lunedì 21 marzo 2016

LIEVITO MADRE


Ormai credo sia nota a tutti coloro che seguono il mio blog , la passione che ho per i lievitati e tutto quello che vedo nascere dalle mie mani , soprattutto se parte da una produzione proprio genuina  miracolosamente senza sostanze apparentemente chimiche..
Parlando in giro , sento spesso che questa passione ci accomuna in molti , quindi ritengo utile spiegare come si fa il lievito madre e come si fa soprattutto ad avere un alleato stupendo in cucina , che vi permetterà di assaporare pane, pizza , dolci a lenta lievitazione con un sapore a parer mio diverso .
Io non compro più lievito di birra , e ho solo migliorato le preparazioni avendo un tantino più di pazienza , perchè usando la pasta madre la lievitazione è più lenta ..

Per iniziare , dovrete acquistare della farina manitoba , quella che si usa nella preparazione di molti dolci , anche se io cerco di limitarne l'uso perchè è molto più ricca di glutine..poi acquistate anche yogurt naturale , due vasetti da 125 g,quindi partite nella preparazione.
Andate a mescolare 250 g di farina manitoba ai 250 g di yogurt , creando con le mani una pastella che non dovrà essere appiccicosa ma nemmeno troppo dura ,ponetela dentro ad una ciotola e ricoprite il tutto con della pellicola per alimenti che forerete con uno stuzzicadenti.
Lasciatela ferma per 48 ore alla temperatura tra i 26 ed i 28 gradi.
Quando andrete a riprenderla , dovrà essere leggermente cresciuta , con un odore acido ma non troppo e non dovrà presentare macchioline di muffa ,nel caso chiaramente ripartite.
Se è tutto ok , prelevatene 200 g, avendo cura di scartare la crosta esterna , e mescolate ad altrettanti 200 g di farina manitoba e 100 g di acqua a temperatura ambiente , per un totale quindi di 500 g .
Fate lievitare per 24 ore sempre coperta con della pellicola  ,senza fori questa volta , a temperatura ambiente.
Questo processo andrà ripetuto inizialmente ogni giorno per i primi 14 giorni.
Vedrete poi che al 15 giorno il lievito presenterà degli alveoli belli grossi, dimostrazione che è pronto per la sua funzione.




A questo punto ripetete il prelievo dei 200 g di lievito ed impastate con i 200 di farina e i 100 di acqua , riponete dentro ad un barattolo di vetro sigillato con pellicola per almeno quattro ore a temperatura ambiente e  se vedete che il lievito raddoppia è pronto per la conservazione in frigo.
L'operazione di rinfresco del lievito andrà effettuata adesso una volta alla settimana , prelevando la vostra quantità di lievito e mescolando con la stessa quantità di farina e la meta della quantità di acqua.
Ciò che è in eccedenza lo userete per la preparazione dei vostri prodotti lievitati .Per migliorare la lievitazione al momento del rinfresco , io aggiungo anche un piccolo cucchaiio di miele che accelera la lievitazione stessa.



Spero di avervi dato un aiuto e se proverete a farlo sono convinta che non abbandonerete più il vostro lievito madre ,  per qualsiasi dubbio o chiarimento non esitate a contattarmi con commenti nel blog..
Un caro saluto a coloro che passano di qua...


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RISOTTO AL VINO ROSSO


Ieri non ho pubblicato perché è stata veramente una giornata intensa , tra le altre cose un bel pranzo tra amici dal quale ho estrapolato gusti e profumi e probabilmente , se non avrò difficoltà nel reperire le materie prime , pubblicherò in seguito qualcosa..
Capita a volte di avere amici , mia sorella o conoscenti che arrivano a trovarti all'improvviso e siccome cosa più bella non c'è che riempire il tavolo di commensali e passare dei bei momenti , butti là un invito e realizzi che basta un risotto veloce per risolvere in fretta ogni problema...

INGREDIENTI X 4 PERSONE
  • 400 G DI RISO CARNAROLI
  • 1 CIPOLLA
  • 2 CUCCHIAI DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
  • 1 LIT DI BRODO VEGETALE
  • 2 CUCCHIAI DI FORMAGGIO SPALMABILE
  • 3 BICCHIERI DI VINO ROSSO CORPOSO
  • FORMAGGIO GRANA GRATTUGIATO
  • SALE E PEPE 

Fate soffriggere una cipolla rossa tagliata a piccoli pezzi nell'olio , e quando avrà preso un bel colore ambrato , aggiungete il riso.
Mescolate bene e fate in modo che i chicchi si tostino un po' nell'olio.
A questo punto aggiungete due bei ramaioli di brodo e continuate la cottura a fiamma bassa .

