lunedì 9 gennaio 2017

RISOTTO AL RADICCHIO E PROVOLA


Adoriamo i risotti !!!
Se anche conditi con il nostro buonissimo olio e parmigiano noi ci strafoghiamo di risotti ..credo almeno , e come minimo ,due volte a settimana .
Il risotto ci trova tutti d'accordo , del resto come tutte le altre cose , e ciò sembra scontato ma non è proprio così.
Dover cucinare , seppure con tantissima passione , e poi non essere apprezzata , o peggio , criticata scoraggia chiunque .
I miei due uomini sono fantastici anche in questo , spesso devo contenermi io nelle porzioni per evitare che facciano il bis ..e comunque fa molto piacere,vederli apprezzare tutto così .
Del resto , come in ogni altra cosa della vita, se si è gratificati riesce tutto meglio.
Le persone , me ne passano tante sotto gli occhi , sembra non pensino affatto a questa cosa  , tanto che la maggior parte di loro è sempre astiosa , insofferente , critica ...perché ??
Il mondo non è il nostro e la vita è così breve,,forse bisogna veramente attraversare dei grandi dolori per affrontare tutto con una serenità di animo diversa .
E comunque gratificare Franci oggi che ha preso un bell'otto in italiano , è stato uno dei gesti più belli della giornata , oltre al tuo , che come sempre aspetti paziente nelle sale di attesa ..ormai sei pratico di ogni reparto.
Con quanto amore i tuoi occhi mi guardano..bé questa è una cosa che nessuno potrà mai capire ..
Ma noi ..noi ce ne fottiamo proprio , come direbbe la mia cara amica Liliana!!!
Così,per dire .. !!!!
E poi sono sempre più convinta che ciascuno avrà ciò che merita , alla fine di ogni viaggio , in questa vita ..

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 240 G DI RISO CARNAROLI
  • 1 CESPO DI RADICCHIO ROSSO TREVIGIANO
  • 80 G DI SPECK
  • 150 G DI PROVOLA AFFUMICATA 
  • 1 BICCHIERE DI VINO BIANCO
  • 1 SCALOGNO O MEZZA CIPOLLA 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • UNA MANCIATA DI PARMIGIANO GRATTUGIATO

Affettate finemente il radicchio dopo averlo ben lavato e mettetelo da parte , poi fate lo stesso con la cipolla o scalogno e lo speck.
Prendete una casseruola e versatevi circa tre cucchiai di olio  ai quali aggiungerete la cipolla , fate soffriggere bene e mettete poi anche lo speck ed il radicchio.
Lasciate cuocere qualche minuto , poi mettete a bollire l'acqua salata che necessiterà per la cottura del riso.
Gettate il riso all'interno della casseruola , fatelo tostare qualche minuto con gli altri ingredienti , poi bagnate con il bicchiere di vino .
Una volta sfumato il vino , cominciate a bagnare il risotto con l'acqua salata e portatelo a cottura lentamente , con la casseruola su fiamma bassa .
Cinque minuti prima che la cottura termini , aggiungete la provola  affumicata ed il parmigiano .
Lasciate mantecare mescolando bene , aggiungete un piccolo pizzico di pepe e regolate di sale .
Portate in tavola con qualche ciuffetto di radicchio fresco .
Servite molto caldo  !!!!

BUON APPETITO !!!



