giovedì 4 marzo 2021

TORTA CON LENTICCHIE ROSSE

 

Sto sperimentando delle nuove torte per la colazione , la nostra colazione .

Io che mi sveglio sempre all'ultimo minuto e tu che immediatamente dopo di me ti alzi e mi fai trovare il caffè bollente sopra il tavolo . Ci accomuna la nostra predilezione a cambiare colazione quasi ogni giorno ed è per questo che difficilmente replico una torta , fatta eccezione per la crostata che entrambi adoriamo.

Abbiamo tante noci , che i nostri vicini ci hanno donato in quantità industriale , spesso le usiamo come ingrediente per le insalate o come piccolo spezza fame del pomeriggio .

O appunto per fare delle buone torte .

Non sono brava a fare torte e dolci con troppi ricami , di quelli precisissimi , amo molto cucinare come faceva la nonna . La sostanza è quella che conta  anche se guardo con ammirazione coloro che riescono a fare dei veri capolavori .

E ultimamente più sono semplici e casarecci e più mi piacciono : doso zucchero che a volte elimino cedendo il posto al miele , prediligo farina di farro e riso o  integrale e olio di semi . Certo che una frolla me la faccio con tutto il burro di cui necessita , ma anche usare dei legumi per l'impasto può dare dei risultati meravigliosi , questa è la volta delle lenticchie rosse Del Colle .

Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero.


Le lenticchie rosse decorticate non necessitano di ammollo , si cuociono in tempi ridotti e soprattutto sono molto più digeribili  non avendo la buccia .

 


Ottime cotte e condite con poco sale , pepe nero e del buon olio , supreme anche all'interno di un impasto per dolci .


INGREDIENTI PER UNA TORTA DI 22CM DI DIAMETRO


  • 250  G DI LENTICCHIE ROSSE DEL COLLE LESSATE 
  •  100 G DI ZUCCHERO SEMOLATO
  • 3 UOVA 
  • 60 G DI OLIO DI ARACHIDI
  • 50 G DI NOCCIOLE SPELLATE
  • 120 G DI FARINA DI FARRO O DI RISO (OPPURE QUELLA CHE PREFERITE )
  • 90 G DI GHERIGLI DI NOCI 
  • 30 G DI FECOLA DI PATATE 
  • LIEVITO PER DOLCI UNA BUSTINA 
  • ZUCCHERO DI CANNA  50 G  PIU' QUELLO PER SPOLVERARE 
  • UN PIZZICO DI SALE 


  • MESCOLA LA FARINA ALLA FECOLA , AGGIUNGI 50 G DI ZUCCHERO ED IL LIEVITO PER DOLCI: OLIO , UN UOVO INTERO E DUE TUORLI 
  • MESCOLA TUTTO CON UNA FRUSTA O NEL MIXER /PLANETARIA 
  • AGGIUNGI QUINDI LE LENTICCHIE  IL PIZZICO DI SALE E INCORPORALE BENE ALL'IMPASTO
  • MONTA  A NEVE  GLI ALBUMI E QUANDO SARANNO BEN FERMI AGGIUNGI 50 G DI ZUCCHERO E CONTINUA  A MONTARE POI AGGIUNGI TUTTO AL PRIMO IMPASTO
  • FAI TOSTARE QUALCHE MINUTO LE NOCCIOLE POI PASSALE NEL MIXER E MESCOLA IL TRITO  OTTENUTO CON LO ZUCCHERO DI CANNA ,  E CON IL MIX OTTENUTO  RICOPRI IL FONDO DELLA TEGLIA RIVESTITA DI CARTA DA FORNO
  • VERSA POI IL COMPOSTO E SISTEMA I GHERIGLI DI NOCE SOPRA ,POI SPOLVERA ABBONDANTEMENTE CON ZUCCHERO DI CANNA 
  • METTI IN FORNO STATICO PRERISCALDATO A 180° PER CIRCA 45/50 MINUTI 
  • SFORNA E GUSTA !
  • BUON APPETITO !!



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mercoledì 3 marzo 2021

PANE MORBIDISSIMO CON CIPOLLOTTO DI TROPEA E 'NDUJA


 Ho respirato a pieni polmoni dopo aver quasi pianto , mentre qualcuno sussurrava che a breve saremo ritornati alla didattica a distanza .

Ho pensato ai "miei " bambini speciali , alla loro solitudine e difficoltà nel fare un qualcosa che già di per se è critica anche per bambini meno speciali .