A circa tre quarti di cottura del riso , aggiungete il formaggio spalmabile ed i bicchieri di vino rosso, coprite e portate a cottura lentamente mescolando spesso.



Impiattate e servite con una bella manciata di pepe nero e formaggio grattugiato..

La velocità nel realizzarlo sarà comunque degna di un gran piatto !!!



BUON APPETITO !!!!


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sabato 19 marzo 2016

FRITTELLE DI RISO


Mia nonna diceva San Giuseppe frittellaio ,e veniva chiaramente rammentato solo in questa giornata .Nei palazzi dei quartieri , l'odore di olio fritto si sentiva per giorni perché in ogni famiglia non era possibile pensare di festeggiare la giornata della festa del Papà senza fare le frittelle di riso.
Quando ero piccola poi , la giornata era di riposo per tutti , scuole e lavoratori , quindi il ricordo più dolce che ho è quello di me bambina che appena sveglia correvo tra le braccia del mio babbo ,e se chiudo gli occhi rivedo tutte le immagini ..
Nei giorni scorsi poi , la mia cara amica Paola , facendomi i complimenti per il mio blog , mi ha chiesto di postare la ricetta delle frittelle , lo faccio oggi nella loro giornata ..
E in questa giornata vorrei anche fare gli auguri al mio splendido compagno .
A mio figlio stamani nel portarlo a scuola ho ricordato che doveva fare gli auguri al padre , perché il padre è colui che lo ha generato..
Ma come il mio compagno  ,ci sono una miriade di padri che crescono nell'ombra figli di altri e lo fanno con un mestiere ed un amore che pochi riconoscono .
Lo vedo portare alla stazione ogni mattina , preparargli la colazione se non ci sono ,contribuire ad ogni spesa e soprattutto , dargli per quel che può tanto amore ..
Un augurio speciale a tutti questi padri che stanno nell'ombra , ma che meriterebbero più di tanti altri un posto al sole..

                                 INGREDIENTI PER LE FRITTELLE

  • 1 LITRO DI LATTE INTERO
  • 300 G DI RISO CARNAROLI
  •  1 ARANCIA 
  • 1 PIZZICO DI SALE 
  • 250  G DI FARINA 00
  • 150 G DI ZUCCHERO (PIÙ QUELLO NECESSARIO PER COSPARGERE LE FRITTELLE)
  • 2 UOVA 
  • 1 BACCELLO DI VANIGLIA
  • 1 BUSTINA DI LIEVITO CHIMICO PER DOLCI
  • 2 LIT DI OLIO DI ARACHIDE PER LA FRITTURA   
La sera precedente alla frittura , cuocete nel latte, al quale avrete aggiunto il  baccello di vaniglia , il riso ,facendo in modo che quest'ultimo l'assorba completamente , con un pizzico di sale .


Lasciate riposare coperto tutta la notte , ed il giorno dopo mescolate bene cercando di schiacciare con il cucchiaio.
Quindi aggiungete la farina , i due tuorli d'uovo. lo zucchero e mescolate bene  .

                            
Poi la buccia grattugiata dell'arancia , il lievito ed infine le chiare montate a neve.


Portate ad ebollizione l'olio usando una pentola alta e abbastanza stretta , la padella larga non è indicata perché le frittelle in poco olio tendono ad assorbirlo molto, rimanendo troppo unte.Per vedere se l'olio è pronto per la cottura immergete un piccolissimo quantitativo di impasto e quando comincia a sfrigolare vuol dire che potete iniziare la frittura .


Aiutandovi con due cucchiaini da caffè, cominciate ad immergere le frittelle nell'olio caldo e vedrete che se l'impasto è riuscito si capovolgeranno immediatamente da sole rigirandosi.



Preparate due piatti nei quali metterete , nel primo carta assorbi fritti , e nel secondo lo zucchero semolato .
Appena saranno colorite togliete con una schiumaiola le vostre frittelle e mettetele ad assorbire l'olio , dopodiché passatele nello zucchero , ed infine nel piatto di portata.



Sono buonissime sia calde che dopo qualche ora ..



BUON SAN GIUSEPPE...

E..

BUON APPETITO !!!!


