lunedì 27 giugno 2022

INSALATA DI CECI E MIX DI VERDURE (COTTE E CRUDE)


 Chissà come si combatte questo caldo nelle grandi città afose e probabilmente prive di ombreggiatura derivante dalle fronde di alberi.

Alberi che stanno sempre più soffrendo , ai quali viene risicato anche quel goccio di acqua che a Primavera inoltrata, con parsimonia , dispensavamo .

Sono cominciate le statistiche , ogni giorno nuovi numeri che dovrebbero ipoteticamente stabilire a quando risale una siccità così che pure io , grandicella non ho ricordo di aver affrontato (fortunatamente ).

Ecco perché probabilmente è forte il mio disamore per la stagione estiva: forse, anzi ne sono certa , l'ho amata quando rappresentava il periodo della fanciullezza, a cercare ristoro tra le acque fresche del mare o sotto querce secolari di un verde meraviglioso anche in Agosto ed il sole si lasciava amare ed era più rispettoso dei nostri bisogni. 

I giochi all'aria aperta e temperature sopportabili . I giorni passati quasi tutti in campeggio o in una casa con lo zio Carlo e la zia Clara  .Nostalgia del babbo che rimaneva sempre a casa perché i medici , dopo il primo infarto gli avevano impedito  le vacanze al mare .Troppo sole dicevano : chissà se avessero immaginato quello che sarebbe diventata la nostra Estate adesso . Fatta di lingue di fuoco roventi che sembrano avvolgerti non appena schiudi la porta di casa , di refrigeri agognati in locali con aria condizionata , di attese serate con aria fresca  e colorate insalate . Non ditemi che questa è una bella stagione : sarebbe un pensiero incosciente . A meno che non possiate trascorrerla completamente in località di mare o montagna , accompagnati da un dolce far niente , o comunque siate dotati di piscina e tanta acqua nei pozzi.. Per noi comuni mortali probabilmente è già tanto ripararsi dentro casa , perché per molti i veri sacrifici fatti in una vita non sono bastati a godere di allegrezze e beatitudini. Anzi, ti vedo partire che sono poco prima delle sette e tornare almeno a tarda sera ..No , non ditemi che siamo tutti nella stessa barca e che la vita ci accomuna tutti . Penso a tutti coloro che devono vivere con una misera pensione o un normale stipendio , com'è che non possono godere di tutto quello che invece altri hanno ? La mia vita sarà sempre incentrata sul pensiero di combattere contro i mulini a vento e soprattutto contro coloro che almeno dovrebbero avere dignità ed umiltà di dichiarare di  essere stati fortunati ! Io ricordo bene le mie alzate alle cinque di mattina , le mie cene alle dieci di sera mentre i miei figli  crescevano velocemente senza che me li potessi godere ..E non era una scelta . Ma per qualcuno sono stata anche privilegiata , vabbè pensiamo alla mia insalata di ceci !!


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • CECI GIA LESSATI 360 G CIRCA 
  • 2 ZUCCHINE LUNGHE
  • 2 POMODORI
  • 1 CIPOLLA DI TROPEA 
  • RUCOLA 
  • AGLIO
  • SALE , PEPERONCINO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO

  • LAVA LE VERDURE E SBUCCIA L'AGLIO: SCHIACCIALO CON IL PALMO DELLA MANO E METTILO A SOFFRIGGERE IN UNA PADELLA ANTIADERENTE NELLA QUALE AVRAI AGGIUNTO OLIO E PEPERONCINO
  • TAGLIA LE ZUCCHINE CON UNA MANDOLINA E PONILE NELLA PADELLA 
  • LASCIA CUOCERE QUALCHE MINUTO ,INSAPORISCI IN ULTIMO CON POCO SALE 
  • LASCIA RAFFREDDARE E NEL FRATTEMPO TAGLIA A DADINI I POMODORI E A FETTINE SOTTILI LA CIPOLLA
  • MESCOLA IN UNA CAPIENTE ZUPPIERA I CECI , LE ZUCCHINE , I POMODORI  , LA CIPOLLA E LA RUCOLA .
  • CONDISCI CON OLIO E SALE 
  • METTI IN FRIGO QUALCHE ORA PRIMA DI MANGIARE E ..
  • BUON APPETITO !!






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mercoledì 22 giugno 2022

CREMA DI NOCCIOLE SPALMABILE

 


-"Mamma , com'è che mi chiamavano da piccolo?" Esordisci in un pomeriggio caldo e afoso mentre penso in silenzio..

Chi , chiamavano chi ? Ed improvvisamente  poi un  flash e rammento di avergli raccontato tante volte di quando alcuni dei paesani in occasione di  feste e sagre , colpiti dalla sua vivacità , lo avevano soprannominato "Veleno ".

