venerdì 28 ottobre 2016

PAN DEI SANTI



E' già siamo quasi arrivati a quella che era , per la mia famiglia di origine , la giornata che ci vedeva riuniti tutti dai parenti della mamma , zii , cugini , figli dei cugini , in aperta campagna , non quella dove adesso abito io , purtroppo..
Si purtroppo perché li c'era sempre aria di festa , e il babbo la mattina dei Santi , come del resto ogni giorno , si vestiva a festa ancora di più .   Lo spiavo di nascosto da dietro la porta perché amavo quel suo rituale di annodarsi la cravatta e spalmarsi sul mento il dopobarba.
Era bravissimo anche nel fare il nodo , e ricordo bene che non tutti avevano quella abilità così che , anche qualche vicino si presentava ogni tanto per chiedergli di annodare quell'accessorio  ,ormai quasi in disuso..
E il suo profumo che percepivo da lontano ..
Ecco in quella giornata noi biscugini giocavamo come forsennati tutti insieme all'aperto , nonostante le rigide temperature contrariamente a adesso , che rispettavano il detto "per i Santi manicotti e guanti".
Quando pioveva una camera ci ospitava per i nostri giochi , ed io sfido chiunque a credere se quel povero proprietario del letto da una piazza e mezzo , la sera avesse potuto dormire senza ricomporlo , tanto ci avevamo saltato sopra  ,sfruttando la rete come un tappeto elastico.
Dalla cucina ogni tanto proveniva la voce dei grandi che ci ammoniva di dire delle preghiere dato che si era fatto il giro di tutti  i nostri defunti nei rispettivi Cimiteri.
Il babbo in particolare anche più tardi ci avrebbe impedito nei giorni della ricorrenza dei Santi e Defunti di andare persino nelle discoteche..
Per certi aspetti mi manca quel momento storico , certo detta così sembra passato un secolo , in realtà stavamo proprio bene e non perché ho ricordi di bambina , ma perché la vita era molto meno frenetica di adesso e potevamo goderci tanti momenti .
Ora  chiaramente siamo nei centri commerciali anche per le feste ricordate , e qualcuno associa il mio lavoro di semplice commessa , a quello di un medico , per cui è normale che si lavori anche per Natale , più o meno..come se la necessità di acquistare fosse impellente ogni momento...
Tristezza ecco cosa provo , tristezza è il sentimento giusto , soprattutto perché se tante persone hanno solo tempo da investire dove il consumismo la fa da padrone  , non riesco a trovare altro termine ..
Spero vivamente che si ricominci a fare qualche passo indietro , se non vogliamo davvero  arrivare prima dove nessuno vorrebbe...

Pan dei Santi o detto in dialetto Pan co' Santi , è tipico della Toscana e si mangia appunto in questa ricorrenza , noci ed uvette sono le protagoniste , di questo che non è propriamente un dolce ma gli  si accosta molto...


                                        INGREDIENTI PER 4 PAGNOTTELLE CIRCA


  • 500 G DI FARINA (io usato quella Verna ma generalmente  è la 00 )
  • 200 G DI UVETTA
  • 250 G DI NOCI SGUSCIATE 
  • 25 G DI LIEVITO DI BIRRA O 50 G DI LIEVITO MADRE
  • 25O ML DI ACQUA
  • 130 G DI OLIO DI OLIVA
  • 6 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
  • 1 CUCCHIAINO DI SALE
  • 1 CUCCHIAINO DI PEPE NERO
  • 1 TUORLO D'UOVO PER SPENNELLARE 




Per prima cosa mettete le noci in una padella con un cucchiaio di olio e fatele tostare per circa dieci minuti , quindi toglietele dal fuoco e lasciate raffreddare .
Nel frattempo sciogliete il lievito nell'acqua , aggiungete l'olio , gradualmente la farina e tutti gli altri ingredienti.



Formate un impasto omogeneo e lavoratelo bene , se necessario spolverate con altra farina ma deve rimanere morbido .
Mettete in una grande ciotola infarinata a lievitare coperto con pellicola per un minimo di sei ore ,trascorse le quali riprenderete l'impasto e lo sezionerete in quattro parti.
Con ogni pezzo formate dei filoncini o piccole pagnotte .



Sistematele sopra una teglia ricoperta con carta da forno , distanziati tra loro e metteteli in forno con la luce accesa per almeno un'altra ora , dopo la quale spennellerete con il tuorlo dell'uovo la superficie di ognuna di esse.
Io ho aggiunto anche una spolverata di zucchero , a piacere ..
Infornate in forno caldo a 180°  per 35 minuti circa .
Sfornate e ponete sopra una gratella per farli asciugare bene ...

