martedì 31 marzo 2020

RISOTTO DEL CONTADINO


Oggi ho terminato il riso , o meglio , ne sono rimasti due scampoli , così come avrebbe detto la nonna , di tipo integrale e rosso.
Li adoro , ma la loro cottura richiede più tempo e trovo che, anche il condimento debba essere diverso da un comune risotto , per esaltare al massimo i loro sapori e le loro caratteristiche.
Non avendo più una pianificazione , quella che regolava la mia vita , mi rendo conto che non esistono più orari e giorni che scandiscono il mio tempo.
Mi accorgo solo che è sera perché fa buio , e perché aspetto un programma decente alla televisione che accompagni le ore prima della mia sana lettura .
Mi addormento tardi , tardissimo , quello si , orari improponibili in tempi "normali" , alle due di notte , alle tre  e di conseguenza al mattino mi attardo anche nel letto .
La Primavera ci sta facendo vivere giornate di sole e caldo estivo che si alternano a quelle in cui un vento dal sapore invernale , quasi  polare, sferza prepotente nelle finestre .
A volte mi rifiuterei anche di uscire , non fosse per far visita alla mamma , che rinchiusa dentro alle sue mura mi intenerisce .
La sorprendo che  parla con i personaggi dei telefilm , le fiction che a lei piacciono tanto,  ed è sorprendente il suo tentativo di  descriverli  come fossero parenti di casa .
La capisco , del resto tutto questa situazione che ci rende limitati e limitanti , per lei anziana , sola , è una cosa più difficile da accettare .
Lo potrebbe diventare anche per noi alla lunga , ma aiutati dalla tecnologia , dal mondo virtuale mi sento molto privilegiata 
E grazie alla tecnologia , oggi ci siamo incontrate , noi colleghe , ognuna seduta nella sua casa a discorrere del lavoro , dei nostri momenti , delle emozioni e modalità di vivere ..Che bello vedervi e sentirmi dire , così come un poco mi hanno già descritta che sto assumendo il ruolo della maga Circe che trasformava gli uomini in maiali , per quanti dolci e cibo propongo .
Mio figlio mi ha chiesto del riso per pranzo , nonostante lo avessi già cucinato ieri semplicemente con del pomodoro , oggi allora ho aggiunto dei pisellini teneri , origano e del caprino fresco.
Un filo di olio a crudo ed una bella manciata di pepe nero ..


C'è bisogno di colore , di piatti semplici e che confortino i nostri pensieri..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • RISO CARNAROLI 240 G
  • CIPOLLA DORATA , 1
  • PASSATA DI POMODORO , 200 G
  • FORMAGGIO CAPRINO FRESCO , 3 BEI CUCCHIAI
  • PISELLI GIA' COTTI  , 300 G CIRCA 
  • ORIGANO
  • SALE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • PEPE NERO 
PROCEDIMENTO 



  • Sbuccia la cipolla , affettala grossolanamente e lasciala soffriggere in tre cucchiai di olio
  • Aggiungi la passata di pomodoro e i piselli
  • Aggiusta di sale e pepe e intanto fai bollire un litro di acqua circa con poco sale 
  • Quando la passata avrà bollito qualche minuto , metti un pizzico di origano ed il riso
  • Fai tostare bene e mescola fino a che sentirai che il riso scoppietta e si è leggermente tostato
  • A questo punto procedi con la cottura aggiungendo l'acqua bollita salata con un mestolo , gira spesso 
  • A metà cottura , aggiungi il formaggio ed amalgama bene 
  • Quando il riso è cotto , spegni la fiamma e spolvera di nuovo con origano e pepe nero , un filino di olio a crudo e assapora 
BUON APPETITO !


