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martedì 25 marzo 2025

LINGUINE INTEGRALI "LA MOLISANA " CON CREMA DI BROCCOLI E BOTTARGA

 


Agli esami di quinta elementare , si perché ai miei tempi si chiamavano ancora così e dovevamo sostenere gli esami , la maestra che ricordo sempre con affetto ed amore immutato mi chiese di parlare del Molise . Sono arrivata a questa mia bella età e fino a qualche mese  fa ,non lo avevo ancora mai visitato .Con la curiosità che mi contraddistingue sono voluta ad andare a conoscere quella regione di cui parlai da piccola e che mi fece ottenere un bellissimo voto .

Se dovessi parlarne adesso forse la mia storia sarebbe diversa .

Una regione misteriosa , incastonata come un gioiello dimenticato nel cuore dell'Italia :un luogo dove il tempo sembra essersi addormentato , tra colline morbide ,borghi antichi e boschi sussurranti.

La gente del posto raccontava che nei boschi di Monteverde , le fate danzassero nelle notti di luna piena , lasciando tracce di lucciole come piccoli fari di sogni.

I venti trasportavano melodie misteriose , forse i canti perduti dei Sanniti , gli antichi abitanti guerrieri, che ancora vegliano sulle loro terre , nascosti nelle pieghe del paesaggio .

Il borgo marinaro di Termoli ,sembra uscito da un quadro con le vie impregnate del profumo del mare ,

e tra i pescatori correva la leggenda di un tesoro nascosto tra le onde.

In un piccolo villaggio chiamato Pietrabbondante , si diceva che il teatro antico non fosse solo una reliquia del passato , ma un portale verso epoche lontane , dove chiunque si sedesse poteva ascoltare le voci degli antenati ; ti ho cercato anche li ,seduta , mentre lo sguardo si perdeva in un orizzonte talmente lontano che i miei occhi non potevano raggiungerlo ,talmente impregnati di lacrime che se anche fosse stato visibile probabilmente non sarebbe cambiato niente .

Il Molise è un luogo che non si lascia scoprire facilmente , bisogna saper ascoltare , percepire i sussurri nel vento e i racconti incisi nelle pietre .

Ho avuto la fortuna di fermarmi , seppur per pochissimo e mi è parso di vedere un mondo dimenticato dove ogni cosa ha un'anima ..E' vero , molti dicono il Molise non esiste ma forse è proprio questa sua invisibilità a renderlo eterno , almeno per i miei occhi .

Li ho scoperto questa pasta , la Molisana , integrale , ricca di fibre con grano italiano e trafilata al bronzo ! Desiderare altro ?


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • LINGUINE INTEGRALI "LA MOLISANA " 160 G
  • BROCCOLI GIA' LESSATI 400 G
  • AGLIO UNO SPICCHIO
  • PEPERONCINO 
  • PARMIGIANO GRATTUGIATO 100 G
  • NOCI  , 5 O 6 GHERIGLI
  • BOTTARGA , UN CUCCHIAIO 
  • UN PEZZETTO DI SCORZA DI LIMONE
PROCEDIMENTO

  •  PRENDI I  BROCCOLI GIA' COTTI , CIRCA 400 G , METTILI NEL MIXER ASSIEME ALLE NOCI, ALLO SPICCHIO DI AGLIO AL PEPERONCINO ED AL PARMIGIANO 
  •  FRULLA TUTTO E  METTI A CUOCERE LE LINGUINE IN ACQUA SALATA  
  •  AGGIUNGI DUE CUCCHIAI DI  OLIO NELLA CREMA DI BROCCOLI E UN CUCCHIAIO DI ACQUA DI COTTURA DELLA PASTA 
  • SCOLA LE LINGUINE AL DENTE E VERSACI LA CREMA (SE NECESSARIO AGGIUNGI ANCORA POCA ACQUA )
  • METTI LA BUCCIA GRATTUGIATA DEL LIMONE E LA BOTTARGA 
  • MESCOLA BENE E SERVI CALDA 
  • BUON APPETITO !!




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venerdì 21 marzo 2025

PIZZA MARGHERITA ,SI MA DOLCE !


 Venerdì è arrivato , e con lui le mille aspettative che mi creo durante tutti i restanti giorni della settimana .

Della serie un elenco dettagliato di tutto quello che ho in mente di fare ! Questo poi quello e altro ancora .Se proprio sono fortunata riesco a realizzare un terzo di ciò che ambiziosamente mi prefiggo .

