CONTORNI

CAROTE ARROSTO



Gennaio è sempre stato il mese dei preventivi , no non di quelli economici , assolutamente , voglio vivere con i piedi ben piantati a terra e non avere a che fare con chi al posto del cuore ha un portafoglio a fisarmonica .
Certi sogni si stanno avverando o per lo meno comincio a togliermi qualche piccola soddisfazione , e  non sto pensando a niente di eclatante , ma alle foglie dello  spinacio che spuntano dal terreno .
La luce del sole che penetra gli alberi nelle ore diurne è meravigliosa , non ho abbastanza tempo per godere spettacolari albe e tramonti , Miriam è tornata a casa .
Provo a pianificare il lavoro, quello che mi assorbe di più , nel senso della mente .
L'altro mi serve per vivere .
Girovago in cerca di consigli tra vivai e consorzio agrario , trovo persone talmente disponibili che qualcuno si offre anche di potare il giovane melo .
Accanto al nocciolo nasceranno dei gialli narcisi , anche se odio il loro nome e preferisco chiamarli fiori gialli, e ai piedi del susino una tenera erba di un verde smeraldo ricopre le forti radici che sprofondano nel terreno argilloso.
Non so quello che verrà , non ho molta forza ma ho coinvolto chi può aiutarmi in questo sogno e tutti si prodigano per darmi una mano ..magari in primavera potrò immortalare quello che il piccolo orto produrrà , se produrrà , oppure dichiarare una disfatta stile Caporetto , ed abbandonare ogni tentativo di me contadina .
Ho sempre amato la terra , i suoi colori , le giornate trascorse con il nonno ad assaporare  pomodori maturi , il garrire delle rondini che segnavano l'arrivo della Primavera , e con lei i frutti più belli , i fiori più colorati .
Il nonno che piegava , il nonno che metteva le canne ai piselli teneri , le buche per gli scarti , i peri in fiore , qua è tutto un altro mondo ed io non posso e non voglio dimenticare .
Già allora , dice mamma , cantavo intere giornate rotolandomi nell'erba...
Ho provato a cucinare  le carote arrosto , ho assaporato la loro dolcezza ..ho assorbito tutto il loro colore è stato come un anticipo di Primavera ...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • carote , circa una dozzina 
  • olio extra vergine di oliva 
  • sale , pepe nero
  • brodo vegetale , 4/5 cucchiai 
  • alloro , qualche foglia 


Prendete le carote pelatele con una pelapatate e lavatele bene sotto l'acqua corrente .
Disponete un foglio di carta da forno sopra ad una piccola teglia .
Bagnatelo con un filo di olio e posizionate all'interno le carote alternate alle foglie di alloro.


Spolverate di sale , pepe nero e ungetele bene con olio .



Mettete in forno a 180 ° e lasciatele cuocere coperte con un foglio di carta alluminio.
Dopo circa venti  minuti , togliete il foglio di carta ed aggiungete i cucchiai di brodo caldo .



Rimettete in forno per un 'altra mezz'ora circa , assaggiate e sistemate di sale e pepe.
Mangiate calde e se avanzano potete conservarle in barattoli coperte con olio per qualche giorno.

BUON APPETITO!






 PEPERONI GRIGLIATI


Non avrei potuto chiudere il capitolo Isola del Giglio , senza parlare oltre che del bere , chiaramente di qualche piatto tipico .
La compagna di mio suocero , nativa dell' Isola , dice che quasi scappò a gambe levate dall'isola , perché per il suo modo di pensare e di vedere le cose , quel territorio le andava stretto.
Certo , conoscendo il suo carattere , la sua spiccata generosità e soprattutto l'apertura di mente , mi rendo conto che , abitare in un posto dove , ad ogni angolo ti circonda il mare , deve essere molto limitativo o quantomeno , deve darti per forza la dimensione di chiusura .
Le sono rimasti però , tanti ricordi e conoscenze di persone che abitano nel posto , e di piatti tipici , usi e tradizioni.
A cena in una delle poche pizzerie aperte in questo periodo , ancora distante dall'estate , ci ha fatto portare un antipasto , un piatto di pesce che loro chiamano " Tonnina del Giglio"..
Mai assaggiato  in vita mia  ,e mai sentito neppure nominare . Ed è per questo che amo anche viaggiare e conoscere luoghi nuovi , per avere dimestichezza con tutto ciò che dei luoghi è caratteristico .
Ed in soli due giorni , mi sono portata con me la conoscenza di Vino Ansanico e Tonnina del Giglio..Che bello !!




Eccola in tutta la sua semplicità , servita con verdure ed un filo di olio , semplicità che contraddistingue anche tutti gli isolani , che ti guardano incuriositi di sottecchi ,ma ti salutano come se tu fossi uno di loro , e persino incrociando un auto , ti rendi immediatamente conto che il guidatore ti ha sorriso ed alzato la mano in segno di cordialità.
Forse loro miracolosamente sono rimasti molto più umani di noi , ed essendo seicento anime in inverno ,ambiscono sopratutto a stare unite tra loro , visto che , la massa dei turisti che sconvolgerà per certi aspetti le loro vite , lo farà sempre in ritardo per poco più di  due mesi estivi..poi il buio ..il nulla .
Ne ho comprata un po' ,è abbastanza costosa ma dovevo riportarla a Franci , appena avrò tempo la dissalerò per tutta la notte e tagliata a fette sottili la condirò con qualche verdura cruda ed origano , così come mi hanno consigliato gli isolani..grazie anche per questo...
E verdura in casa non ne manca mai , ma tornando dalla Maremma ne ho approfittato per fare un po' di scorta dai contadini che hanno già primizie e prodotti  primaverili e quasi estivi .
Carciofi , fave , piselli , fragole , ravanelli , agretti..


