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venerdì 25 maggio 2018

BARCHETTE DI RISO CON RICOTTA SU LETTO DI CREMA DI PISELLI





Contest Rice Food Blogger

“Chef Giuseppina Carboni”
2018

presentato da Parmigiano Reggiano

Ho scoperto da qualche tempo , il riso della mia regione, della Maremma Toscana , dalla quale prende il nome .
Ho voluto mescolarlo ad una delicata ricotta di un caseificio locale lavorata con qualche anello di cipolla di Tropea  ,  l'ho servito su una crema di piselli ( raccolti nel piccolo orto di casa abbastanza teneri e dolci)   e basilico .
Il tutto completato con una granella di pistacchio di Bronte .
Ancora una volta , la mia prerogativa di fare incontrare  ,anche in cucina  ,sapori di varie regioni in unico piatto .
La ricetta è semplice e relativamente veloce , il risultato eccellente .




INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • Riso Maremma , tipo Carnaroli , 160 g 
  • Ricotta di pecora fresca , 2 cucchiai 
  • Cipolla di Tropea , 1
  • Piselli lessati , 300 g
  • Pistacchi di Bronte sgusciati , 2 cucchiai
  • Basilico , 5/6 foglie 
  • Parmigiano grattugiato , 2 cucchiai
  • Brodo vegetale , mezzo litro
  • Vino bianco , mezzo bicchiere
  • Sale qb
  • Pepe nero qb
  • Olio extra vergine di oliva 
PROCEDIMENTO

PER LA CREMA DI PISELLI




  1. Sbuccia la cipolla e affettala finemente 
  2. Fai soffriggere in poco olio qualche fettina di cipolla e quando sarà trasparente , aggiungi i piselli precedentemente lessati , poco sale e pepe  e fai insaporire per qualche minuto.
  3. Spegni la fiamma e lascia raffreddare .
  4. Sistema in un mixer i piselli insaporiti , le foglie di basilico , 1 cucchiaio di pistacchi e un cucchiaio di Parmigiano .
  5. Aziona il mixer per qualche minuto , fino a ridurre il tutto in una crema densa alla quale aggiungerai un filo di olio .
  6. Lascia da parte per utilizzare successivamente
PER IL RISOTTO

  1. Prendi la cipolla rimasta e falla soffriggere nell'olio.
  2. Aggiungi dopo qualche minuto , il riso .
  3. Fai tostare per tre , quattro minuti quindi sfuma con il vino bianco.
  4. Appena il vino sarà evaporato , aggiungi qualche mestolo di brodo per procedere alla cottura al dente .
  5. Mescola di continuo e a metà cottura aggiungi la ricotta .
  6. Aggiusta di sale e pepe 
  7. Qualche minuto prima di togliere il riso dal fuoco , aggiungi  una bella manciata di parmigiano .
  8. Togli il riso dal fuoco .
  9. Con un cucchiaio sistema la crema di piselli nel piatto di portata , copri con delle barchette di riso e spolvera con granella di pistacchi .
  10. Aggiungi qualche piccola foglia di basilico 

BUON APPETITO !











          





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martedì 22 maggio 2018

I CANTUCCI CON LE MANDORLE NR 2


E' come quando andavo a scuola ...
Non mi piaceva un disegno , strappavo tutto e ricominciavo daccapo .
Consegnavo al prof , il primo lavoro e tornavo il giorno dopo con qualcosa che mi soddisfaceva di più e glielo davo quasi fosse un dono prezioso .
Ma succedeva anche con qualche tema o breve riassunto.
Bisognerebbe avessi la possibilità di farlo anche con le persone ,  strapparle e ridisegnarle nuove .
Così come  con le mie ricette .
Ormai impiatto e decoro tutto anche i salumi con il pecorino , aggiusto i colori , le verdure  ,i pensieri.
Quanti ne vorrei correggere , non di colori , ma di errori fatti , di persone sbagliate , di gente incontrata e scambiata per onesta .
Così quando l'impasto non mi soddisfa finisce direttamente nell'umido , prima di sprecare energia !
Questi cantucci sono una versione diversa dalla prima che trovate , entrambi buonissimi .
A differenza degli altri , mi sono sembrati più duraturi e croccanti.
Se vorrete provarli , conservateli , una volta cotti , in un barattolo di vetro ,perché oltre che molto buoni , sono bellissimi da vedere , sopra un tavolo , una mensola , danno l'idea di una Toscana di altri tempi...



