venerdì 22 aprile 2016

SALSA BESCIAMELLA


Dopo la Pomarola , che contrariamente a quanto potessi immaginare ha ottenuto molti vostri consensi , continuo la mia umile e semplice lezione per un ABC culinario fatto di cose semplici , ma che per tanti , abbiamo detto , semplici non sono.
Premetto che capisco la fretta , il correre della vita frenetica di oggi ,ma mi  rimane un tantino indigesta l'abitudine che abbiamo in molti di acquistare tutto già pronto, dalle pomarole ,al pesto , alle besciamelle ai primi piatti surgelati..
A volte capita anche a me di prendere un pesto pronto , ma sinceramente devo  ancora trovarne uno che si assomiglia a quello che facciamo in casa , e spesso mi convinco , anzi sempre di più che se non ho voglia o tempo di preparare salse o sughi , meglio arrangiarsi con del buon olio di oliva .
E non lo dico perché noi ne abbiamo tanto , ma immaginatevi cosa può esserci dietro un pesto conservato per mesi nei barattolini di vetro...Visto che poi tante preparazioni si possono conservare anche surgelate ... magari una domenica che decidiamo di rimanere in casa perché fa brutto tempo , approfittiamo per fare scorta di cose buone...
La besciamella  è una salsa nota soprattutto per essere usata come condimento ,assieme al ragù di carne , della lasagna alla bolognese .
La cucina però è piena di ricette dove la besciamella è protagonista .
Sembra che sia una salsa proveniente dalla Toscana , regione nella quale viveva Caterina de' Medici che la esportò in Francia .
Se poi in realtà è oriunda della Francia , non cambia molto , so che rende delicato ogni piatto in cui la troviamo..
Mi scuso per non postare molte foto , ma nel corso della preparazione ho avuto un piccolo problema con la macchina fotografica..

INGREDIENTI PER 1 LIT DI BESCIAMELLA
  • 100 G DI BURRO FRESCO
  • 100 G DI FARINA 00
  • 1 LIT DI LATTE 
  • UN CUCCHIAINO DI SALE FINO
  • UN PIZZICO DI PEPE 
  • UN PIZZICO DI NOCE MOSCATA 
PER CUCINARE 
  • 1 PICCOLA CASSERUOLA A BORDI MEDIO ALTI
  • UN BOLLITORE PER IL LATTE
  • UNA FRUSTA PER SBATTERE
Mettete a scaldare nel bollitore il litro  di latte, deve solo scaldare non bollire.
Nel frattempo , prendete il burro e fatelo sciogliere lentamente sul fuoco dentro la casseruola .
Quando si è liquefatto ,( fate attenzione perché non deve diventare marrone), toglietelo un attimo dal fuoco e aggiungete un cucchiaio di farina .
Cominciate immediatamente a mescolare con la frusta , e piano piano aggiungete la farina man mano che il burro la incorpora.
Non smettete mai di girare altrimenti si formeranno dei grumi che resteranno nella salsa , cosa che non deve accadere .
Finito di mettere l farina , dovreste avere nella casseruola una salsa cremosa  e molto densa ,che comincerete a bagnare  ,sempre mescolando  ,con il latte caldo .
A questo punto rimettete la salsa sul fuoco e aggiungete il latte a filo , mescolando , fino a che non sarà terminato.

Ci vorranno diversi minuti di bollore per far si che la salsa si addensi bene , e comunque lo sentirete dalla consistenza che non deve essere liquida.
Nel caso lo fosse troppo , aggiungete con molta parsimonia la farina , al contrario se fosse troppo densa , diluitela con il latte , sempre con dosi molto piccole ..
Raggiunta la giusta densità , dosate il sale , il pepe e la noce moscata ..



La  salsa besciamella , oltre che nelle varie tipologie di lasagne , trova numerosi impieghi .
Può essere usata per antipasti , torte salate , bruschette , ma anche secondi piatti di carne , pesce e per sformati di verdure .
Quindi ritengo che è una cosa da imparare se volete rendere la vostra cucina delicata , senza ricorrere alla salsa pronta in cartone .

