martedì 10 gennaio 2017

AGNELLO ARROSTO CON POMODORINI CONFIT E MIELE


Si  ,si lo so , questo piatto non troverà tutti d'accordo sempre per le solite polemiche ..vegetariani , vegani , senza glutine , lattosio e poi l'agnello è piccolo e piange più del pulcino.
Assurdo ... non avere rispetto di tutto e tutti .
L'agnello ha lo stesso valore di un vitello e la polemica fatta finisce qui .
Se mangiamo carne è perfettamente inutile fare il distinguo tra uno e l'altro animale , altrimenti finiamo per essere selettivi come nella nostra cara società..lui è più simpatico dell'altro semplicemente perché ha gli agganci giusti , allora è emergente ,l'altro è molto meglio ma non se lo fila nessuno perché ha pochi mi piace sul suo profilo..
Gente ...seguite il cuore , perché la celebrità finisce , così come i soldi  ,così come tutti i valori effimeri e di poco conto ...
Fatto il mio sermone , anche in casa l'agnello non ci trova tutti d'accordo ma semplicemente per una questione legata solo ai gusti .
Cucinato così però credetemi perde quella sua caratteristica aria di carne selvaggia e ..insomma provatelo!!!

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 1 COSCIOTTO DI AGNELLO 
  • 1 BELLA MANCIATA DI ROSMARINO FRESCO
  • 2 SPICCHI DI AGLIO
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • 1 ARANCIO 
  • 1 CUCCHIAIO DI MIELE 
  • POMODORINI CONFIT (COME DA RICETTA CHE TROVATE SUL BLOG..)
Lavate bene la carne dell'agnello , se avete modo tenetela a   bagno in acqua acidulata con aceto per qualche ora .
Quindi asciugatela bene , e preparate un trito di rosmarino , aglio sale e pepe, con il quale andrete a pillottare l'agnello in diverse parti , poi ungete con un filo di olio e mettete in forno coperto con un foglio di carta stagnola .
Trascorsa circa un ora , scoprite la carne .


Preparate una salsa composta da , il succo dell'arancio , il miele , un cucchiaio di olio ed un pizzico di sale e pepe .
Con un rametto di rosmarino andate a cospargere la salsa sopra tutta la carne .



Rimettete la teglia nel forno e fate dorare tutta la superficie della carne .
Prima di servire aggiungete anche i pomodorini confit .
La preparazione si presta pure  per un arrosto di vitello..

BUON APPETITO !!!






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lunedì 9 gennaio 2017

RISOTTO AL RADICCHIO E PROVOLA


Adoriamo i risotti !!!
Se anche conditi con il nostro buonissimo olio e parmigiano noi ci strafoghiamo di risotti ..credo almeno , e come minimo ,due volte a settimana .
Il risotto ci trova tutti d'accordo , del resto come tutte le altre cose , e ciò sembra scontato ma non è proprio così.
Dover cucinare , seppure con tantissima passione , e poi non essere apprezzata , o peggio , criticata scoraggia chiunque .
I miei due uomini sono fantastici anche in questo , spesso devo contenermi io nelle porzioni per evitare che facciano il bis ..e comunque fa molto piacere,vederli apprezzare tutto così .
Del resto , come in ogni altra cosa della vita, se si è gratificati riesce tutto meglio.
Le persone , me ne passano tante sotto gli occhi , sembra non pensino affatto a questa cosa  , tanto che la maggior parte di loro è sempre astiosa , insofferente , critica ...perché ??
Il mondo non è il nostro e la vita è così breve,,forse bisogna veramente attraversare dei grandi dolori per affrontare tutto con una serenità di animo diversa .
E comunque gratificare Franci oggi che ha preso un bell'otto in italiano , è stato uno dei gesti più belli della giornata , oltre al tuo , che come sempre aspetti paziente nelle sale di attesa ..ormai sei pratico di ogni reparto.
Con quanto amore i tuoi occhi mi guardano..bé questa è una cosa che nessuno potrà mai capire ..
Ma noi ..noi ce ne fottiamo proprio , come direbbe la mia cara amica Liliana!!!
Così,per dire .. !!!!
E poi sono sempre più convinta che ciascuno avrà ciò che merita , alla fine di ogni viaggio , in questa vita ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 240 G DI RISO CARNAROLI
  • 1 CESPO DI RADICCHIO ROSSO TREVIGIANO
  • 80 G DI SPECK
  • 150 G DI PROVOLA AFFUMICATA 
  • 1 BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • 1 SCALOGNO O MEZZA CIPOLLA 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • UNA MANCIATA DI PARMIGIANO GRATTUGIATO

Affettate finemente il radicchio dopo averlo ben lavato e mettetelo da parte , poi fate lo stesso con la cipolla o scalogno e lo speck.
Prendete una casseruola e versatevi circa tre cucchiai di olio  ai quali aggiungerete la cipolla , fate soffriggere bene e mettete poi anche lo speck ed il radicchio.
Lasciate cuocere qualche minuto , poi mettete a bollire l'acqua salata che necessiterà per la cottura del riso.
Gettate il riso all'interno della casseruola , fatelo tostare qualche minuto con gli altri ingredienti , poi bagnate con il bicchiere di vino .
Una volta sfumato il vino , cominciate a bagnare il risotto con l'acqua salata e portatelo a cottura lentamente , con la casseruola su fiamma bassa .
Cinque minuti prima che la cottura termini , aggiungete la provola  affumicata ed il parmigiano .
Lasciate mantecare mescolando bene , aggiungete un piccolo pizzico di pepe e regolate di sale .
Portate in tavola con qualche ciuffetto di radicchio fresco .
Servite molto caldo  !!!!

