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giovedì 8 maggio 2025

PANCAKE CON FARINA GRANI ANTICHI E RICOTTA DI BUFALA


 Ormai la mia colazione è composta  quasi esclusivamente da cibo salato .

Non avrei mai pensato di svegliarmi presto la mattina e godermi il mio inizio giornata con un caffè bollente ed una fetta di pane con il pomodoro , o hummus di ceci , uova , tonno .

Però da quando ho preso questa abitudine , sto molto meglio ed arrivo benissimo al pranzo senza mai avere attacchi di fame , come spesso mi succedeva quando ingurgitavo velocemente caffè con biscotti o anche buone torte fatte in casa .

Queste ultime ,continuo a farle spesso , ma al loro interno non metto mai zucchero. Ho imparato a non usarlo e con ingredienti come datteri , uvetta e  mele  succose la sua assenza non si nota .

Ogni tanto , se capita di usare delle uova di cui utilizzo solo il tuorlo , allora preparo questi pancake con gli albumi avanzati ed una buona farina di grani antichi macinata a pietra .

Poi completo con una buona ricotta di bufala ed un cucchiaino di confettura di more di rovo o mirtilli.

Iniziare così la giornata per me è già sinonimo di gioia : sono attratta dalle cose semplici , credo di aver capito il senso della vita ,mi entusiasmo con e di poco .

Provo a cercare il bello in ogni cosa e francamente lo trovo sempre .Ci sono giornate più faticose e pesanti , quelle ancora troppo tristi , ma mi perdo nella mia cucina , nel mio giardino e le ore non mi bastano mai .

Oltre al lavoro cerco sempre di fare mille cose .La mancanza della mamma ,la sua assenza mi hanno lasciato un vuoto tremendo che in qualche modo ho cercato fin da subito di riempire .Nei due anni della sua malattia avevo lasciato così tante cose indietro che adesso cerco di rimettermi in pari .

E la vita prende piano piano un'altra forma . Forse il segreto è proprio questo , cercare di essere plasmabili , flessibili per adattarsi ogni volta a nuove situazioni .Probabilmente in questo sono brava , e poi lassù ho un angelo in più, di questo ne sono certa , troppi segnali ..

INGREDIENTI PER 6 PANCAKE CIRCA 

  • 3 ALBUMI
  • 3 CUCCHIAI DI FARINA GRANI ANTICHI
  • UN PIZZICO DI SALE
  • RICOTTA DI BUFALA TRE CUCCHIAI
  • CONFETTURA DI MORE O A PIACIMENTO
  • OLIO  EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • SBATTI GLI ALBUMI MOLTO BENE, CON POCO SALE E POI AGGIUNGI LA FARINA LENTAMENTE  DOPO AVERLA SETACCIATA 
  • AGGIUNGI UN CUCCHIAINO DI OLIO E POCA RICOTTA 
  • SCALDA UNA PADELLINA ANTIADERENTE E PASSA UN FILO DI OLIO PER UNGERLA BENE TUTTA 
  • AIUTANDOTI CON UN CUCCHIAIO GRANDE VERSA POCO COMPOSTO E FAI IN MODO CHE SI ESPANDA IN TUTTA LA SUPERFICIE DELLA PADELLA.
  • CUOCI PER DUE MINUTI DA UN LATO , POI GIRA E CUOCI ANCORA PER UN MINUTO 
  • CONTINUA FINO ALLA FINE DEL COMPOSTO 
  • UNA VOLTA TERMINATO COMPONI IL PANCAKE 
  • METTI SOPRA LA RICOTTA E LA CONFETTURA 
BUONA COLAZIONE E APPETITO !!



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martedì 6 maggio 2025

RISO INTEGRALE ALCE NERO CON CALAMARI E CREMA DI PISELLI


 Nella quiete silenziosa di una spiaggia da cartolina , ascolto il lieve sciabordio delle onde tentata  dall'immergermi completamente in acqua e frenata soltanto dalla temperatura :non quella esterna che è molto simile a quella di una giornata estiva , ma proprio dell'acqua  .

Mi convinco che posso farlo , pensando immediatamente alle giornate di caldo che immancabilmente arriveranno impietose e mi immergo piano piano fino alla vita , pensando che l'acqua ghiacciata potrà dare un poco di sollievo alle mie stanche e legnose gambe .

Il mio sguardo si perde nell'infinito , non mollo un attimo  la linea dell'orizzonte al di là della quale immagino che qualcuno faccia lo stesso mio gesto da una quasi deserta isola greca , è bello vedere tanta meraviglia : ascoltare un silenzio assordante interrotto  da qualche gorgoglio  dell'acqua ,più audace rispetto agli altri ,o dal flebile fischio di un piccolo treno , un solo vagone che sembra quasi solcare la sabbia , tanto viaggia veloce a ridosso della spiaggia .

Piccoli pesciolini argentati vogliono fare conoscenza con oggetti misteriosi , le mie gambe , accertandosi che il loro territorio sia protetto e al sicuro.

