giovedì 14 marzo 2019

PASTA PANCETTA PROVOLA E CIME DI RAPA





Le ruote , la mia pasta tanto amata , che nonna mi serviva una volta alla settimana ,condite  con burro e una bella spolverata di pepe nero appena macinato , con il piccolo macinino in alluminio talmente usato che ormai non aveva più niente della sua forma originale .
Penso alla mia gioia davanti a quel piatto di pasta ... E' già , era sufficiente un piatto di pasta con del burro fresco .
Penso al sacrificio , quello della nonna , e di tutte le donne come lei , costrette a cucirsi un paio di mutande nelle ultime pezze di stoffa di una camicia da notte ormai usurata e  lacera .
 Adesso ci lamentiamo , non siamo più capaci di fare sacrifici , siamo di malumore se la domenica restiamo  a casa , dichiariamo che facciamo una vita inutile se settimanalmente non usciamo a cena fuori ed abbiamo frigo , dispensa , congelatore e cantina pieni di cibo.
Io e la mia amica Carla , proprio oggi ci siamo guardate negli occhi e confidate che , se la salute mi avesse assistito un poco di più , avrei avuto voglia , onore e coraggio di trovarmi tante cose da fare oltre al lavoro di sempre , per portare qualche soldo in più in casa e sentirmi utile , ma soprattutto abbiamo convenuto che migliaia di donne e uomini sono impegnati a fare anche tre lavori pur di sostenere con dignità la propria famiglia .Che gente con le p..e hai concluso ed io ho sorriso di gusto !
C'è stato un tempo che sferruzzavo a maglia e mi pagavano sette mila lire per un maglione , ne consegnavo uno al giorno alla proprietaria del negozio e allo stesso tempo , accudivo un bambino che dormiva nel passeggino posizionato davanti alla mia sedia , ed avendo le mani impegnate gli facevo la ninna nanna con un piede  ,spingendo la carrozzina  avanti e indietro .
Poi cucivo qualche scarpa di pelle e andavo a dormire così esausta che la notte credo non aver riuscito mai neppure a sognare .
La nonna mi preparava le sue ruote , io mi sentivo felice indossando uno dei due maglioni con i quali trascorrevo un inverno.
Il babbo brontolava , non voleva che mi sacrificassi tanto e non capiva perché tanto lavoro.
Alla fine della scuola superiore , gli chiesi come regalo di promozione , un coniglio femmina con una gabbia.
Ricordo ancora i suoi occhi stupiti.
Arrivai ad avere anche quaranta conigli e non avevo neppure venti anni.
Non sto parlando di centinaia di anni fa .
Sto parlando di me della mia giovinezza , delle mie mani che profumavano e ancora adesso lo fanno , di dignità , consunte  ,screpolate , con le dita storte ..
Ma che piacere avere avuto l'onore di essermela sempre cavata..



Io le mie ruote le ho un po' arricchite , ma con poco...
Avanzi di cime di rapa saltate in padella , pancetta e come fare mancare la mia onnipresente provola ..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE

  • pasta di semola , formato ruote o quello che preferite , 160 g
  • cime di rapa , 2 cucchiai
  • pancetta , 150 g 
  • provola silana , 100 g
  • formaggio grana grattugiato , un cucchiaio
  • aglio 
  •  sale ,peperoncino
  • olio extra vergine di oliva 

PROCEDIMENTO

  • Dopo averle bollite  ,scola bene le cime di rapa e ripassale in padella con olio ed aglio (questo nel caso tu non abbia come nel mio caso degli avanzi...)
  • Taglia la pancetta in piccoli pezzi , scalda un cucchiaio di olio con uno spicchio di aglio e peperoncino,  aggiungi la pancetta , falla soffriggere qualche minuto durante il quale provvederai alla cottura della pasta 
  • Cuoci le ruote al dente poi scolale e tuffale nell olio con la pancetta , aggiungi le cime di rapa ed amalgama ben il tutto 
  • Metti anche la provola e spolvera di grana 
  • Fai saltare la pasta con il condimento  , poi spegni la fiamma copri la casseruola e lascia riposare qualche minuto 
  • Servi calda 


BUON APPETITO !
                                                   
