sabato 30 aprile 2016

RAGU' ALLA BOLOGNESE


Non esiste domenica senza ragù , o più semplicemente come lo chiamiamo noi il sugo di carne ..
Ogni donna ha il suo metodo ed i suoi segreti , ma il sugo è una di quelle cose che , anche se lo cucini migliaia di volte , non ci sarà mai una volta che il sapore è lo stesso .
Non so , forse dipende dai tempi , dagli ingredienti che usiamo ,dalle mille varietà di sugo che si possono fare .
A noi piace il "classico " , anche se apprezziamo tantissimo quello con il coniglio , i fegatini di oca , quello di fagiano e persino di piccione ...
Il ragù di selvaggina , di capriolo e cinghiale ....
Questi ultimi richiedono però ancora più tempo del ragù semplice e mi limito a cucinarli in inverno quando ho delle lunghe ore da trascorrere in casa .
Il più semplice dei  ragù , lo posterò nella pagina dei principianti , perché in caso di necessità chiunque sappia farlo..
Ad esempio , non ho mai visto cucinare un ragù a mia sorella....
Già la mia sister...
Il nostro rapporto ,io posso definirlo meraviglioso.
Lei non è una di quelle dalle troppe smancerie , e se non la conosci , al primo impatto potresti erroneamente giudicarla fredda ed insensibile.
In realtà forse , tiene nascosta la sua sensibilità dietro ad un cuore grande , che più volte , soprattutto con me emerge anche se non vuol farlo capire.
Capita che ci vediamo  ,durante la settimana , poche volte a causa degli impegni di ciascuna di noi , ma il fine settimana siamo sempre insieme .
Lei è l'altra mamma , più grande di me di pochi anni , ha sempre cercato di tutelarmi nella vita ,e nonostante la mia non più tenera età , ancora mi vede come la sorellina piccola , tanto che devo sempre riguardarmi anche a dire che sto male , perché altrimenti il telefono prende fuoco e la strada che ci divide diventa zona di rally per come la percorre , semplicemente per accertarsi del mio stato.
Lei è la fattoressa così come la chiamo io , di tutto il nostro podere , che ci ha lasciato il babbo , io nono posso molto aiutarla e per cercare di compensare , quando siamo insieme cucino e stiamo tutti in casa della mamma.
Non abbiamo mai avuto quel tipo di rapporto che ..dobbiamo per forza uscire insieme , trascorrere le ferie insieme , ma so perfettamente che al primo bisogno che ho , chiamo e lei corre , e questo per me significa tutto.
Raramente la vedo sorridere , e forse so anche il perché ,quindi mi impegno sempre anima e corpo perché lo faccia ..mi faccia quel sorriso che a me fa capire che sta bene , perché il mio desiderio è quello di vederla e saperla felice o quantomeno serena ...
Ma se non sorride , altrettanto non le ho mai visto , tranne in occasioni veramente tristi , versare una lacrima ,... quando si commuove lo fa in silenzio cercando di distogliere lo sguardo e fare finta che non sia turbata ..
Solo quando parla di mio figlio e dei suoi risultati a scuola si commuove un po' .e le scendono massimo due lacrime... che non credo le vedrò mai addosso semplicemente perché ha sbucciato una cipolla ,...
Io dico sempre che dovrebbe fare la grande imprenditrice ma è meglio che non si accosti ai ...fornelli .. quello non è affar suo ,fa parte di un altro stile...

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  • 1 CAROTA 
  • 1 CIPOLLA
  • 3/4 FOGLIE DI BASILICO 
  • AGLIO IN POLVERE
  • PREZZEMOLO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • MEZZO BICCHIERE DI VINO 
  • 300 G DI MACINATO DI VITELLO
  • 3 FETTE DI MORTADELLA 
  • 400 G DI PASSATA DI POMODORO 
  • 2/3 FOGLIE DI ALLORO
  • 2 CUCCHIAI DI CONSERVA DI POMODORO
  • SALE ,PEPERONCINO , NOCE MOSCATA , PARMIGIANO.


Il tempo occorrente per fare un buon sugo è abbastanza lungo , quindi prendetevi un pomeriggio libero ed iniziate !!!
Pulite gli odori (carota , cipolla , aglio , basilico , prezzemolo...) e tritateli con un coltello affilato ..io non amo il sedano nel ragù e neppure triturare le verdure con il mixer , ma potete farlo tranquillamente .
Mettetele in una casseruola larga con bordi abbastanza alti insieme all'olio extra vergine di oliva e un po' di peperoncino , sempre che vi piaccia .



Cominciate a soffriggere gli odori e tenete la fiamma bassa per non farli bruciacchiare .
Passate nel mixer la carne già macinata insieme alla mortadella e fate un unico composto (questo è un segreto che mi ha insegnato un signora bolognese...)




Quando gli odori saranno abbastanza coloriti , ma non bruciati , aggiungete le carni e mescolate bene.


Lasciate cuocere lentamente , mescolando spesso ,perché altrimenti la carne si attaccherà al fondo del tegame.
Appena vedrete che la carne sarà abbastanza cotta e avrà preso un bel colore dorato , sfumate il tutto con il bicchiere di vino , che può essere sia bianco che rosso.


Fatelo evaporare bene , e quando non sentite più odore di vino mettete il concentrato di pomodoro .




Mettete anche le foglie di alloro e una spolverata di noce moscata .


Fate andare il sugo a fiamma un po' sostenuta e quando vedete che comincia a fare una leggera schiuma in superficie , coprite con la passata di pomodoro , ed un bel ramaiolo di acqua calda .


Aggiungete qualche tocchetto di parmigiano , e un pizzico di sale ma pochissimo , vi regolerete alla fine della cottura .

Quindi abbassate la fiamma , coprite parzialmente la casseruola e lasciate sobbollire mescolando di tanto in tanto il vostro ragù.



Se durante la bollitura vi rendete conto che si addensa troppo , diluite con acqua calda , poca alla volta ma non tantissima .
Questa bollitura io la faccio continuare per un minimo di due ore , altrimenti il sapore del pomodoro prevale su tutti gli altri .
A cottura ultimata regolate di sale  , spegnete la fiamma  e utilizzate il vostro ragù come condimento di lasagne , tagliatelle , gnocchi , spaghetti penne e ravioli....
In casa c'è anche chi se ne gusta un bel cucchiaio sopra una fetta di pane !!!



BUON APPETITO !!!!




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