domenica 31 gennaio 2021

CHEESE CAKE COTTA CON GANACHE AL CIOCCOLATO BIANCO

 


Che c'entra una cheese cake cotta in una giornata invernale , l'ultima domenica del mese di Gennaio , quando tutti friggono dolciumi e dolcetti per un Carnevale imminente ?

A parte che come sempre il mio desiderio è quello di restare fuori dal gregge , ma poi una brevissima mini gita di qualche ora a Certaldo , mi ha fatto capire che la cheese cake cotta ti stava strizzando l'occhiolino e tu beatamente  ,dopo mesi di clausura , ti lasciavi trascinare due o tre ore a prendere per così dire una boccata d'aria fuori dal contesto che ci vede quotidianamente .

Ci sono momenti ed episodi nella vita che servono a farti capire , a meno che tu non sia davvero stolto che è bene godere di piccole cose , apprezzare il poco , vivere intensamente e lasciare che la vita pervada il nostro animo prendendo il sopravvento sopra la tristezza .

Cosi un piccolo e meraviglioso borgo medioevale ci ha accolti , un breve lasso di tempo che però è bastato a farci capire che siamo ancora entusiasti e felici di vivere momenti intensi e semplici, i nostri momenti  .

Certaldo ha dato i natali a Giovanni Boccaccio , le sue mura perfettamente conservate , le ceramiche che adornano gli antichi palazzi , un piccolo corso dove spicca quasi al centro la casa  dove nacque il poeta e noi alla ricerca di una piccola trattoria dove poter gustare qualche tipico sapore .Non poteva essere che l'Osteria di Chichibio , piccola  ,accogliente con persone dall'estrema gentilezza , insomma quelle che ci piacciono .

Il tempo è davvero poco , dobbiamo rientrare presto , ma abbastanza per assaporare con calma un taglierino di salumi eccellenti e formaggi con la classica confettura di cipolla quella rinomata di Certaldo , una tagliatella per te ed una zuppa di cipolle per me ..(che chiaramente vista la bontà replicherò presto ! )


Il vino Sangiovese ci aiuta ad apprezzare meglio il tutto e al momento del dessert tu scegli una cheese cake cotta dalla quale ne  rubo con naturalezza un cucchiaio ..

Il mascarpone in frigo è vicino alla scadenza ,la domenica ho perso l'abitudine di cucinare dolcetti, ma  riprendo la buona abitudine  perché i tuoi occhi erano davvero felici !

Questa è una mia rivisitazione come sempre , e se è vero il detto , chi si loda si imbroda ,non spenderò nessuna parola , solo un consiglio .Provatela  e magari fatemi sapere 



INGREDIENTI PER UNA TORTA DA 24 CM

PER LA BASE 

  • 240 G DI BISCOTTI (IO HO MESSO QUELLI AI CEREALI E FRUTTA )
  • 140 G DI BURRO
  • 25 G DI ZUCCHERO DI CANNA 
PER LA CREMA 
  • 500 G DI MASCARPONE 
  • 3 UOVA MEDIE 
  • 100 G DI ZUCCHERO SEMOLATO 
  • 20 G DI AMIDO DI MAIS
  • 100 ML DI PANNA VEGETALE HOPLA 
PER LA GANACHE AL CIOCCOLATO
  • 200 G DI CIOCCOLATO BIANCO
  • 130 ML DI PANNA VEGETALE 
PER DECORARE 
  • MANDORLE A LAMELLE 
  • ZUCCHERO A VELO 
PROCEDIMENTO
  • NEL MIXER TRITA I BISCOTTI GROSSOLANAMENTE E UNA VOLTA TRITATI AGGIUNGI LO ZUCCHERO DI CANNA ED IL BURRO LIQUEFATTO LASCIATO RAFFREDDARE 
  • SISTEMA IN UNA TEGLIA A CERNIERA RICOPERTA DI CARTA DA FORNO E LIVELLA BENE CON UN DORSO DI UN CUCCHIAIO , POI METTI IN FRIGO PER IL TEMPO CHE PREPARERAI LA CREMA 

  • ROMPI LE UOVA ED AGGIUNGI LO ZUCCHERO MONTA FINO A CHE NON RISULTI UN IMPASTO GONFIO E SPUMOSO 
  • AGGIUNGI POI L'AMIDO DI MAIS SETACCIATO E GRDUALMENTE IL MASCARPONE SEMPRE MESCOLANDO .IN ULTIMO LA PANNA 

LA CREMA DOVRA' RISULTARE DENSA ED OMOGENEA.

