venerdì 20 luglio 2018

CROSTATINE SALATE CON PROSCIUTTO TOSCANO DOP


Mi chiedo spesso , quando cucino , a quale epoca possano risalire certi alimenti , bevande che utilizzo  ed incuriosita magari , apro la pagina  di Google e mi informo su quello che al momento mi gira nella testa .
Quando ero piccola , specialmente nelle case di campagna difficilmente ad un Toscano doc , poteva mancare , appeso ai soffitti delle cantine , un prosciutto e qualche altro salume .
Il maiale si spezzava d'inverno , la salatura avveniva in ambienti freddi ed il norcino finiva di preparare a tarda notte  i vari pezzi  salati , ed una volta terminato , le donne di casa  mettevano a cuocere le costole del maiale e le prime salsicce , sapientemente confezionate con aromi e spezie.
Ricordo il freddo , l'odore di aglio che aleggiava nelle stanze , il fumo che usciva dal camino , e la febbre dei giorni a seguire per il freddo preso , quando con mia sorella venivamo comandate dal norcino ed aiutante .
Portavamo aglio , sale , pepe , legna da ardere per cuocere la soprassata nel pentolone fuori e pur di non perdermi nessun passaggio non importava se il freddo mi entrava dentro fino alle ossa .
Il prosciutto lo cominciavamo a mangiare verso l'autunno successivo dopo un 'accurata stagionatura e dopo che avevamo terminato la spalla  .
A Cibus di Parma ho rivissuto i vari passaggi per la preparazione del prosciutto toscano DOP , sapientemente illustrati dal Presidente del Consorzio.




Una montagna di fette di prosciutto ci ha accolte e sorprese..



Tutto ruotava attorno a quello che secondo me rappresenta il re dei salumi ed era praticamente impossibile non essere rapiti dalla sua storia , dall'odore , ed il sapore soprattutto quando ad interpretarlo magistralmente in una splendida ricetta , è stato lo chef Vallini -




La sua grandezza , oltre che nella bravura , sta nella semplicità di esposizione e soprattutto nell'elaborare prodotti semplici e renderli ancora migliori .
Il Prosciutto  Toscano DOP nasce chiaramente  in Toscana , dove probabilmente già si usava farlo ai tempi degli Etruschi , ma è con i Medici che si hanno le prime regolamentazioni in tutte le fasi della sua lavorazione ..
Mi piace pensare che il prosciutto venga spillato..e cioè che si  controlli  la sua stagionatura attraverso delle piccole stecche di legno infilate nella carne . 
 In base al profumo ed al fatto che fuoriesca più o meno asciutto si capisce se la stagionatura è ultimata. 



La sua sapidità , rispetto ad altri come il Parma o il San Daniele è dovuta probabilmente al fatto che , essendo il Centro Italia più caldo rispetto al Nord , il salume ha bisogno di più sale per la conservazione .
Mangiato con il pane sciapo Toscano è il massimo che si possa avere , accompagnato chiaramente da un bel bicchiere di rosso.
Mi chiedo se il sale , l 'aglio , le bacche di ginepro ed il pepe nero possano fare il miracolo , se la brezza che arriva   dal mar Tirreno ed oltrepassa l'Appenino o se l'insieme di tutte queste cose ha fatto si che potessimo avere un prodotto dichiarato DOP dal 1996 , un Consorzio che lo tutela nel quale sono presenti circa diciassette produttori di cui almeno due , sono nel mio Paese.

In Toscana apriamo molto spesso un pranzo importante o una cena con il prosciutto come antipasto , oppure ne facciamo uso come  un secondo piatto accompagnato da verdura  ...Io vi propongo questa semplice alternativa ..
Le mie crostate salate come ricco antipasto!





INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

INGREDIENTI PER UNA FROLLA DA 24 CM CIRCA

  • farina 00 , 200 g
  • burro morbido , 90 g
  • uovo , 1 intero
  • acqua a temperatura ambiente , 20 g
  • sale , un pizzico (circa 5 g)
PREPARAZIONE 

Potete fare la frolla a mano o anche nel mixer .
  • Lavora il burro morbido a pezzetti con la farina ed il sale
  • Aggiungi l'uovo e l'acqua 
  • Lavora velocemente ottenendo un impasto omogeneo.
  • Avvolgi l'impasto ottenuto nella pellicola e lascia in frigo un'ora .
  • Riprendi l'impasto e stendi con un mattarello .
  • Utilizza per crostate salate , quiche o barchette da riempire 
  • Cuoci in forno in teglie imburrate ed infarinate per circa 15 minuti alla temperatura di 180°
  • Lascia raffreddare la frolla e poi passa al  suo utilizzo
INOLTRE.. 
  • Prosciutto Toscano DOP , 6 fette circa 
  • robiola o altro formaggio cremoso , 1 confezione
  • melone retato , 3 fette 
  • erba cipollina , timo qb
  • pepe nero 
  • olio extra vergine di oliva 


PROCEDIMENTO

  1. Prepara le crostate secondo la ricetta base pasta frolla salata
  2. Amalgama la robiola o altro formaggio spalmabile cremoso , con un trito di pepe nero ed erba cipollina 
  3. Con una sac a poche , riempi ciascuna crostata con il formaggio 
  4. Taglia a piccoli pezzi il melone dopo averlo leggermente asciugato con carta assorbente e sistemali bene sopra il composto di formaggio
  5. Riponi in frigo e poco prima di servire sistema sopra ciascuna crostata due fette di prosciutto e foglioline di timo  .
  6. Se  gradisci aggiungi un leggero filo di olio a crudo



BUON APPETITO !



Ringrazio il Consorzio Prosciutto Toscano DOP , Trefoloni associati e Cibus Parma ...
A presto , Silvia 
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lunedì 16 luglio 2018

MELANZANE IMBOTTITE IN FORNO


Eccomi dopo un breve periodo di riposo , per la mia percezione brevissimo,  a combattere di nuovo con erbe infestanti , lavatrici dai mille colori ,(... tanto basta mettere il fogliettino che acchiappa tutto....) , l'orto  ,dove le verdure si moltiplicano con i raggi del sole forti del mezzogiorno, e la mia cucina .
I gatti si riparano sotto le siepi , ovunque ne vedo uno , come avrebbe detto il nonno ,"ringuattato" a sonnecchiare , cercando di superare la calura di questi giorni all'ombra dei gelsomini odorosi.
Qualcuno si diverte a rimescolare l'aiuola ricoperta di corteccia di pino , sembrano aver rallentato con le giornate afose,  tutti i loro entusiasmi .
Nascosta tra le foglie verde scuro , leggermente pendule per la mancanza di acqua , una meravigliosa melanzana dal colore intenso viola , ringrazio Dio mentre vedo scorrere le immagini di disastri dovuti al maltempo nel Nord del nostro paese.
Ormai anche il clima purtroppo ha deciso di non sentire ragioni , come gli uomini ..
Mi incammino con la mia verdura , felice del raccolto di questa giornata e nonostante la temperatura esterna decido di cucinare la mia melanzana imbottita , scelta che vede mio malgrado obbligatoria l'accensione del forno.
La stessa ricetta con la quale Mutti mi ha proclamata Ambassador del mese di giugno.


Mi piace pensare , che nei momenti in cui la stanchezza e lo sconforto , prendono il sopravvento , qualche piccolo accadimento , ci stimoli a non mollare ed è così che è accaduto con questa bellissima sorpresa che mi ha fatto Mutti , che con le sue passate , salse , e sughi è spesso tra i protagonisti nella mia cucina .
Una storia , quella che accompagna la ricetta  ,ed una salsa che la rende particolarmente accattivante ..


