domenica 19 febbraio 2017

BOMBOLONI ALLA CREMA



Trascorrere un intera giornata in casa da sola è veramente alienante .Se poi è un sabato lo è ancora di più, quando tutti gioiscono per il buon week end ed il grazie a Dio è venerdì!!!
E poi sei costretto a rispettare le fasce dei controlli dell'Inps anche quando hai delle patologie che in realtà , uscire di casa a respirare , sarebbe una guarigione .
Decisioni prese da chi di male fortunatamente sa poco , perché tenere un malato oncologico o con patologie di malattie autoimmuni in casa non fa altro che  sortire effetti contrari , deleteri per l'ammalato e le aziende  ,che lo avranno sempre meno presente , perché oltre al problema iniziale si saranno presi sicuramente un esaurimento nervoso !!
Il medico accerta che sei ammalato , bene questo dovrebbe bastare , perché si presume che il medico sia competente .Se poi non lo è si prenderanno provvedimenti contro  chi compila i certificati di malattia e contro il lavoratore che prende in giro un 'azienda.
Però purtroppo si sa , in Italia tutti marciano contro corrente soprattutto  per ingannare e allora chi la sconta è sempre il giusto per il peccatore ..
Fatta la mia consueta premessa...ieri ho rivisitato la ricetta dei bomboloni di un noto blog...
Sono venuti meravigliosi e hanno solo un difetto , mangiati immediatamente sono da sballo , il giorno dopo perdono molto della loro bontà !!!

INGREDIENTI PER CIRCA 20 BOMBOLONI MEDI

  • 200 ML DI LATTE 
  • 20 G DI LIEVITO DI BIRRA
  • 70 G DI ZUCCHERO SEMOLATO PIÙ QUELLO PER RICOPRIRE I BOMBOLONI
  • 70 G DI OLIO DI SEMI
  • 2 UOVA
  • BUCCIA GRATTUGIATA DI UN ARANCIO
  • 1 FIALETTA AROMA VANIGLIA
  • 300 G DI FARINA MANITOBA 
  • 250 G DI FARINA  00
  • OLIO DI ARACHIDI PER LA FRITTURA
Per guarnire ho usato una crema già pronta Pane Angeli.
Cominciate con sciogliere il lievito nel latte tiepido poi aggiungete lo zucchero e l'olio .
Continuate con le uova sempre mescolando , la buccia dell'arancia e la vaniglia.
A questo punto aggiungete le due farine che avrete mescolato .
Fatele incorporare bene e lavorate energicamente l'impasto venutosi a formare .



Praticate un taglio a croce e lasciate lievitare per almeno tre ore coperto da pellicola.


Trascorso il tempo , riprendete l'impasto e fategli ancora una piccola lavorazione .



Stendetelo con un mattarello fino ad uno spessore di circa 1 cm .


Poi , aiutandovi con un bicchiere ricavate i cerchi che andrete a sistemare sopra una teglia ricoperta con carta da forno .






Lasciate lievitare a questo punto ancora un ora in forno spento con luce accesa.
Scaldate l'olio e trascorsa l'ora cominciate a friggere i bomboloni , pochi per volta perché l'olio non si raffreddi .
L'olio deve essere abbondante per permettere al bombolone di galleggiare e assorbire poco unto.







Preparate un piatto con abbondante zucchero semolato e quando avrete scolato e fatto assorbire l'unto in eccesso ai bomboloni , trasferiteli sopra lo zucchero facendo incorporare bene .



Continuate così fino alla fine poi mettete i bomboloni sempre sopra la teglia e con il manico di un mestolo, praticate dei fori centrali.



Con una sac a poche o con una busta da congelatore con lo spigolo leggermente tagliato , riempite i bomboloni di crema .


Buonissimi da mangiare appena pronti !!!




BUON APPETITO



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sabato 18 febbraio 2017

TIRAMISU CON CANTUCCI ALLA MANDORLA




Mamma ieri ha compiuto gli anni , non l'ho pubblicizzato su Facebook o altri social , perché avevo bisogno che fosse una cosa solo nostra , come tutte le cose mie .
Dopo le sue lacrime per tutti i baci che ho continuato a darle tornando da Milano , ha sorriso ,e per me vederla sorridere  e saperla serena è ciò che conta .
Non ha fatto accenno al suo compleanno , ma questa  è una data da non dover mai dimenticare .
Le ho fatto prendere una casacca a mio avviso primaverile , diversa dal nero , colore che generalmente indossa .
Le è molto piaciuta , ed in effetti le sta tanto bene , perché nonostante la sua età , ancora mi aiuta a vivere la vita con tanta  positività e soprattutto è molto moderna "inside" come le dico sorridendo io  .
E ho pensato di vestirla per quando esce , sempre troppo poco, con qualche amica e va a trascorrere ore spensierate e serene , perché è bene  che non si fermi mai a riflettere , per non soffrire .Ed è meglio che dimentichi di aver fatto e dato tanto a certe persone ..
Con tutto l'amore che ho , cerco sempre di ricolmarla d'affetto , ma si sa, ognuno nella vita e sopratutto nel cuore , non può essere rimpiazzato da nessun 'altro.
Adesso però sono felice di vederla sorridere perché ha imparato finalmente che la vita è una sola e che non è assolutamente giusto farsela rovinare da nessuno , tanto meno dalle persone misere e di una pochezza allucinante .
Ho fatto una piccola cena sobria , per quel che posso , ma importante è stato averla con me e chiaramente non potevo farle mancare un dolcino , di cui lei va veramente matta ..
Il tiramisù !!  Questa volta però rivisto dalla mia fantasia ...che corre e naviga ed è l'unica che mi fa fare viaggi lontani e di poca spesa ..

