendimento.

Fatto sta che , dove comunque le persone fanno la differenza , il rapporto che si può instaurare segna per sempre e trovo fatidica l'affermazione che certe persone entrano nella tua vita non a caso.

Ci sono così tanti volti , animi legati a molte ed   uniche sensazioni : ad ognuna di esse appartiene un mondo che se , reciprocamente scambiato e condiviso , non fa altro che arricchirci. In ogni lato della nostra personalità , anche quella della mia amata cucina .

Erika è spiazzante per la sua voglia di condividere , di farti partecipe e soprattutto di superare ogni tipo di problema con la calma e la dolcezza che la contraddistinguono . 

La sua è una di quelle belle vite  a cui lei ed il compagno sicuramente continuano a dare speciale contributo , perché niente si crea o si coltiva senza cura e senza amore ..

La ricetta dell'arista farcita è una sua opera e devo dire che è piaciuta moltissimo.

Grazie a te per i tuoi preziosi consigli , la tua non scontata disponibilità il tuo esserci per davvero ..A te il mio affetto e stima !


INGREDIENTI PER 6/8 PERSONE 

  • ARISTA DI MAIALE CIRCA 1 KG
  • 300 G DI SPINACI SURGELATE 
  • 2 UOVA INTERE 
  • 100 G DI GRANA GRATTUGIATO 
  • DUE SALSICCE 
  • UNO SPICCHIO DI AGLIO 
  • UN BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • UN TRITO DI SALVIA E ROSMARINO 
  • SALE , PEPE NERO, NOCE MOSCATA 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • AVVOLGI IL PEZZO DI CARNE IN UNA RETE APPOSITA , POI CON UN COLTELLO AFFILATO TOGLI LA PARTE CENTRALE COME IN FOTO
  • TRITA LA CARNE TOLTA NEL MIXER 
  • FAI SALTARE LE SPINACI IN PADELLA, UNA VOLTA SCONGELATE , CON OLIO , PEPE SALE E NOCE MOSCATA ED UNO SPICCHIO DI AGLIO FINO A CHE NON SARANNO BEN INSAPORITE 
  • MESCOLA LA CARNE TRITA ALLE SPINACI , LE UOVA , IL FORMAGGIO E REGOLA DI SALE , PEPE E NOCE MOSCATA 


  • CON L'IMPASTO OTTENUTO ADESSO VAI A RIEMPIRE DELICATAMENTE LA CARNE PRECEDENTEMENTE SVUOTATA , METTENDO AL CENTRO LE DUE SALSICCE SPELLATE 

  • UNA VOLTA TERMINATA L'OPERAZIONE DI RIEMPIMENTO , SISTEMA LA CARNE IN UNA TEGLIA RICOPERTA CON CARTA DA FORNO UNGILA CON POCO OLIO ESTERNAMENTE E COMPLETA CON SALVIA E ROSMARINO TRITATI
  • CUOCI IN FORNO A 180° PER CIRCA UN'ORA E MEZZA AVENDO CURA DI BAGNARE OGNI TANTO L'ESTERNO CON DEL VINO BIANCO 
  • BUON APPETITO !!


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venerdì 18 marzo 2022

MELANZANE ALLA MIA MANIERA SEMPLICE




 Lo so che le melanzane sono molto fuori stagione e questa cosa non mi piace affatto .

Ma siccome mi piacciono molto me ne tengo una buona scorta in congelatore grigliate ,spesso le utilizzo semplicemente condite con olio , aglio e menta , oppure facendo una finta Parmigiana dal sapore estivo e mediterraneo.

Un sapore che sembra davvero riportarmi alle Estati trascorse nell'orto con il nonno , quando i pensieri più preoccupanti erano legati alla lunghezza della corda che sosteneva l'altalena alla grande quercia .

Con l'altalena se ne sono andati anche la grande quercia , la sua imponenza e la spensieratezza .

Ed è per questo che anche in cucina è bello ricreare spesso certe atmosfere : chi o meglio che cosa più di un sapore , un gusto , un profumo riesce a  farti tornare  con la mente in certi ambienti sereni?

E ben vengano allora le melanzane se sono capaci di portare con se tanta gioia !

Devo dirvi che per questa ricetta semplice e veloce ho usato un ingrediente davvero sorprendente : la passata di pomodoro ! Non si trova ovunque in vendita ma se vi capita fatene una buona scorta , è la passata "Le conserve della nonna " e credetemi non sto facendo nessuna pubblicità e non ho con loro nessun contratto ! E' un consiglio che vi permetterà di  migliorare molti dei vostri piatti  in cucina ..e soprattutto di velocizzare visto che è perfetta così , appena tolta dalla bottiglia .