Ho risalito la strada sterrata che porta ad un posto meraviglioso , mentre con una mano stringevo forte un panino che mi avevi preparato con tutto l'amore del mondo e forse per questo non l'ho gettato , tanto lo stomaco mi si era ristretto .

Una collega mi ha chiesto perché stamani il silenzio mi caratterizzava : non ho voglia di pensare di ripassare giornate intere senza poter parlare e prendere una dolce mano tra le mie come una forte rassicurazione e gesto spontaneo . E non ho voglia di lasciare un ambiente dove mi sono sentita così accolta che sembra essere stata li da una vita .

Non voglio pensare che , se tutto deve essere , non ci sia la possibilità di un rientro dopo le vacanze Pasquali , e che tutto quello che dicono sia illusorio e fuorviante come del resto fu  lo scorso anno.

Le parole , gli sguardi i sorrisi celati da una mascherina , non possono e non devono essere rimpiazzati da uno schermo freddo e sterile . E seppure , mi rendo conto che la situazione sia molto più grave di qualche tempo fa , penso che la scuola alla fine è uno dei luoghi più sicuri , e auguro a chi , non ha avuto mai rispetto per se stesso , per gli altri , per tutti coloro che salvano  vite , di provare almeno un minimo di rimorso  e pentimento , che so non ci sarà mai  visto l'arroganza e prepotenza che domina in giro ! 

Grazie a tutti coloro che pur di non rinunciare ad un aperitivo , perché si sa rinunce e senso civico non ci appartengono , hanno permesso che una situazione non si potesse un poco contenere ..

All'interno dell'impasto ci sono due ingredienti , cipolla e 'nduja , l'impasto era avanzato la sera precedente ed era della pizza , a dire il vero ho difficoltà a scrivere le quantità perché ormai , come dice la mamma , mi regolo ad occhio .

Il pane è buonissimo e sarà sicuramente replicato 


INGREDIENTI PER DUE PANINI

  • 200 G CIRCA DI PASTA PER PIZZA ( 300 G FARINA MANITOBA , 200 G SEMOLA DI GRANO DURO ,  3 G DI LIEVITO DI BIRRA , 350 ML CIRCA DI ACQUA , OLIO DI SEMI DUE CUCCHIAINI , SALE ) HO MESSO LA DOSE CHE PIU' O MENO FACCIO IO E CONSERVO IN FRIGO ALMENO 24 ORE ,PER I PANINI COME SCRITTO ERA CIRCA 200 G.
  • CIPOLLA DI TROPEA , 1
  • 'NDUJA DUE CUCCHIAI
  • FARINA DI MAIS , UN CUCCHIAIO
PROCEDIMENTO


  • STENDI L'IMPASTO  SOPRA UN PIANO INFARINATO CON FARINA DI MAIS DANDOGLI UNA FORMA RETTANGOLARE  E  FARCISCI CON CIPOLLA E 'NDUJA

  • UNA VOLTA FARCITO , RIPRENDILO E FORMA DI NUOVO UNA PALLA CHE LASCERAI A LIEVITARE FINO AL RADDOPPIO COPERTA CON POCO OLIO E ALTRA FARINA 
  • RIPRENDI POI L'IMPASTO E DIVIDILO IN DUE PARTI 




  • ACCENDI IL FORNO A 240° . SISTEMA IL PANE DENTRO AD UNA TEGLIA UNTA CON OLIO E COSPARGILO DI FARINA DI MAIS , QUANDO IL FORNO SARA' CALDO , ( CI VORRA' UNA MEZZORA ) SISTEMA LA TEGLIA NEL RIPIANO DI MEZZO E CUOCI PER CIRCA 20 MINUTI
  • IL PANE DOVRA' ASSUMERE UN BEL COLORE SCURO
  • LASCIA  RAFFREDDARE SOPRA UNA GRIGLIA 
  • GUSTA COSI' O CON DELL'OTTIMO PECORINO FRESCO !
  • BUON APPETITO !! 

