martedì 20 agosto 2019

POMODORI IN FORNO CON COUS COUS



Apro gli occhi  dalle tendine ricamate filtra un poca di luce ed  il rumore del mare , che ha accompagnato tutto il mio sonno.
La signora Maria accoglie i suoi ospiti assieme alle figlie , un tavolo non è abbastanza capiente per contenere tutta la nostra colazione .
Special pic ! ( le nostre ciaccine fritte di pasta di pane ) ci grida entusiasta :barattoli di miele di loro produzione così come la meravigliosa marmellata di arance , burro , macedonia , insalata di verdure , prosciutto , formaggio , omelette , torta variegata al cacao , yogurt greco ,olive , pane simile al  cafone ...Lei si affaccia dalla sua cucina e molto candidamente ci chiede se abbiamo ancora fame e si raccomanda di portare tutto quello che vogliamo nella nostra camera .
Ma ormai ci siamo abituati a mangiare quasi tutto per poi saltare il pranzo.
Sotto la sua splendida tavernetta , un piccolo pezzo di spiaggia , dove ci godiamo il mare completamente soli .
Terminata la tua solita escursione in mare , non ti vedo rientrare con le mani socchiuse nelle quali conservi conchiglie meravigliose , ma sei entusiasta come un bambino . Mi mostri un filmato che hai girato sott'acqua dove intravedo una bellissima tartaruga che nuota al tuo fianco.
Splendido !
Non fosse per le correnti fredde che contraddistinguono questo magnifico tratto di mare , indosserei maschera e pinne per correre a vederla .
Mi accontento di un semplice bagno e risalgo nella vicina camera nel primo pomeriggio, una doccia veloce e mi addormento per un paio d'ore .
Decidi di visitare le "Cave of Dhiros ":sono a pochi km da noi , ci prepariamo e partiamo.
Non so cosa ci aspetta , ma sicuramente qualcosa di molto interessante che tu studi ed analizzi alla perfezione sempre in anticipo.
Il biglietto di ingresso ha un costo di tredici euro a persona e mentre tu paghi , un imponente uomo mi intima in un inglese strampalato di attendere qualche minuto .
Indossiamo poi dei giacchetti salvagente e saliamo all'interno di una piccola barchetta di legno colorata .
All'interno della grotta un giovane Caronte traghettatore conduce le nostre anime verso uno scenario a dir poco stupendo.
Trenta minuti di stalattiti e stalagmiti mai viste , proporzioni , spazi e luoghi che navighiamo ad occhi aperti e sognanti.
Dobbiamo spesso abbassare la testa ed il guidatore ci grida "down down , in the middle  please !"forse le uniche parole che conosce , visto che le urla solo questo  da mezz'ora.
Un fresco sublime che rimpiango immediatamente all'uscita della grotta , ma a pochi passi da li ci aspetta un mare meraviglioso che accoglie all'istante i nostri corpi .
Aspettiamo in acqua , e ci godiamo tutto il tramonto sul mare , colori che mostrano tutte le scalature dell'arancio , entusiasmo che sembra sempre essere quello della prima volta ..
La tavernetta vicina alla nostra camera ci aspetta !
Pepper roasted with feta  and greek salad !
Calamari e piccoli pesci fritti , un bianco Retsina ma che tale forse non è , ed una torta che chiamano "orange spyci",proverò a cucinarla .
Il mare accanto a noi continua ad agitarsi mentre io ho invece proprio voglia di calmare ogni mio movimento.
A metà della nostra vacanza non mi rendo neppure conto di come il tempo sia volato , e non ho mai avuto un minimo di nostalgia o di pentimento..



INGREDIENTI PER SEI POMODORI RIPIENI

  • POMODORI MEDI ABBASTANZA MATURI ,6
  • COUS COUS , SEI CUCCHIAI
  • CIPOLLA , DUE PICCOLE BIANCHE E UNA ROSSA 
  • MORTADELLA , 120 G
  • COPPA STAGIONATA , 120 G
  • GRANA GRATTUGIATO , 3 CUCCHIAI
  • PROVOLA , UNA BELLA FETTE 
  • BASILICO FRESCO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE NERO


