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venerdì 10 febbraio 2017

ORZO PERLATO CON ' NDUJA ,MOZZARELLA DI BUFALA E PISTACCHI


Ormai queste giornate sono tutte improntate ai festeggiamenti di San Valentino , festa che più commerciale non ce ne sono ..
Sono sempre stata una che ha voluto fare regali quando non c'erano occasioni da ricordare , si certo al limite mi piace una cena fuori perché mi rilasso un po' , ma sono certa che l'amore si debba esprimere e vivere ogni giorno nei confronti delle persone che si amano , quindi non esistono feste della mamma del papà degli innamorati....tutto gira per il guadagno., mia personale opinione.
Mi chiedo spesso se a volte tutti commettiamo dei grandi errori quando esaltiamo le cose che abbiamo .
Io sono molto felice nel vedere gli  altri gioire , però ostentare sempre , tutto quello che ci regala di bello la vita , a volte può far male a tutti coloro che magari hanno problemi e meno fortuna .
Ma si sa ...c'è tanta invidia in giro e tanta voglia di apparire  e a volte mi sento stralunata e molto eremita , vuoi per i miei modi di fare ed i miei pensieri che discostano molto da tante realtà.
Realtà piene di gente che si beccano lusinghe solo perché hanno una buona lingua , realtà in cui chi ha il coraggio delle proprie azioni paga  , anche con perdite personali , realtà in cui le persone che hanno la disgrazia di avere poca salute sono anche additate nel mondo del lavoro , insomma a me sembra proprio che il mondo prima o poi dovrà fermarsi e capire veramente tante cose ..
Ho accettato pochi compromessi nella vita , e adesso pago , come paga il mio compagno  e mio figlio , perché che ci crediate o no , bisogna nascere cani , lecchini , servi del potere  e soprattutto cercare di fare buon viso a cattivo gioco ..peccato nella prossima vita ..
So che comunque tanta gente mi apprezza per come sono , dimostrandolo che è quello che conta  e questa è la cosa vera della mia vita ,le persone che mi circondano sono quelle che lo fanno per puro sentimento .
Il gioco al massacro  per la supremazia lo lascio agli altri , la paura di essere amata perché ho potere o qualcosa da dare in cambio non mi tange e tutto questo è motivo di serenità...e poi ho mio figlio ed il mio compagno ed è a loro che devo tanto ..sono lo spiraglio di luce nei momenti bui della mia vita , tanti amici e la mia cucina ed è per loro che festeggio da oggi San Valentino perché sono un 'eterna irriducibile innamorata dell'amore e della vita seppure qualche volta mi abbia delusa..



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • 180 G DI ORZO PERLATO 
  • 1 CIPOLLA DI TROPEA
  • 1 CUCCHIAIO DI  'NDUJA
  • 2 BOCCONCINI DI MOZZARELLA DI BUFALA 
  • 1 CUCCHIAIO DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • 60 G DI PISTACCHI TOSTATI
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • POCO SALE
Affettate finemente la cipolla , che se non è proprio di Tropea deve essere rossa ,dopo averla sbucciata , quindi fatela andare con pochissimo olio al quale aggiungerete il cucchiaio di 'nduja.
Fate tostare qualche minuto e poi buttate anche l'orzo.
Mescolate bene aggiungete poco sale e coprite con acqua che avrete fatto bollire precedentemente .
Intanto sbucciate i pistacchi tostati e spezzateli al coltello in parti più o meno piccole , e fate scolare bene i bocconi di mozzarella affinché perdano acqua .



Continuate a mescolare l'orzo e aggiungete il cucchiaio di formaggio grattugiato .
Assaggiate per sentire il grado di cottura e quando è quasi pronto  aggiungete la  parte centrale della bufala a piccoli pezzi .
Fatela sciogliere bene  e servite caldo con l'aggiunta della parte esterna della bufala ed i pistacchi tritati.

BUON APPETITO !!!!!!



