martedì 29 marzo 2016

FOCACCIA DI RECCO


Si fa presto a dir focaccia ....
Nonostante anche in Liguria abbia molti parenti , non mi ero mai chiesta , la differenza tra la famosa e rinomata Focaccia ligure , la focaccia di Recco , la Cecina le mille bontà esposte nei forni che nascono ovunque proprio per far conoscere anche questa squisitezza che ormai è diventata chiaramente un IGP di quella zona .
Bellissimo ..il luogo , le nostre mini visite , quando dopo aver camminato per ore , il problema principale resta quello di decidere che cosa assaggiare della zona , che non sia molto rifatto , e anche un poco tradizione ..
Il pesto meraviglioso , diverso dal nostro perchè prodotto con un basilico tipico della Liguria ,fa da cornice e spesso da base a tutto ..e allora dopo qualche mese di meditazione ho deciso di buttarmi nella Focaccia di Recco , che niente ha a che vedere con la Focaccia genovese..
Appunti alla mano ,(quelli che prendo sempre quando siamo in giro ascoltando qua e là...) mi cimento ricordando che la focaccia di Recco nacque secondo una leggenda , nell'entroterra quando , i poveri abitanti della splendida Liguria , dopo mesi di saccheggi ed invasioni , si ritrovavano depauperati di tutto  con solo a disposizione  farina ,olio e qualche formaggio .. ignari che avrebbero inventato cibo povero per sfamarsi il quale sarebbe diventato la celebrità che è adesso..

INGREDIENTI PER UNA TEGLIA DA FORNO
  • FARINA MANITOBA  400 G
  • ACQUA PREFERIBILMENTE GASSATA 300 ML
  • SALE 15 G
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • CERTOSA 6/700 g

Fare la focaccia di Recco è leggermente laborioso solo perchè l'impasto richiede una lavorazione particolare va steso molto bene ,  la vera bontà sta nel lasciare due sfoglie come veli all'interno delle quali è racchiuso formaggio e buonissimo olio.
Preparate l'impasto con almeno due o tre ore di anticipo , il tempo che  gli servirà a compattarsi in frigo e a migliorare la lavorazione.
Sciogliete il sale nell'acqua a temperatura ambiente, quindi diluite anche l'olio e andate ad impastare il liquido con la farina .
Il liquido va fatto assorbire piano piano , e la lavorazione deve continuare fino a che l'impasto non sia bello elastico.
Racchiudetelo nella pellicola e lasciate a riposare in frigo.
Quando il tempo è trascorso toglietelo dal frigo e dividetelo in due parti.
Andate a stendere la prima , rimettendo la parte che non usate nella pellicola in frigo .
Stendete con le mani unte di olio, dopo che all'inizio vi sarete aiutate con il mattarello..spolverate il piano di lavoro con pochissima farina , poi procedete nella teglia .
La prova per capire se va bene dovete farla mettendo delicatamente la mano sotto la sfoglia, dovrete vederla bene..(la vostra mano !!!!!)


Una volta stesa la prima parte mettete il formaggio a mucchietti ovunque , cercando di lasciare liberi i bordi che poi andranno sigillati, quindi mettete olio e sale Riipetete la stesura della seconda sfoglia come la prima .



Appoggiatela alla prima sfoglia e chiudete bene i bordi che andrete a rifilare con un coltello tagliente, per formare una figura abbastanza regolare .
Spolverate di sale ed olio e pizzicottate con le dita la focaccia per permettere all'aria che si è formata all'interno di fuoriuscire e non formare bolle in cottura .
Accendete il forno a 250 g , infornate mantenendo la temperatura alta i primi cinque minuti per dare il tipico colore alla focaccia.




Trascorsi i primi cinque minuti abbassate la temperatura del forno a 200 gradi e continuate la cottura per altri dieci minuti . Servite caldissima...



BUON APPETITO !!!