  • A QUESTO PUNTO RIPRENDI LA TEGLIA E SISTEMA SOPRA LA BASE DI BISCOTTO LA CREMA APPENA FATTA , LIVELLA UN POCO

  • A QUESTO PUNTO METTI IN FORNO PRERISCALDATO A 170° PER CIRCA 50 MINUTI .SE LA SUPERFICIE DOVESSE SCURIRE TROPPO COPRI CON CARTA STAGNOLA 
  • NEL FRATTEMPO PREPARA LA GANACHE DI CIOCCOLATO .SPEZZETTA IL CIOCCOLATO E METTILO IN UNA CASSERUOLA A FUOCO BASSO E QUANDO IL CIOCCOLATO COMINCERA'A SCIOGLIERSI VERSA A FILO LA PANNA MESCOLANDO 
  • SPEGNI UNA VOLTA CHE IL LIQUIDO E' STATO INCORPORATO TUTTO E LASCIA RAFFREDDARE MESCOLANDO OGNI TANTO

  • SISTEMA ANCHE LA GANACHE IN FRIGO 
  • QUANDO LA TORTA SARA' COTTA SFORNA E LASCIA RAFFREDDARE 

  • UNA VOLTA RAFFREDDATA LA TORTA  ,RIPRENDI LA GANACHE  COSPARGI LA SUPERFICIE  E SPOLVERA DI MANDORLE A LAMELLE , QUINDI LASCIA IL TUTTO IN FRIGO PER ALMENO DUE ORE 

  • SPOLVERA CON ZUCCHERO A VELO E GUSTA !

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venerdì 29 gennaio 2021

PASTA AL PESTO INVERNALE E RIGATINO


 Se fosse ancora vivo , oggi  che sono i loro  sessanta anni di matrimonio , non avremmo potuto festeggiare comunque  mamma e babbo.

Lei me lo ha rammentato  almeno tre volte , sebbene già stamani appena sveglia ,lo avevo  ricordato.

Una data che non passa inosservata , perché il babbo , come me , amava festeggiare ogni piccola ricorrenza e la vita .

Puntualmente arrivavano un bel mazzo di rose rosse , sempre dispari per scaramanzia , e un gioiello che qualche  giorno prima il babbo  dava  a me e mia sorella da tenere in serbo , nascosto bene, per poi donarlo alla mamma  nell'occasione .

Ricordo di un anno in cui quel gesto ebbe il sapore di qualcosa di tragico.

Avevamo circa  ,sedici anni mia sorella e tre di meno io . Come sempre si era presentato il babbo in camera chiedendo di nascondere un bellissimo anello , dono appunto per la mamma per il giorno del loro anniversario che sarebbe stato di li a pochi giorni .

Il piccolo scrigno fu nascosto bene all'interno di un paio di calze nel cassetto dove però anche la mamma chiaramente aveva accesso perché vi riponeva la nostra  biancheria una volta stirata .

Quando tornammo da scuola trovammo un temibile generale ad aspettarci alla porta .Convinta che quell'anello fosse un regalo che qualcuno aveva fatto di nascosto  a mia sorella , senza neppure lasciarla parlare cominciò a schiaffeggiarla davanti a me che attonita non riuscivo chiaramente a capire cosa stesse succedendo.

Mia sorella più incredula di me , cominciò ad urlare e quando la mamma le tirò per terra la scatola contenente l'anello , lei pur di non rivelare il segreto e tradire la fiducia del babbo si tappò la bocca con una mano in segno di rifiuto a replicare .

Per fortuna  dopo un'ora arrivò il babbo che mise in chiaro tutta la situazione e si arrabbiò tantissimo con la mamma tanto da fare scena muta tutto il pranzo e anche la cena , dimenticandosi probabilmente di rose e regali .La mamma rimase in silenzio  per una settimana , un po' per il senso di colpa e un poco perché quella data era passata inosservata per certi aspetti a lei cari  !

Fu un bell'esempio quella volta il gesto di mia sorella . Tutt'oggi ricevo dimostrazione di fiducia da parte di amiche che mi parlano , facendo la premessa , di sapere bene che terrò un segreto e che , nonostante in tanti mi abbiano deluso , difficilmente ho usato quello che sapevo come arma di ricatto. Ho sempre pensato che la vera amicizia non si nasconde dietro segreti e  frasi non dette e che chiunque si comporta così , in un rapporto chiaramente sincero e intimo , in realtà non conosce bene il valore ed il senso dell'amico. E questo mi ha creato non pochi problemi , in primis perché nel tempo tendevo sempre a fidarmi e poi perché con me in realtà in molti dicevano quello che più faceva loro comodo .Oggi ho imparato a dire ed ascoltare , con molta superficialità : una superficialità che  del resto appartiene a molti , troppi rapporti. Tranne  con te , che sei oltre che un amore immenso anche il mio più grande ed intimo amico : ho imparato con te a condividere tutto , a raccontarti , ad ascoltare  e fidarmi delle tue parole .

