MENU
MENU

lunedì 12 marzo 2018

PATATE E FUNGHI IN COCOTTE



Il lunedì è sempre il lunedì !
Stamani quando la sveglia suonava , ho sperato che fosse solo il continuo del sogno ma poi la luce che filtrava dalle tende mi ha riportata immediatamente alla realtà.
Ho ascoltato in silenzio , un attimo per sentire se ancora la pioggia tamburellasse sopra le imposte , ma il silenzio l' ha fatta da padrone .
E con la speranza che il sole avesse preso il sopravvento nelle prime ore dell'alba , ho appoggiato i piedi per terra fiduciosa e dormiente.
La luce è durata poco , perché le nuvole hanno coperto i pochi raggi di sole nel cielo .
Siamo andati al lavoro , ho accompagnato Franci e ho sorseggiato un caffè lentamente davanti al distributore automatico .
Ha avuto così ufficialmente inizio un altra settimana !
Nel corso della mattinata ha preso forma piano piano  il tutto ,  e mentre pensavo che il parroco stava benedicendo casa , la grandine copriva letteralmente tutto il piazzale davanti alla cassa ..ecco due splendide novità.
Talmente stanca che non avevo neppure la forza di pensare a cosa cucinare  per la cena , ma anche per la colazione di domani .
Avevo voglia anche di impastare il pane , come quello che ho fatto l'ultima volta ...


Un misto tra cafone Napoletano e pane di Lariano , davvero molto buono , anzi eccellente , ma non avevo abbastanza tempo per la lievitazione ..



Nel freezer ne ho ancora un po' , ho anche qualche muffin di ieri , e con un hamburger per voi ed una tartare per me , posso cucinare delle patate con champignon , dentro delle piccole cocotte , e risolvere la cena.


La chiamo cocotte , ma in realtà la cocotte è una casseruola tipica francese , dove la cottura avviene tramite induzione di calore , e massimizza il calore per la cottura del  cibo grazie anche  alla perfetta sigillatura del  coperchio e al materiale della casseruola .
Ma io , come faceva la mamma , chiamo cocotte ogni piccola casseruola in coccio che posso mettere in forno per la cottura !

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • patate gialle medie , 3
  • funghi champignon , 3 cucchiai affettati
  • formaggio grana , 3 cucchiai
  • mentuccia o nepitella  selvatica , 1 cucchiaino
  • poco pane grattugiato
  • sale , pepe
  • olio extra vergine di oliva 


Lessate le patate in acqua bollente e toglietele dal fuoco quando , affondando una forchetta al loro interno , si bucheranno bene .
Tagliate a fette sottili i funghi e sciacquateli bene .

Bagnate con un filo di olio i piccoli tegamini di coccio.

Tagliate a fette le patate e coprite con esse il fondo di ciascuna piccola  casseruola , alternandole con le fettine di funghi e delle foglioline di mentuccia .
Salate e pepate leggermente ogni strato di patate e funghi , aggiungete un pizzico di pane grattugiato e grana .




Terminate con olio , parmigiano e pane.
Poi mettete a cuocere in forno per una mezz'ora circa ad una temperatura di circa 190°.
Gli ultimi cinque minuti , usate la modalità grill , per permettere al contorno di uscire dal forno con una crosticina croccante e dorata.


BUON APPETITO !



SHARE:

domenica 11 marzo 2018

MUFFIN AL CIOCCOLATO KINDER



Nei giorni di pioggia che si fa ?
E se poi sono domeniche...?
Si rallenta la vita , si dorme senza l'incubo della sveglia che suona , si guarda dalla finestra sorseggiando un caffè bollente tra le mani , ci si sveglia con un figlio che ha già messo in cottura  i croissants..
E benedici Dio di avere una vita , lottata , tranquilla , serena , angosciosa , ferita , ma una vita .
Benedici la domenica che porta con se "le mani in pasta " , il profumo dei dolci che cuociono nel forno , la lentezza del pane che si trasforma da semplice impasto a meraviglioso cibo .
Fuori piove , ma non nel mio cuore .
Avrei mille motivi per essere anche triste se decidessi di farlo , ma non ne ho voglia.
Penso alla serata di ieri sera , trascorsa con gli amici , quelli veri , quelli che ti vogliono bene così , anche se non rappresenti più un ruolo , ma sei persona .
I miei amici Gianmarco ed Alice che hanno un figlio meraviglioso, il piccolo Andrea.
Mi sono innamorata subito , e quando Gianmarco fa notare che sono tra le prime ad averlo visto , capisco che i legami vanno ben oltre il sangue .
Lo coccolo e lo abbraccio tutta la serata , è solare , dolcissimo e pieno di vita .
Ha tutto quello che serve per rendere magnifica e straordinaria una serata ordinaria .
Una pizza in compagnia , con questa compagnia , ti toglie di dosso la stanchezza di una settimana .
In fondo la vita è bella se arricchita di cose semplici.
Come i muffin , quei dolcetti che tutti conosciamo e non capisco perché non possiamo chiamarli , dolcetti !
Ma li ho arricchiti di barrette Kinder , pensando fossero in sintonia con il mio stato d'animo.
L'allegoria della vita , semplice , ma a volte con tenere d e dolci sorprese al suo interno...



