domenica 3 aprile 2016

ALICI FRITTE


Non so se le alici fritte ,rappresentano un piatto da pasto cena o pranzo  , o un antipastino di quelli sfiziosi , che tutti ti mangiano intorno , mentre tu cucini ed invece vorresti assaporare seduta in un locale lungomare , non certo con la calca estiva , ma se me lo immagino..
Si,.. in effetti mi vedo con un bel calice di vino bianco fresco e il mio cartoccio di alici che qualcuno con tanta pazienza e sacrificio mi ha fritto ,ed il mare davanti che inonda con quel profumo inebriante di iodio ed alga ..
Le alici , pesce azzurro molto benefico , ero solita prepararle marinate , ma da quando qualcuno mi ha spaventato molto con la storia del vermetto Anisakis che ti distrugge se lo ingurgiti , bene allora ho deciso che comunque le devo assolutamente congelare prima dell'uso o cuocerle.
Le tengo quasi sempre di scorta , congelate nel loro sacchettino e pulite , rinuncio a mangiarle marinate  ,ma cosi fritte con la "panura " hanno un sapore che accostato ad un aperitivo semplice sono davvero a mio avviso una prelibatezza ..
Unico neo è l'odore che emanano in frittura , perché in effetti come tutto il pesce azzurro hanno un odore particolarmente forte.

INGREDIENTI
  • ALICI
  • OLIO DI ARACHIDE PER FRIGGERE
  • PANE GRATTUGIATO
  • PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • UOVO
  • PREZZEMOLO
  • AGLIO
  • SALE E PEPE

Pulite le alici togliendo loro la testa e apritele per togliere le interiora , cercate di non staccarle ma di lasciarle unite dal dorso per permettere di mangiarle a cotoletta .
Se però nel pulirle si dividono in due non è un problema.
Lavatele bene ma delicatamente perché anche se freschissime tendono molto a rompersi.
 Quindi sbattete le uova e nella stessa ciotola mettete le alici insieme ad un pizzico di sale.



Preparate la panura composta da , pane grattugiato  ,parmigiano ,prezzemolo e un po' di aglio tritati finemente , quindi un  sale e pepe .
Togliete dall'uovo e passate ogni alice nella panura .


Fate scaldare abbondante olio di arachide in una padella e quando è al giusto punto di ebollizione , per controllare buttate nell'olio una piccola mollica di pane che dovrà friggere se l'olio è pronto , cominciate ad immergere le alici facendole cuocere per tre , quattro minuti girandole una sola volta e facendo in modo che risultino ben croccanti.


Toglietele dalla padella e mettetele  nella carta assorbente per fare assorbire l'olio in eccesso , quindi nel piatto di portata , gustate molto calde.



BUON APPETITO !!!!!


SHARE:

sabato 2 aprile 2016

PIADINA CON FARINA INTEGRALE


Piadina è sinonimo di non aver voglia di cucinare niente per cena ,o alternativa alla pizza quando il tempo per la lievitazione non c'è.
E poi comunque in casa la piadina piace molto e fatta senza strutto ,  con farina integrale , non perfettamente rotonda con l'aiuto di due braccia forti e giovani  piadina è senz'altro sinonimo di cose buone  e conviviali..
Ricordo una sera a cena , avevamo un amico di mio figlio e non smettevo più di spadellare piadine calde appena fatte ,però anche se stanca mi sentivo profondamente felice ..

In fondo la felicità è poca cosa..

INGREDIENTI X 7/8 PIADINE
  • FARINA INTEGRALE G 300
  • FARINA 0 G 300
  • LATTE 170 ML
  • 1 PIZZICHINO DI BICARBONATO
  • 80 G DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • 15 G DI SALE

Mescolate le due farine al bicarbonato in una ciotola , poi aggiungete l'olio ed il latte a temperatura ambiente (uso il latte perché la piadina rimane più morbida ), quindi mettete il pizzico di sale .
Lavorate e lasciate l'impasto coperto con un panno umido per circa una mezz'oretta .
Riprendete l'impasto e dividetelo in tante palline che andrete a lavorare con il mattarello sul piano di lavoro infarinato.
A me non interessa che siano perfette , ma se volete che siano tonde usate un piatto come misura .
Stendetele ad un 'altezza di 4/5 mm quindi procedete a mettere nel fuoco una padella di ghisa antiaderente .


Appena la padella si sarà scaldata mettete la piadina in cottura e tenetela al fuoco massimo due minuti per parte .


Se nella cottura formerà delle bolle , schiacciatele con i rebbi di una forchetta o un coltello appuntito , ma raffreddandosi si sgonfieranno da sole.


Mano a mano che saranno cotte , appoggiatele in un tagliere , una sopra l'altra .


