domenica 16 ottobre 2016

TORTA DI MELE E ZENZERO CON CRUMBLE DI NOCCIOLE


E' notte fonda , la notte più bella tra il sabato e la domenica , quando la domenica è di festa e ti alzi al mattino e tutti ancora dormono e allora decidi di preparare una torta , così quando si sveglieranno avranno un motivo in più per essere felici ..Il profumo della  torta di mele... antico , ma sempre attuale ed apprezzato  .
E' stata una serata bellissima , il festeggiamento in ritardo del mio compleanno , con una parte della mia famiglia come la chiamo io , due vecchie coppie di amici ..vecchie nel senso di quelli che hai da una vita .
Ho riso fino alle lacrime , abbiamo bevuto , mangiato e respirato aria di casa , come le persone semplici in un normale sabato semplice .
Non chiedo di più alla vita , stare bene con poche persone attorno , si perché la moltitudine fa troppo massa e ho bisogno solo di tranquillità.
Per dessert abbiamo mangiato  torta caprese e torta tatin con pesche , ma stasera posto questa bellissima e semplice ricetta che allieterà le vostre colazioni...

INGREDIENTI
  •  3 MELE
  • 180 G DI FARINA
  • MEZZA BUSTINA DI LIEVITO
  • 140 G DI ZUCCHERO
  • 3 UOVA
  • 15 G DI ZENZERO IN POLVERE 
  • 80 G DI BURRO FUSO
  • 2 CUCCHIAI DI LATTE
PER IL CRUMBLE
  • 60 G DI FARINA
  • 60 G DI BURRO
  • 60 G DI ZUCCHERO
  • 60 G DI NOCCIOLE (O ALTRA FRUTTA SECCA )




Preparate il crumble che altro non è che la parte superiore della torta , quella che rimarrà croccante ,setacciando la farina in una ciotola con il burro freddo  lo zucchero e le nocciole tritate abbastanza grossolanamente .
Lavorate velocemente creando un composto granelloso che metterete in frigo.



Sgusciate le uova in una ciotola aggiungete lo zucchero e lavorate bene , quando il composto sarà spumoso mettete la polvere di zenzero amalgamandola bene , poi la farina  il burro fuso e il lievito .
Per ultimo il latte amalgamandolo bene .

Sbucciate le mele pulitele dal torsolo e tagliatele a fette fini , imburrate ed infarinate una tortiera e versateci dentro il composto di uova poi sistemate le fette di mele e ricoprite il tutto con il crumble che avevate preparato in precedenza .
Aggiungete anche altre nocciole triturate molto grossolanamente o mandorle , arachidi se vi piace il contrasto dolce salato .




Mettete in forno già caldo statico a 180° e cuocete per circa 45 minuti.
Trascorso il tempo sfornate e lasciate raffreddare .
Se gradite potete cospargere la torta con un po' di zucchero semolato sopra il crumble o zucchero a velo..




BUON APPETITO !!!!!
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venerdì 14 ottobre 2016

FOCACCIA PATATE E PORCINI



Una merenda con gli amici di tuo figlio , una pizza alternativa alla classica rossa ed un porcino trovato per caso ..
La focaccia patate e porcini è veloce e gustosissima ....

INGREDIENTI 

  • 500 G DI FARINA 0
  • 150 G DI LIEVITO MADRE 
  • 300 ML DI ACQUA 
  • 1 CUCCHIAIO DI OLIO 
  • 1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO 
  • UN PIZZICO DI SALE 
  • FUNGHI PORCINI 
  • PATATE 
  • SALE PEPE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA



Fate sciogliere il lievito madre nell'acqua ed olio , quindi aggiungete zucchero e gradatamente la farina , per ultimo il pizzico di sale.
Formate il panetto che metterete a lievitare per almeno sei sette ore fuori dal frigo , poi passerete a metterlo nel frigo tutta la notte coperto da pellicola.
Il giorno dopo , riprendete il panetto e sezionate in parti da stendere  ,con il mattarello , in teglie rotonde della grandezza di una pizza.
Lasciate lievitare nella teglia ancora un 'oretta circa , poi procedete ad accendere il forno e scaldarlo , mentre taglierete le patate ed il fungo con la mandolina in fettine sottili .
Guarnite la pasta con le fette di patata e porcino  , aggiungete sale olio ed un po' di pepe nero .

Cuocete in forno caldo alla massima temperatura per circa quindici minuti e servite calda ..



BUON APPETITO !!! 



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giovedì 13 ottobre 2016

CIAMBELLA RICOTTA E LIMONE



Oggi non è domenica , è un piovoso e uggioso giovedì  di metà ottobre.
Il giorno di mezzo della settimana  mi è sempre rimasto strano , indifferente , si perché per me hanno valore anche i giorni .
Do importanza a tutti , ma è chiaro che quando non lavoro la domenica , sono molto incline al pensiero di Leopardi , e cioè adoro il sabato benché a volte sia fatto di nove / dieci ore di lavoro.
Ma c'è sempre la speranza che la domenica trascorre lenta  ,ed inizi con una colazione tranquilla, soprattutto non c'è bisogno di strozzare l'ultimo boccone in fondo alle scale , mentre  con una mano apri l'auto ,con l'altra tieni il cesto dei panni  e con il piede raccogli l'ultimo indumento che nel frattempo è scivolato..
E' già il gran premio inizia presto e come dico sempre , non capisco questa voglia di correre ed affannarsi . Che tanto poi alla fine il traguardo è per tutti lo stesso , anzi sembra assurdo ma più corriamo e più il traguardo è vicino , perché alla fine tutto lo stress che accumuliamo ..insomma non sono ne medico ne psicologo però ..però riflettiamo tutti ogni tanto su che cosa in realtà è essenziale nella vita ..
Evviva 1!! Una buona torta fatta in casa è consigliatissima anche dai migliori nutrizionisti e questa è molto semplice ma da divorare... , magari tuffata in un caldo cappuccino  schiumoso ....

