venerdì 31 marzo 2017

ORATE AL SALE PER QUANDO MI ASSALE LA VOGLIA DI MARE



Almeno due o tre volte alla settimana , mi sforzo di cucinare un piatto di pesce , ma non tanto perché non ne ho voglia o non ci riesca , quanto , perché nelle nostre pescherie , gira che ti rigira alla fine la tipologia di pesce è più o meno sempre la stessa .
Ne ho trovata una , gestita da un ragazzo siciliano , tra l'altro anche ottimo chef , (... si a volte ci sono anche se non sono stellati o trattano la gente come deficienti a Master chef ..),dove ci sono così tante varietà di pesce , che sinceramente qualche volta sono in difficoltà a riconoscerle.
O meglio , di  qualche tipo , ignoravo proprio l'esistenza .
Si perché , come già ho detto , nell'entroterra toscano , almeno fino a qualche anno fa , non era  molto usuale cucinare pesce , e se lo si faceva  , ci si limitava  al nasello , al baccalà , qualche seppia o totano .
Poi magari  anche qualche pesce grosso da fare arrosto.Fine .
Mio suocero  ,che vive con la compagna a Piombino , e Calabrese puro , a volte mi descrive varietà di pesce pescate anche da lui , che mi incanto ad ascoltarlo.
Già li ,in quelle zone , ci sono pescherie fornitissime  , in cui si trovano pesci di ogni razza e qualche volta capita pure che qualche pescatore suoni direttamente a casa con una cassettina di pescato , di quello che ci trovi di tutto , ed è entusiasmante mangiare certi piatti cucinati dalla sua compagna , perché hanno un sapore veramente  divino, e non parlo di gamberoni ed aragoste ma di pesci anonimi e molto convenienti.
E poi c'è la voglia di mare ...e quella è ancora un altra cosa .
Ma oggi finisce la mia galera e sono così felice di poter rientrare al lavoro , e chissà se nei prossimi giorni , qualcosa possa succedere .



In mente c'è questo mare , dove nuoto con i pesci , ormai talmente abituati alle persone che non ti degnano neppure di un tocco , o diversamente talmente tanto curiosi che ti pizzicottano ovunque come per augurarti una splendida nuotata .
E si sa che dopo la fatica  ,piatti di pesce cucinato in mille modi ti aspettano sempre perché secondo me ,  anche i ristoratori fanno a gara per  servirti meglio e soprattutto per  darti vassoi di grigliate da rimanere senza fiato..Pensando a tutto questo tolgo le mie orate dal frigo e le pulisco bene , ed utilizzo ormai quasi sempre la cottura al sale , pratica  ,veloce e soprattutto senza tanto impazzimento ottengo un buonissimo piatto di pesce ..



INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  1. orate 3 medie
  2. sale grosso 1 kg
  3. 1 limone 
  4. olio extra vergine di oliva 
  5. pepe nero 
PROCEDIMENTO

Squamate i pesci , eviscerateli e lavateli bene sotto l'acqua corrente .
Prendete il sale e fate un sottile strato all'interno di una teglia con i bordi che avrete rivestito di carta ada forno.



Sistemate i pesci sopra lo strato di sale e ricoprite anch'essi con altro sale .
Mettete a cuocere in forno per circa 40 minuti a temperatura di 180 °.
Controllate la cottura in base al sale , cioè vi accorgerete che il pesce è pronto ,quando il sale sarà completamente indurito.
Togliete la teglia dal forno e con un coltello , andate a rompere il sale in superficie facendo attenzione a non sciupare il pesce .

Togliete il pesce e adagiatelo sopra un piatto.


Cercate di levare tutto il sale rimasto e preparate un piatto da portata. Tagliate  delicatamente il dorso del pesce e cercate di togliere bene le lische , sistematelo nel piatto da portata ed irroratelo con limone , olio extra vergine di oliva e pepe nero macinato al momento.

BUON APPETITO



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