BUON APPETITO !!!!
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CARCIOFI RIPIENI


Anche i carciofi sono la verdura eccellente della primavera ..
Depurano , ricchi di fibra , si possono usare crudi , cotti , conservati sotto spezie ed olio..fritti e ripieni ..
Bravo babbo in eredità mi ha lasciato anche questo tuo amore per i carciofi , che chiedevi sempre , nella frittata, ripieni , ma anche solo bolliti conditi con il nostro buonissimo olio , aglio e granelli di pepe ...
Quando ho voglia di farli in maniera più veloce ma comunque sempre come piatto speciale, li riempio a modo mio .
E sono  perfetti , perche  a mio modesto parere come li giri li giri...anzi in alcune preparazioni devi proprio girarli !!!!
Non riconosco le varie tipologie ,si visivamente sono diversi , ma scommettere su un morello piuttosto che un violetto , non credo sia una cosa conveniente , quindi per non sbagliare uso spesso la mammola ..o romanesco.
Mi dispiace che Franci non li apprezzi ma se sono fritti , vedo che spiluzzica dal vassoio , perchè si sa ... fritta è buona anche una scarpa..
Avevo fatto la promessa di scrivere tre o quattro righe , a volte le parole escono dal cuore , altre volte le cerchi ma rimangono nascoste .
Ci sono tante , tantissime belle persone nella mia vita , e il fatto di parlare prima di una piuttosto che di un altra , non vuol dire che nel cuore abbiano dei posti diversi .
Io credo che nel cuore ci sia posto per tutti , o meglio ,se solo lo si vuole un posto si trova , e dove tante persone hanno lasciato dei vuoti incolmabili , altre hanno riempito gli spazi con la gioia delle loro vite e presenze ..
Lucia insieme a qualche altra persona  di cui spero avrò modo di parlare e ringraziare , è entrata nella mia vita in punta di piedi , come usa fare  chi ha un rispetto ed una educazione speciali.
Nei primi anni dei banchi di scuola superiore , condivisi per spazio e per affetto spontaneo , ci siamo scambiate di tutto , dagli sguardi , ai bigliettini con i suggerimenti per le interrogazioni ..alle nostre canzoni , cantate a squarciagola nell'ora di disegno . 
Insieme ci guadagnavamo un bonus di uscita dalla classe con tanto di sguardo sprezzante del prof, con il " Sarà perchè ti amo ,,dei Ricchi e Poveri  ,e ridevamo come pazze anche fuori dalla porta incoscienti e felici.
E non paghe di questo nostro stare insieme mattutino , continuavamo le giornate spesso abitando ognuna nella casa dell'altra, per qualche notte , qualche pomeriggio insieme , per i brevi viaggi in treno...
Lei magrissima , io grassottella , lei il fazzoletto di stoffa nella mano sudata  perchè il suo cuore già le faceva avere sensazioni che invece a me provocavano il rossore alle guance ..
Lei la mia amica risacchiona , brillante , piena di vita ..fino a quel giorno che la vita forse l'ha tradita di brutto portandole via la persona più preziosa che aveva , ed eravamo insieme , e seppi io per lei .
Il cuore batteva forte , avevo le vertigini ,pensavo al suo dolore che era anche il mio..Sono passati anni ma lei come me , viviamo quel giorno in maniera diversa , come tutti quei giorni che io chiamo della memoria ..
Le amicizie di una vita sono quelle che anche se ti perdi perchè hai la testa ed il fisico altrove ,il cuore rimane sempre li e non ti delude mai...
Sappi cara Lucia che sei parte di me , e lo sarai sempre ,perchè quando i rapporti non sono questi , beh allora si chiamano conoscenza non amicizia , il mondo è pieno di conoscenti, ed io prima di chiamare amico qualcuno a questo punto della vita ci metto parecchio , forse troppo...
Chissà se ti piacciono i carciofi ???


INGREDIENTI
  • CARCIOFI ROMANESCHI
  • PANCETTA DOLCE
  • SCAMORZA O CACIOCAVALLO A FETTE
  • PANE GRATTUGIATO
  • GRANA GRATTUGIATO
  • AGLIO 
  • ROSMARINO
  • SALE PEPE 

  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
  • 1 DADO VEGETALE SENZA GLUTAMMATO


Pulite i carciofi  togliendo le foglie esterne più dure , e tagliando con un coltello la cima del carciofo.
Togliete la peluria che si forma all'interno , specialmente nei carciofi più grossi , quindi lavateli bene e capovolgeteli sopra un panno per farli asciugare .
Preparate intanto il mix di ingredienti che userete per riempire i carciofi. Sbucciate l'aglio e tritatelo a pezzetti piccoli insieme al rosmarino sale e pepe .
Aggiungete i pezzetti di pancetta e il pane grattugiato, olio e grana .



Mescolate tutto bene e andate a riempire i carciofi che avrete sistemato nella casseruola .Cercate di aprirli bene per fare entrare il ripieno ovunque.




Mettete due bicchieri di acqua o la quantità necessaria per arrivare a metà carciofo circa  ed il dado vegetale , accendete la fiamma coprite con un coperchio e fate cuocere per un 'oretta a fiamma bassa controllando di tanto in tanto il livello di cottura.



Abbiate cura di bagnare i carciofi ogni tanto con il liquido della casseruola.