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lunedì 30 marzo 2020

TORTA ARANCIA E MANDORLE


Da molte immagini che vedo , sembra che fuori , oltre i nostri pensieri , ci sia un mondo intero a festeggiare questa nostra assenza dal mondo stesso.
Noi che rimaniamo dentro , probabilmente abbiamo creato una sorta di mondo incantato per chi , per anni o forse decenni , abbiamo sfruttato , ucciso , estinto.
Si la natura si risveglia , nonostante tutto , anzi il piccolo particolare che noto è che forse ha più energia e strafottenza .
Ci prende in giro , ci osserva , come a dire che il nostro sacrificio , fatto in realtà per la nostra stessa sopravvivenza , renda merito a lei al suo incessante divenire e finalmente al suo quasi rinascere senza troppa nostra invadenza .
Una bella frase che ho letto , di uno scrittore di cui non ricordo ne nome e ne nazionalità , dice:
I grandi eventi sono quelli che alla fine svaniscono e si dimenticano ..
Quindi mi viene da pensare che è tutto il resto che rimane a lungo , i piccoli dettagli che fanno la differenza , le scelte di vita .
Inizialmente avevo pensato che continuare anche il mio blog ,  postare emozioni e ricette fosse inopportuno in questo momento , ma poi vista la grande affluenza  delle vostre visite giornaliere , ho anche capito che , magari fare compagnia con poche righe e tenervi impegnati con una semplice ricetta era come di aiuto a superare tante difficoltà.
Le mie , come ripeto sempre sono cose semplici , che riflettono il mio modus vivendi ed il mio pensiero.
Oggi una torta dal sapore profumato di arancia e mandorla che ci ha conquistati..


Potranno farla anche i bambini ,  anzi cercate di coinvolgerli in cucina , così facendo potranno arricchirsi di un qualcosa che rimarrà loro per sempre :passione culinaria , pazienza , e presenza ..



Per una torta da circa 23 cm di diametro vi serviranno:

INGREDIENTI

  • ARANCE NON TRATTATE , 2
  • BURRO , 60 G
  • ZUCCHERO SEMOLATO 200 G +UN CUCCHIAIO
  • FARINA DI MANDORLE , 200 G
  • UOVA 5
  • OLIO D SEMI , 50 ML
  • MEZZA BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI
  • MANDORLE UNA VENTINA 
  • ZUCCHERO A VELO 
PROCEDIMENTO

  • Lava bene le arance e tagliale in piccoli pezzetti , buccia compresa poi , con mezzo bicchiere di acqua , il burro e un cucchiaio di zucchero , falle sobbollire per il tempo necessario a renderle morbide .Lasciale raffreddare 
  • Separa gli albumi dai tuorli e lavora bene questi ultimi con metà dello zucchero (100 g)
  • Monta a neve ben ferma le chiare d'uovo e poi aggiungi i restanti 100 g di zucchero 
  • Nel frattempo scalda il forno a 170 ° e passa al mixer le arance 
  • Aggiungi al composto di tuorli più zucchero , la farina di mandorle setacciata assieme al lievito , le arance passate al mixer e l'olio
  • Ingloba anche gli albumi molto delicatamente  e trasferisci sulla teglia con stampo a cerniera rivestita di carta da forno
  • Spolvera la superficie con le mandorle tritate grossolanamente 
  • Cuoci in forno statico per circa 50 minuti 
  • Sforna , lascia raffreddare e spolvera bene con zucchero a velo 


Poi fatemi sapere com'è il profumo di questa torta !

BUON APPETITO !