.. peperoni dai colori sgargianti..


Ed è subito contorno dal sapore estivo mediterraneo, basterà una grigliata e un condimento speciale !

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  1. peperone verde 1
  2. peperone giallo 1
  3. peperone rosso 1
  4. aglio 1 spicchio
  5. acciuga dissalata 1
  6. olive nere una decina 
  7. sale,pepe un pizzico
  8. olio extra vergine di oliva 
  9. basilico qualche foglia 
Accendete il forno ad alta temperatura , tra i 180 / 200 gradi e rivestite una teglia con carta da forno.
Posizionatevi i peperoni e lasciateli cuocere per almeno 40/45 minuti.
Toglieteli e metteteli caldissimi all'interno di un sacchetto per il freezer , e sigillate .
Lasciateli raffreddare all'interno del sacchetto ,questo per permettervi di sbucciarli meglio.

Non appena si saranno raffreddati , toglieteli e spellateli poi divideteli a metà e puliteli dai semi .
Tagliateli a listarelle sottili .
Mescolate aglio , olio pepe e sale creando un emulsione che userete per condire i peperoni , aggiungete le olive nere denocciolate  , l'acciuga a pezzetti e le foglioline di basilico spezzettate con le mani .
Servite con delle fettine di pane arrostito o come contorno sostanzioso dopo aver fatto passare il tempo necessario  per lasciare insaporire  la verdura.

BUON APPETITO 






CARPACCIO DI CARCIOFI

Primavera , stagione di verdure e frutti che segnano la rinascita e la voglia di depurarsi ..
Primavera  ,stagione di Pasqua e Pasquetta , ed il pensiero che il martedì successivo alle feste , in molti hanno appena svegli è ..no ..non Dio mio devo tornare al lavoro e come passano in fretta i giorni di festa (...anche...) , ma soprattutto , da adesso in poi devo mangiare meglio , meno e sano.
Certo in questi giorni qualcuno ha già affrontato la prova costume , ma , come direbbe qualche amico Napoletano e non solo , io da qualche tempo me ne frego (sarebbe un altro termine...) proprio , e se sto attenta all'alimentazione , lo faccio semplicemente perché è bene prendere coscienza che ognuno di noi è ciò che mangia .
Con la mia bella scorta di verdura , mentre riordinavo casa , ho preparato una casseruola piena di quello che sarebbe stato il mio pranzo assieme a qualche fetta di tacchino.
Carciofi , finocchi , carote , qualche cipolla e un pizzico di pepe in grani , bolliti per un paio d'ore lentamente senza sale , con qualche bicchiere di acqua che piano piano ha lasciato il posto ad un sughetto prezioso .
Ed una volta cotti , ho innaffiato il tutto con il salutare olio extra vergine di oliva .
E poi il carpaccio di carciofi giovani ..
Puliti accuratamente e tagliati con una mandolina ..

INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  1.  carciofi  ,2 belli medi
  2. limoni , 2 
  3. aglio , due bei spicchi 
  4. prezzemolo , una piccola manciata
  5. sale 
  6. pepe 
  7. olio extra vergine di oliva , due cucchiai

Preparate un mix mescolando  l'olio con il succo di limone , gli spicchi di aglio sbucciati e schiacciati ma lasciati interi , il sale ed il pepe .
Lasciate la salsa a riposare almeno un 'ora durante la quale monderete i carciofi .



Togliete loro le foglie esterne dure ed affettateli con un pelapatate .
Man mano che saranno tagliati , immergeteli in acqua acidulata con poco succo di limone .
Terminato di tagliare i carciofi . sciacquateli bene  e fateli scolare all'interno di un colino , poi passateli in un panno per fare assorbire gli ultimi residui di acqua e poneteli all'interno di una zuppiera .
Tritate finemente il prezzemolo e cospargetelo sui carciofi , aggiungete pochissimo sale e bagnateli con la salsa di olio , limone ed aglio .
Mescolateli spesso e servite dopo un 'oretta in modo da dar loro tempo di insaporire.