Il profumo si espanderà ovunque e non potrete fare a meno di assaggiarne subito  un  po'.
Potrete conservarli qualche giorno incartati con carta da forno ....





BUON APPETITO !!!!





Un caro abbraccio a tutti e un caloroso grazie per le innumerevoli visite...

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martedì 30 ottobre 2018

PERE COTTE AL VINO ROSSO E MASCARPONE


Questa volta l'allerta meteo che leggo ogni giorno nel tabellone lungo la strada , aveva ragione .
A mezzogiorno , mentre alternavo lo sguardo tra gli occhi sgomenti dei pochi clienti che erano in negozio ed il piazzale esterno completamente ripulito dalle foglie grazie alle tremende folate di vento , improvvisamente si sono accesi tutti i lampioni , come di prassi  ,nel tardo pomeriggio invernale ..
Era l'ora in cui il sole dovrebbe essere al massimo della sua potenza , ma ad illuminare c'erano luci artificiali e fredde .
Un brivido lungo la schiena , e la raccomandazione ad ogni clienti di restare all'interno vicino a me e non uscire .
Come se qualcuno avesse aperto dei rubinetti sopra le nostre teste , quella che adesso tutti conosciamo come bomba d'acqua ha cominciato incessante , a ricordarci che siamo niente di fronte alla natura .
Questa natura che cambia , gira e  che ci sta mostrando una delle sue parti peggiori , dopo che per anni , secoli  ,abbiamo agito da padroni irrispettosi del suo tempo e dei suoi cicli..
Penso a Francesco , al mondo che dovrò lasciargli e , come a lui  ,a tutti coloro i quali si troveranno dentro ad  un Universo che sta cambiando.
Rientrando trovo tralci di rami , acqua che scorre lungo la strada sterrata, come se un fiume avesse preso il suo posto , ed un pensiero .. Tu ,che chissà quale cielo vedi..
Probabilmente tutti abbiamo contribuito in parte , chiaramente chi più e chi meno , a far si che la natura si ribelli.
Se penso  a me adesso , mi vedo abbastanza attenta .
A volte produco  in casa detersivi , uso saponi particolari , chiaramente faccio raccolta differenziata , cammino molto per non inquinare ..Ecco le auto per esempio.
Tre , quattro , cinque per ogni famiglia , metano , gasolio , benzina e posti di lavoro a centinaia di km da casa , non raggiungibili con mezzi comuni .
A questa cosa  hanno pensato aziende , che si fanno promotrici di battaglie contro plastica , additivi , conservanti ed aria inquinata ?
Babbo usava spesso ripetere una frase del grande ciclista fiorentino Bartali , che era solito polemizzare da buon Toscano e pronunciare "Gli è tutto da rifare "! 
Caro Bartali , non so esattamente  a cosa tu ti riferissi  già al tuo tempo , ma adesso la tua frase è più attuale che mai ..
Anzi non abbiamo più nemmeno tempo per pronunciarla , perché con non molto ottimismo  ma realisticamente credo che ci saranno poche cose da poter fare per tornare un passo indietro e resettare tutto quanto.
"Vorrei non avere nostalgia dei tempi difficili ,quando regnava la dignitosa povertà...
Le pere cotte nel vino sono un  dessert davvero semplice ma sorprendente , se accompagnate con mascarpone e ..



INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • pere Abate , 3
  • vino rosso , mezzo litro
  • chiodi di garofano , un cucchiaio
  • cannella , 1 stecca 
  • mascarpone , tre cucchiai
  • miele , 1 cucchiaio
  • 3 biscotti tipo Digestive
  • granella di nocciola
  • zucchero , 3 cucchiai


PROCEDIMENTO


  • Sbuccia le pere dopo averle lavate , ma lascia il picciolo 
  • Metti il vino dentro una casseruola dove le pere potranno stare bene in piedi per la cottura 
  • Aggiungi le pere , lo zucchero la cannella ed i chiodi di garofano
  • Fai cuocere per una quarantina di minuti , poi togli le pere delicatamente servendoti di due cucchiai e lasciale in un piatto a raffreddare 
  • Nel frattempo rimetti il vino sul fuoco e lascia addensare
  • Prepara una crema mescolando il mascarpone al miele 
  • Sistema su dei barattoli monoporzione il biscotto nel fondo
  • Poi copri il biscotto con la crema di mascarpone e la granella di nocciola 
  • Posiziona al centro la pera e poco prima di servire annaffia la pera con il vino divenuto quasi glassa 
  • Servi e gusta 


BUON APPETITO !

Ps...il mio pan coi Santi sta cuocendo in forno ..sono le undici di sera  e nonostante la stanchezza , queste sono le mie piccole grandi soddisfazioni..Se volete potete farlo anche voi seguendo la mia ricetta sul blog, vi allego qui il link (Pan dei Santi )




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