venerdì 24 febbraio 2017

OMBELICHI AL TONNO



Quando non ho tempo di  cucinare quello che ho in testa , mi innervosisco sempre anche perché mi rendo conto che l'abitudine che ho dato ai miei uomini di trovare piatti sempre  "fioriti" come li chiamo io , è diventata consuetudine .
Il mio compagno è la classica persona che se gli dici di mangiare pasta o pane con il nostro olio perché non ho avuto  voglia o tempo di cucinare , con un sorriso stampato sulle labbra mi tranquillizza e replica che va bene tutto .
Franci invece è sempre un po' più esigente , e spesso questo diventa uno dei pochi motivi di piccole discussioni tra noi .
Non mi piace chi disprezza il cibo , chi non apprezza la fatica di chi lo cucina , e soprattutto non sopporto che non si ringrazi tutti coloro che fanno qualcosa per noi , piccole o grandi cose .
Ma si sa purtroppo non tutti siamo allo stesso modo e se c'è una cosa che mi crea veramente un profondo rammarico  è quella di pensare di non avergli ben insegnato la gratitudine.
Devo dire che ha fatto passi da gigante , ed è tenerissimo quando magari ,rinchiuso nella sua camera , mi chiama per portargli qualcosa  , mi guarda dolce e mi ringrazia , ed io non posso fare a meno di tuffarmi nel lettone con lui e  ,malgrado i suoi diciotto anni , stringerlo in un abbraccio immenso dove il cuore batte  forte per fargli sentire quanto lui sia il motivo trainante , assieme al mio meraviglioso compagno , in questa vita a volte veramente ingiusta ..
E per farlo felice , anche di fretta , una pasta al tonno che mi ricorda quei panini ,  della colazione a scuola il venerdì , quando nonna Marianna che ci sentiva scendere le scale di corsa , si affacciava pronta a ricordarci , minacciosa  , che dovevamo fare  assolutamente vigilia dalle carni...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 240 G DI PASTA FORMATO DISCHI
  • 240 G DI TONNO SOTTOLIO SGOCCIOLATO
  • 1 CIPOLLA ROSSA  DI TROPEA
  • 2 CUCCHIAI DI CAPPERI
  • 1 LIMONE 
  • 6/7 FOGLIE DI BASILICO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • PEPE NERO




Sbucciate la cipolla , pulitela e lavatela bene .
Utilizzatene i tre quarti tagliata fine  per fare un soffritto in poco olio e quando vedete che sarà appassita , mettete i cucchiai di capperi .
Lasciateli insaporire per qualche minuto e aggiungete il tonno in pezzetti abbastanza grandi senza averlo sbriciolato .

Bagnate con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta .
Scolate la pasta e tuffatela nella casseruola con il sugo poi aggiungete il quarto di cipolla rimasto tagliato a fette ed il basilico triturato con le mani .
Spolverate con la buccia grattugiata del limone e pepe nero ..
Veloce e da provare ..
BUON APPETITO 





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giovedì 23 febbraio 2017

PETTO DI POLLO PEPERONI E ARANCIA



Ci sono giorni che si ha bisogno di colore , perché dentro sei talmente triste e grigio che niente , se non un bel quadro disegnato da un artigiano della terra può aiutarti a vivere .
Io ho pochi amici , di quelli con la A maiuscola , forse come dice il detto , si contano nelle dita della mano .
Conoscenti tanti , delusioni a migliaia , perché ho sempre troppe aspettative ma soprattutto troppa fiducia , e non ultimo mi rapporto con gli altri in maniera troppo semplice , pensando sempre che coloro che mi sono davanti siano come me .
Non è cosi , la gente ti sta vicino per sfruttarti , ottenere dei benefici , o per una cena tanto così per fare  due risate .
Il contrario della medaglia è che quei pochi che ho , sono molto meglio dei parenti .
E succede che , quando ti impossessi di altri cuori passi queste giornate,come quella odierna , sapendo appena sveglia che il padre di una cara amica è venuto a mancare .
A parte che ...immediatamente rivivi lancinante quel dolore che conosci , a parte che sei impossibilitata da una legge del cavolo ad andare ad abbracciarla perchè sei in malattia  , a parte che fortunatamente soffri tanto per chi ami e fortunatamente lei come me ha fatto talmente tanto per quel genitore che il fatto di non dover rimproverarsi mai niente da ora in poi , sarà la forza motrice e la serenità della sua vita ..a parte che ,comunque non potrà più abbracciarlo dopo oggi ...
Luci , ricordi quando tuo padre ci offri  quel pranzo lungo il lago?? ..e la cena in quella piccola osteria nel paesino di montagna ..ecco i ricordi , che non ci abbandonano, se chiaramente sono piacevoli.
Perchè la  nostra grande mente fa anche questo tuttavia...elimina come un file danneggiato , tutto quello che ci ha prodotto dolore , e la vita ritorna un inno alla gioia ...ti voglio bene amica cara 


INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 600 G DI PETTO DI POLLO
  • 1 PEPERONE ROSSO
  • 1 PEPERONE GIALLO 
  • 1 ARANCIA
  • 1 CIPOLLA
  • 1 CUCCHIAIO DI FARINA 
  • SALE ,PEPE
  • QUALCHE FOGLIA DI BASILICO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
Pulite il petto di pollo , scartando le parti cartilaginee e l'osso centrale , poi tagliatelo a pezzi e mettetelo dentro ad un contenitore nel quale avrete versato la farina .
Infarinate bene e poi lasciate cadere la farina in eccesso .
Pulite e tagliate a listarelle anche i peperoni .



Fate scaldare qualche cucchiaio di olio in un ampia padella , poi  aggiungete la cipolla tagliata a fettine e non appena avrà preso un po' di colore , versate il petto di pollo assieme ai peperoni affettati ,
Cuocete a fiamma vivace per qualche minuto poi bagnate con un mestolo di acqua calda , regolate di sale e pepe e lasciate cuocere lentamente per circa una mezz'ora .


Trascorsa la prima mezz'ora di cottura spolverate il petto di pollo con la buccia dell'arancia grattugiata e il basilico.
Ricoprite e lasciate ancora dieci minuti..

BUON APPETITO 



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mercoledì 22 febbraio 2017

PLUMCAKE SALATO RICICLO DEGLI AVANZI


Avete idea di quanto sono fatta veramente brava a non buttare via niente??? ..Questa cosa mi riempie il cuore di gioia .
Lo so , sa troppo di modestia , ma la consapevolezza che ho acquisito in fatto di riciclo m rende orgogliosa e fiera , perché penso che tutto quello che c'è dietro ad un apparente piccolo gesto , in realtà è tantissimo.Lo è per una famiglia, lo è per chi muore di fame , lo è per l'ambiente ...
Franci che sta fortunatamente acquisendo una coscienza molto ambientalista , ieri sera ci ha fatti sedere nel divano ed ha acceso il suo computer per collegarlo alla TV.
Ultimamente gli piace molto condividere con noi le sue cose preferite , e questo è bellissimo.
Abbiamo visto un documentario meraviglioso e drammatico al contempo , scritto e girato da Leonardo di Caprio..A volte i preconcetti ci rovinano davvero cuore e testa ..non avevo una bella sensazione relativamente alla persona , poichè come attore mi piace tantissimo , ed invece guardando quel bellissimo filmato mi sono ricreduta anche sul suo essere .
Bellissimo davvero !!!  Consiglio la visione vivamente a tutti , affinchè da li possiamo capire veramente quanto siamo in pericolo noi e l'ambiente ..
Comunque frigo aperto e vaschette degli affettati nonché "culaccini " come li chiamiamo noi di un po' di tutto , dal prosciutto , allo speck , salame e lombo , pecorino e scamorza ..tutti quei bocconi che rimangono li  dopo un po' e poi non ricordo che cosa avessi cucinato per aver usato solo tuorli e quindi dover riciclare gli albumi..
Quello che ne è uscito è un plum cake salato morbidissimo e pieno di gusto,,,veramente delizioso caldo o freddo e nel primo caso  con il formaggio che si scioglie al primo taglio...