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sabato 26 marzo 2016

TORTA AL FORMAGGIO


La torta al formaggio è una New entry in casa , perché  non è molto  conosciuta e quindi cucinata nelle nostre zone.
In realtà da quando l'abbiamo scoperta , certo prodotta in casa e non comprata ..
non ne facciamo a meno sicuramente nel pranzo di Pasqua in particolare , ma si presta molto bene anche per un pic nic all'aperto o in un aperitivo tra amici .
E' molto versatile e ha di bello che si mantiene buona per qualche giorno..

INGREDIENTI
  • 500 G DI FARINA 0
  • 160 G DI PECORINO TOSCANO
  • 110 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • 3 UOVA
  • 300 G DI EMMENTAL
  • 1 BICCHIERE DI LATTE
  • 1 BICCHIERE DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • 1 CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA
  • SALE E PEPE 

Lavorate la farina con le uova , il sale ed il lievito di birra sciolto nel latte ,non di frigorifero ma a temperatura ambiente ..
Aggiungete il pecorino grattugiato o a piccoli pezzi ed il parmigiano ,quindi fate un impasto omogeneo e mettetelo nella ciotola infarinata a lievitare coperto con la pellicola alimentare .

Appena sarà lievitato ,riprendetelo ed aggiungete l'emmenthal tagliato a quadretti.


Lavorarlo non sarà facile , perché il formaggio tenderà a fuoriuscire , ma cercate di far entrare i quadretti all'interno della pagnotta , che andrete a far di nuovo lievitare per circa un 'ora ..
 Quindi prendete un tegame da forno abbastanza alto e stretto o due più bassi ed inserite l'impasto che dovrà lievitare all 'interno di essi ancora un ora . Io ho usato gli stampi di carta per panettoni che avevo avanzati ..

Quando l'impasto sarà lievitato mettete in forno preriscaldato a 200 ° per circa 45 minuti ..
Poi controllate che il sopra non si colori troppo , e per esser più tranquilli riponete a cuocere nel piano più basso..




Estraete dal forno  la torta dopo che si sarà  raffreddata  , quindi togliete l'involucro di carta .



Come sempre...



BUON APPETITO !!!




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PANINA ALL'UVETTA


Non esiste una Pasqua in casa ,il cui pranzo non sia aperto da antipasti composti da qualche torta salata ,uova sode benedette e le classiche panine ,unta e con l'uvetta..
 Mi cimento ogni tanto in questa impresa della preparazione anche se non è Pasqua  e da qualche tempo ho associato a queste prelibatezze anche la torta al formaggio ..
Ma parliamo della panina con le uvette , che tanto piaceva al babbo , e che crea un contrasto molto particolare con l'uovo sodo perché sposa perfettamente il dolce con il sapido sapore dell'uovo..

INGREDIENTI X 2 PANINE
  • 120 G DI FARINA 1
  • 90 G DI ACQUA TEMPERATURA AMBIENTE
  • 10 G  DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO 
Questi sopra gli ingredienti per fare il panetto di lievitino.

  • 450 G DI FARINA MACINATA A PIETRA 
  • 3 UOVA  + 1 TUORLO
  • 50 G DI BURRO LASCIATO FUORI DAL FRIGO
  • 300 G DI UVETTA
  • 1 BUSTINA DI ZAFFERANO
  • 20 ML DI ACQUA
  • 70 ML DI LATTE
  • SALE E PEPE
 

Preparate il lievitino,sciogliendo il solito lievito nell'acqua ,   aggiungete alla farina , mettetelo a riposare coperto con la pellicola ed aspettate il raddoppio .

Aggiungete , quando è pronto ,la farina , l'acqua all'interno della quale avrete sciolto lo zafferano , le uova sbattute bene ed il latte.

Un pizzico di sale e pepe nero.

Quando avrete amalgamato tutto aggiungete un po' alla volta il burro , .
Nel frattempo mentre facevate tutte queste operazioni, avrete messo a bagno l'uvetta con un bicchiere o due di acqua e due cucchiai di passito.Scolatela e andate ad aggiungerla all'impasto.

Fate lievitare per 4/5 ore all'interno di un ciotola , coperta con pellicola.