INGREDIENTI 
  • farina 00 , 200 g
  • zucchero semolato , 125 g
  • sale , un pizzico 
  • uova intere , 2 più un tuorlo per spennellare 
  • mandorle intere con la buccia , 200 g
  • burro , 100 g
  • lievito per dolci 4 g (un quarto di bustina )
  • vanillina , 1 bustina 
PROCEDIMENTO 




  1. Lavora velocemente il burro a temperatura ambiente con lo zucchero 
  2. Aggiungi le uova ed il pizzico di sale .
  3. Amalgama la farina con il lievito , poi aggiungila al composto gradualmente dopo averla setacciata 
  4. Finisci con la vanillina e le mandorle
  5. Lascia riposare l'impasto per almeno un'ora
  6. Trascorso il tempo previsto ricopri la teglia con carta da forno e forma con l'impasto dei cilindri che dovrai mettere distanziati tra loro nella teglia .
  7. Spennella con il tuorlo d'uovo e fai cuocere in forno caldo statico a 190° per circa 15 minuti
  8. Lascia raffreddare e taglia con un coltello ben affilato a losanghe 
  9. Riponi i biscotti di nuovo in forno a 150 ° per dieci minuti circa (non di più, altrimenti vi si anneriranno troppo come è successo a me ! )
  10. Sforna e lascia raffreddare di nuovo 
  11. Consuma con un bel bicchierino di vinsanto toscano
  BUON APPETITO !



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domenica 20 maggio 2018

PESTO DI FAVE E PECORINO



La luce giallo tenue che avvolge le piccole tende , ricamate a mano dalla mia bisnonna  ,mi preannuncia una nuova giornata ..
Mi stiracchio dentro al mio letto e respiro il tuo respiro..quasi fossimo una stessa anima , o come per me almeno , come lo siamo .
Ti guardo aprire leggermente un occhio e richiuderlo con la stessa velocità con cui si è aperto.
In genere sonnecchi molto più di me , che invece  ,non appena filtra un raggio di sole , ho voglia di alzarmi e godere di questa tarda primavera che , a dispetto della pioggia che la contraddistingue , ha voglia di esplodere ovunque.
Il giardino è pieno di fiori , le lavande sono coperte dal ronzio delle api che fanno loro visita  ogni giorno , le acacie in fiore , che più attraggono per il loro profumo che per la loro bellezza ..Penso alle frittelle con i piccoli fiori ricoperte di miele,  e lungo la strada bianca che percorriamo ogni giorno , papaveri rossi , assieme ad una variegata fioritura di una moltitudine di fiori della quale non so di  certo il nome , per lo meno quello scientifico. Un piccolo angolo di Paradiso , di questo grazie a Dio , possiamo godere .
Lungo il piccolo fiume che costeggia la via , tanti rovi che daranno origine alle succulente more , e qualche sambuco con i meravigliosi fiori bianchi ad ombrello.
Avrei voluto raccoglierlo per farne uno sciroppo , ma la pioggia di questa ultima settimana non mi ha permesso di approfittare di sambuco ed acacia.
Quando ero piccola , vicino alla pianta di fichi , nell'aia di casa , era cresciuta un enorme pianta di sambuco , che al momento della fioritura inebriava chiunque le passasse accanto.
Nonna mi mandava a cogliere i grandi fiori con un piccolo cesto di vimini , e ne utilizzava i pistilli per un decotto con il quale si rinfrescava  gli occhi.
Diceva che aiutava a vedere meglio e togliere l'infiammazione .
Non le ho mai creduto , ma guardavo incantata il rituale che compiva ogni volta che , prendeva il suo fazzoletto bianco rigorosamente di cotone e lo immergeva nella bacinella del lavamano che stava nella sua camera . Poi si strofinava il panno  imbevuto di decotto di sambuco sopra le palpebre e pronunciava qualche parola che non ho mai capito..
"Serve per mandare via anche gli orzaioli sai ?" mi diceva bagnandomi completamente la faccia , e alla mia risposta contrariata con la quale le facevo notare che io non avevo orzaioli, mi rispondeva decisa " Possono sempre venire !"
Era fatta così , determinata e apparentemente dura , ma di un affetto nei miei confronti , che non è un caso che ogni giorno non abbia un ricordo della vita con lei ..
L'orto esplode di erba , non posso zapparlo, non ce la faccio più ..e allora mi limito a guardarti ed indicare cosa devi fare ..la stagione non aiuta e stamani credo aver fatto l'ultimo raccolto di fave e piselli ..gli animali selvatici  hanno pestato un cesto di lattuga e due piccoli cetrioli .
Non hanno scoperto le fragole , che invece sono buonissime dolci e succose ..mamma ha commentato che le è sembrato di rimangiare le fragole dell 'orto di sua nonna , perché si sa ,"la roba dell'orto colta e mangiata è tutta un altra cosa" .
Con le ultime fave ho fatto un buonissimo pesto , peccato averlo scoperto a fine stagione..



INGREDIENTI PER UN BARATTOLINO DI PESTO

  • fave sbucciate  , una tazza grande   
  • pecorino stagionato grattugiato , 2 bei cucchiai da minestra 
  • basilico fresco , 2/3 foglie medie 
  • pinoli , 2 cucchiaini da caffè
  • sale , pepe nero
  • olio extra vergine di oliva 



PROCEDIMENTO

  1. Sgrana le fave e raccogli i baccelli dentro una tazza 
  2. Grattugia il pecorino e raccoglilo in un piatto
  3. Mescola all'interno di un mixer , le fave , il pecorino , le foglie di basilico ed i pinoli ed ottieni una crema densa .
  4. Versa tutto su di una ciotola ed aggiungi l'olio extra vergine di oliva mescolando con un cucchiaio fino ad ottenere una crema morbida .
  5. Sistema di sale  e pepe.
  6. Usa il pesto per il condimento di pasta e focacce
BUON APPETITO !!!



