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lunedì 27 gennaio 2020

TORTA RUSTICA AI FRUTTI DI BOSCO





Il tempo restituisce tutto , il dolore a chi lo ha causato , la gioia a chi ha cercato di donarla , a volte ci sembra giusto , a volte sbagliato  ma alla mia età , della consapevolezza così come la definisco , ho capito che è così.
E soprattutto a cosa dare valore.
Ma riesco ancora ad abbattermi per delusioni ricevute dalle persone , dagli atteggiamenti , da un modus vivendi che non mi appartiene , per la falsità di tanta troppa gente .
Come ogni compleanno che si rispetti , anche quello del mio adorato nipote Gianni , ha comportato l'accensione del mio forno per una piccola torta rustica .
Una domenica in cui non ero decisamente in formissima , e che ho trascorso a riposo .
Dalle pulizie di casa , dalle lavatrici , dalle camminate , dalle parole ,dalle persone ...
E scusandomi con te , che mi stai sempre accanto senza chiedere , mi sono sentita anche un poco in colpa , per essermi lasciata prendere da una delle mie giornate storte , così senza motivo.
Ma chi non ne ha ?
E quanti tranne te si sentono in colpa per avermi ferita o dispiaciuta ..?
Ci siamo svegliati , e con l'avanzo della torta di ieri , abbiamo iniziato insieme un'altra settimana : di  buon auspicio i colori dei mirtilli e dei lamponi , a ricordarmi le mie amate montagne , dove ne raccoglievo con i miei figli , dove l'aria sembrava più respirabile , dove la spensieratezza e la calma prendono sempre il sopravvento nonostante tu combatta con tutta l'energia che quell'aria ti trasmette  .
Il colore grigio delle nuvole fuori nel cielo  mi ha riportata ad un inverno mite , avevo sperato in qualche fiocco di neve nonostante il disagio che crea , ma sempre per immergermi con la testa nei luoghi dove vorrei tornare ..



INGREDIENTI PER UNA TORTA DA 26 CM

  • UOVA , 2
  • ZUCCHERO A VELO , 120 G
  • FARINA  300 G
  • BURRO 150 G
  • VANILLINA , 1 BUSTINA 
  • SALE , UN PIZZICO
  • MARMELLATA DI MIRTILLI, 1 BARATTOLO
  • FRUTTI DI BOSCO SURGELATI , UNA CONFEZIONE
  • ZUCCHERO A VELO 

PROCEDIMENTO

  • Lavora nel mixer la farina con il burro , e poi aggiungi lo zucchero a velo con la vanillina ed il pizzico di sale 
  • Quando il tutto è amalgamato , aggiungi anche le uova fai un impasto e una volta messo insieme sistemalo in un piatto e lascialo in frigo per almeno un 'ora
  • Accendi il forno a 180 ° e riprendi l'impasto
  • Stendilo sopra un foglio di carta da forno utilizzando un mattarello ed un secondo foglio di carta da forno con il quale avrai ricoperto la pasta così da non tenerla a contatto con il mattarello ed evitare che si appiccichi
  • Appena stesa  più o meno all'altezza di 1,5 cm ,trasferiscila direttamente nella pirofila , ritaglia bene la carta in eccesso  e fai in modo di rendere il bordo spesso
  • All'interno del bordo sistema la marmellata e metti in forno a cuocere per circa 20 minuti 
  • Trascorso il tempo previsto togli il dolce dal forno e sistemaci i frutti di bosco appena tolti dal freezer 
  • Cospargi di zucchero a velo e rimetti a cuocere per una decina di minuti 
  • Togli dal forno e lascia raffreddare per un'oretta circa poi , rispolvera di zucchero a velo 
BUON APPETITO E BUONA SETTIMANA !