Dividete poi in due parti l'impasto per formare due panine  e quindi date loro la forma di pagnotta e sistematele nella teglia con la carta da forno.
Fate lievitare ulteriormente  per due tre ore .


 Spennellate con il tuorlo d'uovo sbattuto ed infornate a 190 gradi nel forno statico per circa trenta , quaranta minuti.

Togliete dal forno e mettete ad asciugare bene sopra una gratella...



BUONA PASQUA E ..



BUON APPETITO ..


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venerdì 25 marzo 2016

COLOMBA PASQUALE



Non è stata dura...di più..!!!
D'altra parte per certe cose sono alle prime armi è vero..  dopo due tentativi falliti ,non avevo ancora voglia di demordere e ho continuato e sta volta , almeno guardandola (non so assaggiandola.....) , ce l'ho fatta ...
Però , credo che non mi abbia aiutata la frenesia del fare e la paura di non farcela ,per cui se avete calma e pazienza ,fatela perché è veloce e molto  profumata


INGREDIENTI PER STAMPO DA 1 KG
  • 690 G DI FARINA MANITOBA
  • 120 G DI TUORLI
  • 200 G DI BURRO
  • 130 DI ZUCCHERO SEMOLATO
  • 50 G DI MIELE
  • 500 G DI CANDITI 
  • 35 G DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
  • 1 BUSTINA DI VANILLINA 
  • ZUCCHERO IN GRANELLA 
  • QUALCHE MANDORLA PER DECORARE
                                            PER LA GLASSA 
  • 100 G DI MANDORLE 
  • 200 G DI ZUCCHERO 
  • 100 DI FECOLA
  • 50 G DI ALBUMI




Io ho usato il bimby per impastare , credo che sia perfetta la planetaria o un mixer  , anche perché ogni volta che tolgo dall'impastatrice o bimby , lavoro da me un po' per sentire la consistenza dell'impasto.

Sciogliete il lievito in 200 ml di acqua tiepida , poi ho aggiungete lo zucchero ed i tuorli d'uovo.
Amalgamate il tutto molto bene .  Cominciate a mettere nella farina a filo il composto liquido.
Nel frattempo il burro si sarà un po ammorbidito ,aggiungetelo piano piano all'impasto ,quindi il pizzico di sale il miele sempre a filo , e la vanillina.
Per ultimo mettette i canditi e fateli amalgamare bene .

Formate una palla con l'impasto e incidetela a croce con un coltello affilato , quindi riponetela in una capiente ciotola e lasciatela lievitare coperta da una pellicola alimentare per tre /quattro ore.
Trascorso il tempo di lievitazione , riprendete l'impasto e dividetelo in due metà.
Con la prima metà andate a formare le ali , quindi sovrapponete con la seconda metà , fino a formare la colomba e riempire lo stampo.




Mettete in forno con la sola luce accesa , e con un pentolino di acqua nel fondo .

Lasciate lievitare fino al raddoppio o almeno fino a che non avrà raggiunto il bordo dello stampo.


Procedete preparando la glassa .
Tritate finemente le mandorle nel mixer con lo zucchero ,quindi unite i 100 g di fecola e 50 g di albume.
Con una siringa per dolci(o  come ho fatto io un sacchetto per surgelati con un piccolo buco nell'angolo )distribuite la glassa a strisce che poi si allargheranno , quindi coprite con mandorle e zucchero a velo.

Infornate per 40 minuti circa a temperatura di 190° ,e dopo aver tolto dal forno cercate di tenere capovolta la colomba per non permettere di affossarsi ..


Mettete infine lo zucchero  a velo se lo desiderate..
( ho coperto qualche zona che si era un po' bruciacchiata e ho ripulito qualche piccola eccedenza di glassa ed impasto che in fase di cottura erano fuoriusciti..piccoli trucchetti che credo vi siano di aiuto.... )
Comunque sono appena venute delle amiche in casa ed hanno voluto subito la ricetta dopo che avevano visto la colomba ...

BUONA PASQUA !!!!


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