sabato 4 aprile 2020

CROSTATA RICOTTA E CONFETTURA DI FICHI


Abbiamo scorte di biscotti e dolcetti , ma anche di farina e di uova .
Oggi ho cucinato la pasta con le lenticchie , che mi piace davvero tanto , e ho aggiunto una carota tritata finemente e delle foglioline di salvia appena germogliata .
E subito dopo pranzo ho cominciato a pensare al fatto che domani è di nuovo domenica .
Vorrei in qualche modo cercare di differenziarla dal resto dei giorni della settimana , per non omologare tutto , per non cadere nella routine di queste giornate apparentemente tutte uguali , ma in realtà ognuna con le sue peculiarità.
Ho visto le prime piccole rondini stamani e allora sono corsa ad aprire la porta della stanza all'esterno , dove teniamo la lavatrice.
Ogni anno alcune di loro ritornano ad occupare il loro nidi , almeno tre , che rimangono a farmi compagnia durante tutto l'inverno , tanto che ogni volta che alzo gli occhi al soffitto mi pervade una certa nostalgia .
Ravioli alla maremmana con ricotta fresca e spinaci ripassate in padella , per il pranzo di domani .
Mamma si occuperà del condimento , inizialmente avevamo parlato di ragù , ma poi abbiamo optato per un burro fuso , salvia e parmigiano per esaltare il ripieno e la noce moscata che aromatizza e profuma. 
Mentre li preparo una gradita telefonata , quella di Caterina . Lei legge il mio blog , credo ogni sera , e la ringrazio attraverso questo post per avere avuto nei miei confronti e quelli della mia famiglia tanta premura ed accortezze in questo periodo, sempre rispettando ciò che la caratterizza , la sua discrezione .
Comunque oggi vi do la mia ricetta per questa semplice crostata , ricotta e confettura dei nostri fichi , fatta lo scorso settembre quando ancora il pensiero di tutto quello che stiamo vivendo sarebbe sembrato fantascienza o pazzia .
Potete utilizzare altra confettura , a me piace molto questo accostamento , se volete provarla preparate la spianatoia ....


INGREDIENTI PER UNA CROSTATA DI 23 CM 

PER LA FROLLA 
  • UOVO , 1 INTERO
  • FARINA 0 , 250 G
  • ZUCCHERO SEMOLATO , 100 G
  • BURRO , 100 G
PER IL RIPIENO
  • RICOTTA DI PECORA , 300 G
  • CONFETTURA DI FICHI , 250 G
  • ZUCCHERO A VELO , UN CUCCHIAIO + UN CUCCHIAINO PER LA SUPERFICIE
  • GHERIGLI DI NOCE , UNA DECINA 
PROCEDIMENTO

  • Prepara la pasta frolla , mescolando burro ,  zucchero ed uovo  ed infine la farina . Amalgama il composto e fanne una palla che metterai in frigo a riposare per almeno un'ora 
  • Mescola la ricotta con il cucchiaio di zucchero a velo e fai in modo che rimanga una crema liscia e compatta .
  • Stendi la frolla fra due fogli di carta da forno , poi sistemala in una teglia con la chiusura a cerniera, lasciandone da parte una piccola porzione che ti servirà per gli intrecci.Togli il foglio che riveste la superficie e bucherella con i rebbi di una forchetta .
  • Cuoci la frolla in forno a 180° statico per una decina di minuti , controlla visivamente 
  • Mescola alla ricotta anche la confettura 
  • Togli la pasta frolla e lascia raffreddare , riempi con la crema di ricotta e confettura , disegna gli intrecci , metti i gherigli di noce  e rimetti una decina di minuti in forno fino a che la superficie , o meglio le piccole losanghe non saranno belle dorate .
  • Sforna , lascia raffreddare e spolvera di zucchero a velo .

BUON APPETITO !
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venerdì 3 aprile 2020

LENTICCHIA TOSCANELLA DEL COLLE IN INSALATA PROFUMATA


Il mio amore per le lenticchie come ormai sapete , è davvero sconfinato.
Mi fanno stare bene , un piatto completo e nutriente , equilibrato . Richiedono per la loro cottura solo lentezza , qualche spicchio di aglio , poca salvia , pepe nero e sale .
Una volta cotte , le sistemo  nelle nostre scodelle , nelle quali molto spesso adagio prima del pane abbrustolito e rifinisco con un filo del nostro buon olio .
 Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero. Ormai avete imparato a conoscerla attraverso le mie ricette e spero anche attraverso le vostre , e se così non fosse vi invito davvero a provare i tanti prodotti perché rappresentano davvero un'eccellenza .
Uno , tra i tutti prodotti che amo sono proprio le loro Lenticchie , la Toscanella .
 Sono coltivate nelle terre del cosi detto "triangolo d'oro della Toscana " , che comprende il territorio del Senese (Valdorcia , Valdarbia e Montalcino), tipicamente noto per le principali eccellenze eno gastronomiche toscane .
Queste terre argillose tipiche delle crete di Siena e l'esposizione a media altitudine , conferiscono a questa lenticchia un sapore intenso e delicato al tempo stesso ..