  


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • melanzane , 1 
  • prosciutto cotto sei fette circa 
  • provola Silana , sei fette (in mancanza di essa potete sostituire con mozzarella o caciocavallo, scamorza..)
  • salsa Mutti (scegliete tra classico o Deciso ..)
  • sale , peperoncino rosso , olio extra vergine di oliva ,basilico e timo
PROCEDIMENTO

  1. Lava la melanzana e togli il picciolo , poi taglia a fette non troppo sottili e lasciala a spurgare sistemandola su un piatto con sale a strati per circa un'ora .
  2. Una volta trascorso il tempo previsto , sciacqua bene la verdura sotto acqua corrente e lasciala asciugare sopra ad un panno di cotone.
  3. Sistema un foglio di carta da forno sulla teglia 
  4. Ungi leggermente il foglio poi procedi a fare le melanzane imbottite.
  5. Sistema la fetta di melanzana , poi sovrapponi il prosciutto cotto , la provola , un cucchiaio di salsa e chiudi con una fetta di melanzana .
  6. Tieni fermo il tutto con uno stecchino da spiedini.
  7. Puoi fare anche più strati e quando termini con la verdura aggiungi la salsa e sistema di sale e peperoncino fresco  .
  8. Inforna per circa trenta minuti in forno ventilato a 150 gradi circa , controllando visivamente che la verdura si grigli un po' e la provola si fonda con la salsa .
  9. Servi calda con piccoli pezzetti di basilico fresco e timo ed un filo di olio a crudo

 .
BUON APPETITO !





Ringrazio sentitamente Mutti per questa iniziativa che mi vede partecipe di una delle tante storie , fresche e molto carine  ,che potrete leggere su "Storiedipomodoro.it"!
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giovedì 28 giugno 2018

PASTA FROLLA SALATA



La frolla è diventata ormai un mio cavallo di battaglia , sarà che oltre allo spessissimo uso che ne faccio , essenzialmente per crostate e torte di frutta , mi riporta indietro di tanti anni..
Nostalgica ?
Certo del mondo del rispetto e dell'educazione che era , delle chiavi lasciate infilate sulla toppa del portone di casa , di un tempo che fu ...Che sinceramente rimpiango per la capacità che avevamo di amarci.
Adesso ciò che impera è il non rispetto , la maleducazione , le cose date per scontate , il grazie ed il prego non detto ,l'amicizia solo per convenienza , la parolina magica che non esiste più , per favore , che apriva tante porte.
No , non vivo bene , data la mia sensibilità , in un mondo fatto così..
E allora probabilmente anche nella mia cucina cerco di ricreare , quel piccolo mondo antico , costituito  di niente , ma che era tutto.
Francesco mangia soddisfatto la carota appena estirpata dal nostro piccolo orto e che mi è caduta per le scale , quanta gioia vederlo entusiasta delle nostre verdure  !
Il raccolto stasera è stato copioso , zucchine in abbondanza , fiori di zucca , cetrioli , insalata , carote e tante succose e dolcissime fragole !
Sono molto felice e mentre ti guardo vangare la terra , al tuo ritorno dal lavoro , mi diverto con l'acqua che esce freddissima dal pozzo..innaffio e gioco con le pozze che l'acqua crea ..
Mi ci immergo , mamma urla che tutto questo non farà che peggiorare i miei problemi.
Non importa , non la sento , ricreo una serata di tanti anni fa ..
Il nonno che zappa , io che mangio carote appena tolte dalla terra umida , e l'acqua eterna compagna di vita e di sogni a bagnarmi completamente pensieri e piedi.
Rivedo tutto , un sorriso smorzato , tu capisci  e mi baci la fronte .
Grazie , per avermi aiutata anche in questo .
A rivivere e ad amplificarne le sensazioni bellissime di un'infanzia fatta di niente , di  farmi addormentare certe sere mentre ti racconto la vita di allora  .
Ho scoperto da poco la frolla , quella salata , base di torte salate , crostatine e quiche .
La utilizzo anche per qualche torta dal contrasto meraviglioso dolce salato , mettendo meno sale del previsto..
Condivido la mia ricetta base.
Intanto questa , poi vi darò la ricetta di tante piccole meraviglie culinarie  !

