Appena sveglia , ho pensato che sarebbe bello aprire gli occhi e scorgere ogni mattina dalla finestra con gli sportelli accapannati , un timido raggio di sole .
Secondo me sarebbe fondamentale per il mio umore e credo quello di molti .
Stamani non era proprio così , però al di là del grigio della giornata , il primo pensiero è stato che , tra qualche giorno sarà di nuovo primavera ,e già sono fortunata per questo.
Per avere ancora una volta , il privilegio di vedere questa stagione e le sue meraviglie.
Già il fatto poi di aver dormito otto ore di seguito , pensando a quanto tempo che non succedeva , ha reso il risveglio degno di essere tale .
Un cinema ieri sera , finalmente .
Mi hai aiutata per le scale , perché si sa , ci sono quelle mobili , ma chiaramente non funzionano mai , e mi hai convinta ad uscire un po' ,per svagare la testa.
In realtà ,ho svagato anche il cuore , le idee ,ed il film che era centrato sull'argomento tecnologia , o meglio l'abuso che si fa di essa , mi ha fatto mettere in discussione tante cose .
Ad esempio , che devo fermarmi più spesso ad osservare lo spettacolo del mondo che mi circonda , anche se in realtà lo faccio molto volentieri.
Ho raccolto qualche fiore per dare già l'idea della stagione che cambia anche alla casa e perché amo in ogni angolo avere del colore a rallegrarmi, così ne abbiamo sparsi ovunque , non devono essere di molto prestigio vanno benissimo anche i fiori di campo , anzi vanno meglio perché qui siamo in campagna e dobbiamo rispettare quello che ci offre e le sue tradizioni , ma soprattutto i suoi cicli .
Questi , i narcisi , ormai nascono spontanei , e possiamo trovarli ovunque al di sotto della pianta di alloro che si erge imponennte tra gli olivi , ho immaginato quell'angolo senza di lei e ho fatto fatica a pensare a tutte le mie ricette senza quel prelibato aroma ..
Ogni mattina mi affaccio a guardarla , è la prima cosa che vedo , dopo dite , e mi sembra un parallelismo strano , due imponenze meravigliose , sempre in continuo rinnovarsi , un aroma speciale di quelli che cambiano notevolmente ogni pietanza..è già...attorno a questo bellissimo albero vorrei metterci delle piante di carciofo .
Hai detto che me le troverai e le metterai , so benissimo che non dureranno perchè i cinghiali qui attorno la fanno da padrone e non solo , anche quelle talpe che mi fanno urlare ogni volta alla loro vista , però voglio provarci..
INGREDIENTI PER TRE PERSONE
- 6 CARCIOFI
- 6 UOVA
- 1 PIZZICO DI SALE
- UNA BELLA MANCIATA DI PECORINO GRATTUGIATO
- 1 CUCCHIAIO DI FARINA
- QUALCHE FOGLIA DI BASILICO
- SALE , PEPE
- OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
Togliete ai carcofi le foglie esterne più dure , poi tagliate l'estremità e divideteli in 6 pezzi che metterete a bagno in acqua con limone .
Pulite bene anche i gambi ai quali toglierete la parte esterna , la buccia .
Mettete a cuocere i gambi in poca acqua , leggermente salata .
In un piatto ponete il cucchiaio di farina ed infarinate i carciofi, dopo averli scolati bene dall'acqua.
Prendete una larga padella antiaderente e versate qualche cucchiaio di olio al suo interno , fatelo scaldare quindi sistematevi i carciofi infarinati .
All'inizio alzate la fiamma per farli abbrustolire , poi , continuate per almeno venti minuti la cottura a fiamma bassa .
In questo frattempo prendete le uova e grattugiate la fetta di pecorino.
Dovrete usare un pecorino leggermente stagionato.
Quindi sbattete le uova alle quali avrete aggiunto sale , pepe ed il formaggio grattugiato.
Quando i carciofi saranno cotti e dorati aggiungete qualche foglia di basilico spezzettato con le mani , poi le uova sbattute assieme al pecorino
Fate penetrare bene le uova all'interno dei carciofi .
Girate la frittata dopo qualche minuto con l'aiuto di un piatto o un coperchio.
Servitela accompagnata dai gambi di carciofo cotti e conditi con olio sale e pepe.
Se vi dovesse avanzare , e ne dubito , sarà perfetta per panini ultra energetici e saporiti..
La frittata di carciofi è per me il benvenuto alla primavera , nonché il legame forte con la nonna Fernanda ,che la cucinava sempre nella padella nera , pulita come diceva lei solo ed esclusivamente con carta di giornale in quel cucinino che era diventato ormai per me il luogo più interessante del mondo ...
BUON APPETITO