INGREDIENTI 
  • 3 UOVA
  • 250 G DI RICOTTA 
  • 1 LIMONE
  • 100 G DI FARINA
  • 50 G DI FECOLA
  • 150 G DI ZUCCHERO
  • 3 CUCCHIAI DI LATTE 
  • 1 BUSTINA DI LIEVITO
PER LA GLASSA
  • 100 G DI ZUCCHERO A VELO
  • 1 CUCCHIAIO DI ACQUA 
  • 1 CUCCHIAIO DI SUCCO DI LIMONE


Prendete le uova e dividete i tuorli dalle chiare .
Lavorate bene i tuorli con lo zucchero fino a che si sarà formato un composto gonfio e schiumoso.
Lavorate la ricotta con tre cucchiai di latte e la scorza del limone grattugiata , quindi unitela all'impasto di uova e zucchero , poi farina , fecola e lievito .
Montate le chiare a neve ben ferma ,quindi aggiungetele all'impasto mescolando sempre dal basso verso l'alto .


Imburrate una tortiera e infarinatela , mettete all'interno il composto e procedete a mettere in forno già caldo a 180 °.
Lasciate cuocere per almeno 40 minuti , quindi togliete la torta dal forno e lasciatela raffreddare .


In una ciotola preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo con il cucchiaio di limone e quello di acqua , e una volta che la torta si sarà raffreddata fate colare la glassa nella superficie e grattugiate  sopra anche un po' di scorza di limone...
In genere si fotografa la torta con solo una fetta tagliata e mancante ma ...ho appunto detto in genere , qui vigono altre regole....!!!



BUON APPETITO !!!
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mercoledì 12 ottobre 2016

UOVA DI QUAGLIA IN CAMICIA CON FINOCCHI STUFATI


Da qualche tempo , mi incuriosivo quando , passando attraverso le corsie del supermercato ,osservavo queste piccole uova mignon... deposte da qualche gnomo nello scaffale durante l'orario notturno ????.
Si , perché le quaglie le ho sempre mangiate ,ma le loro uova no, ,ignoravo la loro esistenza , quasi a dire ..mica sono mammiferi le quaglie....
Piccole , bellissime dal punto di vista artistico ed estetico ,hanno un guscio sottile picchiettato di piccole macchie scure , perfette per ricreare un atmosfera Pasquale nel caso si dovesse decidere di proporre un ambientazione con nido e pulcino.



In realtà , le loro proprietà sono moltissime , sia a livello nutrizionale sia per chi soffre di malattie metaboliche e allergie .
Le ho usate per fare antipasti buonissimi e bellissimi per gli occhi .
Un  loro uso (che ricorda quello del  tanto amato uovo di gallina ) è quello in camicia , magari con tanto di contorno per assaporare un piatto veramente gustoso e completo.
Calcolate , che le uova di quaglia  ,sono circa un quinto di quelle di gallina , per cui , se avrete intenzione di sfamare bocche fameliche , sta a voi dosare l'acqua nel pentolino in cui andrete a cuocerle ...
Con i loro gusci , ho visto creare delle vere opere d'arte ...quindi se volete spaziare nel mondo virtuale andate alla ricerca di qualcosa di inusuale ed insolito perché oltre alla pancia è sempre bene saziare l'anima ed il cuore ...


INGREDIENTI  PER TRE PERSONE

  • 9 UOVA DI QUAGLIA 
  • 2 FINOCCHI 
  • 100 G DI PANCETTA AFFUMICATA
  • 1 CUCCHIAIO DI PARMIGIANO REGGIANO
  • SALE,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

In una padelletta fate scaldare due o tre cucchiai di olio ,aggiungete la pancetta tagliata a dadini , e appena sarà soffritta , mettete i finocchi tagliati finemente .

Coprite con acqua calda e lasciate cuocere  a fiamma bassa  fino a che la verdura non si sarà ammorbidita e l'acqua completamente asciugata .
Spegnete la fiamma e spolverate con il parmigiano grattugiato e pepe nero , coprite con un coperchio.
Nel frattempo fate bollire acqua a cui avrete aggiunto del sale , e quando inizierà il bollore , cuocete ,uno per volta ,le uova di quaglia per due minuti gettandole dopo aver rotto il guscio nell'acqua bollente.
Fate attenzione perché il guscio è sottile ..
Impiattate i finocchi e praticate un piccolo incavo al centro , nel quale metterete a mo' di nido le uova di quaglia .
Completate con un filo di olio e pepe...
Servite caldo!!

BUON APPETITO !!!



PS...vi ringrazio tutti per le tante visite ed in particolare ringrazio oggi una professoressa a me molto cara , in quanto educatrice anche di mio figlio , che oggi mi ha deliziato di complimenti per questo semplice blog e mi ha fatto provare una gioia immensa , quella che si prova quando si ambisce alle cose semplici e spontanee..
E un grazie infinito al mio immenso e grande medico Marco ....colui che modella le mie ali per volare con tanta passione ed affetto...
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