PROCEDIMENTO


  • Lava bene i pomodori , poi taglia loro la calotta e svuotali con un piccolo coltello affilato ed un cucchiaino , lascia da parte la polpa e metti a testa in giù i pomodori a perdere il loro liquido
  • Fai bollire tre , quatto bicchieri di acqua salata e quando è pronta ricopri con essa il cous cous precotto.Lascia che venga tutta assorbita e sgrana con una forchetta
  • Aggiungi un filo di olio
  • Metti nel mixer la polpa di pomodoro con qualche foglia di basilico e poco sale e con la salsa ottenuta condisci il cous cous
  • Trita la mortadella e la coppa assieme alla cipolla , unisci anche il grattugiato e due terzi della provola anch'essa passata al mixer, sistema di sale e pepe nero
  • Con il composto ottenuto riempi i pomodori , metti in superficie poca della provola rimasta e foglioline di basilico , irrora di olio di oliva

  • Passa in forno a 180 ° per circa 45 minuti o almeno fino a che non vedrai che i pomodori saranno ben cotti 
  • Lascia raffreddare e servi 
  • Si conservano bene per almeno due giorni in frigo e puoi portarli tranquillamente al lavoro o in spiaggia !
BUON APPETITO !





SHARE:

lunedì 19 agosto 2019

ROTOLO DI FRITTATA CON ZUCCHINE E BASILICO


Nafplio e le sue eleganti boutique, l'albergo decadente e la fortezza veneziana ..Ce la lasciamo alle  spalle,
, e dopo un'ora abbondante di viaggio ci troviamo a Mystras.
I giorni a venire soggiorneremo in una piccola località nella regione del Mani , nel Peloponneso , Limeni .
Mystras è caldissima  ,la visitiamo poi nelle ore centrali del giorno sembra quasi ci vogliamo fare del male o  vogliamo mettere alla prova la nostra resistenza !
In certe zone il caldo sembra attenuarsi ma i realtà è solo un p' di vento che vince sul caldo.
Bagnati di sudore percorriamo le piccole viuzze ciottolate di un paese fantasma :la sensazione è quella di sentire le urla dei Turchi che con le loro grandi spade sbucano   da dietro le piccole ma maestose chiese bizantine , adesso ci stanno mostrando il loro bottino di guerra !
Fortificata in cima ad un colle che dà sulla pianura laconica , la cittadina che fu capitale bizantina , è uno splendido esempio di resti medioevali , forse unico in tutta la Grecia .
Penso ai nostri amici Aldo e Cristina , ad ogni volta che abbiamo parlato di Grecia con loro , al loro sguardo che si esalta nominando Mystras ..e come dargli torto !
Visitiamo quello che resta delle vecchie case e mi rendo conto che la loro decadenza oltre ai vari incendi succedutisi all'epoca in cui vi abitavano circa 40000 persone , sia  dovuta sicuramente ai bombardamenti della seconda guerra mondiale .
Durante il percorso tra Nafplio e qui abbiamo trovato tanti reperti che ci ricordano quella terribile circostanza .
Un monastero di monache è l'unica cosa rimasta abitata , qualche suora e troppi gatti randagi .Ne troviamo uno piccolo in fondo alla grande scala che conduce al Monastero , alla sua Chiesa poco dopo esserci infilati attorno alla vita la solita sottana di tela a portafoglio che le suore mettono a disposizione per i visitatori .
Il piccolo gattino ci guarda , è ammalato probabilmente di rogna , spero che le suore ne abbiamo cura .
Durante la salita ci siamo imbattuti in una biscia verde e lunga che mi ha fatto sussultare  cosicché percorro la strada del ritorno agitata e frettolosa con l'ansia di trovare un 'altro animale , tu sorridi.
Abbiamo camminato davvero tanto e siamo stanchi , adesso dobbiamo trovare anche dell'acqua , ne abbiamo bevuta tre , forse quattro bottiglie.
Rinfreschiamo l'auto e partiamo per Limeni :tocchiamo Sparta la sua periferia che si addice molto all'aggettivo "SPARTANO" mentre al di là della periferia , la campagna pullula di olivi e ville lussureggianti mai viste da nessuna parte .
Sotto una grande curva a gomito , la montagna che rimane alle nostre spalle , ci lascia intravedere lo splendido golfo di Limeni...Costruzioni di pietra bianco/grigia , caratterizzano questo paesaggio arido più che al nord , ma di una bellezza disarmante con alberi di tamerici e macchia mediterranea.
Qui respiriamo l'aria che qualche anno fa era anche nel nostro sud e cosa bellissima il turismo non ha ancora preso il sopravvento sul luogo.
La signora Maria arriva di corsa e ci accoglie come se ci conoscesse da sempre. Ci spiega in un perfetto inglese alcune nozioni e ci mostra lo splendido luogo che per qualche giorno sarà la nostra casa .
Tipico locale greco del Mani.Penso che sia una meraviglia , come la signora Maria che ad ogni nostra modesta richiesta quasi si inchina e ci ripete "you are welcome ".
Casa è ogni luogo dove tu sei con me ..ma qui lo è ancora di più.
La sera ci indica una tavernetta dove mangiare bene e chiaramente ci fidiamo di lei ..Accanto al nostro tavolo un filo , dove noi potremmo appendere i vestiti ad asciugare , fa mostra di tentacoli di polipo messi ad essiccare .
Uno tzatziki con pane arrostito , un sublime spaghetto ai gamberoni (in realtà superiore a tanti mangiati in Italia ),calamari fritti e una bottiglia di splendido Retsina .
Il mare accanto , accompagna i nostri sorrisi e mentre mi guardi , ancora una volta mi sento felice..