INGREDIENTI PER 4 PERSONE 

  • CIRCA 300 G DI MELANZANE GRIGLIATE 
  • 1 BOTTIGLIA DI PASSATA DI POMODORO "LE CONSERVE DELLA NONNA "
  • 2 MOZZARELLE FIOR DI LATTE 
  • SALE , PEPE NERO  , ORIGANO
  • PARMIGIANO GRATTUGIATO 3 CUCCHIAI
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • SCONGELA LE MELANZANE GRIGLIATE IN UN PIATTO E CONDISCILE CON SALE , ORIGANO PEPE NERO E POCO OLIO DI OLIVA 
  • NEL FONDO DI UNA TEGLIA CON BORDI ALTI METTI UN SOTTILE STRATO DI PASSATA DI POMODORO POI PROCEDI CON LE FETTE DI MELANZANA , MOZZARELLA GRATTUGIATA E PARMIGIANO 
  • ALTERNA GLI INGREDIENTI E TERMINA CON I FORMAGGI 
  • FINISCI CON UN FILO DI OLIO E , SE NE HAI DI CONSERVATO , AGGIUNGI DEL BASILICO 
  • CUOCI IN FORNO AD UNA TEMPERATURA DI 180° PER UNA VENTINA DI MINUTI POI IMPOSTA LA MODALITA' GRATINATURA PER PERMETTERE AL FORMAGGIO DI FARE UNA SQUISITA CROSTICINA 
  • BUON APPETITO !!



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martedì 15 marzo 2022

SPAGHETTI VONGOLE VERACI , LUPINI DI MARE E ZUCCHINE


Non li aggomitolo bene con la forchetta nel piatto dove servo o meglio ancora fotografo.
Sono sempre stata molto per l'essenza e poco per l'apparenza , figuriamoci adesso.
Adesso che mi alzo e penso a vivere alla giornata ma con una sorta di tristezza che in fondo all'anima caratterizza questo tempo . O almeno l'animo di chi convive con la sensibilità spiccata .
Abbiamo fatto un giro al mare , volevamo festeggiare un piccolo mio successo (piccolo ma grande per me ) , all'ora di pranzo i ristoranti erano tutti pieni .
Era prevedibile visto il viavai di persone lungo il canale .
Ci saremmo accontentati di tutto fino a che alla fine abbiamo trovato un'osteria leggermente fuori dal centro. 
Due posti , forse gli unici , un antipasto e un primo piatto , mi hai detto che gli spaghetti del giorno prima che ti avevo cucinato erano di gran lunga migliori .
Il vento ha scompigliato i miei capelli mentre stavo raccogliendo conchiglie lungo la spiaggia .Avevo già in mente di portarle a scuola e così ho fatto.
Basta poco per accendere l'entusiasmo dei bimbi e vedere illuminarsi i loro occhietti .A volte andiamo
 a cercare chissà che cosa ma in realtà tutto quello che ci serve per essere felici è a portata di mano. Basta solo avere la pazienza di ben guardare e scremare sempre troppe scelte fuorvianti..


Mescolare vongole veraci ai lupini di mare permette alla pasta di avere molto più sapore ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 
  • 240 G DI SPAGHETTI
  • 500 G DI  VONGOLE VERACI
  • 500 G DI LUPINI DI MARE 
  • 300 G DI ZUCCHINE 
  • POMODORINI
  • AGLIO 
  • VINO BIANCO , 1 BICCHIERE 
  • SALE 
  • PEPERONCINO
PROCEDIMENTO
  • LAVA BENE LE VONGOLE VERACI E I LUPINI DI MARE DOPO CHE LI AVRAI TENUTI A BAGNO ALMENO UN PAIO DI ORE CAMBIANDO L'ACQUA PIU' VOLTE 
  • FAI UN BATTUTTO CON TRE SPICCHI DI AGLIO E PEPERONCINO
  • SCALDA L'OLIO IN UNA PENTOLA CAPIENTE E AGGIUNGI  IL BATTUTO DI AGLIO E PEPERONCINO
  • INTANTO FAI SCALDARE CIRCA MEZZO LITRO DI ACQUA LEGGERMENTE SALATA E PULISCI LE ZUCCHINE 
  • APPENA L'AGLIO SARA' SOFFRITTO  AGGIUNGI LE ZUCCHINE TAGLIATE A RONDELLE CON I POMODORINI  E FAI INSAPORIRE POCHI MINUTI 
  • DOPODICHE' TOGLILE DAL SOFFRITTO E METTILE DA PARTE: AL LORO POSTO METTI LE VERACI ED I LUPINI 
  • FAI APRIRE LE VALVE E INSAPORISCI CON POCO SALE :ANNAFFIA CON IL VINO E FALLO EVAPORARE 
  • AGGIUNGI ORA GLI SPAGHETTI E CIRCA META' DI ACQUA CALDA :LASCIA CHE LA PASTA SI AMMORBIDISCA E POI COMINCIA A MESCOLARE 
  • DUE MINUTI PRIMA DEL TERMINE DELLA COTTURA METTI LE ZUCCHINE ED AMALGAMA TUTTO BENE 
  • AGGIUSTA DI SALE E PEPERONCINO
  • MESCOLA BENE E SERVI CALDO!!
  • BUON APPETITO !!