BUON APPETITO 






I CARCIOFI AMMOLLICATI


Certo so benissimo che preferite i dolci , i biscotti e tutto quanto fa carezza alternativa ..
Però dobbiamo , e giuro che per me non è un sacrificio , anzi, mangiare per quanto più possiamo le verdure .
Se la sottoscritta  ,capra ,  ne mangerebbe a quintali , mio figlio è un po' meno propenso ,tranne in quei periodi che io chiamo di austerità in cui devo stare molto attenta anche a dosare un filo di olio.
Si perchè come tutti gli umani , ci tiene a fare la sua bella figura , fisicamente parlando , anche se gli inculco tutti i giorni nel cervello che ciò a cui deve tenere è il cuore .
Una bell' anima sarà sempre più apprezzata di un bel fisico ..anzi !!!
Certo lui mi guarda facendo quasi finta di ascoltarmi e poi risponde ..(come non dargli ragione ...) che forse la penserà come me alla mia età..
Allora con il mio compagno cerchiamo sempre di comprare le verdure di mille qualità e al suo chiedermi "piacerà a Franci??" rispondo annuendo perchè sono certa che troverò un sistema per fargli mangiare la tanto amata verdura.
Per i carciofi era sempre stata dura...
Quando li ha assaggiati così ha replicato immediatamente che forse non aveva ben capito come fosse il gusto del carciofo .
Certo per farli ammollicati ci va la parte più tenere e poi il pane , il formaggio...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 6 CARCIOFI
  • MOLLICA DI PANE RAFFERMO  DUE CUCCHIAI
  • 1 LIMONE 
  • 1 SPICCHIO DI AGLIO
  • 3 CUCCHIAI DI PECORINO GRATTUGIATO
  • MEZZO BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • SALE
  • PEPE
  • ORIGANO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


Pulite i carciofi eliminando loro le foglie esterne più dure e la parte centrale  ,il fieno  ,se ne hanno , poi tagliate anche l'estremità e fateli a fettine abbastanza sottili che metterete in una ciotola di acqua in cui avrete spremuto il limone .

Scaldate poi l'olio di oliva con lo spicchio di aglio , aggiungete i carciofi che avrete fatto scolare bene e dopo che si saranno ben dorati , aggiungete il vino bianco e fate evaporare.



Cuocete a fuoco lento per altri 30 minuti circa e nel frattempo preparate il mix di pane , pecorino origano e sale .
Quando sarà trascorso il tempo previsto coprite i carciofi con il mix e lasciate stufare ancora per  due  minuti.

Servite caldi ....

BUON APPETITO 







I CARCIOFI FRITTI



L 'amore per i carciofi è spassionato e li mangerei cucinati in ogni modo , spesso quando ho poco tempo , mi accontento , e si fa per dire , di mangiarli in pinzimonio come antipasto seguiti da un piatto di carciofi bolliti ..
Se è vero che depurano il fegato allora il mio deve essere sicuramente limpidissimo  e depuratissimo ..
Di oggi mi resta nel cuore l'abbraccio stretto del mio nutrizionista , che grande uomo e che bella persona.
Ci piace tanto ,così tanto che ogni volta che mi devi accompagnare calcoli un 'ora da dedicare alla conoscenza di cose nuove e antiossidanti , ma rimaniamo affascinati dalla dolcezza e l'amore che il medico mette nel suo lavoro e nella empatia che ci trasmette .
Adoro questa sua meravigliosa dedizione al suo lavoro , lo ammiro e lo invidio benevolmente perché si può gestire la sua vita e non essere schiavo triste di un sistema...
I miei carciofi semplicissimi da fare , sono anche molto giusti dal punto di vista calorico perché se è vero che sono fritti ,è altrettanto vero che lo sono in modo semplice..
Solo poca farina e olio bollentissimo per un fritto leggero e super croccante ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 3 CARCIOFI
  • FARINA 3 CUCCHIAI
  • 1 LIMONE
  • SALE
  • OLIO DI ARACHIDI
Pulite i carciofi togliendo loro le foglie esterne più dure ,poi con un coltello affilato fateli a fettine e mano a mano che li tagliate immergeteli in una scodella di acqua nella quale avrete spremuto il limone ,questo per evitare che i carciofi anneriscano.



Quando avrete terminato di tagliarli , tirateli fuori dall'acqua e asciugateli un po' quindi rotolateli nella farina.
Fate scaldare l'olio e tuffatevi i carciofi un po' alla volta .
Rigirateli spesso e toglieteli non appena saranno croccanti.
Metteteli sopra una carta assorbente e salateli.
Mangiate caldi !!!




BUON APPETITO !!!

CAVOLFIORE ALL'ACCIUGA

 ,

La mia smodata passione per le verdure riesce a saziarsi bene anche e soprattutto d'inverno .
Volete mettere voi , e la vostra famiglia , una sera d'inverno ...fuori ci sono pochissimi gradi , anzi la temperatura è scesa sotto lo zero , la stufa ed il camino ospitano una legna che arde scoppiettando ed il cavolo è sopra il tavolo accanto a delle fette di pane arrostito pronto per saziare anche il vostro appetito , oltre che i vostri occhi.
Si mi piace , così bianco morbido e scioglievole , buonissimo come contorno ma anche come un antipasto rustico se spalmato su crostini di pane.
Lessatelo sempre in abbondante acqua calda con aggiunta di un limone , succo e buccia . così non perderà il suo bianco e magari la cucina non avrà un odore sgradevole..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 
  • 1 PALLA DI CAVOLFIORE
  • 2 ACCIUGHE SOTTO SALE
  • 2 SPICCHI DI AGLIO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • 1 LIMONE 
  • SALE
  • PEPE NERO 
  • FETTE DI PANE ARROSTITO


