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mercoledì 6 aprile 2016

POMODORINI RIPIENI DI QUINOA


Vorrei per un minuto , potessero tornare le  nonne  , certo anche per più di un minuto, per tutta una vita ,perché una nonna è un bene inestimabile che ti da un affetto di cui nessun altro è capace ,  ma io vorrei semplicemente  apparecchiare come hanno fatto tante volte loro , farle sedere attorno al tavolo e servire i miei piatti , per una volta io a loro ..
Loro .....si ...entrambe da me amatissime , ma diversissime .
Però ciò che le accomunava era quell'aria un po' snob che io non mi sento di aver ereditato assolutamente .
La nonna paterna , avrebbe anche potuto permettersela, cresciuta tanti anni in America e tornata ricchissima con i genitori , ma la nonna materna benché non stesse male economicamente , aveva sposato giovanissima il nonno Umberto ,capotreno , e nonostante fosse  avvezza a fare i lavori nei campi già da piccola , mi incuriosiva la sua diversità rispetto ai contadini veri ..
E adesso se sentissero parlare di amaranto , miglio , quinoa , ..
Care nonne amatissime , oggi vi servo un piatto quasi estivo , mangeremo all'aperto e non dovrete alzarvi dalla sedia , dovrete assaporare i gusti che mi avete fatto conoscere , la mia cucina , ascoltare il brusio delle api sopra le lavande , osservare il glicine in fiore in una primavera sbocciata all'improvviso , e dovete muovervi solo per regalarmi un abbraccio , uno di quelli nei quali mi addormentavo sicura che  niente e nessuno avrebbe potuto farmi male...
Vi amo care nonne , e fortunatamente non ho il rammarico di non avervelo detto abbastanza quando eravate con me..perciò buon pranzo...


INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • 6 POMODORI RAMATI MATURI 
  • 80 G DI QUINOA
  • 100 G DI FORMAGGIO QUARK O FIOR DI LATTE
  • 100 G DI MASCARPONE/GORGONZOLA 
  • MEZZO PORRO
  • 1 MANCIATA DI GROVIERA O PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE , ORIGANO.
Per prima cosa mettete a bollire l'acqua con un pizzichino di sale e la quinoa ben lavata, appena comincia il bollore copritela e lasciatela cuocere a fiamma bassa .Ci vorranno più o meno trenta minuti .
Tagliate sottilmente il porro e fatelo cuocere nell'olio di oliva piano piano .Appena si sarà imbiondito e non bruciacchiato toglietelo dal fuoco.


 Lavate i pomodori maturi.


Togliete loro delicatamente la calotta , senza togliere il pezzetto di ramo ,quindi con un coltellino affilato cercate di togliere bene tutta la polpa.



Mescolate la polpa al porro e cercate di schiacciarla con i rebbi di una forchetta amalgamandola bene.



Unite a questo punto entrambi i formaggi molli , il grattugiato  ,pepe ed origano.



Infine la quinoa che nel frattempo si sarà raffreddata.



Con il composto ottenuto , riempite i pomodori , ricoprendo ciascuno con la propria calotta .
Accendete il grill del forno e preriscaldate mentre finite di riempire i pomodori.



Metteteli in una teglia con un filo di olio ed una spolverata di origano ,quindi passate in forno ad una temperatura di 200° il tempo necessario che occorre per la gratinatura .
Potete mangiarli caldi o servire anche freddi come antipasto o come piatto unico.



BUON APPETITO !!!!



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CROSTATA MARMELLATA E MELE RENETTE



Mamma una frutta , solo una frutta ,la tua colazione???? solo una frutta ??
Certo una frutta , ma accompagnata da tante altre buone cose ,altrimenti chi te la dà l'energia giusta per affrontare le tue giornate da diciottenne splendido ?
Appena finita la scorta di dolcetti e biscotti vari , mi vedo di nuovo impegnata e al contempo preoccupata per fare qualcosa adatto alla loro colazione  ,che dovrà essere:nutriente , buona , leggera , energizzante , naturale, ....
Perché come tutte le persone normali non amo le merendine o i biscotti del supermercato ??????

INGREDIENTI
  • PASTA FROLLA (LA META' DELLA DOSE CHE GIÀ VI HO FORNITO IN PRECEDENTI RICETTE , POTETE SCEGLIERE TRA INTEGRALE E NORMALE )
  • 1 VASETTO DI MARMELLATA DI ALBICOCCHE
  • 2 MELE RENETTE 
  • SUCCO DI LIMONE
  • ZUCCHERO A VELO

La pasta frolla è lei , quella che vi ho descritto in precedenti ricette e quando fate la ricetta originale, calcolate che la quantità è sufficiente per due crostate .
Stendete la pasta in una tortiera ricoperta da carta da forno.
Quindi procedete a ricoprirla con la marmellata di albicocche,avendo cura di lasciarne un po' che servirà più tardi .