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domenica 6 marzo 2022

RISOTTO AL RADICCHIO DI TREVISO , RICOTTA DI PECORA E NOCCIOLE


Dentro ad una bellissima scatola ,come uno scrigno, quasi dovesse contenere un prezioso gioiello, da qualche giorno ,posizionata nella mensola esterna della finestra mi strizzava l'occhio il suo contenuto :un fragrante cespo , anzi due di radicchio rosso trevisano tardivo .
Non era stato un acquisto d'impulso ma in effetti ero rimasta attratta dal colore vivo e  dai quei riccioli delle foglie che sembravano pettinati da un abile parrucchiere .
Non avevo chiara l'idea di che cosa ne potessi fare quando l'ho posizionato nel carrello ma ho ben pensato che  tutt'al più lo avremmo consumato come nobile contorno.
 Ultimamente , mangiando davvero poca carne ho rivalutato i formaggi con latte di capra e pecora. Credo che il loro sapore sia unico e inconfondibile .Ottimo ,a parer mio se mangiati semplicemente spalmati sul pane quando appunto spalmabili lo sono, delicati ma con un gusto accattivante se cucinati accompagnati da altre pietanze .
Oggi mi sono inventata questo superlativo risotto.
-Mamma i tuoi risotti sono davvero buonissimi ,-ha commentato Francesco e questo è già un valido motivo per replicarlo o con la fantasia che non mi manca crearne un altro altrettanto cremoso e saporito..


Ho dovuto "conciarlo "bene (da noi questo termine indica una accurata pulitura ) perché effettivamente è rimasto qualche giorno di troppo nella mensola ad aspettare che arrivasse il suo momento di gloria !


Il piatto è veramente buono..

INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • RISO CARNAROLI 190 G
  • 2 CESPI MEDI DI RADICCHIO TREVISANO
  • RICOTTA DI PECORA 200 G
  • NOCCIOLE , UNA MANCIATA 
  • VINO ROSSO 1 BICCHIERE
  • AGLIO UNO SPICCHIO
  • UN DADO VEGETALE BIO
  • PEPE NERO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • LAVA BENE IL RADICCHIO E TAGLIALO SOTTILMENTE. 
  • NEL FRATTEMPO SBUCCIA LO SPICCHIO DI AGLIO E METTILO A CUOCERE IN POCO OLIO EXTRA VERGINE PER POCHI MINUTI, POI TOGLILO E METTI IL RADICCHIO
  • FAI TOSTARE NELL'OLIO IL RADICCHIO  AL QUALE AVRAI AGGIUNTO POCO SALE 
  • SCALDA MEZZO LITRO DI ACQUA ALLA QUALE AVRAI AGGIUNTO IL DADO 
  • QUANDO IL RADICCHIO SARA' TOSTATO METTI IL RISO E LASCIA INSAPORIRE BENE 
  • INCORPORA  IL VINO E FALLO EVAPORARE ,POI COMPLETA LA COTTURA AGGIUNGENDO L'ACQUA CON IL DADO
  • PASSA AL MIXER LA RICOTTA ALLA QUALE AVRAI MESCOLATO UN CUCCHIAIO DI ACQUA CALDA 
  • CINQUE MINUTI PRIMA DI TOGLIERE IL RISO DAL FUOCO , AGGIUNGI LA RICOTTA 
  • AMALGAMA BENE LASCIA MANTECARE A FIAMMA SPENTA E SERVI CON LE NOCCIOLE 
  • BUON APPETITO !!