INGREDIENTI PER UN PLUMCAKE

  • 350 G DI FARINA 00
  • 6 ALBUMI
  • 100 ML DI LATTE
  • 50 G DI PARMIGIANO
  • 200 G DI SALUMI MISTI
  • 150 G DI FORMAGGIO (pecorino , scamorza , provola,raclette..)
  • 1 BUSTINA DI LIEVITO PER TORTE SALATE
  • SALE,PEPE
  • NOCE MOSCATA
Cominciate lavorando gli albumi assieme all'olio , poi aggiungete il latte .
Passate  alla farina , il lievito cercando di amalgamare molto bene poi aggiustate di sale e pepe e terminate con il pizzico di noce moscata .
Aggiungete  tutti gli altri ingredienti  gradatamente  a cominciare dal parmigiano grattugiato e  gli affettati assieme ai formaggi precedentemente tagliati in piccoli pezzi.
Formate un unico impasto.




Rivestite  una teglia da plumcake con carta da forno quindi travasatevi  l'impasto 



Sistemate la teglia in forno caldo statico a 180° , dovrà cuocere per circa 45 minuti .



Se a metà cottura vi rendete conto che la superficie dovesse colorire troppo , coprite con un foglio di carta d'alluminio .



Servite caldo anche se si conserva due o tre giorni ..

BUON APPETITO 



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martedì 21 febbraio 2017

CARCIOFI IN FORNO



Ben tornato carciofo , se solo ti allontani dalla mia cucina qualche giorno ne sento irrimediabilmente la mancanza ..e magia delle magie adesso ne mangia anche Franci e come gli piacciono ...!!!
Chiaramente devono essere tutti cotti molto bene , non deve sentire foglie dure... però abbiamo fatto veramente dei passi avanti.
A volte ne faccio incetta ..la ragazza che mi serve le  verdure  mi chiede se voglio anche i miei carciofi ..certo..e lei risponde ..da mangiare o da cuocere ??
Abbiamo sorriso insieme l'ultima volta quando le ho detto che in realtà li mangio comunque ..crudi o cotti ..certo l'avevo capita  ,ma mi premeva farle fare un sorriso giacché tutto il giorno ha a che fare con persone scontrose e maleducate , che non le dicono neppure per favore ,e  a volte semplicemente con il dito , le indicano ciò che vogliono con un sonoro ..due di quelli!!!
Ah..se non ci fosse la razionalità con quanta gente avrei da discutere ricordando soprattutto che anche se qualcuno è al servizio di altri questo non da certo diritto di essere così bifolchi ed ignoranti!!!
Dura la vita, e non sarebbe tanto il male a renderla tale , ma è proprio la persona, certe persone che ormai alla mia età non tollero più..
Nel frigo c'era rimasto un carciofo e allora l'ho inventata così...

INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • 1 CARCIOFO GRANDE 
  • 100 G DI PANCETTA O SPECK
  • 1 CUCCHIAIO DI FORMAGGIO GRATTUGIATO 
  • 2 MINI BABY BEL(ORA MI E' PRESA COSI..)
  • 1 CUCCHIAIO DI PANE GRATTUGIATO 
  • 20 G DI BURRO
  • SALE
  • PEPE
  • OLIO 

Pulite il carciofo eliminando le foglie più dure e tagliando le spine alle estremità , sbucciate anche parte del gambo e mettete tutto in acqua acidulata con limone .
Fate bollire una quantità di acqua giusta per il carciofo con poco sale, e quando raggiunge il bollore immergete il carciofo.
Cuocetelo , poi scolatelo e lasciatelo raffreddare .
Dividetelo poi con un coltellino affilato in due parti uguali e con un piccolo cucchiaio , praticate un incavo al centro togliendo la parte interna che lascerete da parte .



Sistemate adesso il carciofo all'interno di una pirofila ricoperta con carta da forno.
Frullate a questo punto , la polpa del carciofo assieme alla pancetta o speck , aggiungete il  formaggio , sale pepe e il pane grattugiato .aggiustate di sale e pepe.
Sistemate al centro del carciofo un formaggino e andatelo a ricoprire con tutto l'impasto fatto  in precedenza con la polpa di carciofo , poi spolverate con del formaggio e coprite con delle striscioline di carciofo che avrete tagliato  ricavandole dal  gambo.


Infornate per una mezz'oretta a circa 170° e quando vedete che il carciofo ha fatto la crosticina in superficie toglietelo dal forno..

Servite e mangiate caldo!!

BUON APPETITO 



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