INGREDIENTI  PER UN ROTOLO PER CIRCA 4 PERSONE

  • UOVA , 5
  • PROSCIUTTO COTTO 100 G
  • ZUCCHINE , 3 MEDIE
  • FORMAGGIO SPALMABILE  200 G
  • GRANA GRATTUGIATO , 2 CUCCHIAI
  • FOGLIE DI BASILICO , 15 CIRCA 
  • SALE , PEPE , NOCE MOSCATA 
PROCEDIMENTO

  • Lava bene le zucchine e tritale con il mixer assieme alla metà delle foglie di basilico
  • Aggiungi le uova ed il grana , il sale , pepe nero e noce moscata secondo i gusti
  • Ricopri una teglia con carta da forno (CIRCA 20 X 30)
  • Metti il composto nella teglia e livella bene con il dorso di un cucchiaio
  • Cuoci in forno a 180° per circa venti minuti , dopodiché togli dal forno e lascia raffreddare 


  • Una volta raffreddato spalma sulla superficie il formaggio cremoso con un coltello poi sistema le fette di prosciutto cotto e le foglie di basilico 
  • Arrotola la frittata e posala in un vassoio 
  • Lascia raffreddare in frigo e servi a fette !


BUON APPETITO !
SHARE:

mercoledì 14 agosto 2019

SFIZIOSA RISO ROSSO E BULGUR DEL COLLE AL SAPORE DELLA TERRA GRECA



Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero.

Partendo da questo concetto desidero comunicare ai miei tanti lettori che , se qualche azienda mi chiede di collaborare , in genere seleziono chi ha delle caratteristiche particolari che riguardano eccellenza del prodotto con il quale cucino  rispetto dell'ambiente, sostenibilità e magari a km zero .
Del Colle (DEL COLLE ) rispecchia tutto questo e non solo ! Ho scoperto tanti loro prodotti dai legumi a molti  cereali e per ultime questa estate le loro Sfiziose ! Ed ho scoperto professionalità , gentilezza ed umanità che muovono chi all'interno di questa azienda ci lavora .
Se volete maggiori informazioni , vi invito a fare un giro nel loro sito web , semplicemente cliccando il nome che vi ho evidenziato ogni volta all'interno della parentesi ...


L'insalata che ho creato oggi nasce da quell'esigenza tipicamente estiva  di mangiare fresco e sano e magari cucinare anche cibi da asporto , non solo per l'ufficio ed il lavoro ma anche per la spiaggia o un picnic ,e se non lo facciamo domani che è Ferragosto !
Ma sono validi tutti i giorni , perché  siamo sempre di corsa , e  cucinare un prodotto Del Colle  (DEL COLLE), e nello specifico la nuova linea giovane Sfiziosa , richiede davvero pochissimo tempo , in soli dieci minuti avrete un piatto pronto , completo e genuino .