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GNOCCHI DI PATATE AL POMODORO E BASILICO



Chi ha detto che gli gnocchi si fanno solo il giovedì ???
E' una domanda che non merita risposta perché io gli gnocchi li cucino quando ne ho voglia e tempo e soprattutto quando mi prende il minuto di follia artistica--
Si perché per me il cucinare è da accostare più di ogni altra  cosa ad una forma artistica particolare ..
L'artista serio , vero , si alza la notte e dipinge un quadro , scrive una poesia nell'arco di un tempo minimo ,  e magari è stato infinite volte a pensare cosa poter fare ma mancava la cosa essenziale ..l'ispirazione .
E non solo , la passione ..

       INGREDIENTI PER 4 PERSONE
  • 1100 G DI PATATE 
  • 260 G DI FARINA 0
  • 240 G DI FARINA DI SEMOLA RIMACINATA 
  • SALE 

Per prima cosa mettete a bollire le patate con la loro buccia ben lavata , quindi da quando cominciano ad alzare il bollore calcolate più o meno venti minuti, tutto dipende dalle dimensioni, aiutatevi con una forchetta , se entra bene nella patata , vuol dire che è cotta , nel dubbio meglio cucocere di meno.
Preparate la farina a fontana e ,una volta che le patate si sono raffreddate , mettetele nello spremi patate e fatele cadere all'interno della fontana di farina .


Iniziate a lavorare con le mani , facendo incorporare alle patate la farina , se sentite che l'impasto è troppo molle aggiungete un po' di semola , ma non troppa altrimenti lo gnocco verrà troppo duro,continuate con la lavorazione e formate un bel panetto.


Con un coltello affilato tagliatelo in più pezzi , e cominciate a lavorare il primo pezzo con le mani cercando di formare un cilindro.


Quando avrà più o meno la stessa misura sia in cima che in fondo tagliate il cilindro in maniera trasversale a piccoli pezzi ,...


Se necessario spolverizzate il piano di lavoro con della farina .
Continuate fino alla fine dell'impasto , mettendo via via che li preparate , gli gnocchi ad asciugare  sopra un panno pulito dove li lascerete almeno un ora.




Trascorso il tempo , portate a bollore una pentola con abbondante acqua salata quindi versate all'interno due cucchiai di olio , e appena bolle buttate gli gnocchi un po' alla volta .
Saranno pronti quando l'acqua riprende l'ebollizione .
Preparate un sughetto di pomodoro , aglio basilico e peperoncino , grattugiateci del parmigiano e man mano che gli gnocchi vengono a galla trasferiteli con una cola nel tegame con il sugo ,aggiungete del basilico fresco , parmigiano e servite





BUON APPETITO !!!!


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venerdì 18 marzo 2016

MELANZANE IN TORRETTA


Anche stamani mi avvolgono profumi di pane appena sfornato , visioni di lievitino in forno spento , riso che cuoce sul fornello per le mie frittelle di San Giuseppe...Ormai non so distinguere più se questa è una casa o un luogo di ristorazione , ma per passare il tempo , per passione e per amore questo per me è solo gioia pura,e quando il mio compagno ha assaporato il pane e mi ha detto ..profuma di te.. ho pensato...che cosa voglio di più dalla vita ??
Niente , infinitamente grata a Dio per l'amore che mi ha dato ..

Nei frangenti delle varie lievitazioni e sfogliate, ho preparato questo veloce piatto unico , sfizioso , avvolgente di profumi estivi e velocissimo..
Si perché mi piacciono questi colori e sapori.. se chiudo gli occhi ho in mente il sole ed il calore dei giorni estivi nella sua Calabria meravigliosa..e della sua meravigliosa gente...

INGREDIENTI
  • 2 MELANZANE
  • 1 BICCHIERE DI PASSATA DI POMODORO
  • 7/8 FETTE DI PROSCIUTTO COTTO
  • 7/8 FETTE DI SCAMORZA 
  • 2 POMODORI MATURI
  • 7/8 FOGLIE DI BASILICO
  • ORIGANO
  • SALE PEPE
  • UNA MANCIATA DI PARMIGIANO
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA

Pulite ,lavate e tagliate a fette le melanzane e grigliatele in forno o in una padella antiaderente (se volete velocizzare ci sono in vendita surgelate già pronte..)
Scaldate la passata di pomodoro con un filo di olio e sale , prima di spegnere la fiamma aggiungete l'origano.
A questo punto rivestite una pirofila da forno con la carta .


Adagiatevi sopra le fette di melanzane più grandi e ricopritele con il prosciutto cotto ,poi alternate le melanzane con la fetta di pomodoro crudo , ancora prosciutto cotto e per ultimo la scamorza .
Finite con la fetta di melanzana , una foglia di basilico ed un cucchiaio di passata di pomodoro .
Mettete uno stecchino in ciascuna torretta formatasi , una spolveratina di formaggio grattugiato ,e passate in forno caldo per almeno quindici minuti ..