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domenica 8 gennaio 2017

CIPOLLE ARROSTO VESTITE



Con il freddo di queste giornate , la stufa a legna non ha mai tregua.
Brucia tanta legna , e lo scoppiettare del legno è un rumore che riporta alla memoria tante giornate da piccola , quando il babbo , accendeva il suo grande caminetto ed i vetri delle finestre si appannavano all'interno della sala da pranzo.
Allora io li usavo come una lavagna e disegnavo sulla  superficie della finestra , i fiori,le case , firmate con il mio nome .
E tuttora quando la mattina i vetri sono appannati , mi vengono in mente sempre quei momenti .
La mamma brontolava perché in quel modo ,sosteneva , li avrei sporcati tutti , e con lo sguardo ,cercavo ovviamente il babbo che dolcemente sorrideva ed io continuavo soddisfatta .
Sotto le ceneri della legna che bruciava in quel caminetto , il nonno era solito cuocere le patate , le rape bianche e le cipolle .
Il sapore di quelle cose , mi è tornato in mente , quando acquistavo delle belle cipolle rosse dal mio fruttivendolo che mi chiedeva se fossi sicura di volerne una decina... di quelle grosse..
Certo , ho risposto mentalmente e con un flebile suono a parole , le cipolle sono ottime sotto la brace , e anche se non ho un caminetto troverò un sistema ..
Fanno molto bene sai le cipolle , in particolare alla prostata !!!
Che strano uomo il fruttivendolo...ci credo che fanno molto bene ..e sicuramente anche alla prostata , magari quella del mio compagno e di mio figlio...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • 6 CIPOLLE ROSSE
  • SALE 
  • PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • GLASSA DI ACETO BALSAMICO
Se avete la fortuna di avere una stufa a legna preparatele nel suo forno , altrimenti provatele anche nel forno elettrico .
Sono davvero un contorno semplicissimo e molto gustoso.
D'inverno lo faccio spesso , veloce , saporito e salutare .



Rivestite una teglia con carta stagnola quindi adagiatevi le cipolle alle quali avrete tolto solo il pezzetto di gambo e le secche radici.
Lasciatele quindi con la loro buccia ,e ponetele in forno caldo ,con una temperatura oscillante tra 180° e 200° gradi.
Dovrete lasciarle cuocere per almeno un 'ora , accertatevi che siano morbide con una forchetta.
Togliete  la teglia e lasciate leggermente raffreddare , quindi ,sbucciate le cipolle con l'aiuto di un coltello e forchetta (anche se le pellicole verranno via molto bene ..) e mettetele in un piatto di portata.
Apritele leggermente e conditele con sale , pepe olio e un filo di glassa all'aceto balsamico.
Assaporatele calde!!!

BUON APPETITO !!!!



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sabato 7 gennaio 2017

VELLUTATA DI ZUCCHINE E ZUCCA GIALLA CON MISTO DI SEMI E ROBIOLA



Ma si, tornare a casa e guardare l'albero di Natale con aria stranita , benchè solo ieri fosse il giorno dell'Epifania .
Abbiamo disfatto tutto , scatolato e rimesso , domani potrò riposare , finalmente .
Franci è ad un compleanno , credo importante , valutando quante volte si è cambiato camicia e maglia chiedendomi come stesse meglio.
Il profumo che emanava era tipico di un giardino in fiore a primavera  e poi , rasoio acceso , colpi di pettine , spazzolino da denti ..
Mentre aspetto paziente che sia pronto per portarlo alla sua serata , in cucina si espande l'odore di cannella e glassa di zucchero , si perchè da un po' mi chiedevi le girandole svedesi , ne ho sfornate un vassoio intero mentre nel fuoco bollono zucchine e zucca gialla , pronte a riscaldare questa serata con temperature davvero artiche .
Un minuto nel mixer , qualche cucchiaio di robiola e il filo di olio sopra i semi che ho usato per arricchire questa vellutata suprema dal cuore super caldo..


INGREDIENTI PER DUE PERSONE 
  • 2 ZUCCHINE LUNGHE VERDI
  • 6/7  FETTE DI ZUCCA GIALLA 
  • 2 SCALOGNI 
  • 1 ROBIOLA 
  • 2 CUCCHIAI DI MIX DI SEMI 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 

Fate scaldare l'olio ,circa due cucchiai , in una casseruola con lo scalogno tritato.
Quando sarà dorato , aggiungete le zucchine e la zucca gialla tagliate a pezzi .
Coprite il tutto con acqua calda salata e lasciate cuocere lentamente per almeno un'ora .
Passate tutto al mixer e se vedete che la vellutata è poco densa rimettete sul fuoco qualche minuto .
Cinque minuti prima di togliere dal fuoco , aggiungete la robiola , il pepe ed un filo di olio extra vergine .
Servite caldissima  con una manciata di mix di semi.

 BUON APPETITO !!!!