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sabato 28 marzo 2020

MUFFINS CON RIPIENO DI NUTELLA


Mi sono addormentata tardi , con il mio libro tra le mani , "Caduti dal muro"  ,un viaggio oltre che fisico, introspettivo di una persona speciale che ha il potere di farmi viaggiare da casa , e non solo con la fantasia .
La commozione forte nell'assistere alla benedizione del nostro Papa , in una piazza , non una qualsiasi ma San Pietro che non avevo mai vista cosi sola , deserta  durante una cerimonia religiosa mi ha accompagnata fino a tarda notte  .
La sensazione unica che credo abbia accomunato tutti , credenti o no , con la consapevolezza che in quel momento facevamo parte di una storia scritta e studiata , la storia .
In questa drammatica tragedia epocale , non riscontro tutta quella umanità di cui tanti parlano , purtroppo.
Ma una parvenza di finto buonismo che temo tornerà a rivelarsi egoismo puro non appena , chissà quando e come , l'emergenza sarà terminata .
Assisto , assistiamo a fatti che mi preoccupano molto , come l'inizio di qualche insurrezione nei supermercati da parte di chi dichiara , non avere più risorse per arrivare a fine mese , nell'attesa che lo Stato si faccia carico di queste situazioni.
Mi chiedo con quanta arroganza ci si possa presentare ad una cassa con un carrello di spesa e dichiarare di non avere soldi .
Ci sono le Caritas , i Sindaci delle città , tanti istituti  religiosi e a soli venti giorni da un'emergenza dichiarata mi chiedo come si possano mostrare scene agghiaccianti di chi non ha soldi per comprare cibo..
In molti casi sono le stesse persone che magari fino all'altro ieri mostravano nei social , il loro culetto e perdonatemi il francesismo , all'aria di una spiaggia , viaggi , e/ o magari fa proteste con giacchetti che io non mi sono mai preoccupata di avere .
Mi fanno rabbia queste cose .
Prima del divertimento e dell'ostentazione ci si preoccupa un poco anche di un futuro.
Ho sempre fatto il passo secondo la gamba , e se non potevo andare in vacanza non andavo !
Se ultimamente mi ritaglio qualche piccolo momento di leggerezza e vita è perché sono anni che lavoro duro , che non ho mai sperperato e sono stanca di chi si lagna , dopo aver passato momenti come una casa incendiata , un divorzio con i disagi che comporta , malattia e otto ben otto anni di Alzheimer di mio padre che quando andava proprio bene  ci prendeva a schiaffi !
Ecco perché non credo che ci solleveremo facilmente da questa crisi ..Perchè ormai solo il lamento , il vittimismo accompagna i nostri pensieri..Alla domanda cosa vorreste aprisse per prima cosa dopo questo periodo , in molti , così per lo meno sui social , hanno risposto , l'estetista .
Non servirà a niente questo dolore ..Non capiremo mai l'essenza della vita !
Ma scusate lo sfogo , l'essenza di questi muffins sarà cosi visibile e buona che non ne farete a meno  facilmente !


Che altro se non una dolce Nutella all'interno di morbidi muffins ?



INGREDIENTI PER 12 MUFFINS
  • UOVA , 2
  • ZUCCHERO SEMOLATO 100 G
  • FARINA 0 140 G
  • FARINA DI FARRO 40 G
  • SALE , UN PIZZICO
  • VANILLINA , 1 BUSTINA 
  • OLIO DI SEMI , 100 G
  • LATTE 150 G
  • LIEVITO PER DOLCI , UNA BUSTINA 
  • ZUCCHERO A VELO
  • NUTELLA 



PROCEDIMENTO 

  • Lavora bene le uova con lo zucchero aiutandoti con delle fruste elettriche e quando l'impasto sarà ben spumoso aggiungi l'olio.
  • Mescola le due farine e setacciale sopra il composto alternandole al latte a temperatura ambiente .
  • Mentre mescoli unisci il pizzico di sale e la vanillina , in ultimo la bustina di lievito
  • Disponi il composto sui pirottini di carta per muffins riempiendoli a metà quindi aggiungi in ciascuno un cucchiaino di Nutella 
  • Ricopri con un velo di impasto ogni muffins dopo aver messo la crema di nocciole 
  • Inforna a 170° per circa 25 minuti
  • Controlla che siano dorati ma non troppo scuri
  • Sforna e spolvera di zucchero a velo non appena si sono raffreddati 


BUON APPETITO !


