Forse insieme alla torta di mele , alcuni dei piatti che coccolano di più sono un buon risotto, o una buona vellutata.
A differenza del babbo che ,non dico lo odiava , ma insomma lo temeva molto, io e te ci facciamo conquistare spesso dalla versatilità di un buon riso.
A volte va bene anche "in bianco", con solo poco del nostro olio nuovo ed una bella spolverata di Parmigiano .
Certi giorni , specie prima di andare a lavoro , è sufficiente questo , seguito da un bel piatto di verdure , crude o cotte.
Avevamo preso pochi giorni di ferie , tu volevi dedicarti alla raccolta delle olive , io alle cibarie.
In realtà la pioggia ha scombinato tutti i nostri programmi , ed allora non ci siamo persi d'animo.
Finalmente ho potuto vivere con lentezza , staccandomi dall'orologio ed assaporando ogni minuto della giornata .
Aprire gli occhi ed accorgermi che erano già le nove di mattina .., fare colazione con calma , dedicarmi alle cose che rimando di continuo quando vado sempre di fretta e poi considerare che in realtà , faccio molto meno di quando sono al lavoro.
Svegliarmi alle sei del mattino , mi da più carica e lucidità, sarà che con il passare degli anni si dorme meno e va bene così, sarà che quando ti rilassi scorre tutto con una lentezza che non mi appartiene .
Comunque ci siamo goduti di momenti solo nostri per esempio assaporando , con molto anticipo a parer mio ,ma purtroppo non è così, i primi addobbi di Natale di qualche negozio che visitiamo almeno una volta all'anno.
Ci siamo regalati qualche oggettino per la nostra cucina , e anche dei buoni formaggi.
Li amo in maniera viscerale , anche se spesso cerco di farne a meno perché non sono propriamente indicati per una dieta sana a regime controllato.
Una volta ogni tanto però mi concedo un bel Pecorino fresco Toscano , uno stagionato in foglie di vite al barolo , un Castelmagno, con il quale appunto fare un meraviglioso risotto che in pochi minuti e se chiudi gli occhi , ti fa sconfinare direttamente nella regione delle Langhe , dove tra boschi e vigneti l'Autunno è ancora più incisivo.
E come non unire le prelibatezze di questi stupendi territori ?
Un risotto quindi che vede protagonisti , formaggio Castel magno , nocciole e funghi ..
INGREDIENTI PER TRE PERSONE
- Riso Carnaroli , 270 g
- formaggio Castelmagno , 150 g
- nocciole fresche , una decina
- funghi porcini surgelati , 100 g
- aglio , uno spicchio
- brodo vegetale
- olio extra vergine di olia
- rosmarino , un rametto
- burro , una noce
PROCEDIMENTO
- In una casseruola antiaderente fai soffriggere l'aglio con poco olio , poi aggiungi i funghi
- Lascia cuocere una decina di minuti , fino a che si saranno completamente scongelati
- Aggiungi il riso e lascialo tostare bene
- Bagna con il brodo vegetale e metti circa la metà del formaggio a pezzetti, copri e lascia cuocere a fiamma bassa
- Continua la cottura aggiungendo il brodo e a circa cinque minuti dalla cottura aggiungi le nocciole fatte a pezzetti , il rametto di rosmarino ed il restante Castelmagno grattugiato
- Mescola bene e spegni il risotto
- Aggiungi la noce di burro , fai mantecare e servi caldo
BUON APPETITO !
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