Mia nonna diceva San Giuseppe frittellaio ,e veniva chiaramente rammentato solo in questa giornata .Nei palazzi dei quartieri , l'odore di olio fritto si sentiva per giorni perché in ogni famiglia non era possibile pensare di festeggiare la giornata della festa del Papà senza fare le frittelle di riso.
Quando ero piccola poi , la giornata era di riposo per tutti , scuole e lavoratori , quindi il ricordo più dolce che ho è quello di me bambina che appena sveglia correvo tra le braccia del mio babbo ,e se chiudo gli occhi rivedo tutte le immagini ..
Nei giorni scorsi poi , la mia cara amica Paola , facendomi i complimenti per il mio blog , mi ha chiesto di postare la ricetta delle frittelle , lo faccio oggi nella loro giornata ..
E in questa giornata vorrei anche fare gli auguri al mio splendido compagno .
A mio figlio stamani nel portarlo a scuola ho ricordato che doveva fare gli auguri al padre , perché il padre è colui che lo ha generato..
Ma come il mio compagno ,ci sono una miriade di padri che crescono nell'ombra figli di altri e lo fanno con un mestiere ed un amore che pochi riconoscono .
Lo vedo portare alla stazione ogni mattina , preparargli la colazione se non ci sono ,contribuire ad ogni spesa e soprattutto , dargli per quel che può tanto amore ..
Un augurio speciale a tutti questi padri che stanno nell'ombra , ma che meriterebbero più di tanti altri un posto al sole..
INGREDIENTI PER LE FRITTELLE
- 1 LITRO DI LATTE INTERO
- 300 G DI RISO CARNAROLI
- 1 ARANCIA
- 1 PIZZICO DI SALE
- 250 G DI FARINA 00
- 150 G DI ZUCCHERO (PIÙ QUELLO NECESSARIO PER COSPARGERE LE FRITTELLE)
- 2 UOVA
- 1 BACCELLO DI VANIGLIA
- 1 BUSTINA DI LIEVITO CHIMICO PER DOLCI
- 2 LIT DI OLIO DI ARACHIDE PER LA FRITTURA
La sera precedente alla frittura , cuocete nel latte, al quale avrete aggiunto il baccello di vaniglia , il riso ,facendo in modo che quest'ultimo l'assorba completamente , con un pizzico di sale .
Lasciate riposare coperto tutta la notte , ed il giorno dopo mescolate bene cercando di schiacciare con il cucchiaio.
Quindi aggiungete la farina , i due tuorli d'uovo. lo zucchero e mescolate bene .
Poi la buccia grattugiata dell'arancia , il lievito ed infine le chiare montate a neve.
Portate ad ebollizione l'olio usando una pentola alta e abbastanza stretta , la padella larga non è indicata perché le frittelle in poco olio tendono ad assorbirlo molto, rimanendo troppo unte.Per vedere se l'olio è pronto per la cottura immergete un piccolissimo quantitativo di impasto e quando comincia a sfrigolare vuol dire che potete iniziare la frittura .
Aiutandovi con due cucchiaini da caffè, cominciate ad immergere le frittelle nell'olio caldo e vedrete che se l'impasto è riuscito si capovolgeranno immediatamente da sole rigirandosi.
Preparate due piatti nei quali metterete , nel primo carta assorbi fritti , e nel secondo lo zucchero semolato .
Appena saranno colorite togliete con una schiumaiola le vostre frittelle e mettetele ad assorbire l'olio , dopodiché passatele nello zucchero , ed infine nel piatto di portata.
Sono buonissime sia calde che dopo qualche ora ..
BUON SAN GIUSEPPE...
E..
BUON APPETITO !!!!
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