Pulite bene il cavolo togliendo le foglie più dure , ma lasciatene qualcuna tenera , lavate sotto il getto di acqua corrente e dividetelo in più parti
Mettete sul fuoco un 'abbondante pentola di acqua salata , spremeteci dentro un limone e tuffatevi anche la buccia .
Quando inizia il bollore , mettete il cavolfiore a lessare .
Trascorsa circa una mezz'ora sentite con una forchetta se la verdura è abbastanza morbida , in questo caso scolatela e lasciatela raffreddare .
Intanto in un tegamino mettete tre cucchiai di olio con le acciughe .alle quali avrete tolto la lisca , e le fettine di aglio .
Fate imbiondire l'aglio .
Spegnete e condite il cavolo, con l'olio arricchito di aglio ed acciuga  , aggiungendo sale e pepe nero .
Portate in tavola con crostoni di pane arrostito nei quali potete degustarlo.


BUON APPETITO !!!!




PATATE ARROSTO




Cucinare le patate è diventata ormai una sfida , più ne metto in tavola e più ne riusciamo a mangiare .
Chiaramente evito di presentare anche il pane perché altrimenti diventa davvero una guerra.
In un localino che a me piace tanto , a volte cucinano queste patate e sinceramente , quando le cucino io , uso mangiarle come piatto unico .
Sono perfette le novelle , quando ancora hanno quella sottile buccia quasi trasparente , ma durante le sere fredde d'inverno a volte la voglia di rifarle è notevole , così anche se la buccia è leggermente più dura ci accontentiamo di mangiarle anche così..provatele e magari cominciate a farmi avere qualche foto dei piatti che cucinate secondo le ricette del blog  ,così li pubblicherò con molta soddisfazione nella mia pagina ...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 9 PATATE MEDIE 
  • 2 FETTE DI PANE RAFFERMO
  • 3 CUCCHIAI DI PECORINO GRATTUGIATO
  • 4/5 FOGLIE DI SALVIA
  • 1 SPICCHIO DI AGLIO
  • 1 RAMETTO DI ROSMARINO
  • 3/4 FOGLIE  DI ALLORO
  • SALE ,PEPE 
  • 1 CUCCHIAIO DI BURRO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

Lavate bene le patate e tenetele anche un po' a bagno con la loro buccia .
Poi tagliatele a fette di 2/3 cm nel senso della lunghezza e cuocetele a vapore o in pochissima acqua .
Fate in modo però che rimangano belle sode e al contatto con la forchetta non si devono sfare .


Nel frattempo in un mixer , tritate il pane e tutti gli altri ingredienti , ai quali ,una volta tritati , aggiungerete una bella cucchiaiata di olio ,sale e pepe .
Sistemate un foglio di carta da forno nella teglia e cominciate a mettervi le patate ben allineate .
Ponete su ciascuna fetta un cucchiaino del trito , e spalmatelo con un coltellino , in modo che ogni parte ne rimanga coperta.



In ultimo aggiungete un piccolo pezzetto di burro .
Sistemate in forno caldo a 180° e lasciate cuocere per una ventina di minuti fino a quando le patate saranno perfettamente gratinate .
Servite su un piatto di portata!!

BUON APPETITO 







Il lunedì mi appresto a cucinare con quell'aria stanca che caratterizza tutti coloro che sanno perfettamente che cosa sia la stanchezza da troppo lavoro...ma il lavoro più grande del lunedì, è cercare di digerire ancora il pranzo luculliano che hanno preparato ,magari insieme, mamma e suocera...
La cucina per loro non si limita ad un qualcosa di legato al tranquillo e lecito vivere...no ..i loro pranzi iniziano con tanto di primo piatto con un bel ragù rinforzante , secondo piatto ,generalmente arrosto cucinato nel forno della stufa a legna ed un leggero contorno di patate arrosto , sformato di cardi o cavolfiori...insomma ti alzi da tavola distrutto e nel pomeriggio ti addormenti sfinito nel divano perché dentro di te tutto si ribella a qualsiasi comando..
Fatta questa dovuta premessa almeno in questo giorno di inizio settimana cerco di cucinare in maniera leggera ...quindi oggi finocchi gratinati....a modo mio.

   INGREDIENTI

  • Finocchi freschi
  • Pane grattugiato
  • Latte
  • Formaggio Grana o Padano grattugiato
  • Sale 
  • Noce moscata 
  • Olio extra vergine di oliva
  • Pepe
Non ho volutamente messo le quantità perché il procedimento è molto semplice e le dosi non esistono nella ricetta..
Pulite benissimo i finocchi scartando le foglie esterne più dure , e lavateli abbondantemente .
Mettete a bollire l'acqua leggermente salata e appena inizia il bollore immergete i finocchi puliti e tagliati a quarti.


Passati circa trenta minuti , togliete i finocchi dal fuoco (devono essere lessati ma un po' al dente ), e lasciateli asciugare bene dentro uno scolapasta.
Preparate intanto una "panura" composta di pane grattugiato, formaggio grattugiato un pizzico di sale e pepe.