Davvero eccellente e raffinato..provatelo....


INGREDIENTI PER 4 PERSONE 

  1. 20 CANTUCCI ALLA MANDORLA ABBASTANZA LUNGHI
  2. 250 G DI MASCARPONE
  3. 250 G DI PANNA FRESCA 
  4. 2 UOVA
  5. 2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO SEMOLATO
  6. 1 PIZZICO DI SALE
  7. MEZZO BICCHIERE DI CAFFÈ
  8. UNA SPOLVERATA DI CACAO AMARO



Preparate il caffè e fatelo raffreddare , poi rompete le uova e separate i tuorli dalle chiare .
Lavorate i tuorli con lo zucchero fino a creare una crema ben e gonfia e mescolateli a questo punto al mascarpone .
Montate la panna fresca e quando sarà  densa aggiungetela delicatamente al composto di uova , zucchero e mascarpone .

Fate lo stesso anche con gli albumi , ai quali avrete aggiunto un pizzico di sale e montateli a neve ben ferma .
Aggiungete anche questi al composto molto delicatamente , fino a creare una crema unica .
Dovrà essere bella densa.


A questo punto versate un po' della crema nel fondo di una casseruola da dolci al cucchiaio  e fate uno strato sopra con i cantucci leggermente bagnati nel caffè.



Poi coprite con la crema di mascarpone e fate di nuovo uno strato con i cantucci.
infine coprite tutto con la crema di mascarpone .



Non ho fatto gli strati perfetti ma anzi ho cercato di fare il dolce più alto al centro...e anche un po' mosso proprio per dare movimento alla crema , che infine ho spolverizzato con il cacao amaro.



Ponete in frigo due o tre ore prima di servire...
Tanti auguri mamma di una lunga vita...

BUON APPETITO 



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venerdì 17 febbraio 2017

STRACOTTO DI MUSCOLO E CODA



No, non sono mai stata a Milano , benché ogni tanto penso che sia una città che merita di essere vista .
In auto costeggiavamo pianure illuminate da un sole splendido ieri , oltrepassata Bologna e gli Appennini .
Il nostro programma preferito alla radio , non avevamo voglia di ascoltare musica , e durante i piccoli frangenti nei quali  mi perdevo con lo sguardo assorto dal finestrino , non mancavi subito di prendermi la mano e farmi un sorriso .
Ma ho notato più volte nei tuoi occhi un velo di tristezza .
Via Forlanini , il navigatore ci ha detto di uscire li e ci siamo ritrovati quasi al centro di una città che non ho visto neppure ieri.
Ieri era per un altra cosa , e nel viaggio di ritorno però abbiamo anche intonato qualche canzone .
Nonostante tutto , la nostra speranza sarà sempre più forte di tutto e tutti.
Ho negli occhi un cielo velato di un marrone scuro di smog , mai visto , tanti studenti universitari  seduti a mangiare un morso come noi in un pub leggendario , l'unico che abbiamo trovato per caso dove poter  mangiare qualcosa .
Gli occhi degli Africani ad ogni angolo che vendono di tutto , ma soprattutto , gli occhi di tanti in carrozzella che sorridono alla vita , a quel raggio di sole che illumina la piccola finestra chiusa , in quel posto dove l'aria è rarefatta e dalle narici si respira un misto di odori che vanno dal sudore al profumo costoso.
Siamo nauseati e impazienti le file sono interminabili , li la gente viene da tutta Italia , e non solo e dopo la mia visita decidiamo di ripartire immediatamente perché tu domani dovrai stare al lavoro e alzarti prestissimo , ed io ogni volta mi sento in colpa anche per questo .Perché alla fine chi può capire ??
Nessuno , anzi come già tante volte ho detto invece che facilitare la vita di chi soffre , fanno proprio di tutto, e con sommo piacere , per complicartela ..
Comunque lo stracotto aveva bollito tutto il giorno precedente e  ci aspettava a casa insieme alla mamma e Franci...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 600 G DI CARNE DI VITELLO (chiedete al vostro macellaio di darvi il pezzo giusto per fare il brasato o stracotto..)
  • 1 PEZZO DI CODA DI VITELLO
  • 1 CUCCHIAIO DI FARINA 
  • 2 CAROTE
  • 1 CIPOLLA ROSSA
  • 2 GAMBI DI SEDANO
  • QUALCHE FOGLIA DI BASILICO
  • 3 BICCHIERI DI POMODORO
  • 1 BICCHIERE DI VINO ROSSO
  • 100 G DI BURRO
  • SALE 
  • PEPE
  • QUALCHE FOGLIA DI ALLORO


Per prima cosa infarinate bene la carne , e dopo averlo fatto scuotetela un po' per far cadere la farina in eccedenza .
Sciogliete poi il burro in una casseruola e appoggiate la carne quando sarà sciolto.
Fatela dorare da entrambe le parti per dieci minuti. 
Nel frattempo , pulite lavate e fate a pezzetti tutte le verdure e trascorsi i dieci minuti , buttateli all'interno della casseruola con la carne .