Un giorno , è necessario un giorno nel mare della "mia" Calabria e mi ritempro . Sogno che un giorno qui trascorrerò più tempo , ma mi accontento di quello che posso trascorrerci ora .

Chissà cosa ci  sarà in quei fondali , mi vengono in mente , oltre a tanti oggetti antichi , dei piccoli calamari .

Un risotto integrale , che richiede molto tempo per la cottura , ma che spesso utilizzo in cucina perché so essere molto più sano e benefico , Alce nero integrale .

Una crema di piselli, dei teneri calamari e sono subito in riva al mare .


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • RISO INTEGRALE ALCE NERO 160 G
  • BRODO VEGETALE 
  • VINO BIANCO , MEZZO BICCHIERE 
  • CALAMARI 400 G CIRCA 
  • PISELLI GIA' LESSATI ,400 G
  • CIPOLLA 
  • UNO SPICCHIO DI AGLIO 
  • PEPE NERO
  • SALE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • FAI UN BRODO VEGETALE O SEMPLICEMENTE UTILIZZA ACQUA CON POCO SALE CHE FARAI BOLLIRE 
  • TRITA LA CIPOLLA E LASCIALA SOFFRIGGERE IN POCO OLIO , METTI IL RISO DOPO AVERLO LAVATO , E BAGNA CON IL VINO BIANCO 
  • COPRI CON ACQUA CALDA O BRODO VEGETALE ED UN COPERCHIO 
  • INTANTO PREPARA LA CREMA DI PISELLI :FAI  SOFFRIGGERE UNO SPICCHIO DI AGLIO IN OLIO , AGGIUNGI I PISELLI GIA'LESSATI E FAI INSAPORIRE, POI PASSA TUTTO AL MIXER.METTI DA PARTE 
  • IN UNA PADELLA ANTIADERENTE CALDA , METTI I CALAMARI PULITI E LASCIALI CUOCERE INSAPORENDOLI CON SALE , PEPE NERO E OLIO
  • CONTROLLA IL RISO E VERSA  ACQUA MAN MANO CHE SARA' ASSORBITA 
  • PER LA COTTURA CI VORRANO CIRCA 45 MINUTI 
  • DIECI MINUTI PRIMA DI SPEGNERE IL RISO AGGIUNGI LA CREMA DI PISELLI E MESCOLA BENE 
  • TAGLIA I  CALAMARI IN PICCOLE STRISCIOLINE E METTILE NEL RISO LASCIANDONE ALCUNE PER DECORARE IL PIATTO 
  • SISTEMA DI SALE E PEPE NERO IL RISO E BAGNA CON OLIO A CRUDO 
  • SERVI E BUON APPETTITO !
PS: PUOI FARE LA STESSA RICETTA UTILIZZANDO UN QUALSIASI TIPO DI RISO CHE POSSA INCONTRARE IL TUO GUSTO !

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domenica 27 aprile 2025

LENTICCHIE CON PASSATO DI TACCOLE E FIOCCHI DI LATTE


L a sabbia dorata ed il mare cristallino con alle spalle una fresca pineta perfetta per trovare ombra nelle ore più calde o per un pic nic in tranquillità. Così ci ha accolto ieri Baratti ,dove natura , mare e storia si fondono in modo unico  .

Tanta gente a godere di una giornata di sole seppur ventosa e tante anche le persone che coglievano l'occasione per un bagno in mare .

Alcuni bambini costruivano castelli di sabbia o si cimentavano in giochi d'acqua mentre i genitori , finalmente rilassati , potevano godere il panorama sul golfo e , vista la giornata limpida , sull'isola di Capraia .

Chioschi e ristoranti vista mare ce ne sono in quantità e in uno di questi ci siamo goduti un ottimo pranzo a base di pesce .

Una bella passeggiata concluso il pranzo e la voglia sarebbe stata tanta di visitare il Parco archeologico dove poter esplorare le necropoli etrusche ed i resti dell'antica città di Populonia , l'unica città etrusca affacciata sul mare .

Gli etruschi erano un popolo davvero sorprendente :Baratti è inserita in un contesto naturale incontaminato con una lunga spiaggia sabbiosa mista a piccoli scogli e ciottoli, circondata appunto da una rigogliosa pineta e macchia mediterranea .La sabbia  è scura e brillante per la presenza di residui ferrosi derivanti  proprio dalla lavorazione etrusca , l'esposizione ad ovest regala tramonti indimenticabili .

La Primavera forse è la stagione più bella per visitarla , la spiaggia è poco affollata contrariamente all'estate quando viene presa d'assalto dai turisti , quindi se siete da quelle parti ..

Girovagando nel web ecco che intravedo un piatto che forse , anche un etrusco poteva apprezzare .Legumi , verdure , pesce formaggi erano parte integrante della loro dieta .

Ecco che con delle fresche taccole ho fatto un frullato e l'ho accompagnato appunto a lenticchie .

Grande piatto per la bontà e la sua composizione nutrizionale !

Grazie a Cucina Naturale per avermi dato l'idea !