Le sfiziose sono fresche insalate estive pensate per essere un pasto di veloce preparazione da portare con sé nella propria schiscetta,  per picnic, per giornate al mare, ecc...
Un  pasto veloce, gustoso ma anche salutare che si presta ad essere consumato da solo, con un semplice filo d’olio e sale, o condito a proprio piacimento.

Chi mi segue sa che sto facendo il diario di bordo di un viaggio meraviglioso , la mia luna di miele in un paese che amo particolarmente , la Grecia ..
In questa insalata ripropongo in parte sapori , profumi e ricordi !



PER QUESTA INSALATA TI SERVIRANNO:
PER DUE PERSONE :
  • SFIZIOSA BULGUR E RISO ROSSO  (DEL COLLE ) , 1 CONFEZIONE 
  • ZUCCHINA 1 LUNGA
  • AGLIO , 2 SPICCHI
  • FORMAGGIO GRECO FETA , 120 G
  • UVA BIANCA , UN PICCOLO GRAPPOLO
  • MENTA FRESCA 
  • SALE, PEPERONCINO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


PROCEDIMENTO

  • Lava e taglia a listarelle la zucchina , poi sbuccia l'aglio e schiaccialo con la palma della mano, fallo soffriggere per qualche minuto in poco olio e poi aggiungi le zucchine 
  • Nel frattempo taglia la feta in piccoli pezzi e lava gli acini di uva bianca 
  • Mentre le zucchine si crogiolano nell'olio cuoci in acqua salata la Sfiziosa , ci vorranno dieci minuti 
  • Togli dal fuoco le zucchine e lascia raffreddare , scola il composto di bulgur e riso rosso e raffredda con acqua corrente
  • In una capace zuppiera , mescola il riso e bulgur con le zucchine , i pezzetti di feta e gli acini d'uva divisi a metà
  • Sistema di sale , peperoncino  olio e piccole foglie di menta  
  • Condisci amalgamando bene e magari anche qualche ora prima di consumare ! 

BUON APPETITO !


SHARE:

martedì 13 agosto 2019

PASTA FREDDA CON GLI AVANZI



Il nostro ultimo giorno in questa splendida cittadina , Nafplio  (che a mio avviso non ha niente da invidiare a Nafpaktos anzi) è arrivato .Dedichiamo la giornata alla sua conoscenza e all'esplorazione delle sue bellezze.
Quasi mezzanotte e la gente fuori ancora canta felice , la ascolto dalla finestra aperta che però ha un'orrenda visuale su un palazzo che sembra bombardato.
L'albergo dallo stile napoleonico  con poltrona , divani ed arredamenti così fatiscenti  ,ci ha molto delusi.
Gli ospiti della camera sopra la nostra devono soffrire di sonnambulismo poiché tutta la notte hanno camminato con passi per niente felpati tanto da svegliarci di continuo..mi chiedo se siano quel tipo di persone così educate e rispettose che ragionano della serie se non dormo io chissenefrega degli altri !
Le urla amorose e strazianti dei gatti che fino alle quattro di mattina si sfidano in serenate lamentose ,ed infine , quando riusciamo a prendere sonno , il garrire delle rondini ed i raggi del sole che filtrano dalle persiane decadenti ci destano completamente ..
Tu mi sei accanto e penso che sono tremendamente fortunata di poter godere del mio sole personale .
Nafplio si sveglia lentamente , camminiamo nei meravigliosi piccoli borghi ciottolati appena lavati dagli avventori e ristoratori
L'odore è quello acre della candeggina .Al porto le solite imbarcazioni di chi ama restare e farsi ammirare nei meravigliosi yacths  e da questa cosa ne trae piacere (mah!)
In pochi minuti siamo alla prima fortezza , quella di Palamidi , una cittadella spettacolare costruita nei primi anni del 1700 dai Veneziani , da qui possiamo godere di uno spettacolo meraviglioso ed unico del golfo della regione dell' Argolide e la cittadina con tutte le sue costruzioni neoclassiche , ma anche moderne ed abbastanza fatiscenti.
Facciamo il giro a piedi e come noi molti turisti tra i quali tanti cinesi e francesi .
Il caldo oggi si fa sentire e ci fermiamo all'ombra di un grande gelso dove qualcuno ha pensato bene di posizionare una panchina in legno.
Rimaniamo delusi dal costo del biglietto , otto euro a testa , esagerato considerando il fatto che all'interno della fortezza non esiste più niente che sia visitabile .
Ma abbiamo preso atto che qui in Grecia è così, basta che ci sia una pietra incisa in antichità e ti chiedono di pagare , anche se poi la manutenzione di certi siti lascia veramente a desiderare .
Visitiamo il bastione di Agios Andrea , ma la chiesetta al suo interno è chiusa per cui la visita è davvero breve .
Voglio vedere invece la Chiesa di Agios Spyridon , perché per il popolo greco ha assunto un valore di enorme significato.
Qui infatti fu ucciso il primo presidente della Grecia Indipendente nel 1828 , Ioannis Kapodistrias , nome della strada che stiamo percorrendo , ma anche di un Hotel inerpicato sulle scale che conducono alla cittadella , insomma qui tutto parla di lui.
Ci rifocilliamo con acqua fresca e ci rechiamo nella chiesa dove accendo una candela nei loro contenitori pieni di sabbia .
Rimugino sul perché una donna del posto , una sorta di perpetua le toglie tutte in continuazione , forse per pericolo di incendio , ma trovo poco senso a questo gesto.
Ci avviamo all'albergo , dobbiamo recuperare sonno ed energia .Alle sei del pomeriggio il mare è ancora una tavola tanto che mi pento di non aver preso le mie pinne nella stanza de l'hotel, ma mi immergo comunque totalmente e mi godo la fresca bellezza delle acque care agli Dei .
Il continuo dolore al mio braccio mi impedisce però qualsiasi movimento , ma mi sento comunque una grande privilegiata .
Ho il mare , uno dei più belli , te che mi sorridi e mi accarezzi , il sole che ci regala un tramonto da cartolina , e la taverna accanto che ci riserva il nostro piccolo tavolo , dal quale osservare il mare  di notte e farsi cullare dal rumore delle onde che si infrangono negli scogli.
I calamari fritti sono una prelibatezza così come l'anguria che il proprietario ci ha sempre offerto in queste sere . Il cameriere giovane e gentilissimo mi parla in lingua inglese  e mi dice che gli italiani parlano e fanno tutto troppo velocemente , come non dargli ragione ..mi racconta che la moglie è di Cefalonia e parla molto bene italiano grazie agli insegnamenti del bisnonno che ha combattuto la seconda guerra mondiale accanto agli italiani , che non erano proprio alleati ma avevano un cuore d'oro con i Greci a differenza dei tedeschi .
Gli consiglio la visione del film , Il mandolino del capitano Corelli , mi sorride , mi dice di averlo già visto...gli lasciamo l'ultima mancia .
Domani partiremo per un'altra regione ..grazie Nafplio ti ricorderemo per sempre ..per i tuoi profumi , la tua meravigliosa ospitalità , le tue botteghe eleganti e la voglia di vita e per il kolomboi (tipico rosario greco) bellissimo  acquistato come simbolo più importante di questa cultura  .



Metti degli avanzi in frigo e dei piccoli pomodorini nati in un vaso di fiori ..ne esce una pasta fredda da portare anche in un picnic di Ferragosto !


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • PASTA FORMATO PENNE , 180 G
  • MORTADELLA , 4 FETTE 
  • CIPOLLA DI TROPEA , MEZZA 
  • FORMAGGIO  (AVANZI DI FETA , PECORINO , PROVOLA..) 100 G
  • POMODORI MATURI , 2
  • BASILICO UNA BELLA MANCIATA 
  • POMODORINI DATTERINI , UNA DECINA 
  • SALE , PEPE NERO OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


PROCEDIMENTO

  • Lava bene le verdure e falle a pezzetti
  • Taglia a pezzetti anche il formaggio e la mortadella 
  • Lascia i pomodori datterini a piccole fette 
  • Mentre cuoci la pasta in acqua abbondante salata , trita nel mixer le verdure assieme alla mortadella e al formaggio 
  • Aggiungi due o tre cucchiai di olio extra vergine di oliva , regola di  sale e pepe nero
  • Quando la pasta è cotta condisci con il mixer e le fettine dei pomodorini
  • Aggiungi basilico tritato e mescola bene 
  • Lascia raffreddare e mescola prima di servire , se necessario aggiungi altro olio
BUON APPETITO !



SHARE:
BLOGGER TEMPLATE CREATED BY pipdig