Bagnate con il vino e fate rosolare bene il tutto per un quarto d'ora circa .
Passate poi al  pomodoro , amalgamate bene e coprite con acqua calda .
Aggiungete il pepe nero e qualche foglia di alloro , poi chiudete quasi ermeticamente con un coperchio e lasciate sobbollire piano per almeno due ore .



Trascorse le quali , scoperchiate e aggiungete il sale , fatelo solo adesso altrimenti la carne si indurirà troppo .

Ogni tanto , abbiate cura di mescolare durante la cottura , ma cercate di togliere il coperchio meno possibile e lasciate la fiamma molto bassa per evitare che la carne si attacchi al fondo del tegame , anche se io all'inizio lo faccio leggermente fare perché adoro la crosticina..

BUON APPETITO


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mercoledì 15 febbraio 2017

CIAMBELLA RICOTTA E PERE


Ho fatto una passeggiata ,piccola in realtà , perché avevo bisogno di stare con la mia mamma oggi.
Per lei è un giorno strano .
Si festeggia la Madonna del Conforto , alla quale tutti gli Aretini in generale sono devoti , chi più , chi meno chiaramente.
Ella porta con sé il miracolo che riguarda in poche parole , la salvezza della città da un terremoto  proprio in questo giorno e comunque anche di alcune guarigioni miracolose , ma invito chiunque voglia farlo, a leggere la sua storia.
In questo giorno , il ricordo vivido del babbo che regolava la sua sveglia alle cinque di mattina e si recava ogni anno a renderle omaggio alle prime ore dell' alba , quando a suo dire , la Chiesa era ancora vuota e le celebrazioni delle Sante Messe erano appena iniziate .
Come Gesù nel Tempio , inorridiva nel vedere tutti i banchi di dolciumi e svariate chincaglierie fuori dalla Chiesa , perché sosteneva che non ci si può arricchire sopra  queste cose 
Dio ti benedica sempre babbo , perché la tu onestà morale ed intellettuale mi sono state di grande aiuto. 
E chissà  se proprio oggi la tua cara Madonna mi ha guardato con occhi ancora più misericordiosi , tanto che finalmente domani faccio il mio "viaggio della speranza " e per me è sicuramente un segno del tuo aiuto ..
Potrei dirti mille cose che mi sono capitate e succedute in questi giorni ma forse anche tu , potresti prendermi per pazza , per cui me le tengo nel mio cuore , assolutamente convinta che tu lo sappia e che per ogni cosa che accade  c'è sempre una ragione..so che mi sei sempre accanto..
Non potevo che coccolarmi e questa ciambella di ricotta e pere è il giusto compromesso tra bontà , delicatezza e bisogno di qualcosa di buono...

INGREDIENTI

  • 100 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
  • 165 G DI FARINA
  • 70 G DI BURRO
  • 1 PIZZICO DI SALE
  • 2 UOVA 
  • 1 LIMONE
  • 250 G DI RICOTTA
  • 1 YOGURT NATURALE BIANCO O ALLA PERA
  • 30 G DI LATTE
  • MEZZO CUCCHIAINO DI LIEVITO PER DOLCI
  • 1 BUSTINA DI ESSENZA DI VANIGLIA O VANILLINA
  • 2 PERE MEDIE
Iniziate facendo sciogliere il burro a fiamma bassa e preparando la teglia imburrata ed infarinata .
Sbucciate le pere e fatele a quadretti piccoli , irrorateli con il succo di limone e un po' di zucchero.
Montate poi 80 g di zucchero con un uovo fino a che otterrete un impasto denso e gonfio.




Unite  la farina , il lievito,ed il pizzico di sale poi il burro raffreddato.
A questo punto versate il composto nella tortiera .
Mescolate ora la ricotta sgocciolata con l'uovo , lo zucchero rimasto , la vanillina e lo yogurt.
Amalgamate bene e infine unite anche le pere .
Versate sopra il precedente impasto , la crema ottenuta e mettete in forno caldo statico a 180°per 50 minuti circa , come sempre regolatevi anche dalla colorazione del dolce mentre cuoce , perché ogni forno ha le sue caratteristiche.

Sfornate e lasciate raffreddare , poi togliete dalla tortiera e servite se volete capovolta in maniera che la crema cotta di ricotta e pere sia visibile in superficie .

BUON APPETITO 


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