 

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venerdì 4 marzo 2022

INSALATA SFIZIOSA DI CAVOLI E FORMAGGIO


Piove anche questo fine settimana , ma questo non mi rende triste .

Anzi c'è   davvero bisogno di pioggia , come ci sarebbe bisogno di pace , di una pace vera .

In molti la inneggiano ma in pochi ne comprendono il senso: un senso che non si limita ad esporre una bandiera colore arcobaleno o a pubblicare un post nei social.

Come sempre belle parole , quando poi nella realtà dei fatti di tutti i giorni , ognuno di noi sa molto bene che il concetto di pace non viene espletato fino in fondo da nessuno.

Certo sono più che convinta che tra le persone , e figuriamoci tra le genti (e per genti intendo popoli ) vi possano essere tremende ed incolmabili incomprensioni ma arrivare a ciò a cui stiamo assistendo in questi giorni mi sembra davvero paradossale .

Un film che avrei davvero voluto fare a meno di vedere ed ho davvero angoscia del finale .

In tutto questo esistono e mi riservo sempre, i  momenti fatti di belle persone , incontrate in un periodo della vita quando pensavo che davvero mi  potesse offrire poco.

Un sabato freddo e di pioggia trascorso al caldo della mia stufa assieme ad una persona che ormai fa parte del mio cuore .

Teresa è una collega , dello scorso anno . Una delle tante che lasciano affetti , casa e cuore lontano da dove sono . Finché abbiamo lavorato insieme , i rapporti erano abbastanza congelati forse per eccesso di timidezza o eccesso di rispetto .Ci siamo scoperte in un giorno caldissimo d'Estate , quando abbiamo trascorso un poco di tempo insieme , visitando parte della meravigliosa Val d'Orcia . Un magnifico cesto con del pane , marmellate fatte in casa di limoni della Costiera , del limoncello che mi donò in quella occasione mi emozionò. 

Ci sentiamo poco , ma quel poco che basta a capire che ci siamo : le poche ore trascorse insieme ci vedono sempre più simili e legate . Il pensiero spesso va a lei e a tutti coloro che , per poter vivere dignitosamente sono costretti a lasciare tutto , a lavorare lontano ; sale la rabbia perché dopo tutto credo che ciascuno di noi dovrebbe avere il diritto di scegliersi un lavoro senza  contrattarlo con gli affetti .

Non è vero che siamo tutti nella stessa barca e tutti uguali .

Molti nascono fortunati dalla nascita , altri non hanno possibilità di cambiare vita . E non venite a dirmi  che volere è potere ..In quel caso aprite la finestra e provate a volare ..

E neppure ditemi che chi ha dei privilegi capisca e si metta nei panni degli altri. Mai !

A meno che le condizioni di vita non siano similari , è molto difficile trovare comprensione dagli altri :io mi sento fortunata , con due amiche purtroppo abbiamo condiviso più o meno le stesse vite , quasi con gli stessi eventi , ed allora basta una chiamata e non c'è bisogno nemmeno di parlare .Capiamo anche i nostri silenzi.

Il formaggio merita davvero tanto l'ho acquistato in un consorzio dove sono solita comprare carne e che ha delle eccellenze alimentari uniche !

Spero possiate trovarlo o almeno qualcosa di similare .





INGREDIENTI PER UN'INSALATA PER TRE PERSONE

  • 250 G CIRCA DI CAVOLO CAPPUCCIO MISTO BIANCO E VIOLA
  • UNA MELA 
  • 200 G DI FORMAGGIO CAPRINO SEMISTAGIONATO
  • NOCCIOLE INTERE SBUCCIATE 
  • MIELE
  • SALE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • PEPE NERO
PROCEDIMENTO
  • LAVA BENE LE FOGLIE DEI CAVOLI E TAGLIALE A LISTARELLE SOTTILI
  • LAVA LA MELA E TAGLIALA A SPICCHI TOGLIENDO IL TORSOLO CENTRALE 
  • MESCOLA I CAVOLI CON LA MELA LE FETTINE DI FORMAGGIO E LE NOCCIOLE 
  • CONDISCI CON SALE , OLIO E PEPE NERO
  • SERVI CON UN CUCCHIAINO DI MIELE A PIACERE 
  • BUON APPETITO 


 

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