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giovedì 19 ottobre 2017

RISOTTO CON ZUCCA GIALLA, FUNGHI E SPECK



Avevo giurato di non cascarci e di non proporvi il classico risotto con la zucca gialla mantovana..
Ho ancora i tortelli acquistati proprio in quella landa di terra a mio parere stupenda , di terreni pianeggianti , erbosi e di un vivido verde , ottimo foraggio .
Ma la nostra passeggiata di domenica , senza meta , ci ha portati lungo una bellissima strada di bosco .
Dopo la torrida estate , il terreno risente di mancanza d'acqua  , i ruscelli sono completamente asciutti ed anche la vegetazione soffre di un clima non adatto a questo territorio .
Quindi  la  speranza di trovare castagne o funghi nemmeno ci è saltata alla mente ,e tra una parola e l'altra , una stretta di mano ed un respiro a pieni polmoni per assaporare ed incamerare aria , pace e tranquillità , illuminato da un caldo raggio di sole , il piccolo porcino ti ha sorpreso tra le foglie di felci .
Ero felice per te , e ti ho promesso immediatamente un risotto .
Mi è sembrato di sentirne già il profumo , ma era davvero piccolino ed ho pensato all'aggiunta di zucca gialla  , adattissima per il fatto   che non poteva contrastare il sapore dei funghi , assieme a  dello speck e qualche fresca foglia di rosmarino..Ve lo ripropongo semplice e gustoso..
Potete sostituire il porcino con altri funghi se volete , ma non usate quei terribili dadi al gusto funghi , perché non amo niente di ciò che non è naturale ..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • riso vialone , 160 g
  • zucca gialla , 2 belle fette spesse 1 cm
  • funghi freschi , 200 g circa 
  • speck, circa 80 g
  • vino bianco , mezzo bicchiere 
  • aglio , uno spicchio
  • sale ,pepe
  • rosmarino , un rametto
  • sale e pepe
TEMPO DI COTTURA , CIRCA QUARANTA MINUTI.



Sbucciate l'aglio e schiacciatelo con il il palmo della mano , fatelo sfrigolare in poco olio assieme allo speck tagliato a piccoli pezzi .

Preparate in un pentolino ,  dell acqua con poco sale e portatela ad ebollizione.

Quando lo speck sarà diventato croccante , aggiungete il riso e lasciatelo tostare qualche minuto , mescolando di continuo .
Bagnate con il bicchiere di vino e mescolate fino a che il vino non sia evaporato .


Nel frattempo passate al mixer la zucca gialla fino a farla diventare una purea.
Aggiungetela al riso  assieme ai funghi.
Aggiustate di sale e pepe e bagnate con poca acqua fatta precedentemente bollire .

 Continuate la cottura e cinque minuti prima che  sia ultimata , aggiungete i pezzetti di rosmarino fresco .

Servite caldo , se volete con un filo di olio a crudo ed una macinata di pepe nero..


BUON APPETITO 




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lunedì 16 ottobre 2017

CROSTATA DI FROLLA AL CACAO CON GANACHE AL CIOCCOLATO



Autunno vuol dire cioccolato , che scalda , che gratifica , coccola ..
In Autunno appunto !
E nonostante il calendario mi ricordi ogni giorno che siamo in questa stagione , la temperatura esterna è più simile ad un bel giugno inoltrato.
La nostra domenica ,  assieme agli amici di una vita , è trascorsa in parte camminando attraverso un bellissimo sentiero , in una vallata poco distante da casa loro.
La calma assoluta , il lento camminare , lo spettacolo del sole che illuminava ogni splendido scorcio per me sconosciuto , sono stati complici delle nostre intense e assidue chiacchierate .
Ogni tanto una foto , a ricordo di un ottobre dal clima straordinario , dai colori meravigliosi insolito ed inusuale.
Perché se da una parte il sole piace a tutti , dall'altra spero che in ciascuno di noi ci sia la consapevolezza che un clima così anomalo non porterà vantaggio a nessuno .
Io e Cri camminando davanti a voi , torniamo con la mente indietro di molto tempo , e ricordiamo quegli ottobri in cui cominciavamo la raccolta delle olive ed il freddo ci procurava spacchi alle mani , e dalle nostre bocche usciva quella nebbia tipica del calore che si confonde con il freddo esterno..
Altri tempi , e  ridendo , penso che si stava meglio quando si stava peggio , così come siamo soliti dire , ma nonostante tutto questo ho voglia di farvi un dolce al cioccolato , perché ho il desiderio di  non perdere certe tradizioni e portare avanti ricordi ed usi che mi accompagnano da quando facevano le stesse cose mamma e nonne..
Non ne è uscito un dolce perfetto , ma sicuramente fatto con tutto il cuore..




INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DI 24 CM

  • PER LA FROLLA
farina 2 , 300 g , più un pizzico per la tortiera
burro , 170 g
uova , 1 intero e due tuorli
zucchero semolato , 160 g
cacao amaro ,30 g circa
sale , un pizzico 

PER IL RIPIENO

cioccolato gianduia o fondente , 250 g
panna da montare , 250 g

PER IL DECORO 

frutti di bosco
zucchero vanigliato


Per prima cosa procedete facendo la frolla , potete utilizzare anche un mixer o la planetaria per velocizzare i tempi .
Mescolate farina , zucchero e cacao , poi burro freddo a piccoli pezzetti ed infine le uova ed il pizzico di sale .
Lavorate poco l'impasto e formate una palla che conserverete in frigo , coperta da pellicola per almeno un'ora.

Imburrate ed infarinate una tortiera per crostate e , trascorsa l'ora di tempo , riprendete la pasta spianatela e ricoprite la teglia .





Bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta , poi coprite con carta da forno e mettete le piccole biglie di ceramica o legumi o riso.



Mettette in forno caldo statico a 180°  per circa venti minuti dopodiché togliete e lasciate raffreddare togliendo il foglio di carta .

Scaldate la panna senza portarla a bollore e tagliate a piccoli pezzi il cioccolato , quindi versate la panna calda sopra il cioccolato sminuzzato e mescolate bene con una frusta .
Quando la cioccolata sarà ben sciolta ed il composto amalgamato procedete a riempire la crostata con tale liquido .



Mettete subito in frigo dove dovrà rimanere almeno quattro ore , ma se trascorre più tempo sarà ancora meglio perché la ganache si rapprenderà fino a diventare una crema di cioccolato eccellente.




Prima di servire , decorate con frutti di bosco e zucchero a velo..

BUON APPETITO 



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venerdì 13 ottobre 2017

LINGUINE ALLE VONGOLE CON POMODORINI E PESTO DI BASILICO



La nebbia ottobrina che stamani ha accompagnato il nostro risveglio , mi ha malinconicamente ricordato che le giornate lunghe di sole  ,sono ormai un ricordo lontano e che , benché il caldo di questa estate mi avesse tormentata ,rimpiango sempre la luce che accompagna la mia uscita dal lavoro , quando ancora alle nove di sera , posso godere di uno spettacolo meraviglioso e  di un tramonto ormai giunto quasi  al termine .
Mentre qualche pianta del giardino si è ripresa , ed ha cominciato stranamente a ricoprirsi di piccole foglie verdoline , quasi scambiasse questa stagione con una  tarda primavera  , altre si stanno spogliando letteralmente e le larghe chiome ombreggianti , lasciano il posto ad arbusti incolti e scheletrici.
Di questo periodo amo lo scricchiolare delle foglie sotto i miei passi , che accompagna le nostre lunghe passeggiate lungo i boschi alla ricerca di qualche castagna o bacca di corbezzolo.
In mezzo a questo paesaggio  dall'aspetto così tipicamente autunnale , è sopravvissuta un'unica pianta di basilico , che avevo comprato a Genova , e che cresce ancora rigogliosa ,  forse più che nel bel mezzo dell'estate .
Per scacciare la malinconia che mi mette la nebbia , ho voluto cucinare un piatto che sa di mare , e forse per magia , una volta pronto , il sole è spuntato ed ha illuminato tutto il giardino , come a dire..grazie che ti ricordi di me e hai in serbo tanti profumi  e sapori della stagione appena terminata .
Così , un semplice piatto di linguine alle vongole , accompagnato da un cucchiaio di pesto e qualche pomodorino , ha deliziato i palati del mio compagno e mio figlio che hanno gradito e fatto il bis..
Fortuna che esagero sempre un tantino nella pesata della pasta ...