Quindi , procedete alla farcitura preferita , prosciutto , speck , cotto , salamino e vari formaggi , pomodoro , rucola , crescenza e tutto ciò che i vostri gusti e fantasia vi suggeriscono (notevoli anche con crema di cioccolato o marmellate..)






Appena avrete terminato la farcitura , piegatele a metà e rimettetele nella padella qualche secondo per permettere ai formaggi di sciogliersi , o come spesso faccio io , arrotolatele e posizionatele su una teglia coperte da carta e passatele in forno caldo , questo permette di mangiare tutti insieme a tavola le nostre piadine ...



BUON APPETITO !!!!!
SHARE:

venerdì 1 aprile 2016

PANE IN CASSETTA



Non so se mio figlio sia una rarità , ma alla sua dolce età , tra un po' maggiorenne , ancora chiede , quando sono a casa , la sua merendina ...
E siccome male si adegua a frutta o yogurt , che per lui rappresentano dieta e privazione , spesso tengo in casa il pane in cassetta , perché magari il pane lo portiamo all'ora di cena tornando dal lavoro , o perché lui non ama molto mangiare quello del giorno prima .
A voglia che io gli predichi , pane di un giorno e vino di un anno ...in realtà la sua voglia di pane fresco sicuramente l'ha ereditata da me .
Adesso riesco solo a mangiare quello salato , il cafone , che ha anche la grande particolarità di conservarsi per qualche giorno e rimanere con un aroma particolare come appena lo compriamo o lo facciamo in casa.

Quindi ..dato che quelli che compriamo sono ricchi di alcool e di chissà che cosa altro , non appena ho un minuto  preparo il mio pane in cassetta .
Si può fare tranquillamente a mano , ma se vado di fretta utilizzo il Bimby.
Il bimby è sicuramente sinonimo di Eva .
Voglio parlare di lei , perché in questi giorni mi sta dando tanta carica e mi dedica bellissime parole , inaspettate ,emozionanti .
Eva mi ha appunto avvicinato al mondo del Bimby, e quando abbiamo passato un pomeriggio a cucinare , ricordo che abbiamo riso come matte perché, io da poco in quella casa mi trovavo sfornita di ogni bene e lei brontolava e si arrabattava con quello che avevo comprato dietro sua ordinazione ...comunque riuscì a fare non so quante prelibatezze, nonostante la mia dispensa fosse quasi vuota !!!
E poi offrirle il caffè d'orzo che guardò con una smorfia, ed il segreto della schiacciata da bagnare con emulsione di acqua ed olio..insomma ho sempre pensato che fosse una grande persona , con una classe innata , e molto solare .
Non ha invidia , mette a proprio agio , ama la sua famiglia meravigliosa ed è una grande cuoca..
Direte che c'entra,??? c 'entra perché il pane in cassetta l'ho impastato con il diabolico macchinario   che lei mi ha fatto conoscere  e forse è stato un aiuto alla mia passione vera , genuina , carnale per la cucina..,c'entra perché vorrei che il mio blog oltre che di cucina , parlasse di sentimento , persone e lasciasse qualcosa al di là della pancia piena , perché per me il rispetto e la gratitudine per tutti quelli che mi hanno dato qualcosa non finirà mai , al contrario di tanta gente che purtroppo spopola in questo mondo....

INGREDIENTI
  • 500 G DI FARINA 0
  • 50 G DI LATTE
  • 200 ML DI ACQUA 
  • 50 G DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • 15 G DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
  • 1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO
  • 1 CUCCHIAIO DI SALE 

Mescolare acqua al latte e allo zucchero , poi mettere il lievito .(se con il bimby 1 min.  velocità 2 37° )
Fare assorbire bene quindi aggiungere olio , la farina ed il sale .Impastare bene fino a che l'impasto risulterà elastico (3 minuti spiga ) , quindi mettere in una ciotola coperto dalla solita pellicola per alimenti .
Fate lievitare fino al raddoppio , quindi riprendete l' impasto e lavoratelo ancora un po' mettendolo poi nello stampo per pane in cassetta o plum cake,con sotto una carta da forno se preferite non infarinare lo stampo.



Lasciate lievitare e quando vedete che ha preso una bella forma , spennellatelo con olio di oliva , accendete il forno e mettete il pane a cuocere a 200° .
Nel forno introducete un tegamino con acqua per permettere di dare al pane la giusta sofficità.
Se volete potete coprirlo per i primi dieci minuti con alluminio , io non lo faccio perché a noi piace la crosta bella croccante .,




In totale fate cuocere  circa 35' ..


Sfornate ed aspettate che si raffreddi ..


Sperando di avervi dato una mano a risolvere qualche piccolo problemino...