Sono molto facili da realizzare , e ideali per colazioni , merende o perché no , per festeggiare a breve l'arrivo della Primavera con i suoi colori tenui , e le sue miti giornate in cui magari organizzeremo compleanni e cene all'aperto ..

INGREDIENTI PER CIRCA OTTO MUFFIN

  • 4 barrette di cioccolato Kinder
  • uova , 2
  • zucchero semolato , 100 g
  • farina 00, 180 g
  • burro morbido ,120 g
  • latte intero o parzialmente scremato , 150 g
  • lievito per dolci , una bustina 
  • sale , un pizzico 
INOLTRE..
  • pirottini da forno
  • decorazioni di zucchero 
  • fiori edibili
  • zucchero a velo 
  • succo di 1 limone 

 Preparate tutti gli ingredienti.



Fate leggermente scaldare il latte ma giusto leggermente .
Trasferitelo in una ciotola , e aggiungete il burro a piccoli pezzi , lo zucchero e le uova .
Mescolate con una frusta fino allo scioglimento del burro.

Setacciate la farina ed aggiungetela all'impasto insieme al lievito e al sale.
Lavorate per qualche minuto fino a che l'impasto non sarà ben amalgamato, poi trasferitelo all'interno dei pirottini di carta che avrete precedentemente sistemato nell'apposita teglia da muffin riempiendoli però per poco meno di metà.

A questo punto aggiungete mezza barretta di kinder.




Accendete il forno statico a 170°, e ricoprite le barrette con il resto dell'impasto.



Sistemate la teglia nel forno a media altezza e lasciate cuocere i dolcetti per circa 20 minuti.
Controllate poi visivamente il loro colore.

Appena cotti sfornate  e lasciate raffreddare.



Preparate intanto la glassa mescolando tre cucchiai di zucchero a velo con il succo del limone filtrato.



Non appena i muffin si saranno raffreddati , decorateli con la glassa che avrete messo nella sac a poche , quindi aggiungete le piccoli decorazioni di zucchero.



Mettete anche dei piccoli fiorellini edibili o se preferite della granella di nocciola o mandorla ..



Sarete sorpresi dalla loro morbidezza , e di trovare al loro interno un cuore di kinder barretta piacevolmente sciolto ..

BUON APPETITO !



SHARE:

venerdì 9 marzo 2018

RISO TRICOLORE CON FORMAGGIO DI CAPRA POMODORI E BASILICO



Mi piacciono la cucina semplice , il calore del fuoco , e soprattutto quello delle persone , il sorriso spassionato della gente , perché fortunatamente c'è ancora chi sorride , la gioia dei bambini .
Mi accosto alla mia cucina sempre in punta di piedi , quasi commettessi oltraggio verso qualcuno o qualcosa e poi , improvvisamente la voglia di fare mi avvolge ed inizia la danza dei mestoli e coperchi.
Reinventare è il verbo che uso quotidianamente nella vita e non riguarda solo la mia cucina ma il mio animo , il mio modo di vedere e pensare .
Il semplice risotto che mamma cucinava al forno con pomodoro ed origano , è diventatato un eccellente primo piatto.
 Perché tutti gli ingredienti di questa ricetta sono biologici , e per quel che potete vi invito ad usarli , e poi il formaggio di capra , i pomodori mescolati agli aromi mediterranei di basilico ed origano , il riso scelto accuratamente per un piatto semplice di cui è il protagonista, insomma è tutto una garanzia .
Quando il tempo per cucinare è poco , non è detto che dobbiamo sempre ripiegare in un piatto pronto o semplice pasta al burro, questo è velocissimo e vi farà fare una bellissima figura !




INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • riso biologico , 160 g circa 
  • cipolla , 1
  • polpa di pomodoro biologica , 400 g
  • formaggio di capra a pasta dura bio , 2 fettine 
  • crescenza bio , 1 cucchiaio
  • basilico , origano
  • sale , pepe nero
  • olio extra vergine di oliva 

Mettete a scaldare un litro circa di acqua salata.
Pulite ed affettate la cipolla e fatela soffriggere in poco olio . 
Appena sarà diventata trasparente , aggiungete la polpa di pomodoro .
Fate cuocere per pochi minuti ed aggiungete il riso.
Lasciate tostare , poi cominciate  a bagnarlo con l'acqua salata portata a bollore.
Mescolate di continuo quindi , aggiungete a metà cottura , il cucchiaio di certosa .
Aggiustate di sale e pepe , mettete l'origano e parte del basilico triturati finemente .