 .
Ritagliate in fette ancora più piccole i finocchi ed avvolgete rigirandola ogni fetta nella panura preparata sistemandola su di una tortiera precedentemente unta di olio.



A lavoro ultimato  , bagnate la teglia con un bicchiere circa di latte , ricoprite la verdura con un abbondante manciata di formaggio grattugiato e noce moscata grattugiata all'istante ..
Aggiungete a filo, dell'ottimo olio extra vergine di oliva ed infornate a 180 gradi circa per trenta minuti.


Gli ultimi dieci minuti ricordate di posizionare il forno in modalità grill affinché il piatto presenti una deliziosa crosticina....



...Talmente stanca che ho messo nelle foto, firmate con il nome del mio blog,L'ARTICOLO ...vogliate scusarmi...

CARDI ALLA RICOTTA 

Il cardo è un ortaggio che cresce in maniera quasi spontanea , ma soprattutto nella mia Toscana viene coltivato da mani abili di contadini e rappresenta una leccornia per pochi...il gusto da molti non è amato in quanto è piuttosto amarognolo e ricorda molto da vicino il carciofo ma con un sentore che si avvicina molto al sedano... In molti orti lo vediamo con una sorta di involucro di carta , che serve a far si che la verdura si mantenga più bianca possibile per non prendere troppo amaro e generalmente si consuma nei mesi freddi perché le prime gelate lo rendono più morbido...Fatta questa piccola prefazione ..et voila... stasera ho provato a cucinarlo non nel classico modo , sformato o gratinato o al pomodoro, ma in padella con la ricotta..



INGREDIENTI
  • 1 KG DI CARDI
  • 1 CUCCHIAIO DI FARINA 
  • 20 G DI BURRO
  • 1 LIMONE 
  • 300 G DI RICOTTA 
  • 1 CUCCHIAIO DI PARMIGIANO
  • 1 PICCOLA CIPOLLA 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • SALE 
  • PEPE
Lavate accuratamente tutte le costole del cardo cercando di togliere più possibile i filamenti  esterni ,tagliate a pezzi e fate bollire in acqua acidulata con un limone a cui avrete aggiunto del sale , il burro ed il cucchiaio di farina.
Fate cuocere per circa cinquanta minuti , poi scolate in un colapasta e lasciate un po' ad asciugare i vostri cardi.


Sbucciate e tritate la cipolla ,fatela soffriggere nell'olio e aggiungete i cardi .Mescolate di continuo con la forchetta e salate leggermente , aggiungete un po' di acqua calda e fatela assorbire alla verdura.
Quando  i cardi saranno ben cotti , toglieteli dal fuoco e passateli al mixer senza però tritarli eccessivamente.
Riprendete il composto e versatelo nella padella che avete usato precedentemente , aggiungete il parmigiano e la ricotta , incorporatela bene alla verdura e servite con una presa di pepe nero appena macinato--


Buon appetito..



INSALATA GUSTOSA



Per accompagnare il pesce soprattutto se uso la cottura in forno , generalmente cucino patate o qualche sformato perché ho la sensazione che sia un accostamento più elegante .
Ma quando ho idea di restare leggera e non esagerare , dato che a  volte la passione per l'arte della cucina è davvero deleteria...allora decido di portare in tavola una bella insalata (che fra qualche giorno sicuramente sarà di campo..) Stasera l'ho fatta così :

INGREDIENTI
  • LATTUGHINA
  • INDIVIA
  • RADICCHIO ROSSO 
  • 1 CAROTA
  • 1 CETRIOLO
  • 1 FINOCCHIO
  • 1 MELA VERDE
  • 1 ARANCIO 
  • GHERIGLI DI NOCE
  • SALE 
  • PEPE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA

Lavate tutta la verdura accuratamente dopo averla sbucciata, tagliate il cetriolo a fettine , e con l'apposito utensile fate lo stesso con la carota ed il finocchio . Mescolate il tutto dentro ad un piatto fondo e aggiungete anche la mela e l'arancio tagliati a fettine .Per ultimo mettete i gherigli di noce e condite con sale,  pepe, olio e se gradite un po' di aceto balsamico...





BUON APPETITO...
PEPERONI FRIGGITIELLI





I friggitielli , erano una verdura per me marziana , in quanto , fino a poco tempo fa non avevano mai fatto tappa nella mia cucina.
Da quando li ho assaporati , almeno una volta a quindicina sono il nostro contorno..
Come dice il nome , i friggitielli sono peperoncini dal gusto dolce da friggere in padella , ma la loro cottura è identica a qualsiasi altra verdura ripassata in padella, nel senso che non si tratta di una vera e propria frittura ..
Mia suocera li cucina anche ripieni in forno e sono veramente meravigliosi.

INGREDIENTI
  • PEPERONI FRIGGITIELLI
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • AGLIO
  • PARMIGIANO
  • SALE 
  • PEPE
Lavate bene i peperoni e se sono molto grossi  togliete i semi asportando il picciolo che li tiene attaccati alla pianta .Fate riscaldare in padella antiaderente uno spicchio d'aglio intero e schiacciato , e quando l'olio è caldo versate i friggitielli. Devono un po' scoppiettare e assumere le striature della grigliatura (la nonna diceva che il suo ragù era molto buono perché spesso si attaccava un po' al fondo della pentola,,,,) .
Aggiungete sale e un pizzico di pepe e dopo circa trenta minuti togliete dal fuoco e grattugiate sopra il parmigiano o mettetelo a scagliette..


