Non so se io possa discendere da qualche etnia germanica , ma credo di essere talmente ghiotta di patate che il solo pensiero di non averne in riserva sopra la mensola della finestra di cucina può farmi venire l'ansia .
E grazie a Dio ci siamo trovati anche in questo..Tu , mangeresti sempre e comunque patate .
Fritte , arrosto , in padella , con i peperoni , specialità Calabrese , e anche semplicemente bollite e condite con del buon olio nuovo .
Se poi , mi ritrovo in questi giorni di freddo alle prese con una cena da inventare , la stufa accesa e qualche avanzo nel frigo , non vedo maniera migliore di cucinare delle patate nel forno della stufa a legna .
Come probabilmente già raccontato , il nonno era solito cuocerle assieme alle cipolle e alle rape sotto la cenere del grande camino della mamma , ed io con questa cottura amo riprodurre in maniera molto diversa , quel suo rituale , tipico delle giornate gelide di una volta , quando ci mettevamo con mia sorella sedute a bordo camino , con un piccolo legnetto in mano ad incidere ogni minuto le patate sotto la cenere per controllarne la cottura .
Il nonno , uomo abbastanza imponente , con la sua figura , ci rubava tutto il calore della fiamma , per cui eravamo molto accondiscendenti quando ci chiedeva di fare per lui quell'operazione .
Ne uscivamo con delle gote talmente rosse che quasi sembravano riprodurre la fiamma intensa creata dal ceppo nel camino , ma eravamo talmente felici che chissà che cosa pagherei adesso per riaverlo anche solo un minuto con me a condirmi una cipolla cotta sotto la brace .
A parte quindi , il rievocare di momenti intensi e gioiosi , le patate cotte nel forno con un succulento ripieno fanno sempre festa .
Scaldano come un abbraccio caldo , uno sguardo intenso , una fiamma viva ..
Sono molto versatili , perché il ripieno può essere costituito da molte varianti , fondamentale è che ci sia del buon formaggio , cremoso che si sciolga in cottura ...quindi..procediamo !
INGREDIENTI PER TRE PERSONE
- patate grandi , più o meno della stessa dimensione , 3
- toma al tartufo, o altro formaggio semiduro , 200 g circa
- prosciutto cotto , 3 fette
- cavolfiore due cucchiai bollito
- formaggio grana grattugiato , 3 cucchiai
- olio extra vergine di oliva
- sale , pepe nero
PROCEDIMENTO
- Lava ben le patate poi ungile esternamente con poco olio e massaggiale con del sale
- Mettile a cuocere in una teglia rivestita di carta da forno e controlla la cottura (saranno pronte quando bucandole con una forchetta sentirai che la polpa è morbida)
- Toglile dal forno e lasciale raffreddare
- Dividile a metà e con un cucchiaino privale della loro polpa , lasciandone solo un po' attorno alla buccia
- Intanto avrai lessato il cavolfiore a parte in acqua salata , lavoralo con un a forchetta ed uniscilo alla polpa delle patate
- Aggiungi un trito di prosciutto cotto e formaggio toma , il grana , sale pepe nero e olio
- Amalgama bene il composto e poi riempi di nuovo le patate
- Sistemale nella teglia cercando di ricostituire la loro forma , aggiusta di sale e pepe , ungi con poco olio e rimetti in forno per una mezzora , il tempo necessario affinché il formaggio si sciolga
- Servi calde
Se avanzano , puoi conservarle un paio di giorni in frigo , avendo cura di farle riscaldare una decina di minuti in forno prima di servirle ..!
BUON APPETITO !
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