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venerdì 6 gennaio 2017

STRAUBEN (FRITTELLE TIROLESI)





L'Epifania tutte le feste se le porta via !
Almeno questo trauma noi non lo viviamo , perché fatta eccezione di  date canoniche , chissà ancora per quanto, abbiamo sempre lavorato ,oggi compreso.
E adesso spiattellata nel divano cerco di ritemprare un po' i piedi sofferenti dal freddo di una giornata interminabile , e fortunatamente la cosa molto positiva è che le giornate non proprio splendide , finiscono esattamente come le altre .
Fortuna che oggi con me c'era  Carla , la mia dolce e cara Carla , quella che non è mutata , l'amica di una vita che è andata oltre i ruoli e le figure , quella che non pone limiti e ti ama per come sei .
Stessa cosa questa che io provo per lei ,la mia confidente , quella che come mi vede entrare soltanto guardandomi negli occhi , capisce con quanto dolore ho condiviso la notte .
Proprio come gli  altri , si!!!
E in tema di certe amicizie particolari e carissime non posso trascurare Lia , la mia cara amica trentina .
Le nostre lunghe telefonate racchiudono e riassumono giorni di vita , esperienza e affetto condiviso .
Non ti ho detto che ho cucinato gli strauben , le frittelle originarie della tua terra , più o meno , il mio tanto amato Tirolo..
Quando siamo andati l'ultima volta  agli ultimi Mercatini , ce le siamo mangiati in piedi davanti alla stupenda piazza Walter e il loro sapore ricordava tanto certe frittelle che mangiavo da piccola nei luna park...
Le ho rifatte e a parte la forma che non è proprio identica a causa della mia scarsa manualità, il sapore è veramente eccezionale ...

INGREDIENTI PER CIRCA 8/9 STRAUBEN

  • 200 G DI FARINA 00
  • 3 UOVA 
  • 250 ML DI LATTE INTERO
  • 60 G DI ZUCCHERO
  • 30 G DI BURRO
  • 25 G DI LIQUORE (GRAPPA O SIMILI)
  • OLIO DI SEMI DI ARACHIDE
  • ZUCCHERO A VELO
  • MARMELLATA DI RIBES O MIRTILLI
Versate in una ciotola la farina setacciata e bagnatela con il latte mescolando bene , quindi fate fondere il burro ed aggiungetelo al composto ,poi continuate con il liquore ed i tuorli delle uova che avrete separato dagli albumi.

Montate gli albumi a neve ben ferma e aggiungete lo zucchero mentre li montate .

Amalgamate bene tutti gli ingredienti facendo attenzione a non smontare gli albumi .



A questo punto preparate l'olio in una padella antiaderente e fatelo scaldare .
Prendete un imbuto e mentre tenete tappato il foro con un cucchiaio o con le dita , versate al suo interno l'impasto ( circa un mestolo ) .
Mettetevi sopra la padella e lasciate fuoriuscire l'impasto dal foro facendolo colare in senso circolare dentro l'olio , dall'esterno verso il centro ( ecco perché la forma non è proprio regolare , perché le prime volte richiede impegno!! )



Quando vedrete che l'impasto avrà preso un colore dorato , giratelo con due cucchiai dall'altra parte .
Togliete e lasciate ad asciugare sopra una carta assorbente .
Trasferite lo strauben nel piatto e cospargetelo di zucchero a velo.


Al centro mettete un bel cucchiaio di marmellata e servite caldissimo !!!


BUON APPETITO !!!



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giovedì 5 gennaio 2017

AVOCADO RIPIENO


Che frutto portentoso!!! Sia per la nostra salute che per la bellezza , ormai lo uso spesso nelle insalate che condisco con  poco olio quando è lui il protagonista , la salsa guacamole , e ripieno così come uno sfizioso antipasto o meraviglioso piatto unico ,ma anche come ingrediente di sfiziosi gnocchetti.
Care lettrici e lettori portatelo spesso in tavola perché sembra regolare il colesterolo , malattia comune a molti ,ed è ricchissimo di sali minerali e altre svariate proprietà .
A me la sua polpa ricorda , per il gusto la nocciola tostata e qualche volta me la mangio anche così , semplicemente tagliata come fosse una mela .
Ma ripieno di questa fresca salsa è davvero buonissimo !!
Allora perché non provare ??

