L'amore per i carciofi ,il mio amore ormai è rinomato .
La Primavera oltre che avere mille altre cose meravigliose , ha i carciofi !
E della stessa famiglia , adoro come già ampiamente descritto, il cardo.
.
Mamma mi ha trasmesso l'amore per le verdure e condividere nel mio blog le ricette che mi ha insegnato ,o crearne delle nuove usando le verdure che amava, mi fa pensare che la sua eredità culinaria ed il suo amore per la cucina continueranno a vivere attraverso di me .
Forse è un modo significativo per onorarne la sua memoria e continuare a sentirmela vicino : ogni volta che preparo o mangio delle verdure che mia madre mi ha insegnato ad amare , spesso mi prendo un momento per ricordare i momenti felici trascorsi insieme .
E stare nella mia piccola cucina con il suo ricordo , mi aiuta a superare il dolore . A dire il vero il cardo è più legato ad un ricordo di nonna , che aveva nel suo ricettario pochi piatti , ma quei pochi erano davvero delizie e meraviglie .
Lei era metodica , quando decideva di fare un pranzo ,allora organizzava tutto in maniera meticolosa , programmando fin dal giorno prima ogni tempistica .
Il nonno coltivava il cardo nel suo orto . A Natale faceva in modo che fosse pronto , ma spesso ne coltivava così tanti che ce li potevamo mangiare fino a Primavera inoltrata .
Come piccoli soldati in uniforme , una divisa costituita da un involucro che aveva contenuto il cemento (che lui chiamava carta da muratore ), mostravano tutta la loro fierezza e non capivo perché in Toscana continuavamo e continuiamo tuttora a chiamarli gobbi .
Gobbo è una parola che è comune in Toscana ed ha una varietà di significati , molti dei quali sono legati a tradizioni locali o espressioni colloquiali: gobbo appunto è il cardo , gobbo è un difetto fisico di una persona con una curvatura della schiena ,gobbo nel calcio usato per riferirsi ai tifosi della Juventus con sfumature ironiche , gobbo come atteggiamento o postura , gobbo come espressione figurativa per indicare una situazione poco favorevole "qualcosa è andato gobbo", gobbo come il fante di carte .
Gobbo come questo con il pomodoro che ha un sapore meraviglioso!
INGREDIENTI PER CUCINARE UN CARDO DI MEDIA GRANDEZZA
- UN CARDO
- DUE SPICCHI DI AGLIO
- PASSATA DI POMODORO CIRCA 750 ML
- FARINA TRE CUCCHIAI GRANDI
- PARMIGIANO GRATTUGIATO 100 G
- 1 LIMONE
- SALE , PEPE NERO
- OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
- PULISCI BENE IL CARDO TOGLIENDO I FILAMENTI ESTERNI
- TAGLIALO A PEZZETTI E POI LASCIALO A BAGNO IN ACQUA ACIDULATA CON LIMONE DURANTE IL TEMPO CHE OCCORRERA ALL'ACQUA DI UNA CAPIENTE PENTOLA PER RAGGIUNGERE IL BOLLORE
- METTI POCO SALE NELL'ACQUA E NON APPENA INIZIA L'EBOLLIZIONE , VERSA I PEZZETTI DI CARDO
- FAI CUOCERE FINO A CHE NON SENTI CON UNA FORCHETTA CHE E' ABBASTANZA MORBIDO
- SCOLA E LASCIA DUE O TRE ORE, COPERTO CON UN PIATTO, NELLO SCOLAPASTA
- TRASCORSO QUESTO TEMPO SBUCCIA L'AGLIO E SOFFRIGGILO NELL'OLIO DOPO CHE AVRAI INFARINATO I PEZZETTI DELLA VERDURA
- APPENA L'AGLIO SARA' IMBIONDITO , AGGIUNGI IL CARDO E FAI ROSOLARE BENE DA ENTRAMBE LE PARTI
- VERSA ORA LA PASSATA DI POMODORO , AGGIUSTA DI SALE E PEPE NERO , UN BICCHIERE DI ACQUA CALDA E LASCIA SOBBOLLIRE A FUOCO BASSO FINO A CHE NON SI E' ADDENSATO
- REGOLA DI SALE E PEPE , SPOLVERA DI PARMIGIANO GRATTUGIATO , TOGLI DAL FUOCO E COPRI
- LASCIA RIPOSARE PER UNA MEZZ'ORA E SERVI
- BUON APPETITO !
Nessun commento
Posta un commento