...Ci svegliamo con il sole che risplende ed illumina tutto l'antico porto veneziano di Nafpaktos.
Aprendo la finestra il mare ci saluta con i suo lento ondeggiare .
Oggi vorremmo visitare Olimpia , il famoso sito , che tra le tante alte cose per primo ospitò i giochi Olimpici .
Ci aspettano forse più di 200 km di strada ma , quando abbiamo questi programmi in vista sono sempre entusiasta come una bambina alla sua prima gita di scuola .
Prepariamo il nostro zaino ed il piccolo marsupio , siamo pronti per godere la nostra colazione /pranzo.
Dall'Italia ci dicono essere un caldo atroce , qui in Grecia una leggera brezza ci consente ogni giorno di potere fare le nostre visite in tutta tranquillità.
Arriviamo vicino alla nostra auto , dopo aver comprato delle ciliege , ed abbiamo la bella sorpresa di trovare una multa sul cruscotto.
Ti guardo e mi chiedo per quale infrazione commessa siamo stati multati , giacché tu sei sempre molto attento alla guida ed al rispetto delle regole :insieme alla nostra auto , ce ne sono posteggiate molte altre .
Sono decisa a recarmi immediatamente al comando di polizia locale , dove andiamo e , abbastanza concitata nel mio modesto inglese chiedo il perché di quella sanzione .
Dei tre o quattro uomini che troviamo , nessuno parla inglese , o per lo meno pochissimo , ma noto che sono abbastanza cordiali ed hanno voglia di capire .
Ci chiedono da dove veniamo , rispondo dall'Italia mentre arriva un quarto o quinto uomo che velocemente legge la multa e con tono dispotico e maleducato sostiene che abbiamo parcheggiato sulla pista ciclabile .
Vorrei urlargli che è un grande arrogante , rispondere che la sera precedente era buio e che la striscia delimitante è talmente scolorita da non vedersi più , che all'interno di quella striscia ci sono anche tableau di bar e ristoranti fissi , dirgli che qui nessuno rispetta i limiti di velocità come noi , che quasi tutti viaggiano in motorini senza casco , che molte auto non hanno la targa , che spesso in tre vagano nei motorini e che anche adesso dove abbiamo messo la nostra ci sono auto parcheggiate , ma che nessuna di loro ha una multa !
Salgo al piano di sopra e delusa , chiedo dove poter pagare .
La posta di sabato è chiusa , mi risponde un impiegato , dovrà pagare lunedì.
Lunedì?..Ma noi lasciamo il paese domani !
Non si preoccupi può pagarla in tutta la Grecia ..E se avessi avuto il volo di rientro oggi ?
Delusa , delusa dalla Grecia che amo tanto .
In Italia sono convinta non avremmo mai trattato così un turista .
Una nazione che ha subito una grave crisi economica e che vive in certe zone prettamente di turismo , non può permettersi di avere persone così arroganti !
In soli due giorni abbiamo avuto due esperienze una peggiore dell'altra .
La rabbia mi pervade , penso e rimugino tra me ..non credo avessimo intenzione di ritornare in Grecia ma a questo punto non lo farei mai e sono pronta a dissuadere chiunque senta parlare di Grecia !
Riprendiamo la nostra auto e ci dirigiamo verso Olimpia .
In silenzio per la prima mezzora di strada , ma con le mani che si cercano ed imprecando contro tutto e tutti ! Attraversiamo il grande ponte di Patrasso , grande lavoro di ingegneria moderna , tira un forte vento , la nostra piccola utilitaria si sposta quasi , ti stringo le mani dopo aver pagato 14 euro per l'attraversamento del ponte , i pensieri negativi prendono il sopravvento ..allora sorridiamo e ci diamo un bacio .
Non abbiamo nessuna intenzione di farci rovinare il nostro viaggio da niente e nessuno .
Benissimo ! Non lasceremo più un euro di mancia a nessuno ! Esordisci ..
Mi metto a ridere a crepapelle ..siamo al parcheggio di Olimpia.
Visitiamo il sorprendente museo .la collezione di vasi di argilla , il vetro , le statuine zoomorfiche in bronzo , scudi ed elmi perfettamente conservati , nonostante i vari terremoti e gli incendi .
E le meravigliose statue dedicate al Dio Zeus e alla Dea Era, civiltà greco romane che si incontrano e si incastrano alla perfezione .
Qui è stata accesa la prima fiamma delle prime Olimpiadi , da qui ogni quattro anni riparte la fiamma accesa ,mi accosto alla colonna del tempio di Zeus e mi sento improvvisamente piccola come la formica che sta trasportando con tanta fatica il seme di gelso.
Mentre osserviamo i mosaici romani della vecchia villa che ospitava l'Imperatore romano nella sua vacanza di affari o sollazzo , mi soffermo a pensare quante siano le similitudini tra Grecia e Calabria:per i siti archeologici , per la morfologia del territorio , per le costruzioni moderne ,per il clima , per il meraviglioso mare .
Sento qualche piccola goccia di pioggia , improvvisa , che in brevissimo tempo diviene un forte temporale estivo che ci bagna completamente da capo a piedi .
Corriamo verso l'auto dopo essersi riparati sotto un arco dell'allora vecchio ingresso allo stadio , che in realtà non ci ha riparati per niente .
Ci preoccupiamo dei libri che abbiamo dentro lo zaino più della nostra pelle , e da un rapido controllo noto che non hanno subito alcun danno , i teli da mare che abbiamo nel bagagliaio ci servono da accappatoi.
Ci asciughiamo e utilizziamo il telo /pareo per il viaggio di ritorno Apro il finestrino ed asciugo le nostre magliette tenendole ben salde con una mano .
Per quando arriviamo in albergo il bucato è asciutto ..una doccia calda , una sistemata veloce e via alla ricerca della nostra taverna.
Poco sopportiamo la confusione e quindi ci spostiamo verso un piccolo paesino dove la taverna ha il suo tavolino lungo il mare .
Il nostro tzatziki , questa volta fin troppo pieno di aglio , del polipo marinato con fresco limone , feta grigliata e meatballs , le polpettine greche in cui prevale molto l'aroma di menta .
Ci offrono un dolce a base di semolino , chiediamo il conto e come promesso non lasci mancia, sorridiamo.
Ci sediamo qualche minuto sulla panchina davanti al mare , il sole è da poco tramontato ..vorrei passare la notte qui tra le tue braccia con il suono del mare che mi culla , ma rientriamo nel caos della piccola cittadina che ci ospita ..Domattina ci sposteremo , e non avrò un bellissimo ricordo se non i giorni completamente trascorsi con te ..
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- PEPERONE GIALLO , 2
- PEPERONE VERDE , 1
- CIPOLLA DI TROPEA ,1
- POMODORO MATURO , 1
- MAIS BOLLITO , UNA CONFEZIONE
- ACETO DI MELE
- OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
- SALE ,PEPE NERO, BASILICO FRESCO
PROCEDIMENTO
- Lava le verdure ed affettale finemente .
- Fai soffriggere il tutto in poco olio.
- Copri con un coperchio, e sala leggermente , fai cuocere a fiamma bassa .
- A metà cottura annaffia con l'aceto e lascia sfumare .
- Aggiusta di sale e pepe ed aggiungi il mais bollito .
- Lascia cinque minuti sul fuoco e poi completa con basilico fresco a pezzetti.
BUON APPETITO !
Se avanza puoi utilizzare le verdure per fresche bruschette !
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