lunedì 22 febbraio 2021

RISOTTO CON CARCIOFO ROMANESCO E PECORINO ALLE VINACCE

 


Febbraio ci ha regalato un altro giorno di sole e mentre passeggiavo mi sono chiesta se questo splendido dono sarà una meteora o qualcosa di duraturo.
Non so più interpretare il clima così come certe persone e comportamenti .
Non so capire perché nell'indole di certa gente ci sia una sorta di piacere nel distruggere l'altro .
Capisco perché riesco sempre di più a rapportarmi con il mio cane .
Seppure a volte mi senta non troppo rilassata o agitata e magari gli rivolga qualche parola ad alta voce , in ogni caso dimentica immediatamente e con la sua linguina rosa è pronto a riempirmi di baci.
Un affetto smisurato , ineguagliabile , mi piacerebbe che le persone si assomigliassero ai cani , loro dimenticano e non dimenticano . Già sembrerebbe un gioco di parole , ma è proprio così.

Comunque con questi sprazzi primaverili mi viene subito voglia dei carciofi .
Avevamo acquistato degli ottimi pecorini , nelle zona  di produzione qui vicino , rinomata ovunque , Pienza . Ne ho usato un tipo fatto maturare con le vinacce .
Il contrasto con il carciofo è stato veramente squisito.
E allora provate questa accoppiata vincente in questo risotto ! Certo potete usare anche del normale pecorino Toscano purché stagionato .
 La cottura del riso avviene senza aggiunta di grassi , infatti inizialmente si procede solo alla sua tostatura , e le verdure si aggiungono a metà cottura dello stesso dopo averle fatte cuocere a parte .


INGREDIENTI PER 3 PERSONE 
  • CARCIOFO ROMANESCO 1 
  • RISO CARNAROLI , 240 G
  • PECORINO STAGIONATO 60 G GRATTUGIATO
  • BURRO 60 G
  • VINO BIANCO , MEZZO BICCHIERE 
  • CIPOLLOTTO FRESCO ,1
  • LIMONE 1
  • SALE 
  • PEPE NERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

PROCEDIMENTO
  • PER PRIMA COSA LAVA E PULISCI BENE IL CARCIOFO , POI TAGLIALO A FETTINE SOTTILI E METTILO IN AMMOLLO CON ACQUA E IL SUCCO DEL LIMONE PER EVITARE CHE ANNERISCA 
  • POI PULISCI IL CIPOLLOTTO E TAGLIALO GROSSOLANAMENTE 


  • A QUESTO PUNTO IN UNA CASSERUOLA ANTIADERENTE METTI IL RISO A TOSTARE E MESCOLA . IN UN PADELLINO FAI SOFFRIGGERE LA CIPOLLA ALLA QUALE AGGIUNGERAI I CARCIOFI SCOLATI DEL LORO LIQUIDO 
  • METTI A BOLLIRE CIRCA 700 ML DI ACQUA CON UN DADO VEGETALE  E AGGIUNGILA AL RISO PER PROCEDERE ALLA  SUA COTTURA  .
  • QUANDO I CARCIOFI SARANNO LEGGERMENTE STUFATI , SISTEMALI DI SALE E PEPE E PROCEDI A BAGNARLI CON IL VINO BIANCO CHE FARAI EVAPORARE 
  • AGGIUNGI I CARCIOFI AL RISO QUANDO SARAI A META' COTTURA CIRCA 
  • CONTINUA CON LA COTTURA AMALGAMANDO BENE LA VERDURA AL RISO E NON AGGIUNGERE SALE 


  • METTI POI  IL BURRO ED IL PECORINO GRATTUGIATO DOPO AVER TOLTO LA CASSERUOLA DAL FUOCO 
  • LASCIA MANTECARE E SERVI CON QUALCHE SCAGLIA DI FORMAGGIO , ABBONDANTE PEPE NERO 
BUON APPETITO !!



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domenica 21 febbraio 2021

CAVOLETTI DI BRUXELLES APPETITOSI


 Oggi è stata una giornata talmente primaverile che ho fatto la mia camminata togliendomi di dosso la felpa pesante e percorrendo tutta la strada sterrata tra i boschi , seppur abbastanza ombrosa  ,con indosso solo una maglietta e per di più a maniche corte .