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giovedì 9 febbraio 2017

CORNETTI INTEGRALI MIELE E MANDORLE


Ho ancora la metà della pasta per cornetti nel freezer ,  e dato che in questi giorni non mangi niente o quasi , forse per domani preparerò questi cornetti semplici e digeribili.
Non si accostano per niente ai cornetti sfogliati ma se dovessi scegliere tra questi e quelli industriali , direi che il paragone non regge neppure .
Intanto ancora un altro giorno con febbre abbastanza alta , ti trascini dal letto al divano cercando di stare il più possibile in silenzio , almeno risparmi il fiato per tossire .
Finirà questo inverno e periodo poco piacevole ...
Insieme al mio prossimo viaggio della speranza , come lo chiamo io ,ho solo voglia di vivere serena..
E' facile sentirsi dire dagli altri, io non ho mai lasciato un giorno il mio lavoro ,bé a tutti coloro che la pensano così , rispondo ...beati voi e che Dio vi assista !!
La cattiveria umana non ha davvero limiti !!!!

INGREDIENTI PER CIRCA 20 CORNETTI MEDI

  • 200 G DI FARINA 00 ( O SE PREFERITE INTEGRALE )
  • 380 DI MANITOBA 
  • 12 G DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
  • 130 G DI LATTE 
  • 130 G DI ACQUA
  • 180 G DI BURRO 
  • 2 UOVA
  • 90 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
  • UN PIZZICO DI SALE 
  • 2 CUCCHIAI DI MIELE 
  • 1 TUORLO D'UOVO
  • 2 CUCCHIAI DI MANDORLE A LAMELLE 
Cominciate mescolando insieme le due farine ,dalle qual preleverete 95 g .
Mescolate 50 g di acqua e 50 g di latte e all'interno del liquido  così creato ,sciogliete il lievito.
Lasciate lievitare il composto per circa un'ora e mezza .
Trascorso il tempo , riprendete il composto e aggiungete il resto della farina continuando a mescolare ,  poi lo zucchero, il latte ed acqua rimasti .
Lavorate bene l'impasto e fate in modo che si stacchi bene dalle pareti della ciotola .
Aggiungete il miele e fatelo incorporare all'impasto.
E' il momento delle uova che farete incorporare all'impasto avendo sempre l'accortezza di aggiungere il secondo quando il primo è stato ben incorporato.
Finito con le uova , cominciate ad aggiungere 100 g di burro prelevati dal totale  ammorbidito a fiocchetti, sempre procedendo come per le uova e cioè aggiungendo un fiocco solo se il primo è stato assorbito.



In ultimo mettete il pizzico di sale .
Prendete l'impasto e stendetelo leggermente , quindi fate una sovrapposizione da destra verso sinistra .
Immaginate cioè di dividere il rettangolo a metà e coprite con la metà di destra la parte sinistra .
L'impasto risulterà un po' morbido ma non aggiungete farina ..
Formate una palla dopo aver fatto la piega e lasciatela lievitare per circa tre ore .


Al termine di questo tempo l'impasto dovrà essere circa tre volte più grande.
Stendete di nuovo l'impasto e formate un rettangolo , prendete i lati esterni e ripiegateli verso il centro piegando a portafoglio, congiungendo nel centro i due lati .
Fate sciogliere ora i restanti 80 g di burro e lasciatelo raffreddare .
Dividete l'impasto in due parti e tirate con il mattarello la prima .
Dovrete formare un rettangolo con l'altezza di circa 8mm ed il lato corto di circa 20 cm -
Pennellate tutta la superficie con il burro intiepidito e cominciate a tagliare dei triangoli con la stessa modalità di tutti cornetti e brioche spiegati nel blog.
Cominciate ad arrotolare i triangoli su se stessi partendo dalla base e tirandoli un po' e man mano che li avrete fatti , posateli sulla teglia rivestita di carta da forno.



Se non volete utilizzare tutta la pasta  ,la metà ,lasciata da parte ,potete metterla nel freezer .
Lasciate lievitare i cornetti per circa un'ora , un'ora e mezza nel forno caldo statico spento con luce accesa .
Trascorso il tempo sbattete il tuorlo dell'uovo e pennellate i cornetti, poi aggiungete una spolverata di zucchero e sistemate le lamelle di mandorle .


Cuocete in forno caldo statico a 180° per circa 20 minuti , poi togliete dal forno e spolverate con zucchero a velo o miele fatto scaldare .

