martedì 19 giugno 2018

GNOCCHI DI PATATE ALLA CRUDAIOLA



Sto rallentando molto con il mio blog.
Il primo caldo è quello più sentito , deleterio , di quelli che non sai dove ripararti quando torni dal lavoro , anche se grazie a Dio , abitiamo in un posto stupendo , nella campagna ombrosa toscana.
Ma sto ben lontana dal forno , anche se mi manca. Ed infatti rientrando, ho preso dalla dispensa della farina , che quasi sicuramente domani sarà pane fresco.
Raccontare di un fine settimana meraviglioso , trascorso da mio suocero e la sua compagna , il loro terrazzo dal quale contemplo il mare , le cene che ci offrono in locali meravigliosi, l'ultimo sul golfo di Baratti , dove la vista del mare era così vicina che quasi mi sembrava bagnasse i piedi sotto al tavolo .
La navigazione di un bellissimo veliero ha accompagnato il nostro antipasto di pesce eccellente , mentre un vino fruttato e profumato dell'Alto Adige ha accompagnato il secondo , non certo da meno dell'antipasto  e come protagonista , al di là del mio sguardo ,sempre il mare .
Al rientro un po' di nostalgia e la promessa che ci rivedremo presto,quella che ci facciamo ogni volta  .
Riprende la vita quella della quotidianità , scandita da pranzi molto spesso consumati da sola , ma non per questo composti da schifezze e cibi spazzatura .
E mentre qualcosa mi agita l'animo , mi arriva un messaggio di una cara amica o forse sicuramente l'Amica , e capisco , o meglio so dare giustificazione a quello strano stato di inquietudine .
Il padre è venuto a mancare , e a lei che aveva perso la madre all'età di sei anni , forse questa cosa risulterà ancora più gravosa .
Corriamo  , un abbraccio interminabile ci unisce ancora una volta .Ancora nonostante siano passati quarant'anni dal primo abbraccio.
La nostra è sempre stata un 'amicizia che insieme a quella di poche altre , ci ha viste adolescenti , arrabbiate , unite , perse , ritrovate ..
E ritrovarsi a distanza di anni con la sensazione di essersi viste il giorno prima , significa per me essere  una privilegiata  .
L'amicizia , così come l'amore se c'è ti cambia la vita  .Troppe quelle di interesse , quelle deluse , tradite , storpiate e forse mancate.
Non ho abbastanza parole per dirti cara Cri , che non passerà un solo giorno che tuo padre sarà comunque con te . Che quando ti sembrerà di subire ingiustizie soprattutto da chi dice di amarti , lo pregherai e gli chiederai aiuto.
Che volgerai gli occhi al cielo soddisfatta  , quando ti sembrerà di aver fatto una cosa a lui gradita .
Continuerai a vivere in suo nome , cercando di essere felice e serena perché in fondo è questo che vuole un padre , che magari è stato tradito proprio  da chi dichiarava di amarlo e per questo sarai i primi tempi  anche tanto arrabbiata  .
Ti auguro solo di avere sempre la serenità che ho avuto io e che ho letto nei tuoi occhi abbracciandoti,quella serenità di chi sa bene di aver fatto di tutto per la felicità di qualcun altro ...
L'orto continua a dare il suo piccolo contributo , e con un piccolo cestino riempito fino all'orlo ho creato un condimento per degli gnocchetti di patate che ho chiamato alla crudaiola ..



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • gnocchi di patate , 300 g
  • carota , 1
  • cipolla di Tropea , 1
  • zucchine , 2
  • fiori di zucca , 4/5
  • pomodori oblunghi , 2
  • aglio uno spicchio
  • qualche rametto di timo
  • 2 cucchiai di pecorino grattugiato
  • sale , pepe nero
  • olio extra vergine di oliva 




PROCEDIMENTO

  • Lava tutte le verdure e lasciale asciugare 
  • In una casseruola metti a soffriggere l'aglio in poco olio, poi aggiungi le carote tagliate a piccoli pezzi
  • Intanto fai scaldare una pentola d'acqua sufficiente per la cottura degli gnocchi
  • Bagna le carote con poca acqua calda , aggiungi la cipolla a fette , le zucchine e condisci con sale e pepe.