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martedì 2 marzo 2021

ZUPPA ALLA LUCCHESE IN VERSIONE RIBOLLITA

 


Nei ritagli di tempo suono il campanello alla mamma , con la speranza di farla uscire un poco di casa .
Al giusto distanziamento e con mascherina , con il pensiero di poter di nuovo presto mangiare tutti assieme attorno al suo lungo tavolo , dove per anni si sono susseguite tantissime persone sedute sopra le vecchie panche di legno .
Davanti ad un grande camino , che mi ha vista crescere , abbiamo consumato di tutto , festeggiato tutte le feste immaginabili e possibili , compleanni , diplomi e mi rendo conto quanto adesso , possa soffrire di solitudine .
Quella grande casa  sempre così popolosa di zii , cuginanze varie , i nonni , gli amici , adesso è tutta vuota , tanto che , certe parole riescono a produrre un'eco come nelle più profonde gole di montagna .
Mentre passeggia , mi intrufolo sempre negli scantinati a rovistare in mobili antichi , che sono lì da tanti anni ad aspettare che qualcuno si decida a restaurarli o a farne legna per il sopra citato caminetto .
Sono sempre stati il mio angolo dei desideri ..E la mamma lo sa e sorride , dicendomi di prendere quello che voglio: una cosa questa che la entusiasma ! Poter vedere nella mia cucina oggetti appartenuti a sua mamma o sua suocera o magari anche a sua nonna !! .
Oggi ho rinvenuto un vecchio scaldino da letto , la famosa pretina , due coltelli dal manico bianco e una piccola anta di finestra di quelle verdi che a me piacevano tanto .
Mi guarda felice , sorride e scuote la testa , mentre mio marito borbotta qualcosa come mi par di capire , che abbiamo la casa ormai piena di vecchie cose e che si sente fortunato che al momento è sospesa la nota e bellissima fiera antiquaria  della mia citta , dalla quale tornavamo sempre con qualche oggetto di poco valore economico ma di tantissimo valore per la mia memoria .
Zuppa alla lucchese Del Colle ..

Del Colle (Del Colle ) è una storica azienda toscana che dal 1996 produce e trasforma una selezione delle migliori produzioni di legumi e cereali , nel massimo rispetto dell'ambiente e del territorio per portare in tavola genuinità e gusto vero.
Tra le tante proposte che potrete trovare visitando il sito ,  (basterà cliccare il rigo con il nome Del Colle  che vi ho evidenziato sopra) le zuppe, che tra l'altro rivestono un ruolo importante a tavola sia in Estate che in altre stagioni .
La procedura per la preparazione è molto semplice , basterà l'aggiunta di pochi ingredienti ed in un tempo relativamente breve porterete in tavola un ottimo piatto unico ed equilibrato .
La zuppa alla Lucchese in particolare , composta di ingredienti quali i piselli decorticati , orzo perlato , i buonissimi fagioli dall'occhio ed altri legumi ancora ,è un 'antica ricetta che abbinava le varietà di legumi ai cereali per antonomasia , farro ed orzo .
Molto pratica perché non necessita di ammollo , trova largo riscontro per il suo particolare equilibrio di sapori !


Buonissima quindi mangiata come zuppa semplice , ma oggi l'ho rivisitata e ne ho fatto una stupenda ribollita !!



Eccola qua nei suoi colori stupendi e variegati ! Toscana in quanto Lucchese ancora di più toscana se in versione ribollita !!!


INGREDIENTI PER 4 PERSONE 

  • 1 CONFEZIONE DI ZUPPA ALLA LUCCHESE DEL COLLE 
  • PANE AFFETTATO E RAFFERMO 7/8 FETTE ( HO USATO IL MULTICEREALI MA VA BENISSIMO QUELLO CHE PREFERITE )
  • CIPOLLA , 1
  • AGLIO 2 SPICCHI
  • CROSTE PULITE DI PARMIGIANO 
  • SALE , PEPE NERO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