INGREDIENTI PER TRE PERSONE
  • 3 AVOCADO
  • 250 G DI GAMBERETTI SGUSCIATI 
  • 3 CUCCHIAI DI MAIONESE (POTETE SEGUIRE LA RICETTA SUL BLOG PER FARLA)
  • 1 CUCCHIAIO DI SALSA KETCHUP
  • 1 CUCCHIAINO DI COGNAC
  • SALE , PEPE ,PREZZEMOLO
  • QUALCHE FETTINA D LIMONE (O COME HO FATTO IO DI BERGAMOTTO )
Lavate l'avocado e dividetelo a metà facendo ben attenzione a farne due parti uguali e delicatamente togliete il grosso nocciolo all'interno.
Mettete a bollire poca acqua salata alla quale avrete aggiunto un pizzico di pepe e un po' di succo di  metà limone , quando comincia il bollore tuffatevi i gamberetti.
Lasciateli cuocere massimo due minuti perché altrimenti diventeranno gommosi .
Nel frattempo in una ciotola mescolate la maionese , il ketchup , il cognac e la polpa dell avocado sminuzzata con una forchetta ed infine i gamberetti raffreddati .
Mescolate con un cucchiaio il tutto facendo amalgamare bene  tutti gli ingredienti .
Aggiustate di sale e pepe , poi con un cucchiaio riempite ciascuna metà di avocado e coprite parzialmente con una  fettina sottile di limone o bergamotto e poco prezzemolo tritato.
Lasciate in frigo per almeno un 'oretta e servite .

BUON APPETITO !!!!




Se servite l'avocado come antipasto , dimezzate le dosi ...
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mercoledì 4 gennaio 2017

SOVRACCOSCE DI POLLO IN FORNO CON CAROTE E PISELLI


Mi rendo conto che finiamo di cenare e sono già le dieci di sera inoltrate e dopo aver messo in ordine la cucina non vedo l'ora di fiondarmi nel letto e leggermi qualche pagina del libro che staziona da un po' sopra il comodino .
Ma , consapevole che la sveglia suona presto , lucidamente decido di assaporarmi due pagine si e no e lasciarmi andare ad un sonno che spero sempre essere riparatore e benefico.
Purtroppo non è mai così , ed allora la mattina al suone della sveglia mi rigiro tristemente e mi dico silenziosamente che ce la posso fare , ma ..dai un altro minutino è la frase che inneggia nella mia testa ..
Ti saluto e so che tornerai tardi anche stasera , solite raccomandazioni che tu ascolti come se fossero le prime che hai sentito ,rispondi paziente e mi dai un ultimo lungo bacio sussurrandomi nell'orecchio , a stasera..
Così impegno subito la mente pensando a cosa preparerò in cucina per stasera .
Se il lavoro mi assorbe  tutto il giorno ripiego in qualcosa di veloce o qualche riserva che ho congelato già pronta  , altrimenti se ho un pomeriggio libero scateno la mia fantasie .
Ora è tempo di cose leggere , mangiamo poca carne e preferibilmente bianca , come il pollo .
Cucinare queste sovraccosce è gioco da ragazzi , sono buonissime e me le ha insegnate il mio caro cognato che quando si sente ispirato in cucina , mai praticamente , prepara per mia sorella questo piatto...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 3 SOVRACCOSCE DI POLLO (PER PERSONE NORMALI ..IN CASA MIA SONO CINQUE PERCHÉ IN DUE FANNO IL BIS )
  • 6 CAROTE 
  • 300 G DI PISELLI
  • AGLIO
  • ROSMARINO
  • 6/7 FOGLIE DI SALVIA 
  • SALE ,PEPE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
Lavate bene le sovraccosce di pollo , parte dell'animale che trovate già sezionata e pronta in tutte le macellerie .
Fiammeggiatele se vi rendete conto ad occhio nudo che hanno ancora delle piccole piume attaccate alla pelle ,in questo caso ripassatele dopo la fiammeggiatura sotto acqua corrente .
Asciugatele bene  con carta assorbente e sistematele all'interno di una teglia da forno che avrete bagnato leggermente con olio o rivestito con carta assorbente .
Mondate le carote e tagliatele a fette regolari , poi passate ai piselli che per praticità userete surgelati.
Aggiungete entrambe le verdure alle cosce di pollo , e riempite la teglia .