  • Lascia cuocere qualche minuto , poi di seguito metti i pomodori a pezzetti insieme alle altre verdure , e in ultimo i fiori di zucca .
  • Cuoci per pochi minuti , poi scola gli gnocchi precedentemente messi a lessare ,  salta tutto nella casseruola aggiungendo , sale se necessario , pepe nero e foglioline di maggiorana .
  • Spolvera con formaggio pecorino grattugiato e servi caldi.
BUON APPETITO !







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venerdì 15 giugno 2018

GELATO AL CAFFE'


Quando ero piccola, ero una bambina di quelle che definire grassottella è un complimento.
Mamma sembrava trarre soddisfazione solo nel darmi da mangiare e rimpinzarmi bene con tutto il cibo che lei definiva salutare per crescere .
E nonostante questo , crescevo anemica , quindi , una volta a settimana andavamo a comprare nell'unica macelleria che la vendeva , la carne di cavallo.
Il solo pensiero adesso mi fa quasi inorridire .
Ma sembra che a quei tempi , i medici indicassero  come una delle cose migliori , per aumentare il ferro nel sangue , quella di  mangiare almeno una volta a settimana una bella bistecca di cavallo.
A volte deglutivo senza masticare , altre nascondevo parte della carne in piccoli pezzetti di carta  e la tiravo al cane che avevamo nel terrazzo , un Setter inglese del babbo con il quale cacciava .
Buck ,questo era il suo nome , scodinzolava ed eravamo entrambi felici , ciascuno per ragioni diverse , che solo noi conoscevamo.
Il divieto in assoluto , erano i gelati ...o meglio ne erano consentiti non più di due a settimana .
Perciò accadeva che , quando mi mandava a fare la spesa nel vicino supermercato , mi fermassi al bar sotto casa e di nascosto , comprassi  un granulato all'amarena e me lo mangiassi tutta  soddisfatta .
Magari macchiavo i vestiti , o forse qualche piccola granella di nocciola rimaneva attaccata al maglione insomma , ogni volta , piccoli indizi facevano sempre capire alla mamma  che avevo sgarrato e spesso a suon di sculacciate mi mandava a dormire prima di Carosello!
E' già , perché una volta funzionava così ..Quando i genitori  volevano darci una punizione  ,uno dei primi metodi era  quello di saltare la visione del Carosello..
Oggi non amo più particolarmente il gelato , anzi anche in estate spesso passano giorni che non ne tocco un cucchiaio.
Ho scoperto da qualche anno quelli di Grom e ne lascio sempre un vasetto nel congelatore , il gusto pistacchio è indescrivibile con il contrasto dolce , salato che a me fa impazzire ...Ma riesco a tenere a freno ogni impulso, e comunque probabilmente ispirata dalla bontà di quel gelato ho voluto cimentarmi in un gusto caffè , da fare senza Bimby.
E' buonissimo , chiaramente senza additivi , coloranti e addensati e quest'ultima nota è tale che il gelato va servito all'ultimo minuto altrimenti si scioglie in fretta !
Però provatelo...


INGREDIENTI PER CIRCA 400 G DI CAFFÈ

  • panna vegetale Hoplà , circa 250 ml
  • caffè , una tazzina forte
  • zucchero a velo , 90 g
  • uovo , 1
  • vanillina , 1 bustina 
PROCEDIMENTO

  1. Monta la panna con le fruste elettriche e quando è ben ferma mettila in freezer .
  2. Sbatti l'uovo intero con lo zucchero  a velo e la vanillina in modo che diventi una spuma ben gonfia.
  3. Aggiungi il caffè , mescola bene quindi unisci anche la panna .
  4. Metti in freezer e ogni mezz'ora  ,per le prime tre ore , togli e mescola con una frusta .
  5. Trascorse le prime tre ore , sistema il gelato in un barattolo chiuso e servi all'occorrenza con pezzetti di cioccolato o biscotti.
BUON APPETITO !!! e buon fine settimana a tutti ,
un abbraccio , Silvia