Mi sono incantata a vedere le prime farfalle , una tra tante aveva delle ali di un giallo vistoso  ,ed una piccola coccinella rossa che si è andata a nascondere in un fiore di tarassaco , vicino al quale un'esplosione di margherite mi ha fatto ricordare le parole della nonna .

Lei che era nata a Cortona , come del resto il nonno e la mamma , arrivati al 22 febbraio si affacciava alla finestra di casa nostra  dove poteva vedere da lontano la sua collina ( distesa come un vecchio addormentato ..) e ripeteva ..22 Febbraio Santa Margherita , di neve o di fiori deve esser fiorita .

Sebbene la scorsa settimana le temperature erano scese di qualche grado sotto lo zero e la neve aveva fatto capolino , oggi a prevalere sono le margherite e un profumo nell'aria che sa di stagione nuova in arrivo. Mamma dice sempre che da quando abitiamo in campagna riesce a percepire molto bene queste cose , il cambio delle stagioni , profumi ad esse legate , suoni che provengono dagli animali  e visioni di stelle meravigliose che forse in città sarebbe davvero impossibile immaginare di vedere .

Il contorno  di oggi però è tipicamente invernale ma va bene così anche perché una bella camminata ci ha permesso di ritemprarci e darci quella pace che solo la natura può..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • CAVOLETTI DI BRUXELLES , 1 CONFEZIONE DA 400 G
  • RIGATINO FRESCO , 100 G
  • ACETO DI MELE , 1 CUCCHIAIO
  • GRANA GRATTUGIATO , 2 CUCCHIAI
  • BURRO 60 G
  • SALE 
  • PEPE NERO

PROCEDIMENTO 
  • LESSA IN UN LITRO DI ACQUA LEGGERMENTE SALATA I CAVOLETTI  , DOPO AVERLI BEN PULITI E SCIACQUATI SOTTO L'ACQUA CORRENTE , PER CIRCA QUINDICI MINUTI 
  • CINQUE MINUTI PRIMA DI TOGLIERLI DAL FUOCO , AGGIUNGI ALL'ACQUA DI COTTURA IL CUCCHIAIO DI ACETO DI MELE
  • IN UN PADELLINO FAI SCIOGLIERE IL BURRO E METTI A CUOCERE IL RIGATINO FINO A CHE NON SARA' DIVENTATO BELLO CROCCANTE , AGGIUNGI DEL PEPE NERO E TOGLI
  • SISTEMA LA VERDURA IN UNA CIOTOLA VERSA SOPRA IL RIGATINO CON IL BURRO , ALTRO PEPE NERO E COSPARGI DI FORMAGGIO 
  • PASSA IN FORNO DUE MINUTI , GIUSTO IL TEMPO CHE IL FORMAGGIO SI SCIOLGA E SERVI
  • BUON APPETITO ! 



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venerdì 19 febbraio 2021

CIAMBELLA CON PERE E CIOCCOLATO


 Credo che l'unico dolce che abbia mai fatto la mamma quando eravamo piccole , sia stato il ciambellone , o almeno così lo chiamava lei .

Un dolce semplice rustico che mangiavamo la mattina a colazione assieme alla tazza di caffelatte . Dopo qualche giorno si induriva tanto da doverlo fare a piccoli pezzi e lasciare che il latte contenuto nella tazza lo ammorbidisse un poco .

Avevo nostalgia di quel primo ed unico dolce e ho pensato di cucinarlo per le nostre colazioni , arricchito però con pere e cioccolato fondente . Non ho messo le uova e neppure troppo burro . Mi è piaciuto , ma sarà perché sono passati tanti anni , non ho trovato affinità con quello che cucinava la mamma , ma ho apprezzato il gusto semplice e sano ..

Per una ciambella da 24 cm di diametro vi occorreranno :