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sabato 19 maggio 2018

CROSTATA CON CREMA AL LIMONE E FRUTTI DI BOSCO



Mamma per favore mi compri una crostatina ?
Quando ero piccola io , nei banchi del negozio di alimentari sotto casa , non esistevano tante referenze , direi forse tre o quattro delle classiche merendine con le quali adesso rimpinziamo i nostri figli.
Se proprio facevi una colazione da re , il massimo che potevi avere , erano i biscotti di riso , che ho sempre odiato e odio anche adesso..
Quella consistenza molle , che se non hai una velocità assurda  ,mentre inzuppi il biscotto nel latte ecco...  già lo hai perso ed è diventato un tutt'uno con la schiuma del cappuccino .
Amo la consistenza decisa , la farina integrale , l'impasto ruvido della pappardella , e amo molto le crostate , forse proprio perché sono state uno dei primi dolci che da piccole abbiamo trovato con mia sorella sopra il tavolo accanto al caffè latte .
La frolla aveva sempre un leggero retrogusto di liquore , e la marmellata tanto era compatta  poteva essere tranquillamente utilizzata al posto di una colla vinilica .
Nell'arco di trenta anni più o meno , le cose sono molto cambiate  , adesso , ci sono metri e metri di scaffalature piene zeppe di cibi spazzatura tra cui annovero anche certe merendine .
Ma la comodità , il correre che ha preso il sopravvento in questa vita , difficilmente ci porta a fare dei dolci per la prima colazione .
Io ci provo sempre , e soprattutto quando devo fare un piccolo omaggio a qualcuno della mia famiglia , assieme ad un dono irrisorio , cucino anche un dolcino , perché mi sembra un valore aggiunto   rispetto all'oggetto comprato.
E' fatto da me , con il cuore , e tutto quello che mi viene regalato o regalo in stile home made per me ha prestigio inestimabile .
Questa crostata l'ho fatta in occasione del compleanno di mia sorella .E' stato bello , abbiamo trascorso una bella giornata a Firenze tutti e quattro, io lei ed i nostri rispettivi amori  , mangiato nel locale che adesso spopola e visitato i Giardini di Boboli che in tanti anni non avevamo mai visto.
Una bella giornata spensierata con il viaggio in treno ed un bel gelato da Grom a concludere la nostra mini gita ...
Il giorno successivo , la domenica  ,la crostata ..




INGREDIENTI PER UNA CROSTATA DA 24 CM DI DIAMETRO

PER LA FROLLA

  • uova , 2 tuorli
  • zucchero a velo , 100 g
  • burro  freddo , 100 g
  • farina 0 , 200 g
PER LA CREMA

  • uovo , 1 intero
  • limone , 1
  • zucchero semolato , 60 g
  • latte , 250 g
  • farina di fecola , 25 g
PER DECORARE 

  • frutti di bosco , 200 g circa 
  • zucchero a velo
  • foglie di menta 



PREPARAZIONE 
  • Lavora i due tuorli con lo zucchero a velo
  • Incorpora anche il burro freddo a pezzetti e la farina
  • Forma l'impasto , puoi farlo in planetaria o sulla spianatoia 
  • Avvolgi l'impasto con pellicola e fallo riposare almeno un'ora
  • Fai scaldare il latte
  • Grattugia il limone tenendo da parte la scorza , senza intaccare la parte bianca 
  • Lavora zucchero ed uovo , aggiungi la  fecola e poi lentamente il latte caldo al quale avrai aggiunto la scorza del limone grattugiata 
  • Rimetti al fuoco e mescola di continuo fino a quando la crema non si sarà addensata
  • Lasciala raffreddare .
  • Riprendi la frolla e stendila con il mattarello sopra la carta da forno , lasciane da parte una piccola dose


  • Ponila nella teglia e bucherella con i rebbi di una forchetta poi ricopri con altra carta da forno e riempi di sfere di ceramica o legumi per far si che la pasta non gonfi in cottura .
  • Fai cuocere a 180° per circa 20 minuti in forno caldo statico.


  • Sforna e lascia raffreddare.
  • Riprendi la crema e versala nella base di frolla 
  • Livella bene con il dorso di un cucchiaio o una spatola 
  • Copri tutta la superficie con i frutti di bosco ancora surgelati
  • Ritaglia delle figure floreali nella frolla messa da parte , cuocile pochi minuti in forno e usale come decorazione 
  • Copri tutto con zucchero a velo


  • e piccole foglioline di menta ...



Buon sabato a tutti ! 

e...



BUON APPETITO !



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