Quanta viltà ci può essere dietro certi gesti ..? La mia  ricompensa però arriva sempre ed è ,  ad esempio , un 'amica che proprio ieri mi ha scritto dicendo di  volermi vedere per comunicarmi una cosa molto importante , sottolineando che ero la prima alla quale confidava questa notizia  .

 Ho pensato che alla fine certe scelte e selezioni le ho fatte bene , che in un contesto raro  o in un  dissimile ambiente di lavoro , di socialità , le persone sono culturalmente differenti   e diverso è l'approccio , il rapporto ,l'affetto che ti mostrano  .

A fine giornata di ieri , ti ho visto quasi commosso per quanto affetto mi era arrivato e hai capito perché  finalmente  mi sento così serena e le mie  settimane volano.

Un grazie dal cuore a chi mi ha capita senza opportunismo ed interesse , al bambino che mi mette in tasca un piccolo cuore disegnato , alla collega che mi abbraccia con due mascherine , ad una mamma che mi ringrazia per un buon dettato eseguito dal figlio , ad un bombolone mangiato per merenda e portato alla mamma per ricordarle di festeggiare dentro di se e di amare la vita . A te , che spesso fingi di dormire e ascolti il mio respiro..


INGREDIENTI PER 3 PERSONE 

  • PASTA FORMATO REGINELLE 240 G
  • VERZA 700 G
  • 80 G DI NOCI SGUSCIATE 
  •  60 G DI GRANA GRATTUGIATO
  • 100 G DI RIGATINO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE 
  • PEPE NERO
  • ROSMARINO 

PROCEDIMENTO 

  • LESSA PER CIRCA 15 MINUTI LA VERZA IN ACQUA BOLLENTE SALATA POI SCOLALA E STRIZZA BENE 
  • PASSANE POI I DUE TERZI AL MIXER ASSIEME ALLE NOCI , IL FORMAGGIO SALE , PEPE NERO E SEI  /SETTE CUCCHIAI DI OLIO 
  • AMALGAMA  IL PESTO E METTI DA PARTE 
  • NEL FRATTEMPO , MENTRE LA PASTA SI CUOCE , ROSOLA IL RIGATINO TRITATO IN POCO OLIO ASSIEME AL ROSMARINO
  • QUANDO LA PASTA SARA' COTTA  ( AL DENTE ) , PASSALA NEL RIGATINO , AGGIUNGI IL TERZO DELLA VERZA RIMASTA CHE AVRAI FATTO A PICCOLI PEZZETTI ED IL PESTO 
  • SERVI CALDA CON QUALCHE AGO DI ROSMARINO FRESCO 
  • BUON APPETITO !


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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martedì 26 gennaio 2021

VELLLUTATA DI ZUCCA , VERZA E CASTAGNE

 

I meno cinque gradi di questa mattina mi hanno permesso di ammirare un panorama davvero emozionante ,di quelli che adoro. Mi fermerei  ogni chilometro percorso per ritrarre con il mio cellulare ogni immagine , piccolo scorcio che la terra ghiacciata rimanda ai miei occhi. Incredibile l'effetto che i raggi del sole producono infiltrandosi tra gli steli avvizziti delle ultime erbacce perenni .

E le vie di campagna avvallate e piene di pozze gonfie di pioggia caduta ieri improvvisamente tramutate in piccoli specchi di acqua ghiacciata ..Qualche piccolo uccellino ha disegnato delle perfette impronte lungo la via .

Decori  perfetti ed un mondo quasi irreale dove le auto si muovono piano , fatta eccezione per qualche solito temerario che con in mano un telefono sorpassa impavido il povero o nel mio caso la povera prudente  (considerata demente.. ) che si muove senza fretta e con rispetto anche in mezzo alle strade .

Non ci vuole molto ad uscire di casa un poco prima , a fare una telefonata utilizzando il vivavoce , a rispettare i limiti di velocità in prossimità delle strisce pedonali ad avere rispetto di se stessi e degli altri .Ah come vorrei vivere a Bolzano ! Ogni volta che lo penso mi leggi nel pensiero e convieni con me che quando ci abbiamo soggiornato hai notato la differenza di educazione e rispetto .