PROCEDIMENTO
  • LA ZUPPA NON NECESSITA DI AMMOLLO , MA SE VUOI FARLO , IMPIEGHERAI  MENO TEMPO PER LA COTTURA 
  • IO HO LAVATO LA ZUPPA SOTTO ACQUA CORRENTE , FATTO UN CONTROLLO VISIVO E CUCINATA COSI'
  • TAGLIA LA CIPOLLA  E SBUCCIA L'AGLIO , FAI SOFFRIGGERE ENTRAMBI IN POCO OLIO , MENTRE FAI BOLLIRE CIRCA DUE LITRI DI ACQUA SALATA 
  • QUANDO CIPOLLA ED AGLIO SARANNO APPASSITI , AGGIUNGI I LEGUMI DELLA ZUPPA E MESCOLA FACENDO INSAPORIRE PER QUALCHE MINUTO 
  • AGGIUNGI L'ACQUA PORTATA  A BOLLORE E LE CROSTE DEL PARMIGIANO 
  • COPRI E LASCIA CUOCERE PER CIRCA UN'ORA E MEZZA 
  • CONTROLLA OGNI TANTO CHE NON SI ADDENSI TROPPO , MA SE FAI  CUOCERE LA ZUPPA A FUOCO LENTO 
  • TRASCORSO IL TEMPO PREVISTO , TAGLIA LE FETTE DI PANE E DISPONILE IN UNA ZUPPIERA , VERSA POI LA ZUPPA LUCCHESE COTTA , A RICOPRIRLE BENE E LASCIA INZUPPARE 
  • RIPASSA DOPO QUALCHE MINUTO E CONTROLLA CHE IL PANE NON SI SIA ASCIUGATO TROPPO , EVENTUALMENTE VERSA ANCORA ALTRA ZUPPA CHE DOVRA' ESSERE ABBASTANZA DENSA 
  • A QUESTO PUNTO METTI AL FUOCO UN PADELLINO ANTIADERENTE  CON OLIO E , UNA VOLTA CALDO METTI LA ZUPPA ED IL PANE E COMINCIA A GIRARE 
  • LA ZUPPA SI DEVE UN POCO "ATTACCARE AL TEGAME" PERCHE' UNA BUONA TOSTATURA LA RENDERA' ANCORA PIU' SAPORITA 
  • SISTEMA DI SALE E PEPE NERO , SERVI CON CIPOLLOTTO FRESCO 
  • BUON APPETITO !!


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lunedì 1 marzo 2021

PETTO DI POLLO AL CURRY E YOGURT , CON ZUCCHINE E CIPOLLOTTO DI TROPEA

 


Quando ho una tempesta dentro , mi rifugio sempre nella natura e i suoi colori .

Ora che piano piano tutto sembra rinascere , mi rendo conto che la sintonia con essa è sempre più forte , mano a mano che passano gli anni .

Non c'è niente che mi rimetta in sesto come una giornata trascorsa a passeggiare tra il verde dei campi , l'odore del terreno appena smosso dai contadini che lo cominciano a preparare per la semina dell'orto  , il fiume da attraversare con un salto , ricco di uova che attendono di schiudersi per vedere tantissimi piccoli girini , che hanno sempre rappresentato per me un inno alla vita .

Seppure la mattina i campi  siano  ricoperti di un piccolo velo  di ghiaccio  ,che li rende talmente affascinanti da fermarmi per scattare qualche foto , durante il giorno possiamo permetterci di passeggiare con magliette estive , di chiudere gli occhi e fermarsi per cercare di assorbire quanto più possibile ogni raggio , con la ferma convinzione che potrò saltare qualche goccia di vitamina D da assumere .

Oggi sono grata per il profumo delle mimose fiorite lungo recintati giardini , per i narcisi esplosi con le loro fioriture importanti , per i rami del mandorlo in fiore : per l'ebrezza del vento che mi ha fatto riempire le narici di tutta questa meraviglia pura , per un giallo impresso che ho riprodotto in un piatto dal sapore orientale ! 

Pollo e curry , l'aroma indiano pervade la casa ..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • PETTO DI POLLO 200 G
  • ZUCCHINE 150 G
  • CIPOLLOTTO DI TROPEA ,2
  • YOGURT SIMIL GRECO 80 G
  • SALE 
  • CURRY 2 CUCCHIAINI
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
PROCEDIMENTO
  • PULISCI BENE LE VERDURE , TAGLIA I CIPOLLOTTI A FETTINE E FALLI ANDARE IN UNA CASSERUOLA ANTIADERENTE CON POCO OLIO 
  • TAGLIA ANCHE A LISTARELLE LE ZUCCHINE E QUANDO LA CIPOLLA SARA' APPASSITA AGGIUNGI LE ZUCCHINE 
  • INTANTO RIDUCI IN  PICCOLI STRACCETTI IL POLLO E DOPO UNA COTTURA DI CIRCA DIECI MINUTI DELLE ZUCCHINE TOGLI LE VERDURE DALLA PADELLA , AGGIUNGI POCO OLIO E CUOCI IL POLLO 
  • GLI STRACCETTI DOVRANNO ESSERE BEN ROSOLATI QUANDO AGGIUNGERAI DI NUOVO LE VERDURE , POCO SALE E LO YOGURT
  • METTI IL CURRY 
  • MESCOLA PER QUALCHE MINUTO E GUSTA !
  • BUON APPETITO !!


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