Quando saranno cotti toglieteli dal fuoco e lasciateli leggermente raffreddare , poi siccome tenderanno ad aprirsi , legateli con uno spago da cucina .



Operazione non facile ma che darà un bel tocco al carciofo da servire in tavola.
Una volta legati rimetteteli in una teglia da forno e procedete ad appoggiare in ciascun carciofo una fetta di scamorza ,quindi passate a pochi minuti di gratinatura leggera in forno ..




Oliate leggermente e spolverate con del pepe..



Buoni sia caldi che freddi...





BUON APPETITO !!!
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giovedì 21 aprile 2016

FRITTATA PRIMAVERILE


Sono sempre più consapevole che purtroppo la sensibilità  ,cresce di pari passo con il dolore .
Mi spiego meglio , si riesce a capire di più solo quando il dolore che attraversi o hai attraversato ti hanno trasformata , e in poche parole , ( quelle che dice sempre la mia amica ) , mettiti un giorno le scarpe degli altri e prova a camminare ascoltando i dolori che esse danno..
E c'è di contro però anche un 'altra cosa ,  e cioè che arrivi all'età matura , e non hai più nessuna voglia di fare sconti o capire più di tanto..
Il perdono ..
Grande bella parola , in bocca di tutti , soprattutto di coloro che da perdonare hanno poco  ,ma da farsi perdonare hanno tanto ..
Usiamo le parole come fossero rituali ,dovremmo usarle solo se appartengono alla nostra anima e sono scaturite dal cuore.
Ed è così , che molto spesso discuto con il mondo , discussione ideale , perché non voglio più usare troppa diplomazia o fare ciò che non mi è gradito , ringrazio chi devo a mani giunte, ma impreco contro tutti coloro che sono stati causa di un qualsiasi male , e mi affido sempre ad un pensiero positivo , e a chi mi guarda da lassù  perché gli angeli esistono,..
e con questo stato d'animo , mi predispongo a non avere molte più aspettative e delusioni , a vivere quotidianamente la vita e  ciò che può regalare, e non è poco , perché  forse , anzi sicuramente , la cosa che dovremmo capire molto prima di arrivare a questa età è ,che le prime persone da amare senza limiti dovremmo essere noi stesse ..
Solo amandoci veramente , potremmo amare gli altri e capire chi ti delude , chi ti stima  e chi ti apprezza ..e chi c'è anche quando non avresti mai pensato  potesse esserci , ad alzare alti muri per lasciare fuori chi ti ha sempre sfruttato per vari motivi e circostanze , a farli cadere,no che dico , anzi proprio abbatterli per altri,,,
...Ecco più o meno ogni giorno , mi va di dedicare una pagina alle persone più particolari e care , e spero di avere tanto tempo per farlo , perché in questo caso se mantengo ciò che ho scritto ..ci vorranno migliaia di pagine ..un solo intento... dimostrare tutto l'amore che ho per il mio compagno e mio figlio , ma anche nei confronti di  coloro che prima ho descritto , quanto sono  loro grata  ,per tutte le ricchezze , l'affetto e l'amore che hanno portato nella mia vita ...
Io non dimentico fortunatamente il tanto bene ricevuto e purtroppo il tanto male...

Grazie dal cuore , ad un amico capace di percepire da lontano tutti gli stati d'animo , a colui che  ,con una mega risata delle sue , fa passare le giornate con gli occhi gonfi di pianto , (dal ridere..) quello delle cene e dei pranzi meravigliosi  ,con tanto buon vino , quello che ama la vita e ti ha insegnato ad amarla  anche se ti svegli in un giorno di pioggia..quello che  se sto male.. posso sempre stare certa che non avrò neppure bisogno di dirlo , quello che se cade un muro è li che lo disegna  in un secondo perfetto e possiamo discutere per ore a farmi capire che il poroton non si mangia ma neppure va bevuto..del resto il grande geometra sei tu !!!in un secondo...l'Amico...non a caso con la A maiuscola ..
Grazie Flavio!!!!!!


Al resto del mondo direi  ,che è bene fare dei sogni distesi in un prato verde di erba senza alzarsi da lì più di tanto..altrimenti nel cadere potreste rischiare di rompervi...


Ma intanto mangiamo ...

INGREDIENTI
  •  300 G DI SPINACI
  • 200 G DI FETA 
  • 6/7 FIORI DI ZUCCA FRESCHI
  • 5 UOVA 
  • 2 CUCCHIAI DI GRANA GRATTUGIATO
  • SALE PEPE NOCE MOSCATA
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
Utilizzate se volete fare prima delle spinaci surgelate , che io metto direttamente in padella con mezzo bicchiere di acqua per evitare di farle bollire e mantenere loro un po' di vitamine e sali minerali..(almeno questo è l'intento..)