E' tornata di moda nelle scuole ed è competenza a tutti gli effetti , Educazione Civica , spero possa servire a qualcosa .

Mio nipote compie gli anni , il primo pensiero e messaggio  stamani a lui , era una serata molto fredda anche quando è nato e non avevo mai assistito ad un parto . Mia sorella urlava forte ed io ero li con lei impaurita ma ansiosa di conoscere quella creaturina .Quasi trenta anni e quanto mi somiglia , non fisicamente : ha la poca diplomazia , l'istinto che  domina sulla razionalità (e per fortuna perché guarda caso ha sempre la giusta scelta nella vita l'istinto se si vuol essere felici )  ma un cuore immenso che in pochi sanno interpretare . E tra i pochi annovero tutti coloro che chiaramente hanno sempre la presunzione di sentirsi migliori , infallibili e soprattutto immuni , non dalle pandemie , ma dalle casualità e probabilità della vita .

Visto il clima posso ancora proporre una vellutata .

Meravigliosa , zucca , verza e castagne . Elegante , ecco ! 


INGREDIENTI PER TRE PERSONE 
  • ZUCCA BUTTERNUT 600 G 
  • VERZA 300 G
  • CASTAGNE GIA' LESSATE E SBUCCIATE 200 G
  • CIPOLLA ROSSA 1
  • PEPERONCINO 1 PICCOLO
  • ROBIOLA DI CAPRA 1 CUCCHIAIO
  • GRANA GRATTUGIATO  3 CUCCHIAI 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE
  • CURCUMA , SE VI PIACE DA AGGIUNGERE DOPO L'IMPIATTAMENTO 

PROCEDIMENTO

  • PULISCI E TAGLIA TUTTE LE VERDURE 
  • FAI SOFFRIGGERE LA CIPOLLA IN POCO OLIO E BOLLIRE CIRCA 600ML DI ACQUA ALLA QUALE AVRAI AGGIUNTO UN CUCCHIAIO DI SALE 
  • AGGIUNGI LA VERZA ALLA CIPOLLA E LASCIA INSAPORIRE , POI METTI IL PEPERONCINO , LA ZUCCA ED INFINE LE CASTAGNE
  • LASCIA AMALGAMARE LE VERDURE CON LE CASTAGNE ,MESCOLANDO OGNI TANTO , POI COPRI CON L'ACQUA CALDA SALATA ED UN COPERCHIO
  • FAI CUOCERE LENTAMENTE PER CIRCA UN'ORA A FIAMMA BASSA 
  • SCOPRI LA PENTOLA E CONTROLLA LA DENSITA' 
  • SE ANCORA MOLTO LIQUIDA CONTINUA LA COTTURA PER QUALCHE MINUTO A PENTOLA SCOPERTA 
  • PROCEDI POI A PASSARE TUTTO NEL MIXER 
  • VERSA DI NUOVO LA VELLUTATA NELLA CASSERUOLA ED AGGIUNGI LA ROBIOLA ASSIEME AL FORMAGGIO GRATTUGIATO , SISTEMA DI SALE E SERVI CON BOCCONCINI DI PANE TOSTATO AL BURRO ED ERBE 
  • BUON APPETITO !



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domenica 24 gennaio 2021

PEPOSO ALLA FORNACINA CON AGLIONE DELLA VALDICHIANA


Ho corretto qualche errore che avevo fatto nel testo della ricetta di ieri, dopo che mi avevi detto di rileggere .

E hai trovato strano che ne avessi fatto più di qualcuno , ma l'impeto con il quale a volte scrivo e la mancanza di un correttore mi fa spesso  brutti scherzi.

Non essendomi accorta che un debole sole aveva preso il posto della pioggia , che da stamani batteva incessante nei vetri , ho guardato un film distesa nel divano con la testa appoggiata alle tue gambe . Pensavo a quanto i giorni scorrano veloci e chiaramente come loro , il fine settimana .

Quando è così uggioso , sembra automatico che la produzione culinaria ferva in cucina . Guardo isole meravigliose vicino all'Australia , mi viene in mente Silvia una dolce amica che vive là , scorro instagram  e qualche foto di tramonti sul mare cattura la mia attenzione .

Tra un po' comincerà quel periodo in cui abbiamo  voglia di lasciarci alle spalle un lungo inverno e assaporare una Primavera che tarda sempre ad arrivare ,ma per il momento non potremo goderci passeggiate o giornate al mare .

E' sempre cosi : trascorso il Natale , si comincia a sognare che le giornate si allunghino , che arrivi la stagione ricca di fiori e di nuove gemme .Di un verde tenue , quasi impaurito a farsi vedere di una tonalità decisa .

