Se poi si ha la fortuna di avere una vigna sotto casa o un amico contadino che ti regala l'uva , ( quella vera non gonfiata , disinfettata piena di pesticidi ..)..quella che con la mente torni alla cantina piena di botti di legno dove il babbo faceva il suo buon vino...
L'odore che la campagna emanava i giorni della vendemmia , non riesco a dimenticarlo e inebriava quasi quanto un buon bicchiere di vino.
Il babbo non metteva niente di additivi in più , non zuccherava per alzare di un grado alcolico il vino...
Quello del babbo era un vino sano , buono che andava bevuto "pretto " come dicevano i contadini di allora ...
Con l'uva che ancora cresce rigogliosa nella vigna , sono solita preparare la schiacciata o Ciaccia come si dice in Toscana dolce salata ...
Sostituisce bene un dolce per chi la ama , e tu chiaramente ne vai pazzo così è impossibile che non la cucini..
INGREDIENTI PER UNA TEGLIA GRANDE DA FORNO
- 500 G DI FARINA 0
- 150 G DI LIEVITO MADRE
- 250 ML DI ACQUA
- 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
- 200 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
- 3 GRAPPOLI DI UVA NERA
- 1 CUCCHIAIO DI SALE
Preparate la schiacciata il giorno prima , facendo sciogliere il lievito in acqua alla quale aggiungerete 1 cucchiaino di zucchero ,un pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio.
Amalgamate il tutto quindi aggiungete gradatamente la farina fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico che lascerete lievitare per 6/7 ore a temperatura ambiente.
Riprendete poi l'impasto lavoratelo ancora energicamente e mettetelo in frigo per almeno una notte.
Al mattino dividete la pasta in due parti uguali e preparate due teglie di identiche dimensioni.
Stendete la pasta e mettetela sopra la prima teglia che avrete oliato bene .
Fate la stessa cosa anche con l'altra metà, quindi coprite le teglie e lasciate riposare ancora un paio di ore la pasta .
Trascorse le quali lavate l'uva e disponetela sopra l'impasto della prima teglia assieme alla metà dello zucchero .
Ricoprite con l'altra parte di impasto e procedete a mettere tutta la restante uva anche nel secondo impasto che servirà da coperta al primo impasto .
Sigillate bene ai lati la schiacciata e ricoprite completamente con zucchero e un filo di olio ,aggiungete anche un pizzico di sale .
Accendete il forno alla massima temperatura e fate cuocere la schiacciata ,dovrà dorarsi bene e caramellare l'uva insieme allo zucchero ...
Lasciate raffreddare sopra una griglia e fate attenzione perchè il succo di uva tenderà a colare ovunque.
Se preferite , mettete nella teglia prima di stendere l'impasto la carta da forno così da preservarla dal caramello dello zucchero ed il succo ...
Però...buonissima !!!
BUON APPETITO !!!!
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