Intanto sbucciate e pulite le mele renette ,non è una scelta a caso , uso questea qualità perché ha una buona quantità di zucchero ma non esagerata , ed inoltre in cottura rendono tantissimo perché formano una purea squisita.
Dopo aver sbucciato le mele , tagliatele a fettine sottili e disponetele sopra la base di marmellata .


Bagnatele con del succo di limone per evitare che si anneriscano durante la preparazione .
Con il resto della pasta frolla , ricoprite la vostra crostata , con losanghe , cuori , disegni o tutto quello che volete , lasciando però alcune parti scoperte.


Dopo averla ricoperta spennellate con la marmellata rimasta e zucchero a velo.
Infornate in forno già riscaldato e statico ad una temperatura di 180° per circa 25/30 minuti , togliete quando la crostata avrà assunto un bel colore dorato.



Togliete dal forno e lasciate raffreddare.



Spolverizzate ancora con dello zucchero a velo e assaporate !!!!



BUON APPETITO !!!!


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martedì 5 aprile 2016

RAVIOLI ORTICA E RICOTTA


Tornata dalla mia solita  ,consueta camminata , eccomi al mio appuntamento con voi e la mia cucina , una delle cose più belle che ho , e che mi sta dando tante soddisfazioni, come quella di camminare per la strada e ricevere i complimenti di  tante belle persone .
Ed io sorrido , saluto chiunque con un bel buongiorno , come mio padre mi ha insegnato , anche se qualcuno per questo ti guarda stranito perché dire buongiorno è diventata una cosa vintage..
Per gli altri, per me non lo sarà mai , perché un sorriso ed un buongiorno non si negano a nessuno.
Mentre cammino , a volte sorrido da sola , a volte canto , a volte penso , mille pensieri , di tutti i tipi , tristezza , malinconia quando in giornate apparentemente tranquille  ,ti arriva una telefonata che ti avvisa della perdita di una parente cara ..
Ti scende una lacrima , pensi a tutta la devozione con la quale è stata assistita dal marito per anni , un angelo , raro e stupendo ,mio cugino tanto stimato , nonostante la vita ci abbia allontanato , ma una di quelle persone che ti rimangono nel cuore e li restano , e allora continui a soffermarti sulle cose importanti , paura , tristezza ,la vita è anche questo...
Perché non vivere gli attimi che ti rendono felice , perché rovinare quelli che potrebbero riempirti il cuore , perché, perché, perché...
Forse immergersi nel mio mondo , in cucina è l'unico rifugio per questi momenti , per non pensare a quanto male ti fa la vita e cercare invece di pensare a quanto ti regala ma non te ne accorgi....

Le ortiche nascono spontanee negli orti , lungo i bordi delle strade e dei fiumi , il loro nome già fa capire che sono erbe urticanti ,ma se utilizzate dopo scottate in acqua bollente , sono un ottimo ingrediente per minestre , ripieni , e risotti ,tra l'altro e non meno importante , contengono tantissimo ferro quindi se avete problemi di anemia , armatevi di guanti e come me , gironzolate per la campagna a caccia di questa meravigliosa erba, della quale potete anche bere l'acqua come tisana , senza abusarne perché contiene anche molti minerali che sarebbero dannosi per i reni ..
Quindi ortica alla mano ecco i miei ravioli, tanto per completare e continuare la ricerca di cibi antichi e naturali ..


INGREDIENTI
PER LA PASTA 
  • FARINA  0 500 G 
  • 6 UOVA 
  • SALE 
  • 1 CUCCHIAIO DI OLIO DI OLIVA
PER IL RIPIENO
  • RICOTTA FRESCA 300 G 
  • ORTICA UNA BELLA MANCIATA 
  • 1 UOVO
  • FORMAGGIO GRATTUGIATO 
  • NOCE MOSCATA 
  • LA BUCCIA GRATTUGIATA DI UN LIMONE 
  • PEPE NERO


So perfettamente che tutti non avranno la possibilità di trovare ortiche , nel qual caso potete tranquillamente sostituirle con erbette tipo spinaci fresche o bietole.

Prendete le ortiche alle quali ho mescolato anche qualche aglietto selvatico , ma potete mettere un piccolo spicchio di aglio, lavatele bene e fatele bollire per qualche minuto nell'acqua.