Ai tempi in cui si era guadagnato quel nomignolo , probabilmente, anzi sicuramente ,lo meritava tutto ! 

Era solito combinare di tutto mio figlio: annaffiare per ore la stessa pianta con una gomma di caucciù e poi puntualmente salire in casa bagnato ovunque , sparire alle sopracitate feste e mescolarsi ai giostrai dai quali riceveva gettoni per le giostre , e tra le tante , gettare il nostro gatto dal terrazzo perché voleva accertarsi che , se era capace di volare Peter Pan,  lo potesse essere anche lui e tutti gli esseri viventi . Questo all'età di tre anni ! Un anno , in vacanza in Sardegna ,spaventò talmente tanto le aragoste di un acquario posto all'ingresso  , che il cameriere me lo portò al tavolo scuotendolo per un braccio , apostrofando così: 

-Di chi è questo bambino ? Monello è !!! Avrei voluto sotterrarmi e fare finta di non essere sua madre in quel momento ma poi , con la stessa complicità che anche oggi ci caratterizza fu sufficiente uno sguardo e un sorriso malcelato per riportarlo all'ordine .

Sempre in quell'occasione in un altro ristorante del posto , ricordo che il cuoco uscì un giorno dalla sua cucina per venire a vedere e conoscere il bambino che a tre anni spazzolava piatti interi di cozze : e li ci prendemmo la nostra soddisfazione e rivincita ! Era , come lo è oggi, molto raro trovare un bambino così famelico e soprattutto che apprezzava ogni ben di Dio senza fare capricci al tavolo  ! 

Per quanto riguarda l'appetito , è rimasto lo stesso , seppur alla soglia dei ventiquattro anni , sia molto attento alla sua alimentazione (la facoltà universitaria di dietistica gli ha insegnato molto ), ma l'appellativo di Veleno non gli si addice più.

Alcuni lo chiamano il gigante buono ed io vado orgogliosa e fiera di lui ,che nonostante qualche piccola tribolazione regalatami nella sua adolescenza   , è cresciuto saldo a certi valori e principi ,rispettoso delle mie scelte di vita e delle vite degli altri. Tanto che è molto benvoluto dai suoi coetanei : credo sia un ottimo amico .In questi giorni è impegnato in alcuni giochi all'interno di una manifestazione che si svolge ogni anno nel paese in cui abito , una rievocazione di un certo periodo storico in cui appunto il conte Baldovino ,fratello di Papa Giulio III, entrambi nati qui  fu investito di tale carica . 

Tutto il paese  per una settimana vive  rievocando con cortei , giochi  e festeggiamenti le pagine più belle della propria storia . La "Caccia ", "Il gioco del bracciale " "Il tiro alla fune " sono alcune delle manifestazioni tra le tante delle Allegrezze. Mio figlio è nella squadra del tiro alla fune rappresentando  il nostro quartiere "Il Porticciolo ".  

-"Mamma , venite a vedermi stasera ?"...

Certo , certo che veniamo, nonostante non ami molto frequentare il paese che a distanza di tanti anni ormai ancora guarda incuriosita il mio secondo marito e spesso le persone si permettono certi giudizi e chiacchiericci dai quali ho sempre amato restare fuori , perché troppe risposte avrei per ciascuno ! (Dove l'ignoranza parla l'intelligenza tace !!)

Ma se mio figlio chiama io rispondo e con il cuore in gola di ritorno dalla  meravigliosa cena per festeggiare il nostro anniversario , ho corso l'ultimo tratto di strada mentre da un megafono sentivo presentare vari componenti delle squadre .Arrivata .la voce ha urlato il nome di mio figlio che come gli altri era insignito del proprio soprannome ..Detto Veleno .Una stretta allo stomaco , sono qui fra tanta gente a tifare per voi , per te , per dirti che in ogni momento tiferò per te e se e lo chiederai sarò sempre pronta a sostenerti , perché è così  e perché tu lo hai fatto tante volte con me .

Anche con poche parole , anche semplicemente dandomi un abbraccio se vedevi soltanto guardandomi negli occhi un velo di tristezza !

Caro veleno , ti ho fatto la crema di nocciole spalmabile così che non dirai che al suo interno contiene troppi grassi saturi , insaturi ??  Non lo ricordo più, ricordo solo la soddisfazione nel vedertela mangiare..


