lunedì 22 gennaio 2018

SALMONE E AVOCADO IN SALSA DI CIPOLLE DI TROPEA


Guardo Presa Diretta  e sto ascoltando l'intervista ad un padre a cui è morto il figlio pochi mesi fa per l'ennesimo caso di malasanità, vedo scendere le sue lacrime , lacrime di rabbia e non posso esimermi da guardare mio figlio , seduto accanto a me , e mi sento le guance umide , pensando al dolore di quel genitore .
Ci sono delle situazioni che veramente annientano, e ti lasciano impotente di fronte alla totale ed assoluta inefficienza.
Penso a mio figlio , oggi che per lui è stata una giornata importante , una esperienza di lavoro significativa e vera , e la prima guida in auto con me .
Ripercorro come sempre ogni momento che ci ha visti insieme .
Torno dal lavoro alle tre del pomeriggio ed ho solo voglia di vederlo e sapere come sia andata la sua prima mattina al lavoro.
Mi aspetta e percepisco dai suoi occhi che è soddisfatto.
Mi racconta , parliamo ed insieme decidiamo di andare a fare la prima guida , la prima volta  ,dopo l'arrivo del foglio rosa.
In un attimo lo vedo bambino con il grembiule azzurro ed uno zaino in spalla , mi rivedo entusiasta con una macchina fotografica ad immortalare ogni suo movimento , che caratterizzava il primo giorno di scuola materna , o il suo primo compleanno , il primo giorno di scuola elementare e non più tardi di qualche mese fa , l'uscita dalla scuola superiore dopo aver sostenuto gli orali delle scuole superiori.
I tuoi primi tentativi di guida sono come quelli di tutti coloro che si approcciano per la prima volta ad un automobile , tengo istintivamente la mano sopra il freno a mano , siamo in un parcheggio grandissimo e vuoto , non corriamo pericoli , ma c'è una cosa fondamentale , ho tremendamente fiducia in te perché ti ho cresciuto responsabile e con un bel cuore ..
Il tuo grazie con la frase , sei una grande mamma , mi ripagano di tutto e la nostra stretta di mano , quella di sempre ..dal primo giorno di scuola quando pretendevi che ti lasciassi l'impronta del bacio con il rossetto sulla guancia per sentirmi accanto ...e le mani sudate prima degli orali , le mani fredde , le tue mani ..il mio piccolo grande uomo .
Non potevo chiedere di meglio e tornando ti trovo ad apparecchiare la tavola dimenticando come sempre i tovaglioli..
E a te che dedico questo piatto che adori...ed è a te che io adoro




INGREDIENTI PER TRE PERSONE 

  • salmone affumicato in tranci , 500g circa 
  • avocado , 1
  • cipolle di tropea , 2
  • zucchero semolato , 1 cucchiaino 
  • sale , pepe 
  • olio extravergine di oliva 
  • limone , 1
  • aceto balsamico , glassa un cucchiaio

Pulite bene le cipolle di Tropea , lavatele e affettatele sottilmente .
Mettete a scaldare l'olio , circa due cucchiai e appena è caldo aggiungete le cipolle .
Fatele andare piano con la fiamma bassa e lasciatele sul fuoco fino a che non saranno ben appassite .
Salatele , e coprite con il cucchiaio di zucchero .
Lasciate caramellare per circa dieci minuti poi aggiungete un pizzico di pepe.
Passatele al mixer.



Sbucciate l'avocado , tagliatelo a pezzetti o fettine sottili , conditelo con limone sale e pepe.
Mescolate all'avocado anche il salmone anch'esso tagliato a pezzetti .
Amalgamate il tutto con la salsa di cipolle , poi bagnate con qualche goccia di aceto balsamico.
Sistemate di sale e pepe , servite.

BUON APPETITO 



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