A questo punto condite con il trito di aglio , rosmarino , salvia , sale e pepe .
Un filo di olio  a coprire leggermente , ma solo una leggera quantità , perché il pollo cuocendosi rilascerà da se sostanze grasse e la pelle in questo modo  , senza essere bagnata dall'olio , rimarrà molto più croccante .
Mettete in forno caldo a 190° circa per almeno un'ora e mezza .Comunque visivamente controllate sempre il grado di cottura.



Togliete spesso la teglia dal forno  e mescolate le verdure , girando anche ovviamente la carne per permettere di cuocersi bene da tutte le parti.

Servite le sovraccosce caldissime , accompagnate dalla verdura .

BUON APPETITO !!!!


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martedì 3 gennaio 2017

PANE IN CASSETTA AI CEREALI CON MIX DI SEMI


Nell'ambito di questa voglia di genuino , visto che  non c'è rimasto quasi niente ,conoscendo   ormai la mia nota voglia di sentire il profumo di pane ,quasi fosse un richiamo che proviene dalla cucina , è normale che il pane sia nostrale ,come avrebbe detto la nonna,quasi settimanalmente  .
E poi , veder crescere gli impasti mi emoziona e mi riporta con la memoria a tempi lontani .
Così nel mio giorno di riposo settimanale , ho sfruttato il calore della stufa a legna per cuocere nel forno questo supremo anzi , superlativo pane in cassetta .
La farina ai cinque cereali era nella dispensa da un po' , ma io devo essere ispirata per fare qualsiasi cosa , perché se non ho voglia non mi riesce niente .
Il pane in cassetta comprato , emana un odore di alcool etilico appena lo apro , che il solo pensiero che Franci lo utilizzi molto per le sue merende mi rende fobica .
Ecco...poche ore di lievitazione e oggi pomeriggio , si è mangiato due belle fettine di pane con crema alla nocciola ..
Ne abbiamo comprate un bel po' di nocciole , buonissime sembrano appena tostate ,le ho messe nel cesto di vimini . Vi  guardo , mentre con lo schiaccianoci nuovo ve ne divorate una dietro l'altra , che belli che siete ..con i riflessi di una luce che ormai sta per tramontare , i vostri occhi sono ancora più brillanti..
A voi..la mia vita...


INGREDIENTI 

  • 360 G DI FARINA AI CEREALI
  • 100 G DI MANITOBA
  • 50  G DI LIEVITO MADRE 
  • 10  G DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
  • 2 G DI MALTO (SE PREFERITE VA BENE ANCHE LO ZUCCHERO)
  • 40 G DI OLIO DI OLIVA 
  • 14 G DI SALE 
  • 1 BUSTINA DI MIX DI SEMI (ZUCCA , SESAMO, LINO ,PAPAVERO..)


Sciogliete i lieviti nell'acqua , aggiungete il malto o lo zucchero ed il quantitativo di olio.
Mescolate bene ed aggiungete la metà dose della farina iniziando ad impastare prima con una forchetta poi con le mani (il lavoro sarà meno faticoso e più veloce se utilizzerete un'impastatrice,ma si può tranquillamente impastare a mano).
Mettete anche il sale e lavorate energicamente .
Dopo circa sei , sette minuti ricominciate ad aggiungere la farina e formate alla fine una pagnotta che metterete in una ciotola infarinata e coprirete con pellicola .
Lasciate riposare l'impasto per un 'ora circa.
Riprendete poi l'impasto e schiacciatelo con le mani a forma di rettangolo , piegatelo in tre parti ,la prima parte in basso  verso l'alto e poi sovrapponete l'altra met , schiacciate un po' di nuovo e piegate in due ,lasciando così coperto con la pellicola per ulteriori venti minuti circa .
Intanto oliate la teglia apposita per la cottura del pane in cassetta e trascorso il tempo suddetto , riprendete l'impasto e sistematelo all'interno della teglia coprendolo bene con uno strato di olio ed il mix di semi.



