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giovedì 6 giugno 2019

PENNE DI MAIS E RISO CON POLPETTINE


Sono tre o quattro giorni che mi sono imposta di chiudere le porte ai social .
Non in maniera totale , ma sto cercando di utilizzare il telefono per accedere a Facebook o Istagram solo una mezz'ora al giorno , perché mi sto rendendo conto che certe cose creano molta dipendenza.
Un passo in casa ed il telefono nella mano  in cerca di una nuova notifica , un altro passo ed il telefono nell'altra mano per vedere chi e che cosa è stato pubblicato nell'ultimo minuto.
No , odio dipendere da tutto e tutti , fumo , alcool , ordini , nessun uomo dovrebbe mai confrontarsi con le dipendenze.
E mi sto godendo la vita , quella vera come dico io , da quando ho cominciato a ragionare diversamente.
Magari leggo un libro e non sono più maniacale nel fotografare anche il sasso nel quale inciampo.
Ho riscoperto di amare la storia , che a suo tempo non ho mai amato , tanto che ci piangevo da bambina se dovevo studiarla . Invece amo riprendere un vecchio sussidiario o godermi in silenzio un bel documentario informativo.
Si cambia ? Certo ma probabilmente come ho appena detto , amo adesso ciò che non amavo prima perché mi veniva imposto!
Bel caratterino , penserete ..Ma io credo che in ognuno di noi ci sia questa sana voglia e desiderio di fare ed amare ciò che ci rende felici e sereni , per quanto ci è possibile , come quando sono in cucina e preparo con la mia amata lentezza le polpettine da cuocere nel pomodoro per un ragù speciale..



PER DUE PERSONE TI SERVIRANNO:


  • Pasta di mais e riso , 160 g
  • polpa di carne magra scelta , 200 g
  • pane ammollato nel latte , 1 fetta 
  • aglio , uno spicchio
  • parmigiano grattugiato , 3 cucchiai
  • timo e basilico freschi
  • sale , pepe nero
  • polpa di pomodoro Biologica , 300 ml
  • olio extra vergine di oliva 
PROCEDIMENTO

  • In una ciotola ampia mescola  ,aiutandoti con una  forchetta , la carne con il pane ammollato nel latte e strizzato , assieme a 2 cucchiai di formaggio grattugiato e timo fresco
  • Aggiusta di sale e pepe nero ed amalgama bene il tutto .
  • Forma delle palline grandi all'incirca come una noce e mettile in un piatto man mano che sono pronte .
  • In una casseruola scalda due cucchiai di olio al quale avrai aggiunto lo spicchio di aglio .
  • Metti il pomodoro e lascia insaporire 
  • Aggiungi al pomodoro le polpettine e lasciale cuocere per una quarantina di minuti
  • Nel frattempo cuoci la pasta al dente 
  • Quando la pasta sarà cotta condiscila con il ragù di polpette , aggiungi timo e basilico fresco e spolvera di parmigiano 
 


E ...
BUON APPETITO !


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martedì 4 giugno 2019

INDIVIA BELGA GRIGLIATA


In un altro post , qualche tempo a , vi avevo già parlato del mio primo incontro con l'indivia belga , conosciuta grazie al mio cugino Walter che la produce nelle sue cantine buie.
Sembra che in Francia , dove lui risiede , sia molto coltivata ed apprezzata .
Se non sapessi per certo che provieni dal Sud dell'Italia , sicuramente attribuirei le tue origini al Belgio.
Non so perché , quella sera , accesi la griglia e  cominciai a tagliare il cespo di insalata con poche e leggere mosse di un coltello ben appuntito.
Un taglio netto deciso , per dividere in quattro il piccolo mazzo .
Avevo tolto solo poche foglie esterne e lo avevo lavato sotto l'acqua corrente.
Ricordo che una volta lo mangiammo crudo e tu non lo avevi molto apprezzato , sebbene mangi di tutto , per il retrogusto amarognolo che lascia in bocca dopo la masticazione.
Da quella sera in poi  ,  in casa non manca quasi mai devo sempre  averne una riserva .
E se mi dimentico io , non tardi a chiedermi la tua insalata grigliata .
E' così che la ami , grigliata nel padellino , ormai diventato tutto nero , e condita poi con poco sale pepe nero e un bel filo di olio a crudo ..
In pratica vi ho già dato la ricetta , in teoria eccola qua ...
Preparatela qualche ora prima , in modo che assorba il condimento e sarà perfetta in accompagnamento delle vostre grigliate , che sicuramente da adesso in poi allieteranno le vostre sere estive !