Erroneamente si pensa sempre che la lenticchia , così come altri legumi , sia un piatto tipico della stagione invernale .
In realtà vi sono molti modi di utilizzare in cucina la lenticchia anche in questa stagione primaverile e poi quella estiva .
Una semplice insalata con pomodori , oppure una ricetta che noi amiamo molto !
Pochi e semplici ingredienti per un gusto appetitoso .
Limone , senape e cipollotti freschi , nonché qualche seme di finocchio conferiscono a questa insalata un gusto particolare e adatto a questa nostra atipica ma bellissima Primavera !





INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • LENTICCHIA TOSCANELLA DEL COLLE (DEL COLLE ) 300 G
  • CIPOLLA FRESCA ROSSA , 1
  • LIMONE BIOLOGICO 1
  • AGLIO DUE SPICCHI
  • PATATE , 3 MEDIE 
  • SENAPE , 1 CUCCHIAIO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE NERO 
  • PREZZEMOLO



PROCEDIMENTO 

  • Lava bene le lenticchie e poi falle cuocere per 30/35 minuti in acqua leggermente salata dove avrai messo due spicchi di aglio e qualche foglia di salvia .Non occorre ammollo in quanto la lenticchia ha una buccia molto tenera .
  • Regola di sale e pepe nero a fine cottura  e metti da parte 
  • Sbuccia le patate , lavale e falle a quadretti non molto grossi ,lessale in poca acqua per cinque minuti poi sistemale in una teglia foderata di carta da forno .Spolvera con sale pepe nero semi di finocchio e un filo di olio 
  • Metti in forno a cuocere fino a quando non avranno preso un bel colore dorato
  • Nel frattempo , scola le lenticchie e aggiustale di sale e pepe nero, taglia la cipolla fresca e prepara la salsa al limone 
  • Prendi il limone biologico , e prima di dividerlo a metà togli parte della scorza senza intaccare la parte bianca 
  • Taglia la scorza a listarelle piccole  e spremi una metà alla quale aggiungerai un cucchiaio di senape , pepe nero, prezzemolo tritato e un cucchiaio di olio.


  • Appena le patate saranno pronte , toglile dalla teglia e sistemale nel piatto di portata .Al centro metti le lenticchie ..
  • Aggiungi gli anelli di cipolla , la scorza di limone , ed il prezzemolo tritato.
  • Prima di servire bagna con la salsa alla senape precedentemente  preparata .



Grazie DEL COLLE (DEL COLLE) !

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giovedì 2 aprile 2020

MELANZANE COLORATE



Sono molto contraria  tendenzialmente a cucinare, e prima ancora acquistare , verdure fuori stagione .
C'è stato un tempo che anche qui avevo preso l'abitudine di includere all'interno dei miei post dei calendari con i prodotti tipici di quel mese .
Ma pensare all'estate , ai profumi di una terra del Sud tanto sognata e a qualcosa di colorato per allietare queste giornate , mi ha portata inevitabilmente alla scelta delle melanzane ripiene.
Diciamo che questo è un piatto per farvi sognare e perciò  perdonerete la  mia scelta di verdure fuori stagione .
Quando consumiamo prodotti che non sono tipici di stagione infatti , inglobiamo con essi , ormoni , e collaboriamo all'inquinamento , essendo essi coltivati in serre riscaldate con combustibile .
Questo è un promemoria per tutti , me compresa , anche se a volte cedo alla tentazione ..
Questa melanzana profuma troppo d'Estate , soltanto guardando la foto mi vengono in mente le giornate lunghe piene di sole , i capelli bagnati , le nuotate e il godere di un buon  bicchiere di vino sul terrazzo al riparo di tutti i ricordi .
Torneremo a farlo , un pensiero , una domanda che mi gira in testa ma che non è assillante , dal momento che libertà , racchiude tante piccole cose , un macrocosmo fatto di tanti pensieri .
Ecco i pensieri devono aiutarci a non sentirci imprigionati , ma protetti , a non ipotecare il futuro perché non lo possiamo fare ora , ma non abbiamo potuto mai farlo .
A dare il giusto valore alla libertà , ma anche a non farsi sopraffare da quel facile ed inutile buonismo di cui nessuno purtroppo si ammalerà , neppure dopo un periodo come questo.
Realismo e vivere alla giornata ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • MELANZANE , DUE LUNGHE 
  • PASSATA DI POMODORO , 3 CUCCHIAI
  • POMODORINI CILIEGINI , UNA DECINA 
  • CIPOLLA ROSSA 
  • OLIVE NERE , 3 CUCCHIAI
  • CAPPERI 1 CUCCHIAIO
  • FILETTI DI ACCIUGHE , 3
  • BASILICO QUALCHE FOGLIA
  • AGLIO 2 SPICCHI 
  • ORIGANO
  • ACETO BIANCO 
  • SALE 
  • PEPE NERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