Coprite con un cappello di pellicola e lasciate lievitare per ulteriori 60/75 minuti .
Accendete il forno e porattelo alla massima temperatura e quando sarà terminato il tempo di lievitazione , abbassatelo a 190 ° (se avete la fortuna di avere una stufa con forno a legna , sfruttate questa opportunità...)
Infornate il pane e cuocete per circa 40 minuti regolandovi anche dalla doratura esterna .
Togliete lasciate raffreddare sopra una griglia e mangiate , si conserva per circa tre giorni all'interno di una busta ...

BUON APPETITO !!!!


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lunedì 2 gennaio 2017

SPAGHETTI INTEGRALI CON CARCIOFI , CACIO E PEPE



Eccoci qua ,la prima ricetta di questo nuovo anno .
Che emozione questo quasi primo anno del blog con voi , e che inaspettato risultato di visite e bellissime parole .
I buoni proposito di questi giorni , che tutti facciamo indotti dalle mega scorpacciate dei giorni di festa , mi hanno convinta a postare una ricetta facile facile , ma dal sapore genuino e leggermente disintossicante ,o detox , come direbbero i vip!!
Grazie per la vostra lettura , è come percepire la presenza di chi ti incoraggia sempre ad andare avanti e non servono i mi piace in una pagina o su una foto di istagram , serve saper che per qualcuno sono servita a fare  imparare qualcosa ..
Tranne ovviamente per colui che , più di tutti , doveva essere il protagonista passivo di questa esperienza .
Ma capisco del resto , che fino a che potrò cucinare , anche da seduta , probabilmente dato il tempo che non ha e la comodità di trovare tutto pronto , non farà altro  che diminuire la  voglia di imparare ..
Allora cari amici.. che sia un anno pieno di salute per tutti , e possibilmente privo di tante ingiustizie , solo questo , poi il resto viene da sé...

INGREDIENTI PER TRE PERSONE

  • 240 G DI SPAGHETTI INTEGRALI (VANNO BENISSIMO ANCHE NORMALI..)
  • 2 CARCIOFI FRESCHI
  • 3 CUCCHIAI DI PECORINO GRATTUGIATO
  • 1 BELLA MANCIATA DI PEPE
  • 1 LIMONE
  • 2 SPICCHI DI AGLIO
  • 1 MANCIATA DI PREZZEMOLO
  • SALE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 


Mondate perfettamente i carciofi , togliendo loro le foglie esterne più dure ed il fieno che troverete al centro ,tagliateli in spicchi e metteteli a bagno con acqua acidulata con limone .
Nel frattempo sbucciate gli spicchi di aglio e schiacciateli con il palmo della mano .
Fate scaldare l'olio e mettete l'aglio a dorare .
Aggiungete poi gli spicchi di carciofo , che avrete scolato dalla loro acqua , fateli soffriggere un po' , quindi copriteli con acqua calda e abbassate la fiamma .
Quando saranno appassiti e ben cotti lasciate che si cuociano ancora qualche minuto  nell'olio , per fare in modo che possano diventare leggermente croccanti.
Non appena  l'acqua della pasta avrà raggiunto il bollore , buttate dentro gli spaghetti e mentre la pasta è in cottura, preparate  una crema con il formaggio , il pepe e  due cucchiai di acqua di cottura della pasta .
Scolate gli spaghetti e buttateli nel tegame dei carciofi , fateli leggermente saltare quindi aggiungete la crema di formaggio ed il prezzemolo tritato.
Servite caldi .





BUON APPETITO !!!!!