Togliete dal forno , irrorate con un filo di olio e servite caldi...



BUON APPETITO !!!


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giovedì 17 marzo 2016

INSALATA DI POLLO





E mentre stamani nell'aria di casa meno ventosa di quella esterna , si espandono profumi di lievitazioni dolci e salate , impegnata a panificare e non solo ,decido che mangeremo velocemente , non trascurando il principio del riciclo degli avanzi , che regna sovrano in casa nostra ...
Il pollo arrosto è stato praticamente divorato , ma alcune polpe sono in attesa di una sorte simile a quelle che ormai non esistono più..
Apro il frigo e trovo chiaramente tante confezioni aperte di salumi e formaggi , resti di merende di mio figlio , che nessuno si degnerà più di guardare ,quindi una bella insalata di pollo è la soluzione ottimale...




INGREDIENTI
  • AVANZI DI POLLO LESSO O ARROSTO
  • WURSTEL
  • PROSCIUTTO COTTO
  • CETRIOLINI IN AGRODOLCE
  • UOVA
  • FORMAGGIO A PASTA SEMIDURA
  • POMODORINI CILIEGINI
  • OLIVE NERE
  • MAIONESE
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • SALE E PEPE


Iniziate con il rassodare le uova ,mettendole in un piccolo tegame ricoperte di acqua fredda.Appena alzano il bollore calcolate otto minuti e poi spegnete la fiamma,lasciatele raffreddare.
Tagliate a listarelle il prosciutto cotto , a piccoli pezzi i wurstel , il formaggio ed i cetriolini , spezzettate anche il pollo al quale avrete tolto la pelle, e le uova sode .
Tagliate a piccoli quarti anche i pomodori quindi amalgamate tutti gli ingredienti dentro ad un piatto di portata aggiungendo per ultime le olive nere ben scolate dal loro liquido.
Condite con olio , sale , pepe e maionese in base ai  vostri gusti.
Portate in tavola e servite.
Chiaramente gli ingredienti possono variare a seconda degli avanzi a disposizione ...
Facile , buona , veloce..

BUON APPETITO !!!


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mercoledì 16 marzo 2016

SFORMATO DI CAVOLFIORE


Non so se quello che vi descrivo oggi possa considerarsi contorno o piatto unico , sarei sicuramente portata a dirvi che forse rientra a far parte della seconda categoria comunque , è una scelta vostra .
E' molto nutriente e saporito , magari se non volete cucinarlo come piatto unico accompagnatelo solo con della carne arrosto..


INGREDIENTI
  • 1 CAVOLFIORE
  • 3 UOVA
  • 2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO
  • PANE GRATTUGIATO 
  • OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 
  • NOCE MOSCATA 
  • SALE E PEPE 
  • 1 LIMONE
  • SCAMORZA O PROVOLA A FETTE 




Per prima cosa lavate e pulite bene il cavolo togliendo le foglie più dure esterne  ,quindi mettete a bollire dell'acqua abbondante in  una pentola capiente e strizzate dentro l'acqua il succo di un limone .Lasciateci anche il frutto che consentirà di lasciare meno l'odore caratteristico del cavolo in cucina e di mantenerlo bianco in cottura .


Lasciatelo cuocere più o meno venti minuti e poi versatelo dentro uno scolapasta e e fatelo asciugare bene.
Prendete poi il vostro cavolo e tagliatelo a pezzi , inseritelo nel bicchiere di un mixer assieme alle uova , il parmigiano , noce moscata sale e pepe .


Frullate il tutto per pochi minuti ed aggiungete un cucchiaio di pane grattugiato .

Lasciate riposare e nel frattempo preparate la teglia dove andrete a mettere la verdura in cottura nel forno.
Prendete la carta da forno ,bagnatela bene e strizzatela forte , quindi ricoprite la teglia , meglio se di quelle da ciambella ,ma va bene lo stesso una tortiera o pirofila normale.


versate la metà dell'impasto e poi procedete mettendo le fette di formaggio.


Continuate con la restante dose di impasto e ricoprite il tutto con il parmigiano grattugiato e il pane ..


Innaffiate con un filo di olio extra vergine di oliva e mettete in forno per circa trenta minuti, quando avrà formato una crosta croccante e piuttosto scura è pronto..



Il consiglio che vi do è di servirlo direttamente nella teglia di cottura e..

BUON APPETITO !!!!


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