INGREDIENTI PER DUE VASETTI

  • 100 G DI NOCCIOLE SPELLATE
  • 40 G DI ZUCCHERO DI CANNA
  • 200 ML DI LATTE
  • 80 ML DI OLIO DI SEMI
  • 160 G DI CIOCCOLATO FONDENTE (SE LO PREFERISCI PUOI METTERLO AL LATTE)
  • VANIGLIA 
PROCEDIMENTO

  • FAI TOSTARE QUALCHE MINUTO LE NOCCIOLE IN UN PADELLINO POI PASSALE AL MIXER FINO A CHE NON PRODURRANNO IL LORO OLIO NATURALE 
  • MESCOLA A QUEL PUNTO LO ZUCCHERO ED IL CIOCCOLATO CHE AVRAI FATTO PRECEDENTEMENTE A PEZZETTI E PONI IL TUTTO IN UNA CASSERUOLA 
  • AGGIUNGI IL LATTE E L'OLIO , QUINDI FAI CUOCERE LENTAMENTE PER UNA MEZZORA , AGGIUNGI PER ULTIMO LA VANIGLIA 
  • TOGLI DAL FUOCO E TRAVASA NEI VASETTI 
  • CHIUDI E TIENI LA CREMA IN FRIGORIFERO PER ALMENO DUE ORE AFFINCHE' SI RASSODI 
  • BUON GHIOTTO APPETITO !!!


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martedì 21 giugno 2022

TRIS DI CEREALI (RISO INTEGRALE , AVENA E GRANO )CON CALAMARETTI E POMODORINI CARAMELLATI



Eccomi ! A celebrare un inizio d'Estate che si prospetta alquanto rovente , per mia poca gioia !

Un solstizio che mi ricorda il giorno che amo di più , assieme a quello in cui compio gli anni e a quelli in cui li compiono mio figlio e mio marito .

Il giorno magico in cui la luce sembra danzare con le ombre ed il sole non voler accettare il tramonto .

Un giorno in cui , in maniera particolare , mi sembra di scorgere e sentire una atavica  connessione con la Natura e la sua eterna bellezza . E così che svegliandomi ti ho regalato un bacio , ringraziandoti di far parte della mia vita , di aver scelto di condividerla con me e ci siamo fatti gli auguri per un altro Anniversario .

Insieme ad affrontare quello che sappiamo , quello che verrà , e soprattutto a sconfiggere o provare a farlo  ,tutte le cattiverie gratuite , le chiacchiere ingiuste , le delusioni , e cercare di lasciare spazio solo all'amore .Il nostro amore , che come ha detto una delle mie più care amiche è un amore che basta all'amore , e non gliene frega niente di ciò che può dire o possa aver detto il mondo .

E' così . Grazie a chi ha gioito , ci ha sostenuto e ha creduto in noi. Grazie anche a tutti gli altri , perché sono stati esempio di come non vorremmo mai essere : perché felicità è vedere felici le persone che ami.Tutto il resto sono solo scuse . E grazie a noi per essere passati come caterpillar sopra tutto , perché alla fine si sa , l'amore , quello vero , vince sempre ! 

Buon anniversario a te , che riesci a stampare sul mio volto i più bei sorrisi di gioia !

Tris di cereali , composto da grano , avena e riso integrale : una vera bontà, sperimentata da poco ma che utilizzo molto per le fresche insalate estive !


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • TRIS DI CEREALI , 220 G
  • CALAMARETTI  , 400 G
  • POMODORINI DATTERINI O PACHINO , 400 G
  • AGLIO , UNO SPICCHIO
  • BASILICO , UNA DECINA DI FOGLIE 
  • SALE , PEPERONCINO , OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • ZUCCHERO DI CANNA , UN CUCCHIAIO 
PROCEDIMENTO

  • IN UN'AMPIA PADELLA ANTIADERENTE FAI SOFFRIGGERE DUE CUCCHIAI DI OLIO CON LO SPICCHIO DI AGLIO SBUCCIATO E SCHIACCIATO ED IL PEPERONCINO
  • NEL FRATTEMPO METTI A BOLLIRE UN LITRO DI ACQUA LEGGERMENTE SALATA E QUANDO INIZIA IL BOLLORE VERSA IL TRIS DI CEREALI CHE FARAI CUOCERE PER CIRCA VENTI MINUTI 
  • QUANDO L'AGLIO SARA' IMBIONDITO METTI I POMODORINI INTERI LAVATI E I CALAMARETTI (ANCH'ESSI LAVATI PULITI E TAGLIATI A PEZZI NON TROPPO PICCOLI) . COPRI CON UN COPERCHIO E LASCIA CUOCERE PER UNA MEZZORA 
  • REGOLA DI SALE IL CONDIMENTO E COMPLETA CON IL CUCCHIAIO DI ZUCCHERO INTEGRALE DI CANNA 
  • FAI SALTARE IL TRIS PRECEDENTEMENTE SCOLATO NELLA PADELLA ASSIEME AL CONDIMENTO ,  COSPARGI DI ABBONDANTE BASILICO TRITATO 
  • LASCIA RAFFREDDARE E SERVI !
PUOI ANCHE GUSTARLO APPENA TOLTO DAL FUOCO ..
BUON APPETITO !!





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