Per il pesto , vi rimando alla ricetta sul blog. https://silviaparigi66.blog spot.it/2016/04/pesto-alla-ligure.html


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • pasta di semola , formato linguine 160 g
  • vongole già pulite , 400g
  • pesto , 2 cucchiai da minestra 
  • pomodorini , 5/6 tipo ciliegino
  • aglio , 2 spicchi
  • prezzemolo , una manciata
  • peperoncino , un pizzico
  • qualche foglia di basilico (le ultime ottobrine ...)
  • sale 
  • olio extra vergine di oliva 






Portate a bollore abbondante acqua leggermente salata , nella quale cuocerete le linguine .
Nel frattempo , lavate le vongole e triturate bene aglio e prezzemolo .
Fate scaldare due cucchiai di olio al quale aggiungerete il battuto di aglio , prezzemolo e peperoncino.
Appena il battuto comincia a sfrigolare buttate le vongole e fatele insaporire , aggiungete dopo qualche minuto , appena si saranno aperte , i pomodorini tagliati in tre ,quattro pezzi.


Scolate la pasta al dente e ponetela nel tegame dove avrete fatto insaporire le vongole .
Mescolate , aggiungete i cucchiai di pesto  ed il basilico  fresco triturato .
Se necessario aggiungete un filino di olio , ma è importante che la pasta non si scaldi troppo con il condimento per evitare l'effetto addensante .

Servite calda...

BUON APPETITO 




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mercoledì 11 ottobre 2017

INSALATA D'ORZO CON VERDURE CROCCANTI E FRUTTA SECCA



Avete presente quando aprendo il frigorifero vi coglie quella sensazione di sconforto , perché il piano delle verdure si presenta come una  scena dalle sembianze  simil  cimitero dei vegetali ed il coma vigile di carote , e  pomodori tristi che aspettano di fare una fine gloriosa , dopo tanti km percorsi per arrivare fin li.
Magari , qualche piccolo tondino rosso , proviene da Pachino , e nel mio frigo si è raggrinzito come la pelle di chi ormai di lustri ne ha vissuti.
Dato che ormai non mi cucino quasi mai pasta , fatta eccezione per poche volte a settimana e rigorosamente integrale o di farina di farro , ho improvvisato una veloce e brillante insalata con il poco orzo perlato che era rimasto chiuso anch'esso da un po' nel barattolo di vetro dentro la dispensa .
Solo fino a qualche anno fa , ero convinta che  ,con l'orzo perlato , si dovesse fare una sorta di tisana , e che l'acqua nella quale veniva cotto avesse dei poteri quasi miracolosi per l'organismo.
In realtà quando era piccolo mio figlio , usavo dargli da bere l'acqua d'orzo per depurare il suo intestino.
Adesso , l'orzo rappresenta una di quelle cose che mi piacciono di più.
E visto che la stagione ancora lo consente , ne faccio delle superbe insalate che sostituirò con calde zuppe nelle giornate invernali ...



Ho voluto rendere l'idea di quanto sopra ho descritto , e ancora rido , quando ,vedendo la foto, tu hai esordito che certi pomodori non facevano una grossa figura per una foto ..
Ho pensato il contrario .
Solo per fare foto nei veri blog si lucida perfettamente tutto , e quindi non nel mio . E  qualsiasi brava massaia di certo non butterebbe mai via questa verdura , e non si adopererebbe solo in piatti spaziali  che a volte certe food blogger presentano , ma semplicemente vorrebbe trovare ricette di  veloci insalate che possono  fungere da ottimo antipastino o saziante primo piatto, quando la sera magari rientra a  casa dopo otto , nove ore di lavoro. E prepararle in anticipo per averle già pronte quando la stanchezza le pervade...




INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • orzo perlato , 120 g
  • pomodoro da insalata ,1
  • cetriolo, 1
  • carote , 2
  • cipolla di Tropea ,1
  • pomodorini Pachino , 6/7
  • basilico fresco , qualche foglia
  • mix di frutta secca per insalate , 1 cucchiaio
  • mirtilli rossi e goji essiccati, una manciata
  • sale ,pepe
  • olio extra vergine di oliva 



Mettete a scaldare e portate a bollore l'acqua leggermente salata in quantità  tale da contenere l'orzo per la cottura .
Non appena inizia il bollore , gettate l'orzo , precedentemente lavato .
Fate cuocere per circa quindici minuti e comunque controllate la cottura assaggiando, perché  ,al pari della pasta deve rispettare i vostri gusti .

Nel frattempo mondate e tritate tutte le verdure che condirete con sale , pepe e un filo di olio .
Insaporite con il basilico triturato .



Quando l'orzo avrà raggiunto la cottura desiderata , scolatelo bene e mescolatelo alle verdure preparate .
Aggiungete  quindi il mix di semi i frutti essiccati  e aggiustate di sale e pepe.
Bagnate con un filo d'olio e servite.

Si gusta molto bene anche se lasciato qualche ora a temperatura ambiente .
Servitelo come antipasto o primo piatto .

BUON APPETITO 



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