mercoledì 31 luglio 2019

SALMONE FRESCO IN TRANCI CON CIPOLLOTTI E BURRO ALLA MENTA



Indossiamo scarpe ed abiti comodi ,tu prendi marsupio e zaino, ci aspetta una giornata di escursione.
La colazione ci viene servita nel rustico salone e rimaniamo basiti.
La proprietaria ci chiede se vogliamo un cappuccino doppio, ed in attesa della nostra risposta comincia ad apparecchiare il tavolo .
Acqua , succo di frutta , pane bianco , pane ai cereali, margarina e burro, marmellata , toast farcito con abbondante cotto e formaggio, uovo sodo , frutta e l'immancabile yogurt greco con della frutta sciroppata.Sono solo le nove di mattina !
Non riesco a mangiare niente se non un cappuccino accompagnato dal toast ed in questo mi sento poco italiana , assaggio lo yogurt e penso che sia davvero degno del nome che porta.
Il tempo ci assiste ed il clima è quello ideale per l' escursione .
Il primo monastero , generalmente un po' snobbato dal turismo perché molto piccolo, è in realtà una vera chicca .Al suo interno conserva degli affreschi di un famoso pittore di scuola Cretese , Teoplane Strelitzos e sono curiosa di ammirare lo spettacolo.
Meteora , letteralmente significa sospesa in mezzo all'aria e ciò rende bene l'idea di queste uniche costruzioni.
Avvolte da qualche nuvola sembrano davvero essere sospese tra terra e cielo.
Il più piccolo dei monasteri si trova a circa 80 metri da terra ed è custodito da un solo monaco Ortodosso.
Saliamo gli 85 gradini scavati nella roccia , mentre ammiriamo estasiati il panorama che ci lasciamo alle spalle:tutto sa di mistico qui.
E la pace che ci sorprende mi relaziona direttamente con la preghiera e con Dio , non fosse che  qualche sguaiato turista rovina l'atmosfera magica di questo luogo, dove ci accolgono canti , preghiere e litanie antiche .
Indosso un pareo messo a disposizione per i visitatori e cominciamo la nostra visita: combattuta tra le icone sacre, gli affreschi ed i vecchi manoscritti, decido di affacciarmi da una vecchia finestrella e mi fanno compagnia il richiamo di alcuni rapaci e  le tue carezze .
All'uscita il monaco ci saluta e ci omaggia di alcune cartoline ,ci spostiamo verso il secondo monastero, quello di Santa Barbara .
Anch'esso raggiungibile tramite erti scalini ed un piccolo ponte di legno, ci offre le stesse rappresentazioni religiose e stessi scenari, unica diversità è che a gestirlo e a viverci sono delle suore.
In una stanza , una rivenditrice di souvenir e prodotti alimentari , il consumismo è arrivato anche qui, in questi luoghi ameni e non mi stupisco di quanto la cassiera/suora sappia bene fare il suo lavoro .
Acquisto la mia solita palla di neve e qualche piccolo ricordo, poi scendiamo e percorriamo un sentiero stretto tra i boschi che ci conduce al punto panoramico dove possiamo godere dello spettacolo delle Meteore .
Il terzo monastero è chiuso durante l'ora di pranzo e ci dirottiamo verso Aghios Triade, forse il più faticoso da raggiungere, ma la strada non ci spaventa quando saremo in cima avremo modo di ritemprare spirito e fisico.
Parte dell'edificio è in ristrutturazione ma qui possiamo godere di uno spazio grande esterno, che ha fatto da scenario per il film "Solo per i tuoi occhi" , James Bond.
Ci sediamo sotto una grande croce provvista di luce e  qui mi pervade la sensazione vera  di pace .
E' già pomeriggio e torniamo verso il paese che ci ospita , Kastraki alla ricerca di una "taberna".
Ci piace assaporare tutto quello che la Grecia ci può offrire, la cucina è semplice e genuina fatta di ingredienti che conosciamo .
Mi piace iniziare il pasto con un piatto di Tzatziki e pane tostato, poi una bella insalata greca e dei peperoni con pomodori entrambi ripieni di riso.
Il tutto lo annaffiamo con birra che abbiamo già conosciuto nei nostri viaggi sulle isole , la Mithos.
Il cameriere ci parla italiano dice che è stato ad abitare per pochi mesi a Firenze,in piazza Dalmazia , poi a Roma e a Fondi solo che ,  "gli italiani mi sfruttavano e la vita è una sola ", mi dice e mentre mi toglie il piatto che ho accuratamente pulito con il pane mi ripete "Non abbiamo tre vite !".
E' Albanese , parla della moglie e della squadra di calcio, gli lasciamo una piccola mancia e partiamo per l'albergo. Sono stanca e ho bisogno di una doccia rigenerante, Morfeo poi , anche se di pomeriggi mi accoglie tra le sue braccia.
Ci svegliamo rigenerati , pronti per qualche spesa nel piccolo ma frequentatissimo paese, compriamo del vino rose e dei Baklava , tipici dolcetti  ,poi ci rechiamo in taverna , la stessa che ci ha visto ospiti la sera precedente.
Del buon tzatziki e dell'octopus (piovra alla griglia).Il ristoratore , al solito gentilissimo ci omaggia del melone , anguria e gelato.
Gli occhi di un cane ci seguono per tutta la cena , e mi scappa di mano una fetta del loro buon pane .
Il cane se la litiga con un gatto attirato dal profumo ..nell'aria c'è odore di pioggia..



