venerdì 4 marzo 2022

INSALATA SFIZIOSA DI CAVOLI E FORMAGGIO


Piove anche questo fine settimana , ma questo non mi rende triste .

Anzi c'è   davvero bisogno di pioggia , come ci sarebbe bisogno di pace , di una pace vera .

In molti la inneggiano ma in pochi ne comprendono il senso: un senso che non si limita ad esporre una bandiera colore arcobaleno o a pubblicare un post nei social.

Come sempre belle parole , quando poi nella realtà dei fatti di tutti i giorni , ognuno di noi sa molto bene che il concetto di pace non viene espletato fino in fondo da nessuno.

Certo sono più che convinta che tra le persone , e figuriamoci tra le genti (e per genti intendo popoli ) vi possano essere tremende ed incolmabili incomprensioni ma arrivare a ciò a cui stiamo assistendo in questi giorni mi sembra davvero paradossale .

Un film che avrei davvero voluto fare a meno di vedere ed ho davvero angoscia del finale .

In tutto questo esistono e mi riservo sempre, i  momenti fatti di belle persone , incontrate in un periodo della vita quando pensavo che davvero mi  potesse offrire poco.

Un sabato freddo e di pioggia trascorso al caldo della mia stufa assieme ad una persona che ormai fa parte del mio cuore .

Teresa è una collega , dello scorso anno . Una delle tante che lasciano affetti , casa e cuore lontano da dove sono . Finché abbiamo lavorato insieme , i rapporti erano abbastanza congelati forse per eccesso di timidezza o eccesso di rispetto .Ci siamo scoperte in un giorno caldissimo d'Estate , quando abbiamo trascorso un poco di tempo insieme , visitando parte della meravigliosa Val d'Orcia . Un magnifico cesto con del pane , marmellate fatte in casa di limoni della Costiera , del limoncello che mi donò in quella occasione mi emozionò. 

Ci sentiamo poco , ma quel poco che basta a capire che ci siamo : le poche ore trascorse insieme ci vedono sempre più simili e legate . Il pensiero spesso va a lei e a tutti coloro che , per poter vivere dignitosamente sono costretti a lasciare tutto , a lavorare lontano ; sale la rabbia perché dopo tutto credo che ciascuno di noi dovrebbe avere il diritto di scegliersi un lavoro senza  contrattarlo con gli affetti .

Non è vero che siamo tutti nella stessa barca e tutti uguali .

Molti nascono fortunati dalla nascita , altri non hanno possibilità di cambiare vita . E non venite a dirmi  che volere è potere ..In quel caso aprite la finestra e provate a volare ..

E neppure ditemi che chi ha dei privilegi capisca e si metta nei panni degli altri. Mai !

A meno che le condizioni di vita non siano similari , è molto difficile trovare comprensione dagli altri :io mi sento fortunata , con due amiche purtroppo abbiamo condiviso più o meno le stesse vite , quasi con gli stessi eventi , ed allora basta una chiamata e non c'è bisogno nemmeno di parlare .Capiamo anche i nostri silenzi.

Il formaggio merita davvero tanto l'ho acquistato in un consorzio dove sono solita comprare carne e che ha delle eccellenze alimentari uniche !

Spero possiate trovarlo o almeno qualcosa di similare .





INGREDIENTI PER UN'INSALATA PER TRE PERSONE

  • 250 G CIRCA DI CAVOLO CAPPUCCIO MISTO BIANCO E VIOLA
  • UNA MELA 
  • 200 G DI FORMAGGIO CAPRINO SEMISTAGIONATO
  • NOCCIOLE INTERE SBUCCIATE 
  • MIELE
  • SALE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • PEPE NERO
PROCEDIMENTO
  • LAVA BENE LE FOGLIE DEI CAVOLI E TAGLIALE A LISTARELLE SOTTILI
  • LAVA LA MELA E TAGLIALA A SPICCHI TOGLIENDO IL TORSOLO CENTRALE 
  • MESCOLA I CAVOLI CON LA MELA LE FETTINE DI FORMAGGIO E LE NOCCIOLE 
  • CONDISCI CON SALE , OLIO E PEPE NERO
  • SERVI CON UN CUCCHIAINO DI MIELE A PIACERE 
  • BUON APPETITO 


 

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