INGREDIENTI PER UNA FROLLA DA 24 CM CIRCA

  • farina 00 , 200 g
  • burro morbido , 90 g
  • uovo , 1 intero
  • acqua a temperatura ambiente , 20 g
  • sale , un pizzico (circa 5 g)
PREPARAZIONE 

Potete fare la frolla a mano o anche nel mixer .
  • Lavora il burro morbido a pezzetti con la farina ed il sale
  • Aggiungi l'uovo e l'acqua 
  • Lavora velocemente ottenendo un impasto omogeneo.
  • Avvolgi l'impasto ottenuto nella pellicola e lascia in frigo un'ora .
  • Riprendi l'impasto e stendi con un mattarello .
  • Utilizza per crostate salate , quiche o barchette da riempire 
  • Cuoci in forno in teglie imburrate ed infarinate per circa 15 minuti alla temperatura di 180°
  • Lascia raffreddare la frolla e poi passa la suo utilizzo.

BUON APPETITO !


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lunedì 25 giugno 2018

PASTA CON POMODORINI , PINOLI E ' NDUJA



Mi sono resa conto che spesso quando non organizzo , pianifico, e vado di fretta le cose riescono anche meglio .
Come nella vita di tutti i giorni , mai pianificare perché quando aspetti una giornata di sole , ecco proprio allora , sopravviene un temporale , magari estivo di quelli che bagnano la terra e tu riesci a sentirne il profumo per tutto un giorno.
Puoi anche  vedere il vapore che la terra bagnata emana , lentamente , ma questo  se sei fortunato .Io mi reputo molto fortunata , solo per il fatto che , di tutti questi particolari  ,cerco di non perderne nemmeno mezzo .
E , in alternativa ad uno shopping sfrenato , preferisco di gran lunga la legatura dei pomodori alle loro canne di bambù.
E ho scoperto che ultimamente , preferisco anche un piatto semplice semplice , al posto di quelli troppo elaborati , che sono un po' come le persone , fatiscenti ma di poca sostanza .
Pienza era bella ieri , ogni angolo illuminato dai raggi del sole sembrava dar luce non solo al piccolo e bellissimo corso centrale ma a tutti gli occhi dei visitatori che lo percorrevano.
Ancora una volta mi sono affacciata per godere dello spettacolare panorama che si affaccia sulla Val d'Orcia . Le balle di fieno continuamente immortalate da pittori ,ieri come oggi ,  fermi con le loro tele lungo la strada e dai tanti turisti che più che godersi il panorama , fanno a gara a chi ritrae più angoli nascosti.Mi chiedo se veramente avranno il tempo per guardare tutto quello che adesso si perdono , indaffarati come sono a cercare di far mostra agli altri dei propri viaggi piuttosto che a  loro stessi
Una fila di cornucopie appese alle pareti dei palazzi ed una Cattedrale in bilico tra l'oggi e forse il domani.
Mi calo nella campagna dove odo correre bambini con accenti Americani attratti da grano dorato e pomodori rossi riarsi dal sole ..
Un piatto di pasta , semplice , con i sapori che racchiudono i loro sogni e le mie speranze...


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • pasta di semola , 160 g
  • pomodorini ciliegini , una decina 
  • passato di pomodoro , 2 cucchiai
  • pinoli , un cucchiaio
  • cipolla bianca , 1
  • nduia , un piccolo cucchiaio 
  • pecorino grattugiato
  • timo fresco
  • olio extra vergine di oliva 
  • sale
PREPARAZIONE

  1. In una capiente casseruola fai soffriggere leggermente la cipolla affettata fine
  2. Lava i pomodori , asciugali e dividili a metà
  3. Aggiungili alla cipolla e fai andare qualche minuto poi unisci anche la passata 
  4. Nel frattempo cuoci la pasta in abbondante acqua salata.
  5. Quando è cotta , scola la pasta e tuffala nella casseruola .
  6. Accendi la fiamma vivace e aggiungi , pinoli , pecorino grattugiato , nduja e timo fresco .
  7. Servi calda 


BUON APPETITO !



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