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mercoledì 22 gennaio 2020

CALAMARATA VERZA , PANCETTA E BURRATA



..ma non confondere , l'amore e l'innamoramento che non è più tempo, e senza perdere il senso dell'orientamento quando fuori tira vento, per due che come noi non si son persi mai ..
Esce il suo ultimo lavoro ed inevitabilmente tutte le sue canzoni mi girano in testa e le canticchio tutto il giorno, lui uno dei cantautori che sto amando di più, Brunori  .
Attribuisco ad ognuna un valore , un significato come giusto che sia .
Accosto ad ognuna un valore , un sentimento , un emozione .
La mia collega Federica , assieme a tutte le altre , è quanto di più sorprendente mi potesse capitare a questa età , in cui non è per niente facile rimettersi in gioco e riprovare a cambiare totalmente vita .
I suoi occhi neri che ho conosciuto curiosi ed entusiasti , adesso brillano di una luce che acceca .
Ci sono dei mattini che solo guardandoli , ti danno coraggio , lo stesso che trovi in un abbraccio sincero.
Ci vogliono anni , a volte per instaurare rapporti e condividere pezzi di vita .
Sono bastati pochi mesi per capire l' elevatura e non solo culturale , grazie a Dio delle persone con le quali collaboro e di questo sono grata alla vita .
San Vincenzo , una giornata particolare per te , e mi sei venuta in mente cucinando mentre so che starai infornando i tuoi dentici nel letto di patate ..
E che augurarti se non giorni pieni d'amore e quella luce che brilla e che ti illumina il cammino..
Calamarata con verza e pancetta ..

In cucina accanto ai miei pensieri , mentre sorrido e preparo la cena ..



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • PASTA TIPO CALAMARATA  160 G
  • VERZA FRESCA , UNA DECINA DI FOGLIE
  • PANCETTA AFFUMICATA , 2 CUCCHIAI
  • BURRATA FRESCA 1
  • CIPOLLA BIANCA , 1
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE NERO
PROCEDIMENTO

  • Affetta la cipolla ,e soffriggila in poco olio e nel frattempo taglia a striscioline la verza 
  • Quando la cipolla sarà diventata trasparente aggiungi la verza e lascia cuocere aggiungendo se necessario qualche cucchiaio di acqua calda 
  • Mentre la pasta cuoce sul fuoco , riduci la pancetta a dadini e soffriggili in una padella antiaderente 
  • Scola la pasta e mettila nella casseruola con la verza , saltala qualche minuto aggiungi pancetta arrostita sale pepe nero e prima di servire aggiungi  la burrata a pezzettini.
BUON APPETITO !


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martedì 21 gennaio 2020

FETA CON CIPOLLA DI TROPEA MIELE E POMODORI




Non rimpiango l'Estate se non per i giorni che posso trascorrere con te , lontani dal mondo .
I ricordi vividi e più belli del nostro viaggio in Grecia , i sapori ed i colori che mi sono inevitabilmente rimasti addosso.
Il continuo ricercare ed attingere dai nostri  ricordi per tornare seppur con la mente a quel benessere  che spesso ricerchiamo nelle grandi cose ma che in realtà , è lì  a portata di mano .
Un'Estate meravigliosa , che qualcuno come sempre ha tentato di rovinare , ma come sempre il mio vedere ovunque cose belle alla fine mi ha premiata .
Il coraggio , la mia passione il dolore che provo e che mi spinge immediatamente a rialzarmi e ..chiusa la porta si apre un portone .
Aver capito , aver potuto selezionare , la vita che cambia di continuo ed essere sempre pronto al cambiamento .
Aver cambiato anche le mie abitudini alimentari , si la mia cucina è relegata nell'angolino sotto la finestra ed è li che aspetta , magari il sole di una nuova Primavera che riscaldi il piano di cotto ed il tenero piccolo vaso di una pianta grassa che si ostina a vivere nonostante le mie distrazioni ..
Rientro e preparo un passato di verdura , un nobile riciclo di avanzi di verdure e una confezione di feta nel cassetto dei formaggi  rende dolce anche questo rientro..
Cipolle di Tropea che non mancano mai e dolce miele che mia sorella mi ha regalato perché prodotto da un apicultore locale con tutti i riguardi e le cure del caso..

Eccoci , una piccola pirofila resistente al calore del forno della stufa a legna che scoppietta in segno di gioia e la nostra cena prende forma e vita ..


INGREDIENTI PER 2 PERSONE

  • FETA , 1 CONFEZIONE 
  • POMODORI LUNGHI TIPO SAN MARZANO , 2
  • CIPOLLA DI TROPEA ,1
  • MIELE , 1 CUCCHIAIO
  • PEPE NERO 
  • ORIGANO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PREPARAZIONE

  • Lava bene i pomodori e tagliali in piccoli pezzi
  • Disponi un foglio di carta da forno n una piccola pirofila 
  • Ungi con poco olio e metti i pomodori  ,sopra ai quali sistemerai la feta 
  • Ricopri con delle piccole fette di cipolla e condisci con un filo di olio
  • Inforna e controlla visivamente 
  • Il formaggio è pronto quando ancora bello denso avrà preso colore dorato ed una leggera cremosità
  • Servi con miele e pepe nero ed una spolverata di origano
BUON APPETITO !