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mercoledì 13 giugno 2018

FRITTELLE DI FIORI DI ZUCCA



Aspettavamo questi giorni con un'ansia che ci faceva fremere ovunque .
Il babbo caricava tutto il bagagliaio dell'auto , c 'erano valige di pelle , borse di stoffa , tutto il necessario per trascorrere i mesi estivi nella casa in campagna .
Nel tragitto dalla città  alla casa di campagna , io e mia sorella spesso ci mettevamo in ginocchio rivolte con il viso verso le auto che ci succedevano ..
Salutavamo con la mano e dei grandi sorrisi .
Le auto erano poche , davvero poche , e le giornate erano lunghissime , piene di ore di luce .
La luce entrava ovunque e nonna cuciva delle grandi tende con pezze di stoffa ricavate da vecchie lenzuola .
Ne metteva una ad ogni finestra , ed il giorno , quando era obbligatorio il riposo , sventolavano leggermente e lasciavano entrare solo brevi spiragli di sole ,accompagnati dal frinire delle cicale , annidate sui pini marittimi e gli olivi dei campi.
E la giornata terminava con la magia delle lucciole ..
Quanta luce dalla mattina alla sera , ora mi pare di non vederla nemmeno più .
Chiusi dentro un ufficio , un capannone , un qualsiasi stabile , sempre di corsa a rincorrere emozioni e la vita .
A cercare di ricreare un mondo antico .
Negli occhi del bambino indiano che si inumidiscono ogni volta che mi saluta e lascia le casse del supermercato , stasera ho letto tutte le speranze ed i sogni , la gioia di un ultimo giorno di scuola , il riposo durante le ore caratterizzate dall'afa estiva , la corsa dietro alla lucciola sul grano mietuto .
Giugno e le mani che si sporcano di terra nell'orto , i fiori dei cetrioli e dei pomodori , le piccole canne a sorreggere i frutti in crescita , il sapore di fragole mature , il giallo splendido dei fiori di zucca che abbaglia i mattini ancora umidi dopo nottate da un tempo incerto.
Raccoglierli e farne delle squisite frittelle , di corsa per non tardare al lavoro e poi una bella doccia rigenerante , per togliersi l'odore di fritto addosso..





INGREDIENTI PER UNA DOZZINA DI FRITTELLE

  • fiori di zucca freschi , 7/8
  • farina Manitoba , 2 /3 cucchiai
  • formaggio Grana grattugiato , 100 g circa 
  • basilico , una decina di foglie 
  • uovo ,1
  • acqua minerale gassata fredda , mezzo bicchiere 
  • sale , pepe nero
  • olio di arachide per la frittura 


PROCEDIMENTO

  1. Lava bene i fiori di zucca togliendo il pistillo all'interno.
  2. Sbatti l'uovo con il mezzo bicchiere di acqua gassata possibilmente fredda 
  3. Aggiungi la farina mescolando di continuo e forma una pastella 
  4. Lava le foglie di basilico e tritale con le mani 
  5. Metti i fiori tagliati con il coltello a piccoli pezzi nella pastella ed unisci anche il basilico 
  6. Aggiungi il formaggio grattugiato ed il pepe nero 
  7. Regola di sale


  1. Metti a scaldare abbondante olio di semi e quando sarà bollente con un cucchiaio da minestra , prendi poco impasto e versalo nell'olio .
  2. Continua con il resto dell'impasto fino a che non avrai fritto tutte le frittelle.
  3. Fai assorbire l'olio in eccesso su una carta assorbente 
  4. Spolvera di sale le frittelle.



Puoi gustarle calde , ma anche dopo qualche ora dalla cottura !

BUON APPETITO !