A me piacciono un po' bruciacchiati ma quello dipende dal gusto..comunque ..



BUON APPETITO !!!!

PIPI E PATATI(PEPERONI E PATATE )


E ..che ogni volta che uso verdure , il solito scampolo avanza e va quasi sempre puntualmente nella raccolta dell'umido,
e.. dato che avevo utilizzato i peperoni una vocina interna sussurrava , cuocili cuocili ..
Ed io sapendo bene quanto qualcuno che amo vada matto per i suoi pipi e patati non ho fatto altro che preparargli uno dei suoi contorni preferiti , visTo che poi lo avrei lasciato digiuno di pasta..
Gli sono piaciuti molto e devo dire , anche a me . ma credo che al di là di tutto ,la nota che crea maggiore atmosfera in gran parte della mia cucina sia il nostro eccellente olio di oliva ..
Per cui....

INGREDIENTI X 2 PERSONE
  • 1 PEPERONE ROSSO
  • 1 PEPERONE GIALLO
  • 4 PATATE MEDIE
  • 1 SPICCHIO D'AGLIO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • 2 FETTE DI PANE
  • SALE UN PIZZICO




Lavate e tagliate a fettine i peperoni,sbucciate l'aglio e pelate le patate.
Fate soffriggere l'aglio in poco olio e appena sarà caldo aggiungete i peperoni ,fateli andare in cottura e quindi mettete nella casseruola dove cuociono dell'acqua che avrete scaldato.
Dopo circa venti minuti di cottura aggiungete le patate che avrete tagliato a spicchi regolari e lavato senza tenerle in ammollo.


Fatele rosolare nell'olio quindi salate e coprite la casseruola con un coperchio.
Il vapore che si creerà dopo aver messo il sale all'interno , permetterà la cottura  ,che deve essere fatta a fuoco basso .


Arrostite due fette di pane e mettetele nel piatto , oliatele e servitele con i peperoni e patate ..

BUON APPETITO !!!
CARCIOFI ARROSTITI



Amo i carciofi ,un amore puro, sviscerato che si traduce in un utilizzo smodato da ora a sempre , tant'è che mi sono sempre domandata quale fosse il periodo dei carciofi al naturale..
Poi in vari viaggi verso la capitale o i Castelli Romani ero sorpresa in primavera dalla miriade di camioncini posteggiati lungo la strada che vendevano mazzi di carciofi romaneschi ad un terzo di quelli che io pagavo normalmente .
Il carciofo non piace a mio figlio , anche se ho cercato di proporglielo in ogni modo , in questo non mi somiglia per niente .( CIT.di Benigni )
Adesso che ho ben chiara la sua stagionalità , non mi interessa lo stesso perché lo cucino spesso ..
Dall'antipasto ai primi piatti secondi e contorni ...
Se devo mangiarlo crudo lo preferisco violetto o morello , carciofina in primavera quando ne faccio abbondante scorta sottolio, ma specialmente come contorno uso prevalentemente il romanesco che da noi assume il nome di "mamma ".
Quindi oggi mi sono comprata due mamme e le ho fatte arrostite ...


INGREDIENTI

  • 2 CARCIOFI ROMANESCHI
  • 2 SPICCHI D'AGLIO
  • PREZZEMOLO UNA MANCIATA 
  • SALE 
  • PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
Togliete al carciofo le foglie esterne più dure e dopo averlo ben sfogliato , tagliatelo con il coltello all'estremità della foglia , rendendolo quasi rotondo.
Tagliate anche il gambo e togliete i filamenti esterni più duri.
Lavate bene il tutto con acqua acidulata con il limone ed aprite a fiore i carciofi , introducendo al centro sale pepe ed aglio con prezzemolo tritati finemente.
Fate scaldare l'olio in una casseruola un po' alta e mette a cuocere i carciofi dalla parte del gambo ,quindi rivolti nella loro posizione naturale, assieme ai pezzetti di gambo divisi in quattro parti .
Fate soffriggere il tutto un po' ,quindi ricoprite le verdure con acqua calda .
Mettete il coperchio, abbassate la fiamma e cuocete per  circa un 'ora .
Ogni tanto scoprite i carciofi per controllarne la cottura.
Fate in modo che il liquido si ritiri del tutto e negli ultimi dieci minuti capovolgete i carciofi con le foglie in basso facendo attenzione a non romperli.
Appena li avrete girati , schiacciateli con un cucchiaio e fate "bruciacchiare " l'esterno delle foglie ,servite caldi e croccanti in tavola ..


BUON APPETITO !!