INGREDIENTI PER UNA CIAMBELLA DA 24 CM 

  • 300 G DI FARINA 00 
  • 140 G DI ZUCCHERO A VELO
  • 2 YOGURT AL NATURALE  , MEGLIO SE SIMIL GRECO
  • 90 G DI OLIO DI SEMI DI ARACHIDE
  • 20 G DI BURRO 
  • 20 G DI LATTE
  • 1 BUSTINA DI LIEVITO VANIGLINATO PER DOLCI 
  • 2 PERE 
  • CIOCCOLATO FONDENTE 100 G
PROCEDIMENTO 
  • MESCOLA LO ZUCCHERO A VELO CON LA FARINA AGGIUNGI LO YOGURT E L'OLIO CONTINUANDO SEMPRE A MESCOALRE 
  • FAI SCIOGLIERE IL BURRO E UNA VOLTA RAFFREDDATO AGGIUNGILO ALL'IMPASTO ASSIEME AL LATTE , I PEZZETTI DI PERA INFARINATI E IL CIOCCOLATO TRITATO (LA PERA INFARINATA NON SI DEPOSITERA' TUTTA SUL FONDO IN COTTURA)
  • IN ULTIMO METTI IL LIEVITO 
  • IMBURRA ED INFARINA UNA TEGLIA DA CIAMBELLA E ACCENDI IL FORNO STATICO A 180°
  • VERSA L'IMPASTO NELLA TEGLIA E PASSA IN FORNO PER CIRCA 30 MINUTI .
  • BUON APPETITO !!


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giovedì 18 febbraio 2021

PAPPARDELLE ALL'UOVO CON PORRO E BACCALA'

 


In ogni giornata , dobbiamo sempre cercare di trovare un valido motivo per festeggiare ed essere grati alla vita . Nonostante le sofferenze che purtroppo affliggono più o meno ciascuno di noi , sono sempre più convinta che vi sia un buon motivo  ,valido per essere sereni .

Ci vuole del tempo per raggiungere certe consapevolezze e capire che alla fine non vale la pena rovinare il nostro tempo con inutili arrabbiature , pensieri negativi , rimorsi o rimpianti . E a proposito di rimpianti sarebbe davvero bello poter guardare come alla moviola il nostro tempo trascorso  e poter dire di non ne averne .

Quindi nel mio quaderno della lista delle gratitudini , oggi scriverò che ho avuto l'onore di poter essere vaccinata al Covid . Nessuna paura , ma un enorme senso di responsabilità e libertà , quello che mi ha pervaso durante il tempo che ho atteso il mio turno. Un gesto generoso nei confronti di chi amo e prima di tutto di me stessa .

Sono fiduciosa e ho rivisto un bello spiraglio di luce ..

E ho ringraziato tutto il personale medico e paramedico che ci ha accolto con sorrisi e gentilezza , ringrazierei coloro che si sono prodigati per la scoperta di questo vaccino e chi purtroppo per amore degli altri ha perso la propria vita . E mi piacerebbe non essere la sola ad avere questo pensiero .

Vi presento oggi un piatto che è nato da un ultimo esperimento in cucina . Entusiasmante !!


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • AGLIO PORRO , UNO MEDIO
  • BACCALA' AMMOLLATO 300 G CIRCA 
  • MEZZO BICCHIERE DI VINO BIANCO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE 
  • PEPE NERO 
  • PAPPARDELLE   ALL'UOVO ,140 G CIRCA 
PROCEDIMENTO


  • TAGLIA , DOPO AVERLO BEN LAVATO , L'AGLIO PORRO IN FETTINE NON TROPPO FINI ,SCIACQUALO DI NUOVO E METTILO IN UNA LARGA CASSERUOLA ASSIEME A TRE CUCCHIAI DI OLIO, LASCIANDONE UN CUCCHIAIO DA PARTE 
  • LAVA BENE ANCHE IL BACCALA' AMMOLLATO E TAGLIALO A PEZZETTI 



  • QUANDO L'AGLIO PORRO SI SARA' APPASSITO , TOGLILO E PASSALO AL MIXER E FANNE UNA CREMA  QUINDI , AGGIUNGI IL BACCALA'  ALL'OLIO DI COTTURA DEL PORRO E MESCOLA DI TANTO IN TANTO 
  •  SFUMA CON IL VINO BIANCO E CUOCI LE PAPPARDELLE IN ABBONDANTE ACQUA SALATA 
  • RIPRENDI IL CUCCHIAIO DI AGLIO PORRO LASCIATO DA PARTE PRECEDENTEMENTE E FRIGGILO IN OLIO 
  • SCOLA LE PAPPARDELLE AL DENTE TUFFALE NEL BACCALA' , AGGIUNGI LA CREMA DI AGLIO PORRO 

  • SISTEMA DI SALE , SPOLVERA DI PEPE NERO E AGGIUNGI L'AGLIO PORRO FRITTO NELL'OLIO NEL PIATTO DI PORTATA 
  • BUON APPETITO !!


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