PER DUE PERSONE TI OCCORRERANNO :


  • una confezione di indivia belga 
  • sale 
  • pepe nero 
  • olio extra vergine di oliva 
  • aglio (se lo tolleri bene ..)
PROCEDIMENTO

  • Lava bene sotto l'acqua corrente l'insalata , poi togli le foglie esterne se sono macchiate e dividi il cespo in quattro parti
  • Nel frattempo , fai scaldare una griglia sul piano del gas e quando sarà bollente metti a grigliare l'insalata 
  • Girala poche volte e lascia che la parte esterna si "sbrucicchi" un po'.
  • Fai un emulsione con olio , sale ,pepe nero e se ti piace aglio tritato finissimo.
  • Togli l'insalata dal fuoco e stendila sul piatto di portata , bagnala bene con l'emulsione e lascia ad insaporire per almeno un'ora .
  • Servi in tavola accompagnata da aceto balsamico , sempre a tuo piacimento (noi non lo mettiamo , ma probabilmente addolcisce un poco l'insalata nel caso ti risulti leggermente amara ..)
BUON APPETITO !


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sabato 1 giugno 2019

LINGUINE AL LIMONE


Due giorni di vento sembrano aver portato via le troppe nuvole , ma affacciandomi non ho la certezza che la pioggia ci abbia abbandonati definitivamente .
Il nonno controllava sempre il volo delle rondini , me lo ricordo bene 
In perfetta linea sul filo della luce , aspettano che io apra la porta della lavanderia , dove ormai da molti anni hanno preso casa  e ritrovano i loro nidi .
I primi tempi mi arrabbiavo , quando mi capitava di trovare  i panni tesi nello stendino a volte macchiati dalla loro presenza , adesso interpreto il loro arrivo  come un piccolo miracolo di cui posso godere , che ogni anno si rinnova .
Ed è quando lasciano i loro nidi per andare in cerca di cibo per i loro piccoli , che capisco , non proprio esattamente come faceva il nonno , se farà brutto tempo .
Il loro volo cambia , nei giorni sereni planano leggere ad un altezza indefinita quasi invisibili ai miei occhi , fanno giri strani , cerchi concentrici che sembrano a prova di artista , e con il loro garrito che mi riporta a tornare bambina i miei ricordi vivono le giornate tra le braccia del nonno seduta sopra le sue ginocchia ad  ascoltare per ore il battito del suo cuore .
Lui che era un uomo così imponente si scioglieva di fronte a noi bambini con una tenerezza infinita.E si che ce ne siamo fatti di dispetti ,che più volte anche in questo contesto ho raccontato , ma chissà perché le persone che ci lasciano definitivamente , hanno il magico potere di farci rivivere solo i ricordi meravigliosi di una vita semplice .
Oggi volano basse , si accostano alle foglie dei limoni quasi a volerne percepire il profumo...
Chi l'ha detto che un piatto ricco non può essere cucinato con ingredienti semplici ?
Ne prendo uno dall'albero ne faccio una linguina squisita , un sapore deciso per chi ama questo agrume che tanto mi ricorda la mai amata Calabria .
Lì impera il  cedro , e forse vorrò replicare questo piatto .



TI OCCORRERANNO PER DUE PERSONE


  • pasta di semola formato linguine , 180 g
  • limone , 1
  • olio extra vergine di oliva , 2 cucchiai
  • peperoncini  2 piccoli , l'ideale sarebbero freschi
  • basilico in foglie
  • sale 



PROCEDIMENTO

  • Lava bene il limone che dovrà essere chiaramente biologico, e tagliane alcune fette sottili che ti serviranno per decorare il piatto
  • In una piccola ciotola , raccogli il succo assieme a due bei cucchiai di olio di oliva e con una forchetta emulsiona bene il tutto
  • Aggiungi il sale , un pizzico ed i peperoncini tagliati in piccoli pezzi
  • Unisci le foglie di basilico tritate con le mani e lascia riposare la salsa per il tempo che la pasta sarà in cottura 
  • Togli le linguine dal fuoco e condiscile con la salsa 
  • Decora il piatto con foglioline di basilico e le fettine di limone 
BUON APPETITO !


