martedì 27 giugno 2017

POMODORI RIPIENI DI RISO ED ERBETTE




Immancabilmente , come in ogni estate calda che si rispetti , evito di cucinare e chiudo la piccola finestra della cucina al mattino presto , dopo che ho lavato il pavimento , prima di andare al lavoro  ,se  il turno prevede  che non faccio pomeriggio .
Sono ghiotta solo di verdure fresche  , al massimo qualche zucchina cotta bollita e condita con poco olio , e spesso salto il pranzo sostituendo il piatto di pasta  invernale ,con un frutto e  yogurt greco  .
Adesso è molto di moda , lo spazio riservato nei frigoriferi, a questo tipo di yogurt  ,è sei volte tanto rispetto a quello di qualche anno fa , quando al massimo potevi trovare una referenza.
La moda alimentare impone che ogni produttore faccia il suo yogurt greco.
Nella piccola taverna di Afrata beach , le onde del mare arrivavano quasi al tavolo . Tavolo che il giovane e accogliente cameriere , diceva essere ormai nostro ..ci eravamo talmente acclimatati che , finito di cenare , davanti ad un bel bicchierino di raki che ci offriva sempre , intavolavamo delle bellissime chiacchierate con lui . Ci spiegava tante cose da rimanere affascinati ..rispolveravo il mio inglese e ascoltavo con estremo interesse  le storie che ci raccontava ogni giorno  ,del perchè di  tante cose a me sconosciute , dal mutamento del clima nell'isola , al devastante impatto della globalizzazione  ,per esempio...
Da li  ,potevo mangiare e guardare il mare che sbatteva negli scogli , in lontananza la cima più alta di Creta con qualche piccolo residuo di neve , e nel piatto una stupenda specialità greca che terminava  sempre con dessert  a base di   yogurt e miele .
Neanche lontanamente paragonabile a quello che ora costituisce il mio pranzo ..
Riporto ,  da ogni viaggio, profumi , odori , immagini e ...spezie .
La sera che ti sei accostato con l'auto vicino alla macchia mediterranea , ho raccolto poco origano fresco , di cui  ,il limitare della strada era pieno.
Un silenzio assordante interrotto solo ogni tanto dal richiamo di piccole capre in cerca delle madri .
Il profumo della macchia tipicamente mediterranea mi inebriava come una sorta di miracolosa pozione magica .
All'interno del sacchetto di tela , ho cercato di mettere quante più foglie ho potuto e rientrata a casa ho seccato al sole tutto il raccolto di quel giorno.
Ogni volta che mi accingo ad aprire il piccolo barattolo di vetro che contiene il prezioso origano di Creta , torno inevitabilmente ai meravigliosi giorni trascorsi nell'isola di Minosse , al palazzo di Cnosso , al porticciolo stupendo Veneziano che si affaccia sul mare di Hania.
Il profumo per me è ciò che più mi ricorda , non esiste un post pubblicato sui social , una foto talmente perfetta , quanto un barattolo di vetro che , appena aperto esercita in me come una sorta di ritorno al passato ..la mia magia .
La vicina , ci continua a riempire di ortaggi e verdure , e di questo le sono infinitamente grata , e mi destreggio bene tra lavoro , pesti di basilico , zucchine ripiene di carne , paste alla Norma e pomodori.
A quelli più grossi tocca esser ripieni , ma siccome a volte voglio evitare di mangiare carne la sostituisco con riso e tante erbette aromatiche , ed il profumo si espande per tutta la casa .
Manca il richiamo di qualche capretta e l'odore del mare , altrimenti potrei tranquillamente sentirmi ancora a Creta e nelle sue meravigliose coste .
Ed è grazie a te , se ho potuto esaudire anche questo sogno , e per questo e mille altre cose , spesso molto semplici , non smetterò mai di ringraziare ..




INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  1. riso originario o quello che avete , 150 g circa 
  2. pomodori maturi grandi , 3
  3. cipollotti freschi , 2 piccoli
  4. meta fresca , una decina di foglie
  5. provola dolce , una fetta alta 
  6. grana grattugiato , 3 cucchiai
  7. origano 
  8. timo
  9. basilico
  10. aglio , uno spicchio
  11. sale , pepe
  12. olio extra vergine di oliva 

Lavate i pomodori e tutte le verdure fresche .
Con un piccolo coltello affilato , togliete la parte superiore ai pomodori , lasciandola da parte .
Aiutandovi con un cucchiaino , togliete la polpa al pomodoro cercando di fare attenzione mentre scavate a non intaccare la buccia esterna .
Capovolgete i pomodori sopra ad un tagliere e lessate il riso in acqua leggermente salata.



Tritate i cipollotti , l'aglio le foglie di basilico ed unite il tutto alla polpa di pomodoro schiacciata con la forchetta , quando il riso sarà cotto aggiungetelo al miscuglio di pomodori e verdure .
Regolate di sale e pepe , quindi aggiungete le erbe mediterranee , menta origano e timo ed il formaggio grattugiato.



Con il composto così ottenuto andate a riempire i pomodori precedentemente sistemati su di una teglia leggermente unta con olio e mettete anche dei piccoli pezzetti di provola.
Terminato di riempire , ricoprite ciascun pomodoro con la propria calotta .
Infornate a 180° per circa 40/50 minuti , fino a che vedete che la parte superiore si sarà gratinata .

Togliete dal forno e gustate .Potete anche consumarli freddi.


Nel caso vi avanzasse del ripieno come è successo a me , potete utilizzarlo cucinando una specie di torta di riso e verdure .
Sistemate il riso livellandolo sulla teglia leggermente unta con olio , ricoprite con pezzetti di provola e della verdura , nel mio caso , fiori di zucca freschi   .
Infornate e cuocete per circa trenta minuti..



BUON APPETITO



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