Perché mi assale la lentezza , quella tipica di chi sa che per due santi giorni la sveglia si potrà rimandare , che non ci saranno orari prestabiliti per pranzare o fare cena .

Per far tornare ogni singolo incastro tra casa , lavoro , spesa , imprevisti ,previsti...e noi

Tendenzialmente è anche il giorno in cui mi preparo gli impasti , quello del pane , quello della pizza .

Sono sempre più selettiva con le mie farine , il lievito , i tempi di attesa  della lievitazione , la maturazione nel frigo ..

Però anche i risultati sembrano pagarmi di tanto impegno e dedizione .

Oggi ho provato questa pizza , che in realtà è un dolce visto che stasera ho mio figlio e mia nuora a cena ,mi piace molto offrire loro un dolcetto a fine pasto .

In genere mi oriento sulla frutta secca ,datteri o albicocche disidratate , nocciole perché sto cercando di eliminare tutti gli zuccheri .

Questa pizza dolce però la trovo un peccato di gola , che si può fare ogni tanto senza troppo sentirsi in colpa !



INGREDIENTI PER UNA PIZZA

PASTA FROLLA 

  • 5OO G DI FARINA GRANI ANTICHI 
  • 250 G DI BURRO 
  • 3 TUORLI D'UOVO GRANDI
  • 150 G DI ZUCCHERO A VELO
  • UN PIZZICO DI SALE
POI
  • FRAGOLE 250 G
  • ZUCCHERO UN CUCCHIAINO DA CAFFE'
  • MEZZO LIMONE
  • 200 G DI CIOCCOLATO BIANCO 
  • QUALCHE FOGLIOLINA DI MENTA 
  • UN CUCCHIAINO DI CACAO AMARO

PROCEDIMENTO 

  • UTILIZZATE LA META' DOSE DI FROLLA SECONDO GLI INGREDIENTI CHE VI HO MESSO SOPRA , MA SE PROPRIO VOLETE VELOCIZZARE POTETE ACQUISTARE UN DISCO GIA' PRONTO (A ME PIACE MOLTO DI PIU' FATTA IN CASA )
  • CUOCETE LA FROLLA IN UNA TEGLIA RIVESTITA DI CARTA DA FORNO A 180° PER CIRCA 15 MINUTI , DOPO AVERLA BUCHERELLATA  ED AVER RIPIEGATO LEGGERMENTE IL BORDO IN MODO DA DARE LA FORMA DI UN "CORNICIONE " COME LA PIZZA 
  • NEL FRATTEMPO LAVATE E SPEZZETATE LE FRAGOLE , AGGIUNGETE LORO UN CUCCHIAINO DI ZUCCHERO ED IL SUCCO DI MEZZO LIMONE 
  • METTETE SUL FUOCO PER DIECI MINUTI POI PASSATE TUTTO AL MIXER
  • SCIOGLIETE IL CIOCCOLATO A BAGNOMARIA MESCOLANDO DI CONTINUO 
  • TOLTA LA FROLLA DAL FORNO LASCIATE CHE SI RAFFREDDI E SPOLVERATE IL BORDO CON IL CACAO AMARO PER SIMULARE IL BORDO BRUCIACCHIATO 
  • A QUESTO PUNTO SPARGETE LA COULIS DI FRAGOLE SOPRA LA PASTA E ANDATE A DISPORRE IL CIOCCOLATO BIANCO COME FOSSE MOZZARELLA SCIOLTA 
  • QUINDI DECORATE CON FOGLIOLINE DI MENTA SIMILI AL BASILICO 
  • LA VOSTRA MARGHERITA E' PRONTA !
  • BUON APPETITO !!



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giovedì 20 marzo 2025

FUSILLI AL MACCO DI FAVE E ASPARAGI


 Ci sono verdure che profumano proprio di Primavera , e anche al solo vederle la mente torna immediatamente all'orto del nonno.

Che non era riuscito mai però a coltivare gli asparagi , i quali  credo debbano avere una coltura particolare .

Di certo verso fine Aprile non mancavano le fave  .

Chi se lo scorda quel bel verde che dava una sfumatura particolare ai campi fino a quel momento di un marrone profondo , qualche volta schiarito dalla galaverna mattutina .