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • 250 G DI TACCOLE 
  • 250 G DI LENTICCHIE GIA' LESSATE 
  • 1 VASETTO DI FIOCCHI DI LATTE 
  • UN CIPOLLOTTO FRESCO
  • ALCUNE MANDORLE 
  • PEPE NERO 
  • QUALCHE FOGLIA DI BASILICO 
  • SALE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO

  • PULISCI LE TACCOLE TOGLIENDO LORO LE ESTREMITA' POI LAVALE BENE E METTILE A LESSARE PER CIRCA 30 MINUTI 
  • NEL FRATTEMPO SCALDA LE LENTICCHIE PRECEDENTEMENTE LESSATE E REGOLALE DI SALE E PEPE NERO 
  • UNA VOLTA CHE LE TACCOLE SARANNO COTTE PASSALE AL MIXER ASSIEME ALLA CIPOLLA E ALLE MANDORLE  , FORMA UNA PUREA DENSA .
  • SISTEMA NEL PIATTO LA PASSATA DI TACCOLE AGGIUGNI LE LENTICCHIE E TERMINA CON MEZZO VASETTO DI FIOCCHI DI LATTE (O SE PREFERISCI RICOTTA )
  • SPOLVERA CON PEPE NERO E IRRORA CON DEL BUON OLIO EXTRA VERGINE E COMPLETA CON QUALCHE FOGLIOLINA DI BASILICO 
  • BUON APPETITO !



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venerdì 25 aprile 2025

LA GARMUGIA


 Qualche anno fa , ormai ne sono trascorsi circa una decina , volli recarmi a Colle Val d'Elsa per assistere ed essere presente ad un corso di cucina , notoriamente noto come cooking class .

Era da poco iniziata la Primavera  e nei mercati si potevano trovare le prime verdure tipiche di questo periodo .
E come ogni buona foodblogger , la padrona di casa utilizzò per quel pranzo proprio asparagi , fave , carciofi , piselli freschi .
Ci mettemmo tutti attorno ad un tavolo a preparare il nostro pranzo, osservando ogni passaggio ed ogni suggerimento con curiosità.
In realtà sapevo già cucinare molto bene , ma volevo capire come e cosa c'è dietro l'organizzazione di queste giornate di lavoro , spesso rivolte ad un pubblico straniero o a coloro che proprio non riescono a muovere nemmeno un passo in cucina .
Devo ringraziare le mie nonne , mia zia Clara e mia mamma Clara per tutte le dritte che mi hanno sempre dato , ma soprattutto me stessa per la volontà e la caparbietà .
Le cose che imparai furono che bisogna essere abili a fotografare i cibi , a presentare i piatti , ad usare molto olio se si vogliono piatti saporiti ,a saper parlare e comunicare bene e in ultimo il procedimento per cucinare una buona zuppa che non avevo mai sentito nominare : la garmugia o gramugia .
Originaria della città di Lucca  è una zuppa risalente al 600 , ed era spesso definita come una zuppa che doveva rimettere in sesto , sostanziosa non a caso nata in Primavera con le primizie dell'orto .
In origine nasce con verdure assieme a carne macinata e pancetta .
Io vi propongo la mia versione , che chiaramente è vegetariana ma per me molto buona lo stesso  .
La ricetta prevede :

INGREDIENTI
  • 3 CARCIOFI
  • 200 G DI ASPARAGI
  • 200G DI PISELLI
  • 150 G DI FAVE FRESCHE
  • 2 CIPOLLOTTI FRESCHI
  • 1 LT DI BRODO VEGETALE O ACQUA SALATA 
  • PANE CASERECCIO TOSTATO
  • 1 LIMONE 
  • SALE 
  • PEPE NERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

  • PER PRIMA COSA PULISCI BENE I CARCIOFI TOGLIENDO LORO LE FOGLIE ESTERNE ED IL FIENO INTERNO POI METTILI IN ACQUA ACIDULATA CON LIMONE 
  • TAGLIA ANCHE I GAMBI DEGLI ASPARAGI A TOCCHETTI E LASCIA INTERE LE PUNTE 
  • PULISCI E TAGLIA I CIPOLLOTTI E POI FALLI ROSOLARE IN ABBONDANTE OLIO DI OLIVA , UNISCI I CARCIOFI TAGLIATI A PEZZI ED I GAMBI DEGLI ASPARAGI, LE FAVE ED I  PISELLI  SGRANATI
  • FAI INSAPORIRE BENE , METTI DEL SALE E PEPE NERO E POI COPRI TUTTO CON IL BRODO
  • PORTA A BOLLORE , POI ABBASSA LA FIAMMA ED AGGIUNGI ANCHE LE PUNTE DEGLI ASPARAGI
  • CONTINUA LA COTTURA PER UN 'ALTRA VENTINA DI MINUTI 
  • LE VERDURE NON SI DEVONO SFARE MA RIMANERE PIUTTOSTO AL DENTE 
  • LASCIA RIPOSARE QUALCHE MINUTO LA ZUPPA E POI SERVILA CON PANE ARROSTITO UN FILO DI OLIO A CRUDO E UNA BELLA SPOLVERATA DI PEPE NERO 
  • BUON APPETITO !!


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