 SFORMATINI DI CAROTE


Vi chiederete che cosa mi sia preso...in realtà siccome devo affrontare tre giorni di stop, ecco che cerco di rimediare facendovi compagnia come posso.
Gli sformatini di carota sono un elegante e veloce contorno che accompagna bene qualsiasi tipo di secondo piatto e perché no anche un primo piatto ,dato che usualmente per pranzo faccio seguire il primo piatto da un contorno.
E' uno dei pochi piatti che contiene verdura che mio figlio gradisce ed è per questo che ogni tanto lo alterno ai suoi amati cavoletti di Bruxelles.
In caso di ospiti a cena sono molto comodi perché si possono preparare anche il giorno prima e conservare  in frigo.

INGREDIENTI
  • CAROTE G 500
  • 1 UOVO
  • 200 G DI  BESCIAMELLA 
  • UNA MANCIATA DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • BURRO
  • SALE
  • PEPE
  • NOCE MOSCATA 
Lessate in acqua bollente salata o a vapore le carote sbucciate e lavate bene.
Quando saranno cotte scolatele e fatele asciugare bene all'interno di uno scolapasta .



Appena si saranno asciugate , passatele al mixer e travasatele in una casseruola .
Aggiungete l'uovo , la besciamella (la cui dose trovate nelle lasagne ai carciofi ) , il parmigiano,e aggiustate di sale pepe .
Grattugiate poi la noce moscata e mettete anche una piccola manciata di pane grattugiato.
Prendete delle piccole coppette usa e getta , e mettete in ciascuna un ricciolo di burro ed una spolverata di pane grattugiato.




Quindi porzionate le verdure per ciascuna vaschetta.
Sistemate le piccole teglie all'interno di una teglia grande di alluminio dentro la quale avrete messo un dito di acqua.
Grattugiate sopra alle verdure del parmigiano e un po' di pepe fresco , quindi infornate a 150° per il tempo necessari a far si che sopra ai tortini si sia formata una crosticina .



Appena tolti dal forno capovolgeteli nel piatto di portata e servite con un filo d'olio e glassa di aceto balsamico.
Il vostro contorno è pronto ..


BUON APPETITO !!!!



CAVOLINI DI BRUXELLES GHIOTTI



I cavolini  di Bruxelles oltre che fare benissimo alla salute , sono un contorno gustoso che si presta a molte preparazioni .
Una di quelle più ghiotte è questa che vi propongo ..

INGREDIENTI
  • 500 G DI CAVOLINI DI BRUXELLES
  • 500 G DI BESCIAMELLA PRONTA SECONDO RICETTA SUL BLOG
  • FORMAGGIO A PASTA DURA 100 G.(PROVOLA,SCAMORZA LEERDAMMER..)
  • UNA MANCIATA DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • SALE 
  • PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
Fate lessare in poca acqua salata i cavoletti di Bruxelles per circa trenta minuti .Non appena saranno lessati , toglieteli dal fuoco e lasciateli scolare bene .
In una padella soffriggete l'aglio nell'olio e appena sarà imbiondito , aggiungete i cavoli rimestando bene con una forchetta , quasi a formare una purea 
Aggiustate di sale pepe ed insaporite per dieci minuti .
Nel frattempo avrete preparato la besciamella , quindi aggiungetela ai cavoli e mescolate con il parmigiano .
Otterrete un composto omogeneo che metterete in una pirofila da forno.



Livellate bene con un cucchiaio e guarnite con pezzetti di formaggio a pasta dura .
Infornate per circa trenta minuti , tempo necessario a formare la gratinatura .




Servite come contorno , magari aiutandovi con qualche forma da biscotti ed un filo di glassa all'aceto balsamico...


BUON APPETITO !!!!

                        CONTORNO INSOLITO..




E' proprio vero che nella vita , se solo abbiamo l'umiltà di farlo , cosa rara ma che grazie a Dio mi appartiene , non finiamo mai di imparare cose nuove ..
Se si tratta poi di arte culinaria e soprattutto povera a me appassiona da matti..
Nell'ultimo viaggio nella mia ormai adorata Calabria , ecco che ho rubato una ricetta provata in settimana e mangiata con un gusto da leccarsi davvero i baffi!!! 
Come noi toscani , e forse ancora di più, per le donne calabresi , il culto della cucina è veramente il top , e non solo si possono mangiare succulenti piatti unici e tipici , ma hanno molto più di noi l'abitudine... al non si butta via niente ..per cui udite udite vi insegno il riciclo delle bucce di quelli che noi chiamiamo baccelli ma il cui vero nome è fave .
Non volevo crederci ma il contorno è davvero particolare ..




Mi piacerebbe che qualcuno che conosce questa ricetta commentasse nel blog per condividere con me il piacere di quanto ho scritto sopra.


INGREDIENTI (SEMPLICISSIMI )
  • BUCCE DI FAVE FRESCHE ABBASTANZA TENERE
  • AGLIO  1 SPICCHIO
  • 1 PEPERONCINO
  • SALE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
A primavera quando mangerete con la vostra spalla o il vostro pecorino le fave fresche , cominciate a non gettare più le bucce che solitamente andavano nell'umido o a qualche animale da cortile.
Tagliate le estremità delle bucce e lavatele molto bene sotto l'acqua corrente per fare in modo che l'interno della buccia si pulisca bene e perda il tipico peletto bianco.
Poi tagliate in pezzi e tuffate in acqua bollente salata .
Fate riprender il bollore e rimestate spesso , lasciando le bucce a cuocere per un oretta o almeno il tempo necessario a renderle molto morbide .
Scolate le bucce nello scolapasta e formate con le mani delle palline strizzate molto forte che lascerete in un contenitore ad asciugare almeno per una notte in frigo.
Riprendete la verdura il giorno successivo e battetela con la lama di un coltello mentre farete soffriggere l'aglio nell'olio.