E quei fiori bianchi e neri attorno ai quali ronzavano le prime api uscite allo scoperto , per godere del primo tepore di un sole appena accennato che da li a pochi giorni avrebbe accecato .

Il nonno aveva salato anche la spalla del maiale ,che doveva essere pronta per quando maturavano i baccelli , e così avveniva, come per magia .

Ho riscoperto le fave secche che cucino molto spesso , assaporandole lessate e condite con olio a crudo , pepe nero ed aglio in cottura , e quando ne restano alcune , le utilizzo per condire la pasta .

Il "macco " è una sorta di crema di fave ,la pasta la si può condire anche semplicemente con quello , ma io la arricchisco con svariate verdure !




INGREDIENTI PER DUE PERSONE 


  • PASTA NEL FORMATO PREFERITO CIRCA 160 G
  • ASPARAGI LESSATI UNA DECINA 
  • UNA CIPOLLA GRANDE ROSSA 
  • MACCO DI FAVE (PUREA DI FAVE SECCHE LESSATE)
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE ,PEPE NERO
  • 1 CUCCHIAINO DI ZUCCHERO
  • ERBA CIPOLLINA 
PROCEDIMENTO

  • PROCEDI CON RIDURRE A PUREA CIRCA TRE CUCCHIAI DI FAVE SECCHE LESSATE 
  • SBUCCIA LA CIPOLLA E TAGLIALA GROSSOLANAMENTE , FALLA SOFFRIGGERE MOLTO BENE IN UN CUCCHIAIO DI OLIO E POI AGGIUNGI ACQUA CALDA E LASCIA CUOCERE FINO A CHE NON SI SARA' ADDENSATA , AGGIUNGI POCO ZUCCHERO
  • NEL FRATTEMPO CUOCI LA PASTA E TAGLIA  A PEZZETTI GLI ASPARAGI
  • MESCOLA GLI ASPARAGI ALLA CIPOLLA , SCOLA LA PASTA AL DENTE E AGGIUNGILA ALLE VERDURE 
  • UNISCI  POI IL MACCO DI FAVE E AGGIUSTA DI SALE E PEPE NERO
  • CONDISCI CON ALTRO OLIO SE NECESSITA E DECORA CON ERBA CIPOLLINA 
  • SERVI E BUON APPETITO !!

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martedì 18 marzo 2025

CAVOLETTI DI BRUXELLES AL FORNO


Della famiglia dei cavoli credo che amo tutto..

Cavolfiore bianco , cavolo romanesco , broccoli, cavoletti di Bruxelles ,cavolo nero con il quale in Toscana facciamo delle zuppe e dei crostini meravigliosi .

Il tutto crudo e cotto , magari condito con delle acciughine e del peperoncino piccante .

Mi piace cambiare ricette ,provare nuove combinazioni , mescolare ingredienti e azzardare contrasti

In genere i cavoletti di Bruxelles , li cucino in maniera molto semplice , lessati in poca acqua e conditi con olio sale e pepe nero , oppure gratinati con del formaggio .

Questa invece è una ricetta semplice e saporita che vi farà amare ancora di più questa splendida verdura !


INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 500 G DI CAVOLEETI DI BRUXELLES
  • 90 G DI POMODORI SECCHI SOTTOLIO
  • 60 G DI PARMIGIANO
  • MEZZO LIMONE 
  • PEPERONCINO SECCO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE 
  • ERBE AROMATICHE 
PROCEDIMENTO

  • PULISCI I CAVOLI E POI LESSALI PER UNA DECINA DI MINUTI
  • GRATTUGLIA LA SCORZA DEL LIMONE POI SPREMINE IL SUCCO
  • PREPARA UN PESTO FRULLANDO I POMODORI CON LA SCORZA DEL LIMONE
  • AGGIUNGI  PEPERONCINO ED ERBETTE AROMATICHE (A TUO PIACIMENTO)
  • SCOLA I CAVOLETTI E SCHIACCIALI UN POCO POI SISTEMALI SU UNA TEGLIA LEGGERMENTE UNTA DI OLIO
  • CONDISCI CON POCO OLIO , IL SUCCO DEL LIMONE POCO SALE E PEPE
  • MESCOLA CON LE MANI E POI COSPARGI CON IL PARMIGIANO GRATTUGIATO E IL PESTO DI POMODORI 
  • PASSA IN FORNO PER DIECI MINUTI A 200°
  • SERVI CALDI E BUON APPETITO !




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