La menta è un'erba aromatica usata moltissimo in Grecia...



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 



  •  TRANCI DI SALMONE FRESCO , 4
  • CIPOLLOTTI PICCOLI BIANCHI O DI TROPEA , 6/7
  • BURRO , DUE CUCCHIAI
  • MENTA FRESCA 
  • AGLIO , DUE SPICCHI
  • SALE , PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • ZUCCHERO UN CUCCHIAIO
  • ACETO BIANCO DI MELE , UN CUCCHIAIO


PROCEDIMENTO
  • Fai bollire poca acqua con un pizzico di sale e lasciaci cuocere i piccoli cipollotti fino a che non saranno abbastanza teneri
  • Nel frattempo scalda poco olio in una padella antiaderente e fai soffriggere l'aglio sbucciato e tagliato a pezzi 
  • Prepara una crema con il burro morbido e le foglie tritate di menta fresca . lascia da parte in frigo
  • Aggiungi il salmone all'olio con aglio e fai cuocere  per qualche minuto da entrambi i lati poi toglilo e metti i cipollotti scolati dall'acqua di cottura
  • Falli ben dorare e poi aggiungi zucchero ed aceto di mele 
  • Rimetti il salmone  e fallo scaldare assieme ai cipollotti.
  • Aggiusta di sale e pepe e servi caldo ,accompagnato da riccioli di burro alla menta 

BUON APPETITO !


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domenica 28 luglio 2019

COZZE CON FETA



E' molto bello poter tramandare ricette e consigli culinari attraverso un blog di cucina , così come è molto bello scrivere una sorta di diario di bordo , quando , a coronamento  di un sogno , ci siamo apprestati a godere di una splendida vacanza nella Grecia Continentale .
Ogni giorno , tracciavo non solo il percorso , ma il sentimento , le emozioni , i miei ed i tuoi pensieri. 
Ed associato ad alcune delle ricette che abbiamo amato , decido di trascrivere ,ovvero copiare alla perfezione , gli appunti di un quaderno , quelli che rimarranno sempre scritti ed impressi nel cuore , associando le sensazioni che proviamo gustando e visitando la Grecia da noi tanto amata .

....

Se è vero , che in origine eravamo un'unica cosa , e che poi la stessa fosse divisa dal Caos primordiale , credo anche esser vera la teoria che chi è destinato a trovarsi , prima o poi lo fa.
Il Fato , il Destino  ,un Dio supremo , gli Dei del Monte Olimpo o forse quelli del Monte Athos, hanno contribuito alla nostra rifusione  ed ora finalmente siamo ritornati una sola cosa.
La stessa anima con lo stesso cuore che batte all'unisono,spesso la tua testa che pensa e la mia mano che scrive .
Eccoci qui , a cinque giorni dal nostro meraviglioso matrimonio che ci affacciamo da un piccolo terrazzo di un Hotel che guarda direttamente lo spettacolo unico ed affascinante costituito  dalle  Meteore.
Kalambaka è il piccolo villaggio che ci ospita e qui come altrove i Greci ci accolgono con sorrisi e calore .
Arriviamo lunedì 24 giugno , in questo posto che sembra uscito da una favola dei fratelli Grimm, un paesaggio e scenario unico nel suo genere.
Se dovessi paragonarlo a qualcosa mi troverei in enorme difficoltà.
Abbiamo percorso quattro ore di strada sotto ad un cielo che a tratti minacciava pioggia come in Autunno inoltrato.
Praticamente soli , con una piccola utilitaria presa a noleggio ad Atene .
Ci stupiamo perché ogni circa 50 km , troviamo una barriera con il casellante ed un biglietto da pagare in un'autostrada mantenuta benissimo e deserta.
Alla fine abbiamo speso circa quanto in Italia , con la differenza appunto , che la strada gode di una manutenzione ottima e che praticamente eravamo quasi gli unici a percorrerla .
Da lontano scorgiamo degli strani pinnacoli, eccole le meteore .
Un paesaggio unico al Nord della Grecia , nella Tessaglia ,  che così come porta il loro nome sta a significare un qualcosa sospeso a mezz'aria .
Un centro religioso molto importante per chi pratica l'Ortodossia , ma anche meta turistica molto frequentata giacche dal 1988 è stato dichiarato Patrimonio dell'Unesco .
Sei monasteri dei 24 in origine sono ancora abitati e si ergono nella cima di queste montagne di arenaria ormai levigata dal vento e dalla pioggia .
Ci sistemiamo e notiamo con grande stupore che l'albergo che avevamo scelto è ancora meglio di quanto potessimo aspettarci .
Un fresco giardino ci aspetta per la nostra prima colazione in Grecia , siamo esausti , ma eccitati come bambini davanti ai loro giochi nuovi .
Domani sarà un' altro dolce risveglio e comincerà un dolce racconto..quello della nostra vita .
Cozze e feta , connubio impensabile , ma che bontà !