Il caldo dei mesi estivi poi ci fa sperare nell'Autunno variopinto di foglie e di frutti dai mille colori , di caminetti accesi e cibi confortanti .

Qualcosa è  molto cambiato , ma in tutti resiste forte la voglia di vita e di goderla  la vita  ,compreso il fatto di viaggiare e scambiarsi , pur solo gli sguardi in quanto esseri umani sociali .

Aspetto e godo appieno ogni giornata , ormai con la consapevolezza che niente tornerà. Il lunedì non è più triste , certi cambiamenti fanno bene all'anima e alla vita . E così come in un aforisma che mi è molto piaciuto , mi convinco che chi brilla di luce propria , e va avanti per la sua strada ha sempre qualcuno che lo ammira o lo invidia . Ho fatto una bella scrematura e finalmente vivo di persone splendide .

Domenica di lievitati e cibi lenti , di un profumo di qualcosa che nel fuoco prende sempre più corpo , di una cottura che inizia di prima mattina , e anche se piove amo guardare fuori dal vetro e assaporare il caffè con calma , non faccio neppure caso all'odore di aglione che è rimasto nelle mani .


 Avevamo del Barolo avanzato  da ieri nella scura bottiglia che qualcuno ci aveva regalato , l'ho utilizzato per un magnifico peposo di cui avevo già dato la ricetta , ma qui ho rivoluzionato vino ed aglio e devo dire che l'esperimento è riuscito !



INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

PER IL PEPOSO

  • 700 G DI MUSCOLO ANTERIORE DI VITELLO
  • 1 SPICCHIO DI AGLIONE DELLA VALDICHIANA 
  • 2 BICCHIERI DI BAROLO 
  • 1 BICCHIERE DI ACQUA 
  • PEPE IN GRANI 2 CUCCHIAI
  • CONCENTRATO DI POMODORO UN CUCCHIAIO
  • SALE
PER IL PURE' DI PATATE 

  • 600 G DI PATATE 
  • 1 BICCHIERE DI LATTE INTERO
  • 60 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • 50 G DI BURRO
  • NOCE MOSCATA UNA SPOLVERATA
  • SALE 

PROCEDIMENTO


  • TOGLI IL GRASSO PIU' EVIDENTE ALLA CARNE E TAGLIALA  IN QUADRETTI ABBASTANZA PICCOLI 
  • TRITA L'AGLIONE CON IL COLTELLO 
  • POI SE HAI UN TEGAME IN TERRACOTTA UTILIZZA QUELLO ALTRIMENTI UNA CASSERUOLA ANTIADERENTE 
  • MESCOLA CARNE , AGLIO , PEPE IN GRANI ESTRATTO DI POMODORO  ED INFINE BAGNA CON ACQUA E VINO 
  • METTI SUL FUOCO LA CASSERUOLA E FAI BOLLIRE MOLTO LENTAMENTE PER UN TEMPO LUNGO (DALLE TRE ALLE QUATTRO ORE ) COPERTA PARZIALMENTE 
  • BOLLENDO PIANO LA CARNE NON NECESSITA DI ESSERE MESCOLATA 
  • OGNI TANTO SCOPRI E CONTROLLA CHE IL LIQUIDO SIA SEMPRE SUFFICIENTE 
  • NEL CASO FOSSE TROPPO DENSO AGGIUNGI POCHISSIMA ACQUA CALDA , MA FAI ATTENZIONE PERCHE' LA CARNE SARA' PRONTA QUANDO IL LIQUIDO SI SARA' RITIRATO TUTTO 
  • NEL FRATTEMPO PREPARA IL PURE' , LESSANDO LE PATATE SENZA BUCCIA 
  • PASSA LE PATATE AL MIXER E AGGIUNGI LATTE CALDO , BURRO E PARMIGIANO 
  • SISTEMA DI SALE E PEPE ED AGGIUNGI ANCHE UN POCA DI NOCE MOSCATA E MESCOLA IL TUTTO SUL FUOCO PER POCHI MINUTI 
  • QUANDO IL PEPOSO SARA' PRONTO  REGOLA DI SALE , MA SOLO UN MINUTO PRIMA DI SPENGERE (QUESTO CONSENTIRA' DI NON FAR INDURIRE LA CARNE )
  • SERVI IL PEPOSO SOPRA UN LETTO DU PURE' 
  • IL PURE' CON LA SUA DELICATEZZA E' UN OTTIMO CONTORNO AL SAPORITO PEPOSO !
  • BUON APPETITO 



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