Mettete le bucce nell'olio , unite il peperoncino ,aggiustate di sale e lasciate ad insaporire rimestando di continuo con la forchetta .

Il vostro veloce ed insolito contorno vi stupirà !!!





BUON APPETITO !!!!





                                                  PUNTARELLE CON LE ALICI




Contorno facile e veloce , tipicamente romano/laziale , è rappresentato dalle puntarelle , che non sono altro che la parte più tenera della cicoria catalogna ..



Il gusto è amarognolo ma se si prolunga il tempo di ammollo in acqua fredda il sapore si addolcisce .
Si possono consumare sia crude che cotte ..
La scelta spetta a voi , se le consumate crude dovete tagliarle molto fini poi condirle con gli stessi ingredienti che servono per quelle cotte...




INGREDIENTI

  • PUNTARELLE
  • 2 ALICI
  • 1 SPICCHI D'AGLIO
  • 1 PEPERONCINO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • SALE Q.B
Dorate lo spicchio d'aglio nell'olio assieme alle alici e al peperoncino e appena avrà preso colore aggiungete le puntarelle tagliate e tenute in acqua fredda ...
Coprite con un coperchio e fate cuocere con poco sale fino a che saranno appassite ...


Potete consumarle da sole o sopra dei crostini di pane arrostito con olio a crudo ....



BUON APPETITO !!!




                               CARCIOFI FRITTI





E chiaramente non potevano mancare i miei immancabili carciofi per un contorno perfetto ...fritti ..!!!


                                         INGREDIENTI

  • 2CARCIOFI 
  • 1 UOVO 
  • 1 CUCCHIAIO DI FARINA
  • SALE
  • OLIO DI ARACHIDI



Pulite bene i carciofi togliendo le foglie esterne più dure , poi tagliate anche il finale e lavate bene .
Tagliate in piccoli quarti e mettete a lessare in acqua acidulata con limone per ammorbidire le foglie.


Fate bollire dieci minuti e poi toglieteli dal fuoco e fateli raffreddare .
Fate un composto sbattendo uova e farina , aggiungendo un pizzico di sale e quindi unitevi anche i carciofi raffreddati.
Mescolate il tutto facendo prendere bene la crema ai carciofi.




Fate scaldare l'olio di arachide in una padella capiente e immergete con un cucchiaio i carciofi in pastella ben distanziati tra loro.
Cuocete fino ad una doratura croccante.


Toglieteli dal fuoco , ponendoli in una carta assorbente che toglierà l'olio in eccesso ,passateli quindi in un piatto di portata e servite molto caldi.

BUON APPETITO !!!!





SFORMATO DI CAVOLFIORE


Non so se quello che vi descrivo oggi possa considerarsi contorno o piatto unico , sarei sicuramente portata a dirvi che forse rientra a far parte della seconda categoria comunque , è una scelta vostra .
E' molto nutriente e saporito , magari se non volete cucinarlo come piatto unico accompagnatelo solo con della carne arrosto..


INGREDIENTI
  • 1 CAVOLFIORE
  • 3 UOVA
  • 2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • PANE GRATTUGIATO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • NOCE MOSCATA 
  • SALE E PEPE 
  • 1 LIMONE
  • SCAMORZA O PROVOLA A FETTE 




Per prima cosa lavate e pulite bene il cavolo togliendo le foglie più dure esterne  ,quindi mettete a bollire dell'acqua abbondante in  una pentola capiente e strizzate dentro l'acqua il succo di un limone .Lasciateci anche il frutto che consentirà di lasciare meno l'odore caratteristico del cavolo in cucina e di mantenerlo bianco in cottura .


Lasciatelo cuocere più o meno venti minuti e poi versatelo dentro uno scolapasta e e fatelo asciugare bene.
Prendete poi il vostro cavolo e tagliatelo a pezzi , inseritelo nel bicchiere di un mixer assieme alle uova , il parmigiano , noce moscata sale e pepe .


Frullate il tutto per pochi minuti ed aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato .

Lasciate riposare e nel frattempo preparate la teglia dove andrete a mettere la verdura in cottura nel forno.
Prendete la carta da forno ,bagnatela bene e strizzatela forte , quindi ricoprite la teglia , meglio se di quelle da ciambella ,ma va bene lo stesso una tortiera o pirofila normale.


versate la metà dell'impasto e poi procedete mettendo le fette di formaggio.


Continuate con la restante dose di impasto e ricoprite il tutto con il parmigiano grattugiato e il pane ..


Innaffiate con un filo di olio extra vergine di oliva e mettete in forno per circa trenta minuti, quando avrà formato una crosta croccante e piuttosto scura è pronto..



Il consiglio che vi do è di servirlo direttamente nella teglia di cottura e..

BUON APPETITO !!!!



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