INGREDIENTI 

TI SERVIRANNO PER DUE PERSONE :

  • COZZE PULITE 1 KG CIRCA 
  • POLPA DI POMODORO O PELATI , 400 G 
  • FORMAGGIO FETA UNA CONFEZIONE  DA 250 G
  • AGLIO , 3/4 SPICCHI
  • VINO BIANCO , UN BICCHIERE 
  • ZUCCHERO MEZZO CUCCHIAINO DA CAFFÈ
  • PEPERONCINO 
  • PREZZEMOLO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE 
PROCEDIMENTO

  • Lava bene le cozze dopo averle pulite e lasciale in uno scolapasta 
  • Sbuccia l'aglio e tritalo in piccoli pezzi , fai un battuto con il prezzemolo e peperoncino e tieni da parte,poi in una padella antiaderente versa  4/5 cucchiai di olio , fallo scaldare due minuti poi aggiungi il trito precedentemente preparato .
  • Fai cuocere tre o quattro minuti  poi aggiungi il pomodoro e lascia  sobbollire lentamente per un quarto d'ora 
  • Metti poi lo zucchero ed il vino bianco ,fai evaporare 
  • Aggiungi le cozze e copri con un coperchio fino a che non si saranno ben aperte tutte .
  • Grattugia in pezzi più o meno grandi la feta ed amalgamala con le cozze .
  • Sistema di sale e peperoncino (devono essere un po' piccanti), poi spegni la fiamma e lascia coperto per qualche minuto in modo da consentire al formaggio di sciogliersi bene.
  • Servi calde con del prezzemolo fresco tritato finemente



Per oggi mi sono cucinata anche una semplice e meravigliosa Crostata..per le nostre colazioni a casa ..

BUON APPETITO !


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domenica 16 giugno 2019

TORTA DA CREDENZA...RICOTTA E PESCHE SCIROPPATE



Alla continua ricerca di alternanza per le nostre colazioni , sperimento una ricetta dietro l'altra ..
E relativamente a  quanto tempo la mia torta sosta  sull'alzatina , mi rendo conto il successo che ha avuto.
Certo evito di buttarmi su creme , mascarpone e panna , che con il caldo non farebbero altro che appesantire le nostre giornate già di buon mattino , ma così facendo è chiaro che i risultati permangono a livelli diciamo accettabili.
Questo dolce da credenza come lo chiamo io , aveva un clamore mediatico sui social che ho voluto riproporlo cercando di non saltare nessun passaggio.
E' vero che contiene pochi grassi e zuccheri , è vero che mangiandone una fetta al mattino il senso di colpa non vi verrà , ma è altre sì vero che , non tutte le ciambelle vengo con il buco ..
Condivido con voi perché per onestà ho sempre dato spazio a tutto quello che cucino .
Buono o meno buono !
Chiaro che se fosse stata una cosa inaccettabile non ve lo avrei proposta.
Diciamo che la parte migliore , è la splendida alzatina che ci ha regalato una cara amica Lucia ..
Ed è lì che qualsiasi dolce farà una sua bella figura !
Ma il giusto compromesso tra buono e sano è il miglior pregio che possa attribuire al mio dolcetto , con il quale anche stamani abbiamo fatto colazione , non lenta come le altre domeniche per tuoi impegni di lavoro , ma mi sono comunque alzata con il piede giusto  pensando a tante cose belle della mia vita .. A te , che non turbi mai il mio equilibrio , che non hai mai un filo di cattiveria recondita , che non umili e non denigri , ma anzi cerchi sempre di gratificarmi con gli altri e davanti agli altri..
Quale più bel regalo da una persona che ti ama ?