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giovedì 30 maggio 2019

RISOTTO PESTO DI ZUCCHINE E POMODORI SECCHI


L'aria profuma di rose , nonostante siano abbacchiate nelle loro piante , incapaci di schiudersi completamente perché la pioggia ne rovina prima del tempo , tutta la loro naturale bellezza.
I toni che dal giallo diventano un bianco slavato con i petali di contorni grigi , e le tonalità dal rosso al rosa , mi regalano scenari insoliti  che raramente  avevo visto in queste stagioni .
Nell' essere abbastanza bruttine , cercano comunque di sfoggiare la signorilità tipica che appartiene loro , e portano nonostante tutto  con onore   il nome di regine dei fiori .
Ciononostante  , ne percepisco il profumo , mentre scendo le scale o percorro il pezzetto di strada sterrata, costeggio le mura di casa dove tra qualche giorno , prevarrà l'odore dolce del gelsomino in fiore .
I profumi sono , a mio avviso , lo strumento più forte per aiutare ad evocare , l'ho sempre pensato e l'ho sempre confessato all'interno di queste mie pagine .
Se ho voglia di tornare bambina , non per l'età anagrafica , ma per avere con me il nonno , apro le finestre e annuso forte le foglie piccole di un basilico dal debole verde .
Il verde che in questa stagione avrebbe dovuto essere tendente al marrone bruciato , mostra invece tutto il suo vigore  , da quello acido a quello smeraldo .
Mi godo tutti i toni ed aspetto che il manto erboso del prato si asciughi un poco per assaporare tutto il soffice della terra sotto ai piedi ..Intanto il tubare delle tortore mi ricorda che le giornate ancora non sono al massimo della loro durata di luce e mi pregusto mentalmente le sere che ti aspetterò , ci aspetteremo nel piccolo terrazzo apparecchiato , e la brezza della sera porterà via la nostra stanchezza insieme ai nostri pensieri ..E sarà felicità , quella essenziale e semplice , quella che mi fa amare la vita ..Giugno e i suoi colori , giugno e i suoi profumi e le giornate piene di luce  , giugno ed il solstizio d'estate..

PER DUE PERSONE TI OCCORRERANNO 


  • Riso Carnaroli , 180 g
  • zucchine , 3 lunghe medie 
  • cipolla dorata , 1 
  • pomodori secchi sottolio , 5/6
  • peperoncino 
  • sale 
  • basilico , qualche foglia 
  • brodo vegetale , circa mezzo litro (va bene anche acqua salata)
  • aceto di mele , 1 cucchiaino
  • ricotta un cucchiaio
PROCEDIMENTO





  • In una casseruola antiaderente fai scaldare poco olio , nel quale metterai la cipolla tritata ed il peperoncino.
  • Fai soffriggere per una decina di minuti poi aggiungi le zucchine tagliate in piccoli pezzi dopo averle lavate e asciugate .
  • Fai bollire il brodo vegetale e lascia da parte 
  • Cuoci le zucchine per una ventina di minuti , poi toglile dal fuoco e passale nel mixer 
  • Nella stessa casseruola scalda un altro cucchiaio di olio e metti un cucchiaio di pesto di zucchine , poi aggiungi il riso e lascia tostare per cinque minuti
  • Bagna con il cucchiaino di aceto di mele e fai sfumare ,  unisci il resto del pesto poi comincia a bagnare con il brodo e porta lentamente a cottura regolando di sale
  • Trita i pomodori secchi con il mixer senza ridurli in purea , aggiungili al riso due minuti prima di togliere dal fuoco assieme alla ricotta
  • Amalgama bene e servi con pezzetti di foglie di basilico 
BUON APPETITO !


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