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domenica 10 giugno 2018

FOCACCIA CON FARINA MULTICEREALI RIPIENA DI ZUCCHINE E FIORI DI ZUCCA




Alla fine ho ceduto alla stanchezza ..dopo nove ore e mezzo di lavoro di ieri , stamani non abbiamo sentito la sveglia , ci siamo svegliati di soprassalto, una colazione velocissima e via di corsa al lavoro.
Mentalmente questa cosa mi fa arrabbiare perché amo sorseggiare il mio cappuccino con la lentezza obbligatoria (secondo i miei canoni..) e fare tutte le mie cose con calma .
Avevo programmato una breve gita nel pomeriggio , per visitare un borgo relativamente vicino , ma il divano mi ha fatto occhiolino e non ho potuto resisterlo.
Non paga però, dopo un leggero riposino ho tagliato l'erba del prato mentre tu con il decespugliatore in spalla hai provveduto a  fare tutta la fatica necessaria per sistemare il terreno attorno a casa .
Per me il taglia erba è un divertimento, lui va ed io gli cammino dietro , mi faccio la mia passeggiata senza durare fatica e soprattutto ossigenando polmoni e testa .
Quest'anno , la pioggia continua ha reso tutto verdissimo ma anche molto difficile da conservare ordinato e preciso visto che l'erba cresce ad una velocità spaventosa .
A te va il peggio , ti guardo lavorare e penso che sei davvero fantastico .
Hai subito preso confidenza con la campagna , nonostante tu non l'avessi mai vista , nonostante la tua allergia che ti costringe a prendere ogni volta un antistaminico per fermare gli starnuti ed il prurito agli occhi.
Anche l'orto ci sta ricambiando del nostro , in realtà poco , tempo che investiamo ..
E come vi avevo già raccontato , le zucchine sono le protagoniste  con i loro stupendi fiori , della colazione , pranzo e cena.



Mi invento , mi reinvento ed elaboro..questa volta una deliziosa focaccia .
Ne abbiamo fatto fuori una teglia , morbida al centro , ripiena di croccanti zucchine davvero una prelibatezza ..



INGREDIENTI PER UNA FOCACCIA 

  • farina multi cereali , 450 g
  • farina Manitoba , 100 g
  • lievito di birra 5 g
  • lievito madre fresco , 50 g
  • zucchero semolato , 5 g
  • 10/12 fiori di zucchine 
  • zucchine tenere 3/4
  • olio di oliva , 1 cucchiaio
  • cipolla ,mezza rossa
  • sale , peperoncino
  • foglie di timo fresco


Mescola le farine dentro una ciotola , poi con una mandolina , sbuccia le zucchine raccogliendo le bucce che frullerai con un cucchiaio di acqua e timo.



  • Sciogli il lievito di birra ed il lievito madre fresco in 350 g di acqua , aggiungi  anche lo zucchero ed unisci  infine le bucce delle zucchine frullate.
  • Amalgama il mix di farine con l 'acqua mescolata al lievito e alle zucchine frullate.
  • Aggiungi un pizzico di sale e mescola ancora .
  • Copri la ciotola con un panno umido e lascia riposare per circa mezz'ora a temperatura ambiente .

  • Taglia le zucchine in piccoli pezzi e sbuccia la cipolla 
  • Rosola tutto in una padella antiaderente con poco olio , sale , peperoncino e timo fresco .Lascia cuocere per una decina di minuti.


  • Riprendi l'impasto e lavoralo con le mani , modellalo  a palla rimettilo nella ciotola e cospargilo  di un filo di olio , ricopri con il suo panno umido e fai lievitare per 30 minuti , dopodiché impasta una seconda volta e lascia lievitare ancora 20 minuti.
  • Lava i fiori  tagliali  in pezzi irregolari ed unisci alle zucchine cotte .
  • Dividi  la pasta in due parti , stendi le due parti in rettangoli .
  • Poni il primo rettangolo nella teglia unta di olio , distribuisci sopra il composto di zucchine , sale , pepe e qualche foglia di timo 
  • Copri con il secondo rettangolo e sigilla bene i bordi.


Inforna la focaccia a 230 ° per 10 minuti , mettendo la teglia nel forno a metà altezza .
Poi sposta la teglia sul fondo del forno e cuoci  per altri dieci minuti.Sforna e lascia raffreddare la focaccia sopra una griglia ..
Gusta
 !

BUON APPETITO !



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