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lunedì 13 gennaio 2020

ZUPPA DI FAGIOLI PIATTELLINI DEL COLLE , CAVOLO NERO E GUANCIALE CROCCANTE



Si parte come sempre da una fredda mattina di gennaio,qui  a rimirare dalla finestra gocciolante di vapore , i terreni terrazzati ad olivi .
Sotto  di essi ,qualche anno fa , nascevano rigogliose le verdure che il nonno coltivava con amore e dedizione.
Sebbene in estate  la varietà di colore che catturava il mio sguardo fosse molto più gradevole , ancora oggi mi sorprendo a guardare  d'inverno una foglia di cavolo nero  e a  sorridere tra le righe mentre mi guardi e ti riscaldi davanti alla stufa .
Il tepore della legna , ha quella innata capacità di farti stare bene , ti fa sentire a casa .
Un po' come quando mi dici e ti dico , casa è qualsiasi parte del mondo  ,dove sei tu .
Ho messo insieme , il calore della stufa sopra alla quale bollono lentamente i fagioli piattellini , il colore verde scuro del cavolo nero , principe dell'inverno , ed il tuo sguardo .
Amo ogni stagione , sono grata alla Primavera , all'Autunno , ma non disdegno l' Estate (sebbene mi tenga lontana dalla mia cucina ) e sono completamente innamorata dell'Inverno e tutto quello che mi regala .
Le sue zuppe , le vellutate ed i legumi cotti lentamente , il pane , il cui profumo si sprigiona dal piccolo forno a legna e perché no , il sapore agrodolce delle cipolle cotte con la loro buccia .
Sono grata a Del Colle  (DEL COLLE ) ,che con i suoi prodotti , mi ha fatto riscoprire e ritrovare tante cose che mi legano ad un mondo particolare , magico dove tutto era più buono e  dove l'uomo aveva rispetto per i tempi e le stagioni .
Ho assaggiato il fagiolo piattellino , sono sincera , non lo conoscevo ma ci ha conquistati !
La  buccia è molto sottile ed il sapore estremamente delicato  così dopo averne mangiati cotti nella pentola di coccio e conditi con del buon olio , il giorno dopo ne ho fatto ingrediente principale per una vellutata/zuppa abbinandoli al sapore più forte del cavolo nero e qualche pezzetto di un ghiotto guanciale croccante .



Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero. Ormai avete imparato a conoscerla attraverso le mie ricette e spero anche attraverso le vostre , e se così non fosse vi invito davvero a provare i tanti prodotti perché rappresentano davvero un'eccellenza .
Potete trovare i loro prodotti in alcune catene di supermercati , ma se così non fosse  fate un giro  sul  loro sito web per conoscere e magari ordinare molto di ciò che questa azienda propone !
E passiamo alla nostra prelibatezza ..




INGREDIENTI PER 4 PERSONE 




  • FAGIOLI PIATTELLINI DEL COLLE (DEL COLLE ) , 1 CONFEZIONE DA 500 G
  • CAVOLO NERO , UNA DECINA DI FOGLIE
  • GUANCIALE , CIRCA 80 G
  • SALVIA , 6/7 FOGLIE
  • AGLIO, 2 SPICCHI
  • SALE , PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA

PROCEDIMENTO

  • Metti in ammollo per un paio d'ore i fagioli piattellini dopo averli lavati e controllati visivamente 
  • Trascorso questo tempo , scola i fagioli , mettili in una pentola e ricopri con acqua .
  • Aggiungi salvia ed aglio , sale , pepe in grani e poco sale 
  • Fai bollire e cuoci lentamente per un paio d'ore .
  • Durante la cottura , se necessario , aggiungi acqua calda 
  • Lava le foglie di cavolo nero e falle a pezzetti sottili , dopo aver tolto la costola centrale .
  • Passa al mixer  i fagioli , avendo accortezza di togliere un po' di acqua di cottura e due o tre cucchiai da parte , e sistema il passato su una pentola .
  • Aggiungi il cavolo nero , un filo di olio e fai cuocere per una mezz'ora 
  • Regola di sale e poi  in un padellino antiaderente fai cuocere il guanciale fino a che non sarà diventato croccante e dorato
  • Servi la zuppa in ciotole di forma e colore diverse ed aggiungi in ciascuna , pochi fagioli interi ,qualche pezzetto di guanciale e un filo di olio 
Buon appetito !..E grazie Del Colle (DEL COLLE)






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