BUON APPETITO !!!


SHARE:

CROSTATA CON CREMA DI LIMONI


Amore allora ti  porto la ricotta ? Sei sicura di volerne un kilo? Forse ne può bastare mezzo..ma perché non andiamo a cena fuori io e te stasera ??Una pizza solo una pizza perché per il resto non ti batte nessuno..
Perché è cosi meraviglioso iniziare una semplice giornata con te anche solo parlando di ricotta ???
Ricotta fresca , che servirà forse per una gustosa ricetta di domani , e se passerà la voglia la mangeremo con un caffè ristretto ed un cucchiaino di zucchero...
Presa  dal pastore , in quel paesino sperduto ha un sapore che non si accosta nemmeno a quella industriale .
E' si perché il vino ce lo riforniamo in  una buona cantina , i formaggi  da un bravo pastore ..insomma tutto quello che possiamo lo prendiamo dal produttore dove tutto ha un altro sapore..
Che c'entra tutto questo con la crostata , con il profumo di limoni raccolti dall'albero , con la camminata in mezzo ai boschi con la mia cara amica Cinzia...
Che è con me da una vita , giornate intere passate insieme da piccole quando sua madre , meravigliosa donna , aiutava la mia nelle pulizie di casa , quando per un periodo della vita siamo state parenti , e anche adesso che non lo siamo più , è rimasta nella mia vita come amica , confidente e la adoro perché ha superato tutte le difficoltà che la vita le ha purtroppo riservato e ne è uscita sincera ,  intelligente ,mai con dei pregiudizi ,combattiva e piena di voglia di vivere ..tornando da una passeggiata con lei mi sono sentita  ispirata per fare la crostata di limoni..
Vedi che la cucina è una grande forma di arte ???
Si, perché come gli artisti pazzi mi deve prendere l'ispirazione ed il momento..


E allora la crostata la dedico a Cinzia , alla nostra meravigliosa sintonia...che nonostante tutto e tutti , è sempre forte...

INGREDIENTI
PER LA FROLLA
  • FARINA G 250
  • 2 TUORLI 
  • 125 G DI BURRO
  • ZUCCHERO A VELO 100 G
  • 1 PIZZICO DI SALE
PER LA CREMA
  • 2 LIMONI NON TRATTATI
  • 80 G DI ZUCCHERO 
  • 50 G DI BURRO
  • 500 ML DI PANNA FRESCA
  • 3 CUCCHIAI DI FARINA 00
PER LA DECORAZIONE MERINGA
  • 2 ALBUMI D'UOVO
  • 2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO


Cominciate con il fare la frolla mettendo la farina a fontana ed il burro a pezzetti tolto dal frigo , lavorate fino a formare un impasto che dovrà risultare sabbioso ma non elastico .


Aggiungete lo zucchero a velo , e al centro dell'impasto  mettete i tuorli e lavorate poco ma  bene , formando una palla che metterete nel frigo per almeno un 'ora avvolta dalla pellicola per alimenti.
Nel frattempo preparate la crema di limoni.
Grattugiate i limoni e spremeteli mettendo da parte il tutto.


Mettete il burro in un pentolino e fatelo sciogliere senza farlo soffriggere ,aggiungete la farina amalgamando velocemente ,a questo punto versate il succo di limone poco per volta la scorza grattugiata , lo zucchero e la panna .
Continuate a mescolare fino a che non riprenderà l'ebollizione , quindi fate cuocere per circa tre ,quattro minuti (dovrà addensarsi)


Togliete dal frigo la frolla e mettetela nel piano di lavoro.
Con il mattarello picchiettate per stenderla , lavoro che attualmente compete a mio figlio perché supplisce a qualche mia problematica (meraviglioso figlio...ndr),
Quindi stendete la frolla sopra la carta da forno e posizionatela nella teglia.
Bucherellate con la forchetta e mettete sopra le palline in ceramica , se non le avete vanno benissimo legumi secchi , e passate in forno caldo a 180° per almeno dieci minuti.

 


Mentre la frolla si cuoce preparate la meringa sbattendo gli albumi d'uovo a neve ben ferma ed aggiungendo gradualmente lo zucchero a velo .
Togliete la torta dal forno e mettete sopra di essa la crema di limoni , quindi con una sac a poche ma se non l'avete utilizzate una bustina per gli alimenti da freezer,procedete a  fare dei piccoli mucchietti sparsi sopra la crema .
Infornate di nuovo e cuocete per venti minuti facendo attenzione che le meringhe non si colorino troppo.



Sfornate e se volete da fredda aggiungete una spolverata di zucchero a velo...


BUON APPETITO !!!!







SHARE:
BLOGGER TEMPLATE CREATED BY pipdig