Appena scottate sminuzzatele con un coltello tagliente ed unitele alla ricotta .


Aggiungete l'uovo , il parmigiano grattugiato , il sale , pepe e noce moscata  e per ultimo la buccia grattugiata del limone .


Mentre il ripieno riposa , preparate la sfoglia , facendo la classica fontana con la farina , mettendo al centro le uova e un pizzico di sale .
Impastate e tirate la sfoglia allo spessore più basso che potete.




Dividetela in due parti e nella prima cominciate a mettere con un cucchiaino il ripieno distanziato di qualche centimetro tra uno e l'altro .



Coprite con l'altra pasta fatta e tagliate i ravioli con una rotellina dentata , in maniera irregolare come ho fatto io , perché quelli perfetti si trovano in vendita ...


A questo punto cercate di sigillare bene i bordi e infarinate i ravioli che sistemerete in una tovaglia stesi per qualche ora .


Portate una pentola d'acqua a bollore , unite il sale e un cucchiaio di olio , appena inizierà a bollire tuffate i ravioli , pochi alla volta .
Fate riprendere il bollore e lasciate cuocere diversi minuti , perché la pasta tirata a mano necessita di lunga cottura .

Preparate un condimento a base di burro , salvia , parmigiano e pepe nero con il quale condirete i vostri ravioli..



BUON APPETITO !!!!!


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lunedì 4 aprile 2016

BAGUETTE RUSTICA


Ormai credo sia noto a tutti coloro che mi seguono  ,quanto è forte il mio amore e la mia passione per tutto ciò che fa parte del panificato , lievitato , insomma di tutto ciò che profuma di buono fatto in casa ..
Non so quanta farina io possa consumare nell'arco di un anno , ma fra tentativi , prove  e realizzazioni , ho pensato che se avessi un mulino a portata di mano risparmierei tempo e denaro..
e poi a me il pane piace perché è cosi friabile , profumato , non necessita di quelle lavorazioni pignole che devi stare li  ore a perfezionare ( che poi come tutti sappiamo , quale donna ha così tanto tempo per fare dei capolavori d'arte piuttosto che cucinare ,,)...????
Io ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che visitano il mio blog , e siete veramente tantissimi , e voglio che sappiate che tutto ciò che vi propongo è dettato dal cuore con la speranza che vi aiuti a facilitare la vita , se poi cercate la perfezione , questo non è il blog giusto..
Detto questo , oggi ho sperimentato questa sorta di baguette rustica .Ha riscosso tantissimo successo ,mio figlio se ne è servito per un abbondante merenda ,,e non solo..ma non  è stato l'unico..
I miei uomini amano visceralmente il pane....grazie a Dio !!!!

 INGREDIENTI PER TRE BAGUETTE
  • 600 G DI FARINA 0
  • 350 ML DI ACQUA TIEPIDA
  • 50 G DI LIEVITO MADRE O IN ALTERNATIVA CINQUE CUCCHIAINI DI LIEVITO SECCO
  • OLIO DI OLIVA 
  • SALE FINO

Sciogliete il lievito nell'acqua  quindi procedete a mescolare il liquido alla farina , facendo incorporare tutto bene .
Lavorate energicamente l'impasto , io mi sono servita di una planetaria , ma la lavorazione manuale , quando posso  ,mi piace di più.
Dopo aver lavorato bene , aggiungete il sale ed impastate ancora per cinque minuti.
Spolverate l' impasto con poca  farina , mettetelo nella ciotola capiente e lasciatelo a lievitare per tre ore , fino a che non sarà raddoppiato.


A me è lievitato !!!! 
Dividete l'impasto in tre parti .
Prendete la prima parte e fatene una specie di rettangolo , che ripiegherete a libro congiungendo le due estremità laterali , fatto questo porterete la base del rettangolo verso il centro e la sigillerete con le dita ,










Stendete di nuovo a rettangolo e arrotolate stretto l'impasto dando la forma di un tubo ,
Fate la stessa cosa anche con gli altri due pezzi di impasto.


Stendete i rotoli nella carta da forno sopra  una teglia e ungete un po' la superficie delle baguette .
Coprite con un panno umido e lasciate lievitare una mezz'ora .
Nel frattempo accendete il forno a 230 ° e inserite all'interno una vaschetta di acqua ,che servirà al solito per mantenere l'umidità nel forno in cottura .

Cuocete per circa mezz'ora il pane e togliete dal forno trasferendolo in una griglia per farlo asciugare .


La baguette rustica è pronta per essere assaporata , sia calda che fredda ..




BUON APPETITO !!!!


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