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lunedì 11 marzo 2019

INDIVIA ARROSTO


L'indivia è una di quelle insalate che ho sempre consumato raramente .
Curiosa , l'acquistavo dal banco frigo del supermercato , per il magnifico aspetto giallo e bianco , sempre pronto al consumo in qualsiasi momento .
Gran bella cosa avere nel cassetto una verdura sempre pronta e reperibile .
Non appena marcisce  una piccola parte di foglia , ecco che in pochissimo tempo è da buttare nell'umido , ed il suo colore si tramuta in un marroncino putrefatto tanto brutto da guardare parimenti a quanto è bello in condizioni sane .
Quando mio cugino francese ce l'ha fatta conoscere , ero davvero piccola ed affascinata dalla storia della sua coltivazione -
Infatti la leggenda del contadino di Bruxelles   che dimenticò le radici delle  piantine nella cantina buia , mi ha perseguitato per molto tempo , e ho spesso lasciato volutamente piccoli oggetti neri  nello scaffale della cantina buia , con la speranza che diventassero bianchi come le foglie dell'insalata Belga .
In realtà , ho capito da grande che l'indivia , l'asparago bianco , ed altri ortaggi , devono il loro candore alla coltivazione in assenza di luce.
E che l'indivia ha molte proprietà nutrizionali ma un sapore leggermente amaro che in casa non viene apprezzato granché, ma ho scoperto che le sue foglie hanno la forte caratteristica  di assorbire gli aromi di altri cibi.
Quindi oltre che condita come una normale insalata , è buonissima se cotta assieme ad acciuga olive nere ed aglio per esempio , o ingrediente della pizza sostituta della nobile scarola , o ancora come ho cucinato io , arrosto con pancetta e provola ..


Accompagnata da questi ingredienti ed infornata con un bel filo di olio si trasforma in un piatto ricco e gustoso da considerare praticamente pasto quasi  completo , data la presenza di tutti questi nutrienti .

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • Indivia belga , 3 cespi
  • pancetta affumicata , 100 g
  • provola , 100 g 
  • sale 
  • peperoncino
  • olio extra vergine di oliva 
  • timo
PROCEDIMENTO

  • Lava bene la verdura poi dividila a metà in senso longitudinale e lasciala asciugare sopra ad un panno  
  • Nel frattempo soffriggi in pochissimo olio la pancetta precedentemente tagliata in piccoli pezzetti 
  • Poco prima di togliere la pancetta dal fuoco , aggiungici piccoli pezzetti di peperoncino
  • Disponi l'insalata sulla teglia da forno rivestita di carta , aggiustala di sale 
  • Apri leggermente i cespi con le mani e con un cucchiaio disponi la pancetta ovunque
  • Scalda il forno a 180° ed inforna 
  • Fai cuocere la verdura per circa quaranta minuti poi estrai la teglia e cospargi l'insalata con la provola tagliata in piccoli pezzi e foglioline di timo.
  • Ungi se necessario con poco olio e regola di sale 
  • Servi calda 


BUON APPETITO !


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giovedì 7 marzo 2019

ORECCHIETTE MISTO MARE E COLLINA

Diciamo che domenica  è stata la nostra prima giornata inaugurale della stagione che ci riporta alle lunghe giornate di sole e di luce , a contemplare a tratti  , un mare calmo e dai colori quasi estivi.
La spiaggia già abbastanza gremita di gente , qualcuno addirittura a maniche corte a dispetto del mio piumino invernale , i calci  dei  bambini dati al pallone nel prato adiacente al mare , ed  intere famiglie riunite sopra un plaid con accanto ceste e borse per il  loro primo pic nic.
Mio suocero e la sua compagna hanno il privilegio di affacciarsi dal loro terrazzo ed ammirare il mare , le navi che percorrono sempre la stessa tratta che le conduce alla vicina Isola d'Elba .
Il clima mite , il suono delle stesse navi ed il verso dei gabbiani , capaci di rubarti anche il cibo sopra la tavola di legno nel terrazzo.
Ed il cibo è qualcosa di sublime in queste zone .
Siamo vicino al Golfo di Baratti , un 'altro scorcio splendido della mia Toscana , e nessun ristoratore di queste zone ci ha mai deluso.
E' consuetudine che mio suocero e la sua compagna ci facciano conoscere ogni volta un luogo diverso , ne abbiamo girati molti ormai , Populonia , Baratti , San Vincenzo , Castiglioncello , Venturina , la stessa Piombino che  ultimamente sono riuscita ad apprezzare  molto.
Le persone hanno la mente aperta , molto meno conformisti che nel nostro piccolo paese , ti accolgono come se ti conoscessero da sempre e non ti fanno mai il quarto grado o i raggi x , o comunque non così sfacciatamente  come dove abitiamo noi .
In centro tanti negozi dove trovi di tutto , un centro che si alimenta di gente sempre ma in particolare nella stagione turistica che però a differenza della grande città è a misura d'uomo .
La stupenda terrazza con il faro negli scogli , le calette nascoste , e la spiaggia di uno dei Parchi più belli della zona ,la Sterpaia.
Il tutto sempre annaffiato da buon vino e da tante persone interessanti !
A volte ci provo a ricreare atmosfere , sapori , prendo nota con lo sguardo i pensieri..
Ho cucinato queste orecchiette .
Le abbiamo apprezzate molto, ero titubante . Ho mescolato sapori appartenenti al mare , con quelli tipici della mia collina .
Un risultato eccellente .





INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • pasta di semola formato orecchiette , 180 g circa 
  • frutti di mare , vongole e cozze sgusciate , 300 g circa
  • seppie e calamari , 200 g 
  • pancetta fresca 150 g
  • pomodorini pachino , una decina
  • grana grattugiato , 2 cucchiai
  • cipolla bianca 1
  • vino bianco , mezzo bicchiere
  • sale , peperoncino 
  • olio extra vergine di oliva 
  • timo o basilico fresco
PROCEDIMENTO

  • Sbuccia la cipolla e affettala sottilmente , pulisci bene il pesce e taglia a fettuccine seppie e calamari
  • Lava vongole e cozze , fai a dadini la pancetta e lascia riscaldare l'olio in un abbondante casseruola
  • Aggiungi all'olio la pancetta e lascia soffriggere dolcemente poi aggiungi seppia , calamari e fai cuocere una mezz'ora 
  • Metti anche i frutti di mare sgusciati e bagna con il mezzo bicchiere di vino
  • Mentre il vino evapora prepara l'acqua per la cottura delle orecchiette , e quando bolle aggiungi sale e pasta .Fai cuocere per il tempo indicato sulla confezione
  • Aggiungi i pomodorini al pesce e pancetta poi regola di sale e peperoncino
  • Scola la pasta e tuffala nel sugo appena preparato , fai saltare due o tre minuti e aggiungi il grana , mescola bene continua sopra il gas per un minuto a mescolare poi servi con abbondante erba aromatica .



Per sentito dire , non avevo mai provato accostamenti spinti di carne pesce , formaggio ..mi sbagliavo e ne ho avuta la conferma , ecco perchè bisogna aprire sempre la mente  !


BUON APPETITO ...e fatemi sapere !
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venerdì 1 marzo 2019

LA MATTONELLA ALLA NUTELLA E MASCARPONE

Ed è così che anche stasera ho cucinato un dolcino..
Oggi non ti avevo mai visto , ci siamo salutati presto , ognuno al suo lavoro , ognuno all'altra vita , in attesa che la sera ritorniamo alla nostra .
E tra una corsa all'uscita del lavoro , la fila dal medico , un pezzo di pizza rossa mangiato al volo è trascorso gran parte del pomeriggio , senza che programmassi niente o avessi idea di un minimo di cena da preparare.
Però il mascarpone stava scadendo nel frigo , e non ho più nessuna voglia di buttare via il cibo nella spazzatura  .
La mia amica Cri , aveva condiviso qualche giorno fa nel suo profilo social una ricetta che ho guardato più approfonditamente di altre .
E quando lo faccio è perché il livello di interesse è maggiore rispetto agli altri , per cui ho voluto riproporre alla mia maniera questa "mattonellina" alla Nutella , facile e veloce .
Semifreddo ?
Dolcetto ?
Buonissimo avete decretato tu e Franci , a questo punto quello che è non importa , cucino per rendervi le serate migliori..e forse anche le giornate .



INGREDIENTI

  • Biscotti tipo Oro Saiwa , 250 g
  • Mascarpone 250 g
  • Nutella , 3 cucchiai
  • Caffè , 2 tazzine 
  • Mandorle in lamelle 
  • Zucchero a velo


PROCEDIMENTO

  • In una ciotola mescola il mascarpone con la Nutella e amalgama bene 
  • Prendi un biscotto e spalmalo con il composto poi uniscilo ad un altro biscotto come un sandwich
  • Prepara il caffè 
  • Bagna ciascun biscotto composto con il caffè , rigirandolo velocemente all'interno della ciotola , poi spalma ancora una superficie con il composto ed "incolla" un altro biscotto
  • Sistema i primi biscotti sopra ad un vassoio , poi procedi a bagnare tutti gli altri biscotti continuando a spalmare una superficie con il composto che farà da collante 
  • Appena terminato  ,il tutto assemblato, avrà forma di mattonella 

  • A questo punto cospargi tutta la superficie della "mattonella" con la crema avanzata , livella bene la superficie superiore ed  i lati poi cospargi con le lamelle di mandorle 
  • Metti in congelatore per almeno una mezz'ora 
  • Togli il dolce dal freezer e spolvera di zucchero a velo 

Servi praticando tagli trasversali !

BUON APPETITO E...
buon fine settimana a tutti voi !

Silvia
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