Riducete in piccoli dadi il formaggio di capra e due minuti prima si spegnere il riso , aggiungeteli al riso lasciandone da parte un cucchiaino.
Prima di servire aspettate qualche minuto per far mantecare il risotto  , poi aggiungete nel piatto il rimanente formaggio .

BUON APPETITO !



SHARE:

giovedì 8 marzo 2018

CROSTATA CON MARMELLATA DI MELE COTOGNE E SOLI ALBUMI



Ho sempre sognato di avere un bel cesto "canestrato", di quelli fatti con il giunco esclusivamente a mano , intrecciato da abili artigiani seduti davanti ad un camino che arde assaporando il caldo della fiamma ed agitando abilmente le mani nel gesto dell'intreccio.
E dalla finestra scorgere in lontananza , in fondo al campo , un melo , di quelli antichi con le mele grandi , giallissime e picchiolettate dalla grandinata di una sera di fine estate .
Amo la campagna tutta e tutto quello che sa darci ed emozionarci.
E per fermare il tempo ed i sapori , conservo in barattoli , oltre alle marmellate , profumi , colori , ricordi.
Non metto mai etichette , vado ad intuito , che qualche volta sbaglia ed il rischio è quello di avere la necessità di una passata di pomodoro , prendere il barattolo di fretta in dispensa aprirlo e rimanere sorpresa .
 Il profumo che sprigiona il barattolo quando tolgo il coperchio  , mi ricorda  la marmellata di mele cotogne , cotta nel forno a fine estate o ad autunno già inoltrato,  che ha assunto un colore simile alla passata .
Richiudo , stravolgo la ricetta in corso , e metto a stazionare qualche giorno il barattolo in frigo.
Sono avanzati gli albumi , quelli che da noi chiamiamo chiare , quando ho fatto la crema fresca , e decido di utilizzarli per una crostata .
Farcita di tanta marmellata e ricoperta da un pezzetto del cestino canestrato..
La dedico alle donne in questa giornata , ad una donna in particolare , Debora , alla lacrima che mi ha rigato il volto , alla sua dolcezza , all'abbraccio che ci ha unite , al meraviglioso pensiero che ha avuto per me.
Un dono a cui attribuisco un valore senza pari.
Grazie , siete parte del mio cuore , tu e il tuo amato e meraviglioso Luca ...
Non è perfetta la mia crostata  , ma nella sua imperfezione c'è tanta dedizione , pazienza e calma , quella calma che voi  entrambi adorate ...




INGREDIENTI PER UNA TEGLIA DI 22 CM


PER LA FROLLA

  • burro , 125 g
  • farina 0 , 250 g
  • albumi , 4
  • zucchero a velo , 100 g
  • sale , 1 pizzico
PER IL RIPIENO

  • marmellata di mele cotogne o altra frutta 



Cominciate con il preparare la frolla , mescolando la farina al burro ammorbidito ed il pizzico di sale .
Quando il composto avrà assunto una consistenza sabbiosa , aggiungete lo zucchero a velo , il tutto all'interno di un mixer o sopra ad una spianatoia .
Formate la fontana sopra la spianatoia e al centro ponete gli albumi .
Amalgamate il tutto velocemente e formate un panetto che coprirete con la pellicola e metterete a raffreddare per almeno un'ora in frigo .



Trascorso tale tempo , riprendete la frolla e dividetela in due parti.
Con la prima andate a foderare la teglia rotonda rivestita di carta da forno e ricoprite anche i bordi della teglia .
Rimettete in frigo .
Con l'altra metà cominciate ad intrecciare le strisce creando un intreccio a canestro .
Tagliate circa sette strisce uguali, disponetele allineate una accanto all'altra sopra della carta da forno .
Lasciate due , tre cm , in alto poi alzate la seconda , la quarta , la sesta.
Introducete adesso una striscia della stessa larghezza in senso orizzontale .
A questo punto riabbassate le strisce sopra quella orizzontale , e alzate la prima , la terza , la quinta e la settimana.
Ripassate un 'altra striscia sopra le altre in maniera orizzontale , poi riabbassate anche le strisce dispari.
Continuate fino a creare un intreccio che riesca a coprire la crostata .
Una volta terminato , mettete il tutto in frigo per un'ora .



Nel frattempo riprendete la base e riempite con la marmellata di mele cotogne . (marmellata di mele cotogne )




Riprendete l'intreccio in frigo e coprite il tutto.Create anche un bordo ad intreccio.
Cuocete in forno statico a 190 ° per circa 20/25 minuti, regolandovi anche dal colore della frolla che assume in cottura .
Sfornate ...

BUON APPETITO 




SHARE:
BLOGGER TEMPLATE CREATED BY pipdig