PS.puoi tranquillamente usare anche altre farine !
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venerdì 27 marzo 2020

TORTA SALATA SPINACI E RICOTTA


In questi giorni , sarei stata sicuramente indaffarata a preparare, o per lo meno a fare una lista dettagliata di tutto quello che avremmo mangiato per Pasqua.
Ci saremmo divise i compiti , mamma avrebbe cucinato il suo agnello con  spinaci alla maniera che piaceva tanto al babbo , ho ereditato anche tutti i suoi gusti , io sicuramente le panine ,(quella unta e quella con l'uvetta  )e la torta al formaggio ,  mia sorella la sua torta salata con carciofi o con spinaci .
Adoro le torte salate , la pasta sfoglia o la brise..
Ma mentre quest'ultima riesco a farla senza problemi , non mi cimento nella preparazione della pasta sfoglia . 
E' proprio uno scoglio  che non riesco a superare e credo che sia più che altro un blocco psicologico , perché alla fine facendo anche l'ultimo corso di pasticceria , ho seguito tutti i passaggi e mi sono resa conto che non sia una montagna così alta da scalare .
Ma proverò quando mi sentirò ispirata , proprio così ...!
Come la fotografia , la pittura ed altre arti , la cucina deve essere ispirata .
Da uno stato d'animo , da un particolare e gioioso accadimento , da un'improvvisa volontà che scaturisce sempre da tanta passione.
Detto questo , mi scuso se le foto a volte non sono un granché , ma non lo è neppure la luce  ed il momento  .
Ritengo che l'essenziale stia nella bontà di ciò che cucino , come diceva nonna è bene andare al sodo senza troppi arzigogoli !
Tempo senza abbracci , senza strette di mano ,  non bastano gli sguardi o dei freddi cellulari (per carità di grande aiuto in questo momento !)  per esprimere i nostri sentimenti , gli stati d'animo.
Sto riscoprendo casa , come luogo sicuro nel quale alla fine le giornate passano anche abbastanza in fretta .
Le ore scandite dalle troppe notizie che non mi piacciono , ma ci sono i libri , i lavori per i bambini da preparare e la mia cucina .
E poi come potervi ringraziare ?
Quando la sera scorro il mio blog e vedo i numeri delle visite rimango basita e commossa ..
Grazie dal cuore spero di farvi un poca di compagnia e anche trascorrere qualche ora in cucina per non pensare ..Buona salute ad ognuno di voi ..!



INGREDIENTI PER UNA TORTA SALATA 6 PERSONE CIRCA 

  • PASTA SFOGLIA  ROTONDA , UNA CONFEZIONE
  • SPINACI IN FOGLIE  SURGELATE 400 G
  • RICOTTA , 250 G
  • UOVA INTERE , 2
  • GRANA GRATTUGIATO , 2 CUCCHIAI
  • AGLIO , DUE SPICCHI 
  • SALE 
  • PEPE NERO 
  • NOCE MOSCATA 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • Sbuccia l'aglio e schiaccialo con il palmo della mano , fallo leggermente soffriggere  in poco olio , poi aggiungi le foglie di spinacio lasciate in parte scongelare 
  • Falle cuocere bene aggiungendo se necessario poca acqua , e regola di sale , pepe e noce moscata 
  • Lascia che si asciughino bene girandole spesso con un mestolo 
  • Una volta pronte falle raffreddare , e poi mettile in una ciotola assieme alla ricotta , le uova , il grana , sale pepe e ancora un pizzico di noce moscata 
  • Lascia riposare e nel frattempo sistema il disco di pasta sfoglia in un teglia foderata di carta da forno 
  • Bucherella con i rebbi di una forchetta la base e lascia dalle parti un bordo alto tanto che possa contenere il ripieno
  • Versa l'impasto di spinaci e ricotta , livella con il dorso di un cucchiaio ed inforna per circa venti minuti a 180° in forno ventilato precedentemente scaldato 
  • Sforna quando vedrai i bordi belli dorati 
BUON APPETITO !

PS.. Buonissima da assaporare  calda ma anche lasciata raffreddare !


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