PROCEDIMENTO

  • Lava bene le melanzane , dividile a metà e svuotale con un cucchiaio delicatamente 
  • Mettili sopra ad un tagliere con la parte svuotata al di sotto e nel frattempo fai a listarelle la polpa
  • Sbuccia lo spicchio d'aglio e fallo andare in poco olio poi aggiungi la polpa delle melanzane e falle insaporire con sale e pepe nero .Quando la polpa sarà diventata morbida sfuma con un cucchiaio di aceto bianco 
  • Fai addensare un poco e nel frattempo sala leggermente le melanzane al loro interno
  • Riempi le melanzane con la loro polpa poi in una larga padella falle cuocere in abbondante olio con la buccia dalla parte del fondo della padella 
  • In un 'altra casseruola fai soffriggere la cipolla tagliata a fette non troppo sottili in olio , poi aggiungi la passata di pomodoro , e trascorsi dieci , quindici minuti aggiungi i capperi , le olive nere ed i filetti di acciughe . In ultimo i pomodorini tagliati a metà
  • Togli le melanzane dall'olio e lasciale asciugare in una carta , poi riempile aggiustando sopra la polpa  il sughetto  preparato 
  • Spolvera di origano e passa dieci minuti in forno , poi prima di servire decora con qualche fogliolina di basilico 


BUON APPETITO !
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mercoledì 1 aprile 2020

GRAMIGNA ALLA BOSCAIOLA


Gramigna ...
Quando nonna stava all'aperto in queste giornate di Primavera era solita con il nonno togliere le erbe infestanti davanti alla terrazza di casa .
Giornate intere , trascorse piegati in due a togliere la gramigna !
Nonostante la pessima fama di cui gode questa erba , odiata dai contadini e agricoltori ,considerata infestante come nessuna altra erba , ha dei lati più che positivi per la salute. Antisettica , antinfiammatoria , proprietà eccellenti per l'abbassamento degli acidi urici ... !Insomma dopo che eravamo stati tutta la giornata a  disinfestare prendevamo le radici e nonna le utilizzava per i suoi decotti .
Quante cose mi hai insegnato nonna , e che bella eredità! 
Le tue nozioni sull'insalata di campo , sui chicchi di pepe nero aggiunti a fine cottura sulla semplice scaloppina ,  i miei giorni scanditi dal ricordo 
Gli insegnamenti dei miei nonni , del babbo sono presenza costante nella mia vita e me li porto nel cuore anche e soprattutto in cucina ..
Gramigna è anche una pasta che a me piace molto e nello specifico alla boscaiola , chiamata così dalla nonna forse per la presenza dei funghi o dell 'erba spontanea che si chiama nepitella ?


INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • PASTA FORMATO GRAMIGNA 250 G
  • FUNGHI MISTI , 300 G
  • SALSICCIA FRESCA , 2
  • CIPOLLA DORATA , 1
  • VINO BIANCO , MEZZO BICCHIERE
  • SALSA DI SOIA (O PANNA )
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE , PEPE NERO
  • ERBA NEPITELLA O MENTUCCIA (IN MANCANZA PREZZEMOLO)
PROCEDIMENTO

  • Sbuccia la cipolla , affettala finemente e falla soffriggere in poco olio
  • Con i rebbi della forchetta disfa la salsiccia in piccoli pezzi ed aggiungila alla cipolla , falla soffriggere bene e aggiungi il mezzo bicchiere di vino bianco
  • Fai sfumare il vino ed aggiungi i funghi ed abbassa la fiamma e fai cuocere lentamente per un 'oretta , regola di sale e pepe nero.
  • Aggiungi la pasta al composto funghi e salsiccia e cuoci con il metodo del risotto , aggiungendo acqua calda mano a mano che si asciuga 
  • Cinque minuti prima di togliere dal fuoco quando la pasta sarà ancora al dente , aggiungi la salsa di soia , in mancanza della quale puoi utilizzare della panna 
  • Amalgama bene e spolvera con l'erba nepitella o prezzemolo , e del pepe nero macinato al momento.



BUON APPETITO !

Grazie di tutte le vostre visite che aumentano ogni giorno in maniera esponenziale .
La mia è una passione per una cucina semplice e casareccia , grata a tutti voi che l'apprezzate e mi seguite!


 
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