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venerdì 30 dicembre 2016

LENTICCHIE NEL CESTINO DI PANE



Credo , anzi ne sono sicura che questo sarà l'ultimo post del 2016.
Non faccio mai bilanci , non mi piacciono , anche perché come ho già detto , domani finisce un anno e dopodomani inizia quello successivo , non cambierà molto anche se in realtà la vita si può stravolgere in pochi attimi.
Sono grata a tutte le persone che in questo anno mi hanno dato tanta forza per affrontarlo al meglio , e anche a tutti coloro che hanno fatto di tutto per renderlo da dimenticare .
Si , in effetti mi avete aiutato a capire che fortunatamente non sono come voi.
Non farei mai gratuitamente del male , non provo odio né rancore , il sentimento giusto è la pietà.
Il più brutto che io conosca .
Che Dio comunque abbia pena di voi e perdoni le vostre cattiverie , perdoni le mie , se le ho fatte e soprattutto aiuti a capire tante cose alle menti ottuse .
Grazie infinite a tutti gli stranieri che leggono il mio blog , siete tantissimi e questo mi riempie di gioa , perché pensare che parte della mia cucina vada oltreoceano  e oltre i confini del mio paese ,è un sogno!! Grazie a tutti voi che mi seguite con assiduità  ,spero che a qualcuno sia servito per cominciare i primi passi e appassionarsi alla cucina...
Perché cucinare solo per mangiare non serve,cucinare per amore è la cosa più spettacolare che possiamo fare ...
Ringrazio  il mio compagno e mio figlio  , degne cavie di tutti i miei esperimenti e soprattutto stupendi nel sopportare i miei tempi ed i miei momenti , Cristina la mia fan incallita nonché mia amica del cuore come dicevamo da ragazze , mia mamma un cuore grande e tanta dolcezza ,la mia stellina alla quale auguro un anno di rinascita e di terra tranquilla   e un abbraccio virtuale a tutti con tanto tanto affetto !!!
Che sia un meraviglioso anno nuovo...

INGREDIENTI  PER TRE PERSONE 

  • 1 FETTA DI PANE IN CASSETTA 
  • 250 G DI LENTICCHIE COTTE 
  • SALE PEPE
  • 1 CIPOLLA 
  • OLIO DI OLIVA 



Stendete sopra ad un tagliere la fetta di pane in cassetta e appiattitela con un mattarello .
 Tagliatela in tre dischi con un coppa pasta e posizionatela all'interno di una piccola pirofila .
Mettetela in forno caldo fino a che il pane si sarà colorito, quindi togliete dal forno e lasciate raffreddare .




Appena il pane si sarà raffreddato , toglietelo delicatamente dalla pirofila  e ricopritelo prima di servire in tavola con lenticchie calde .


Fate scaldare dell'olio e friggete la cipolla fatta in piccolissimi pezzi .
Appena sarà croccante , mettetela sopra le lenticchie e aggiustate di sale e pepe .
Condite con un filo di olio e servite magari con una fetta di zampone o cotechino .!!!

BUON APPETITO !!!




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giovedì 29 dicembre 2016

VOL AU VENT AL SALMONE



Questi ultimi giorni dell'anno voglio darvi delle ricettine molto semplici , nel caso ancora non abbiate deciso cosa fare ,per il cenone di San Silvestro ,se uscire fuori ,  rimanere a casa , perché tanto è una sera come le altre .
Si una serata  nella quale riversiamo chissà quante aspettative.Che strano l'ultimo giorno dell'anno e sembra finisca il mondo e tutti pieni di buoni propositi
Per me non è che un semplice passare  da un giorno all'altro , quindi dal nuovo anno non mi aspetto proprio niente ,lo vedo come una semplice continuazione .
Bastano le persone giuste , un buon vino e la semplicità delle piccole cose.
Infatti mi chiedo...ce la farò a passare l'ultimo dell'anno senza le unghie glitterate ??
E' già ,chi non ha speso un bel gruzzoletto per presentarsi al cenone di San Silvestro più luccicante che mai..Andrò sicuramente a mangiare in un tranquillo ristorante , anche e sopratutto perché lavoro tutto il giorno e credo di avere il sacrosanto diritto di riposarmi almeno un po' ,ma già mi sento in colpa per tutti quelli che dovranno lavorare anche per me ..
Grazie Gabriella , di avermi detto che ti piace leggere il mio blog perché mi senti vera ...so che sei influenzata ..vedi ti sono vicina e ti ho mandato un abbraccio ..
Coraggiosa e dolcissima sei sempre sorridente nonostante la vita ti abbia messo di fronte tanti dolori..si sto parlando proprio di te , quella  con i carrelloni di spesa che non finiscono mai , ti avvicini alla cassa con due occhi dolci e stanchi e ti ringrazio di darmi tanta forza semplicemente dicendo che mi leggi sempre ...
Allora auguri , per il momento  ,di pronta guarigione...



