Che avresti fatto babbo in questo momento storico ed epicale di sofferenza generale ?
Chissà se tutto avviene proprio preciso preciso per evitare certe situazioni , momenti di instabilità o peggio di inadeguatezza .
A me sembravi essere adeguato in tutto , pronto ad ogni soluzione , caparbio , testardo , forse anche troppo talvolta , e qualora tu avessi dei dubbi , ecco li , arrivava con i suoi preziosi e onesti consigli un cognato di cui avevi profonda stima e verso il quale nutrivi un affetto spropositato e meritatissimo.
Sono cresciuta con due padri praticamente , il mio e lo zio Carlo. Una gran fortuna anche se ho sempre pensato che , e questo so bene essere un pensiero egoistico , li ho persi troppo presto , dopo una lunga , sofferta ed ingiusta malattia ; entrambi . Due cose diversissime ma allucinanti.
A volte penso che la serenità acquisita in questa parte di vita sia da attribuire in gran parte all'amore che mi avete donato ed insegnato e soprattutto a quello che vi ho riversato nei momenti in cui eravate voi diventati figli miei .
Che strana la vita ! Adesso avrei da dirvi così tante cose , vorrei che mi vedeste finalmente felice e realizzata . Con i miei momenti certo , tipicamente umani , con un uomo accanto che non avete conosciuto , ma capace di dirmi grazie anche per aver semplicemente servito un caffè . Un grazie che invece è sempre costato caro a molti altri , anche e soprattutto nei vostri confronti che tanto avete sempre fatto generosamente e spontaneamente .
Quanta mediocrità e piccolezza , quanto rancore e mancanza di assunzione di ogni minima responsabilità , quanta vergogna nel non venirvi nemmeno a vedere .
No ,non perdono più caro babbo e non è per semplice orgoglio, ma per dignità . E se posso dirtelo , sono così in pace con me stessa che non provo nessun rimorso e nessun rimpianto soprattutto nei tuoi confronti e di tutto il resto del mondo , verso il quale invece spesso ultimamente mi sento in credito. Non che abbia aspettative implicite da niente e da nessuno , ci mancherebbe ,ma non voglio più vivere con un atteggiamento emotivo troppo dispendioso , l'ho fatto per fin troppo tempo e senza merito!!!
Quanti gelati abbiamo mangiato insieme gli ultimi giorni in ospedale babbo e che apparecchiature quando volevi che sedessi con te ed assaggiassi tutte le tue pietanze. Qualche goccio di vino dato di nascosto ai medici , ma che ti rendeva felice ? Che valore hanno questi ricordi ? Il valore inestimabile di chi li ha vissuti .
Nella memoria , impresse le gesta ed i mille volti del vostro amore .
Il baccalà era la cena per la sera delle vigilie , è impossibile non associare ogni pietanza al vostro amore e condividerla adesso con chi , del vostro amore è degno successore .
INGREDIENTI PER TRE PERSONE
- BACCALA' AMMOLLATO E DISLISCATO 600 G CIRCA
- CIPOLLE ROSSE DI TROPEA , 3
- PATATE MEDIE , 3
- POMODORINI CILIEGINI UNA DECINA
- OLIVE NERE , UNA DECINA
- POCO LATTE
- PEPE NERO
- OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
- FAI A PEZZETTI IL BACCALA' DOPO AVER CONTROLLATO CHE NON VI SIANO LISCHE E AVERLO TENUTO TUTTA LA NOTTE A BAGNO NELL'ACQUA
- SISTEMA UN FOGLIO DI CARTA DA FORNO IN UNA TEGLIA E PULISCI LE VERDURE
- TAGLIA A FETTE LE PATATE ED ALTERNA PATATE , BACCALA' , CIPOLLA AFFETTATA POMODORINI ED OLIVE
- AGGIUNGI MEZZO BICCHIERE DI LATTE , PEPE NERO E ABBONDANTE OLIO
- CUOCI IN FORNO CALDO A 170° PER CIRCA UN 'ORA BAGNANDO DI TANTO IN TANTO CON IL LIQUIDO PRODOTTO NELLA TEGLIA
- SFORNA E LASCIA APPENA RAFFREDDARE
- NEL CASO TI AVANZI PUOI METTERLO IN UN CONTENITORE NEL CONGELATORE E SCALDARLO IN FORNO DIRETTAMENTE APPENA TOLTO DAL FREEZER
- BUON APPETITO !!
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