BUON APPETITO !!!



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domenica 8 gennaio 2017

CIPOLLE ARROSTO VESTITE



Con il freddo di queste giornate , la stufa a legna non ha mai tregua.
Brucia tanta legna , e lo scoppiettare del legno è un rumore che riporta alla memoria tante giornate da piccola , quando il babbo , accendeva il suo grande caminetto ed i vetri delle finestre si appannavano all'interno della sala da pranzo.
Allora io li usavo come una lavagna e disegnavo sulla  superficie della finestra , i fiori,le case , firmate con il mio nome .
E tuttora quando la mattina i vetri sono appannati , mi vengono in mente sempre quei momenti .
La mamma brontolava perché in quel modo ,sosteneva , li avrei sporcati tutti , e con lo sguardo ,cercavo ovviamente il babbo che dolcemente sorrideva ed io continuavo soddisfatta .
Sotto le ceneri della legna che bruciava in quel caminetto , il nonno era solito cuocere le patate , le rape bianche e le cipolle .
Il sapore di quelle cose , mi è tornato in mente , quando acquistavo delle belle cipolle rosse dal mio fruttivendolo che mi chiedeva se fossi sicura di volerne una decina... di quelle grosse..
Certo , ho risposto mentalmente e con un flebile suono a parole , le cipolle sono ottime sotto la brace , e anche se non ho un caminetto troverò un sistema ..
Fanno molto bene sai le cipolle , in particolare alla prostata !!!
Che strano uomo il fruttivendolo...ci credo che fanno molto bene ..e sicuramente anche alla prostata , magari quella del mio compagno e di mio figlio...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 6 CIPOLLE ROSSE
  • SALE 
  • PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • GLASSA DI ACETO BALSAMICO
Se avete la fortuna di avere una stufa a legna preparatele nel suo forno , altrimenti provatele anche nel forno elettrico .
Sono davvero un contorno semplicissimo e molto gustoso.
D'inverno lo faccio spesso , veloce , saporito e salutare .



Rivestite una teglia con carta stagnola quindi adagiatevi le cipolle alle quali avrete tolto solo il pezzetto di gambo e le secche radici.
Lasciatele quindi con la loro buccia ,e ponetele in forno caldo ,con una temperatura oscillante tra 180° e 200° gradi.
Dovrete lasciarle cuocere per almeno un 'ora , accertatevi che siano morbide con una forchetta.
Togliete  la teglia e lasciate leggermente raffreddare , quindi ,sbucciate le cipolle con l'aiuto di un coltello e forchetta (anche se le pellicole verranno via molto bene ..) e mettetele in un piatto di portata.
Apritele leggermente e conditele con sale , pepe olio e un filo di glassa all'aceto balsamico.
Assaporatele calde!!!

BUON APPETITO !!!!



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sabato 7 gennaio 2017

VELLUTATA DI ZUCCHINE E ZUCCA GIALLA CON MISTO DI SEMI E ROBIOLA



Ma si, tornare a casa e guardare l'albero di Natale con aria stranita , benchè solo ieri fosse il giorno dell'Epifania .
Abbiamo disfatto tutto , scatolato e rimesso , domani potrò riposare , finalmente .
Franci è ad un compleanno , credo importante , valutando quante volte si è cambiato camicia e maglia chiedendomi come stesse meglio.
Il profumo che emanava era tipico di un giardino in fiore a primavera  e poi , rasoio acceso , colpi di pettine , spazzolino da denti ..
Mentre aspetto paziente che sia pronto per portarlo alla sua serata , in cucina si espande l'odore di cannella e glassa di zucchero , si perchè da un po' mi chiedevi le girandole svedesi , ne ho sfornate un vassoio intero mentre nel fuoco bollono zucchine e zucca gialla , pronte a riscaldare questa serata con temperature davvero artiche .
Un minuto nel mixer , qualche cucchiaio di robiola e il filo di olio sopra i semi che ho usato per arricchire questa vellutata suprema dal cuore super caldo..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • 2 ZUCCHINE LUNGHE VERDI
  • 6/7  FETTE DI ZUCCA GIALLA 
  • 2 SCALOGNI 
  • 1 ROBIOLA 
  • 2 CUCCHIAI DI MIX DI SEMI 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

Fate scaldare l'olio ,circa due cucchiai , in una casseruola con lo scalogno tritato.
Quando sarà dorato , aggiungete le zucchine e la zucca gialla tagliate a pezzi .
Coprite il tutto con acqua calda salata e lasciate cuocere lentamente per almeno un'ora .
Passate tutto al mixer e se vedete che la vellutata è poco densa rimettete sul fuoco qualche minuto .
Cinque minuti prima di togliere dal fuoco , aggiungete la robiola , il pepe ed un filo di olio extra vergine .
Servite caldissima  con una manciata di mix di semi.

 BUON APPETITO !!!!



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