BUON APPETITO 



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mercoledì 8 febbraio 2017

CREMA DI PATATE E RICOTTA



Avevo sperato fino all'ultimo di poter passare indenni questo inverno..da  virus , malattie respiratorie , piccole e grandi patologie..almeno quello.
Già due o tre volte Franci aveva preso un bel raffreddore  ,che ho cercato di curargli con rimedi della nonna , primo tra i tanti la  mia tisana con zenzero e limone , che tanto successo ha avuto anche nel blog..
Benché le scatole di antibiotici avevano già fatto la comparsa verso Natale ed oltre , tutto sembrava procedere abbastanza tranquillamente .
Invece da qualche giorno , tu e Franci continuavate a tossire e cercare fazzoletti di carta , che non avevo comprato per dimenticanza e perché uscire diventa sempre più difficile..
Ieri la prima febbriciattola in mattinata a cui non hai voluto dar peso , seguita poi , da un febbrone e tosse in tarda serata .
Dopo una notte insonne trascorsa per lo più in luogo da non voler citare volentieri in un blog di cucina , il medico ti ha visitato confermando che probabilmente la trascuratezza dei primi sintomi ha fatto molto peggio..
Bene... tra le varie raccomandazioni , anche quella di una dieta da ammalato come la chiamo io perché il primo passo è rimettere in sesto stomaco e tutti gli altri organi sofferenti.
E il tuo mal di gola forte , il tuo tossire continuo mi inducono a farti questa bella crema calda di patate , semplice ma salutare e completa ...
Speriamo passi tutto in fretta ,perché sinceramente pensavo di aver già dato abbastanza ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 3 PATATE GRANDI
  • 1 CIPOLLA BIANCA 
  • 3 CUCCHIAI DI RICOTTA 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • ERBA CIPOLLINA DISIDRATATA (FACOLTATIVA )
  • SALE 
  • PEPE 


Pulite e fate a fettine molto sottili  la cipolla poi fatela scaldare in poco olio .
Quando sarà appassita aggiungete le patate precedentemente sbucciate e fatte a piccoli pezzi .
Lasciate che si rosolino un po' , poi aggiungete acqua calda fino a coprirle bene , quindi mettete un coperchio e lasciate cuocere lentamente fino a che le patate non si saranno completamente cotte.
Passatele al mixer e aggiungete un cucchiaio di olio , del pepe nero e  sale .Servite con un cucchiaio di ricotta al centro di ogni piatto ...
Aggiungete dell'erba cipollina  ,se gradite.

BUON APPETITO 



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martedì 7 febbraio 2017

PASTA INTEGRALE AI FINOCCHI E RUCOLA



Il lunedì spesso cucino la mia  "pomarola" con i pomodori che ho nel congelatore riserva dell'ultima estate , quando il contadino che mi vende le sue meravigliose angurie , a volte mi lascia un bel secchio di pomodori da conserva .
Allora  , li strofino con un bel canovaccio togliendo loro la terra visibile e poi , assieme a qualche foglia di basilico fresco che d'estate metto anche nei vasi di fiori , li sistemo bene nei sacchetti sigillati .
Ed è in questo momento che me li ritrovo come freschi per una pomarola dal sapore nettamente estivo.
E quando mangiamo pasta ,  non sempre può essere pomodoro..
Con questi finocchi freschi e polvere di finocchio selvatico  è riuscita niente male...E poi molto veloce ,pronta in pochi minuti !!

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 240 G DI PASTA INTEGRALE (O ANCHE DI SEMOLA NORMALE..)
  • 2 FINOCCHI MEDI 
  • 1 SCALOGNO 
  • 2 BICCHIERI DI POMAROLA O PASSATO DI POMODORO
  • 2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO
  • SEMI DI FINOCCHIO ESSICCATO
  • UNA BELLA MANCIATA DI RUCOLA 
  • SALE
  • PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
Affettate lo scalogno ed i finocchi con la mandolina a fette molto sottili, poi mettete con poco olio , a soffriggere il primo e quando sarà dorato , aggiungete anche i finocchi ed un cucchiaio di acqua calda .
Fate ammorbidire la verdura e poi aggiungete i bicchieri di pomodoro .
Fate bollire qualche minuto a fuoco lento , salate e  pepate .


Un minuto prima di gettare la pasta al dente nel sugo , aggiungete la polvere di finocchio ( un mezzo cucchiaino circa ) e il formaggio grattugiato.
Fate saltare la pasta in padella con il suo condimento e portate in tavola con foglie di rucola fresca .

BUON APPETITO 



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