INGREDIENTI PER  8  VOL AU VENT

  • 8 VOL AU VENT  PRONTI
  • 200 G DI SALMONE AFFUMICATO 
  • MEZZA CONFEZIONE DI MOUSSE DI FORMAGGIO 
  • ERBA CIPOLLINA 
  • PEPE
  • OLIO


Semplicissimi ma buonissimi e scenografici , i vol au vent inventati da Marco ,il compagno della mia quasi nipote Vanessa .
Li abbiamo mangiati per Santo Stefano e quando gli ho chiesto la ricetta , mi ha risposto che aveva semplicemente mescolato tre ingredienti che aveva in casa ....

Sminuzzate il salmone e riempite per due terzi il vol au vent , quindi riempite con della mousse di formaggi (tipo Philadelphia) ed infine spolverizzate di erba cipollina e pepe.


Mettete i vol au vent in forno caldo per circa dieci minuti e servite.




BUON APPETITO !!!!


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mercoledì 28 dicembre 2016

ARISTA AGLI AGRUMI CON PATATE DOLCI E CASTAGNE



Non ho specificato nel titolo arista di maiale ,perché l'arista è parte del  maiale , infatti in pratica rappresenta la  schiena del maiale macellato.
In toscana se ne fa un largo uso , la classica viene arrostita , dopo averla "impillottata" bene ,cioè imbottita di salvia finocchio agli sale e pepe.
Questo  piatto potete tranquillamente servirlo anche nei giorni di festa , è molto semplice da cucinare ,richiede  solo un po' di tempo più che altro per la preparazione delle patate e castagne . 
Ma ci sono delle accortezze anche per risolvere queste cose , per esempio acquistare delle castagne già lessate , oppure  secche da lessare poi velocemente senza stare a togliere la loro buccia .
Comunque , sarà per le fette di arancia , per i profumi che emanano alloro e finocchio a me sa di festa , quindi ve lo presento in questi giorni anche perché rappresenta sia secondo che contorno..


INGREDIENTI 
  • ARISTA 
  • 500 G DI PATATE DOLCI AMERICANE (SE NON LE TROVATE VANNO BENE ANCHE LE CLASSICHE DA FORNO)
  • UNA DECINA DI CASTAGNE 
  • 1 ARANCIA 
  • 4/5 FOGLIE DI ALLORO
  • 1 MANCIATA DI FINOCCHIO SECCO
  • 3 SPICCHI DI AGLIO
  • SALE PEPE 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA


Per prima cosa sbucciate e  tagliate le patate a pezzi non troppo piccoli e lasciatele in ammollo per almeno un'ora .
Poi tagliate a fette metà  arancia e spremete l'altra metà, lasciando da parte il succo.
Se avete le castagne fresche lessatele con la loro buccia , in acqua leggermente salata arricchita di fiore di finocchio .
Fate un trito di aglio , finocchio e mescolate al sale e pepe .
Massaggiate l'arista con poco olio di oliva e poi cospargetela con il trito .
In una padella antiaderente fate andare , appena è trascorso il tempo previsto di ammollo, le patate con poco olio e lasciatele cuocere per cinque minuti.
Trascorsi i quali , togliete le patate e mettete l'arista per circa quindici minuti , giratela più volte e poi con l'olio di cottura ed il grasso che avrà emanato , trasferitela in una teglia da forno .Aggiungete dell'olio ,  le foglie di alloro , qualche pizzico di finocchio e cospargetela con il succo di arancia  e le fette di arancia.
Mettete in forno a 160° per circa dieci minuti ,poi  , riprendete la teglia aggiungete le patate e le castagne , sistemate di sale e pepe.


Controllate la cottura e appena vedete che si sarà asciugata e avrà preso un bel colorito scuro togliete il tutto .
Lasciate raffreddare la carne e tagliatela a fettine .



Controllate anche la cottura delle patate e servite tutto assieme dopo aver sistemato nel piatto di portata.



BUON APPETITO !!!!


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