Fatele cuocere bene , poi aggiungete un pizzico di sale , noce moscata e un filo di olio a crudo quando le avrete appena tolte dal fuoco.
Strizzatele bene e lasciatele raffreddare.
Sbattete le uova con un pizzico di sale.


Aggiungete poi le spinaci raffreddate e il grana grattugiato , un pizzico di pepe.



Preparate una teglia tonda tipo quelle per la cottura della pizza e irroratela con un filo di olio , poi adagiatevi la carta da forno e rimettete un po' di olio ,
quindi procedete a stendere l'impasto di uova , spinaci e grana , cercando di livellarlo bene, con un cucchiaio o una palettina di legno..
Fate cuocer in forno statico a 200 per circa dieci minuti.

Togliete da l forno e lasciate raffreddare appena un poco.
Nel frattempo lavate ed asciugate bene i fiori di zucca e togliete loro il pistillo senza aver paura di romperli , perchè dovrete aprirli.

Sbriciolate sopra la frittata la feta e mettete i fiori di zucca aperti.






Arrotolate la frittata e chiudetela con la parte aperta al di sotto .
Il formaggio in cottura provvederà a fare una sorta di colla .
Rimettete in forno altri  5/6 minuti .


Tagliate il rotolo a fette e servite accompagnata da un insalata di verdurine primaverili.

Ottima anche fredda , da servire in un pic nic o una buffet ...



BUON APPETITO !!!



Potete chiaramente utilizzare anche altre verdure , ma lo spinacio o la bietola legano meglio la frittata ..


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mercoledì 20 aprile 2016

PASTA ALLA CREMA DI PEPERONI E CAPRINO


Amo indistintamente tutte le verdure , e grazie a Dio !!!
Soltanto vederne il colore , la scala cromatica che dal rosso arriva al verde , al giallo , al bordeaux dei cipollotti primaverili , insomma a me ricorda un arcobaleno , un arcobaleno di quelli che profumano di buono , di antico , di ceste intrecciate a mano ,dove la verdura si riponeva .
Perchè lì respirava e non si accostava alla plastica ...
Respirare... sentire il nonno parlare di una verdura che respirava , i primi tempi mi sconvolgeva, adesso capisco , ma non riesco quasi più a trovare verdura che respiri...forse l'età..Forse la voce  del nonno che  manca... Con molta pazienza ,ed immaginazione posso vedere il pomodoro che arrossisce di fronte ad una proposta della melanzana , ma così rischio di essere presa per pazza , o forse lo sono , ma preferisco pensare al colloquio delle verdure tra loro , piuttosto che all'indifferenza degli occhi della gente , di molta gente , non tutta... che non solo non sente parlare e respirare , ma nemmeno percepisce più un battito del cuore o le grida di un dolore , e non tiene conto delle mille sfaccettature del cielo o di  un prato..perchè bisogna essere grandi e sensibili per amare il grigio molto più del bianco o nero..
Franci invece , non ama molto le verdure  ,e un bello espediente , è cucinarle come condimento della pasta alla quale non rinuncerebbe per nessuna cosa al mondo .
Quindi molta verdura per condire la sua pasta , e anche la mia , trasformata in vellutata crema che camuffa il suo aspetto .Impreziosita da un fresco caprino..Un piatto adorabile da assaporare come piatto unico perchè completo ,e buonissimo anche freddo come stupenda insalata di pasta estiva ..
Basterà un filo di olio per renderla e mantenerla cremosa...


INGREDIENTI X 3 PERSONE

  • PASTA DI SEMOLA DI GRANO DURO  GR  250 ( provate anche integrale !! )
  • 1 PEPERONE ROSSO
  • 1 PEPERONE GIALLO
  • 1 PEPERONE VERDE
  • 1 CIPOLLA
  • 1 FORMAGGIO CAPRINO 
  • BASILICO
  • SALE E PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA

Pulite , lavate e fate a pezzetti la cipolla .
Mettetela a soffriggere con un cucchiaio di olio di oliva e non appena sarà imbiondita aggiungete i peperoni .
Aggiungete un pizzico di sale e pepe.
Fate cuocere lentamente , magari coprendo la padella per permettere al vapore di mantenere morbide le verdure.





Intanto lavorate il formaggio caprino con un filo di olio e pepe nero .

Quando le verdure saranno cotte , trasferitele nel mixer e riducetele in crema .
Aggiungete il formaggio , e miscelate ancora un minuto.



Scolate la pasta e trasferitele in una casseruola dove la farete risaltare , con un filo di olio e basilico fresco !!!



BUON APPETITO !!!
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