PER UNA TORTA DA 26 CM DI DIAMETRO TI SERVIRANNO :


  • uova , 3 intere
  • zucchero semolato , 160 g
  • ricotta , 250 g
  • farina 0 , 300 g
  • lievito per dolci , una bustina 
  • pesche sciroppate , un barattolo da 800 g
  • zucchero a velo


PROCEDIMENTO

  • Monta le uova con lo zucchero per dieci minuti circa fino a che non avrai ottenuto un composto denso e spumoso
  • Aggiungi gradualmente la ricotta ed incorporala al composto 
  • Poi a seguire , la farina ed il lievito per dolci e due cucchiai dello sciroppo in cui sono conservate le pesche che nel frattempo avrai messo a scolare e tagliate a fette
  • Imburra ed infarina una tortiera e versa il composto
  • Decora con tutte le fette di pesche aggiungi un po' di zucchero sopra  e metti in forno statico a 170° per circa 45/50 minuti, controlla sempre con uno stecchino al centro del dolce se è ben cotto
  • Sforna e lascia raffreddare 
  • Spolvera con abbondante zucchero a velo 

BUON APPETITO E BUONA DOMENICA !


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venerdì 14 giugno 2019

SFIZIOSITA' DI RISO ALLA MARINARA



Bastava che fosse presente anche una lisca nel piatto del giorno , che nonna lo ribattezzava alla marinara !
Ed è così , attraversando come sempre i miei ricordi , in pomeriggi finalmente assolati , dove alterno minuscoli pisolini all'ombra del pino marittimo , al pensiero delle giornate al mare , che mi assale prepotentemente la voglia di cucinare e mangiare tutto quello che mi riconduce al mare .
E tra le pietanze che preferisco , ci sono le insalate e piatti freddi , quelli che preparo la mattina presto , dopo averti salutato con il solito bacio e aver spalancato le finestre per fare entrare l'aria fresca del mattino.
Adoro tutto il pesce , basta che ahimè sia cotto , so perfettamente quanto mi perdo , ma non riesco proprio , almeno per il momento a pensare di mangiare pesce crudo.
Ma in realtà i molluschi ed i crostacei sono ciò che preferisco.
Credo che questa preferenza sia da attribuire al fatto che siano un piatto versatile ed estremamente saporito.
Se poi l'abbinamento è con un prodotto Toscano d'eccellenza come quello dell'azienda Del Colle , allora il connubio è praticamente perfetto !
Per questo piatto ho usato la Sfiziosità di riso , cottura in dieci minuti e davvero un'eccellente alternativa alla fregola sarda che ho mangiato solo una volta in quella splendida terra..
La storia dell'azienda Del Colle ve l'ho già raccontata ma un giro sul web vi aiuterà a prendere coscienza di quanto i loro prodotti siano salutari , biologici e soprattutto nascono nella mia amata Toscana ..




PER DUE PERSONE TI OCCORRERANNO





  • 200 g di Sfiziosità di riso Del Colle
  • Vongole , 1 kg circa
  • pomodorini , una decina 
  • aglio , 2 spicchi medi
  • un bicchiere di vino bianco
  • peperoncino 
  • olio extra vergine di oliva 
  • sale e basilico fresco

PROCEDIMENTO

  • Sbuccia l'aglio e schiaccialo con il palmo della mano , mettilo a soffriggere in poco olio con il peperoncino
  • Lascia qualche minuto e nel frattempo metti a scaldare dell'acqua salata , circa mezzo litro 
  • Quando l'aglio sarà dorato , aggiungi la Sfiziosità di riso e fai insaporire bene 
  • Versa il bicchiere di vino bianco e lascia sfumare , poi aggiungi le vongole senza averle fatte aprire in precedenza ma solo spurgate e lavate bene 
  • Lascia aprire i molluschi e nel frattempo mescola bene cominciando ad aggiungere acqua calda per permettere al riso di raggiungere la cottura (ci vorranno poco più di 10 minuti..)
  • Aggiungi i pomodorini tagliati a metà , e prima di togliere dal fuoco regola di sale e peperoncino 
  • Spezzetta le foglie di basilico ed aggiungile poco prima di servire


BUON APPETITO !

PS..Ideale da mangiare appena cucinato ma anche come fredda insalata da portare in spiaggia !

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