I Ricciarelli...dolce tipico senese a base di mandorla..
Ormai la ricetta è arrivata ovunque , e anche se la splendida nostra vicina città Toscana se ne vanta il diritto , pare che ad introdurli in Italia fu un certo Della Gherardesca , Ricciardetto ,di ritorno da una crociata nel suo castello vicino a Volterra .
Sono dei dolcetti tipicamente natalizi , anche se , nei vari forni artigianali locati appunto in Siena , si possono reperire tutto l'anno.
Il babbo era ghiottissimo di ricciarelli ,e quindi ogni volta che mi recavo in visita a Siena anche semplicemente per trascorrere qualche ora la domenica , non tornavo mai a mani vuote .
Ricordo di un piccolo forno che da fuori non era neppure granché che in realtà , produceva dolci e pane squisiti .
Chissà se adesso il babbo vedesse che preparo anche i ricciarelli , e chissà se per farlo mangiare non farei infornate continue .
Ognuno ha la sua ricetta , io vi illustro la mia che non è affatto difficoltosa , prevede solo un po' più tempo rispetto alle altre perché la preparazione dell'impasto è prevista la sera prima della cottura .
In realtà , pare che i fornai senesi facciano riposare l'impasto almeno due giorni , proprio per conferirgli quel sapore tipico di mandorla ...
Babbo è per te... E per tutti quelli che come me ti hanno amato tanto , perché il Natale da quando non ci sei ,ha tutto un altro colore..Però è grazie a te che mi piace mantenere vive tutte le tradizioni che non hai lasciato invano e di questo ti sarò eternamente grata .
INGREDIENTI PER UNA VENTINA DI RICCIARELLI
- mandorle spellate , 270 g
- zucchero a velo , 190 g
- farina di mandorle , 100 g
- uova , 2 solo gli albumi
- miele di acacia , 15 g
- vanillina , 1 bustina
- arancio , 1 la scorza
- zucchero a velo per spolverare
Mettete le mandorle qualche minuto a tostare in una teglia coperta con carta da forno a circa 200 °.
Quando avranno raggiunto un colore leggermente dorato , toglietele e lasciatele raffreddare .
Frullate lo zucchero a velo con le mandorle nel mixer , ed aggiungete la farina di mandorle.
Montate a neve ben ferma gli albumi e grattugiate la scorza dell'arancio.
Procedete a mescolare il trito di mandorle che avevate amalgamato allo zucchero ed alla farina di mandorle , con il miele , la vanillina ,la scorza dell'arancio e gli albumi montati a neve .
Amalgamate piano il tutto fino ad ottenere un composto che porrete in un piatto coperto da pellicola .
Il giorno successivo riprendete l'impasto e dividetelo in pezzetti di circa 30 g ciascuno fatene dei piccoli rombi e passateli nello zucchero a velo .
Sistemateli sopra la teglia coperta da carta da forno e continuate fino a fine impasto.
Spolverate bene con zucchero a velo e mettete in forno statico a 140° / 150° per circa 15 minuti .
Non di più perché altrimenti tenderanno ad indurire troppo.
Potete conservarli anche in un contenitore a chiusura ermetica per una settimana..ma dubito che reggeranno senza essere mangiati !!
BUON APPETITO !
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