mercoledì 17 aprile 2019

CROSTATA DI FROLLA INTEGRALE CON MIRTILLI E MARMELLATA


Ho provato a cercare le rondini , a controllare se i loro nidi che ogni hanno tornano puntualmente ad abitare nei mesi primaverili ed estivi , mi potessero offrire lo spettacolo consueto di tanti piccoli becchi gialli aperti in cerca di cibo.
La loro presenza sotto le finestre della stanza della lavanderia è un po' una rassicurazione e segno tangibile del tempo che passa cercando , per quanto più riesce a rispettare le leggi della natura ed i suoi cicli.
Non ho ancora visto niente , e la cosa non mi ha sorpresa perché in effetti , il loro garrire al tramonto non mi ha ancora destata dai miei pensieri.
Mi chiedo se anche per loro sia diventato tutto più difficile , se il loro ritmo abitudinario sia sconvolto come il nostro da un tempo che non ha più pause , riflessioni , umanità..
Le accolgo come un dono  ,per me rappresentano  la Primavera che torna impellente e non curante di tutto quello che invece viene devastato da noi miseri uomini.
Ricordo di quando mio figlio , molto piccolo , le sorprese a cantare nei loro nidi e si fermò con la sua testina all'insù pieno di curiosità , a guardarle per un intero pomeriggio.Quella fu una delle tante scoperte che lo arricchiscono ancora oggi e alle quali deve rispetto e gratitudine .
Ogni scoperta , ogni cambiamento, ogni nuova esperienza arriva per arricchire chiunque l'affronti con animo umile e disposto ..ne sono certa .
Ed ho coraggio e voglia .
Anche in cucina come sempre esperimento e cerco di far  evolvere il mio pensiero , uscire dagli schemi e fare conoscenza con tutto quello che per me rappresenta il nuovo che incombe .
Così negli scaffali adesso colloco farine particolari ricercate e preziose per la nostra salute , legumi e cereali , e nel frigo prevalgono i colori di tanta verdura ..
Non solo ..finalmente ho imparato a conoscere la cicoria selvatica che cresce spontanea nei nostri campi.
Ieri sera una cena da re ..Ci siamo deliziati con cicoria selvatica spadellata con aglio e peperoncino e fagioli cannellini cotti piano piano sopra la stufa a legna della mamma , pane nero integrale e tanto amore che trabocca dai nostri occhi e sorrisi!
Partiamo con la nuova frolla integrale , base di crostate interessanti per iniziare le giornate senza appesantirsi troppo di zuccheri e farine bianche !
Il gusto è eccellente e salutare ..


INGREDIENTI PER LA FROLLA INTEGRALE

  • farina integrale  300 g
  • zucchero integrale di canna  , 90 g
  • uova , 2
  • olio di semi di arachidi , 80 g
  • lievito per dolci  , 1 cucchiaino
PER DECORARE

  • marmellata a vostro piacimento , 1 barattolo
  • mirtilli , 1 vaschetta 
  • zucchero a velo 


PROCEDIMENTO

  • Lavora le uova con lo zucchero , l'olio di semi ed il cucchiaino di lievito
  • Poi aggiungi la farina integrale mescolando di continuo
  • Quando avrai ottenuto un panetto dalla consistenza omogenea , avvolgilo in pellicola e mettilo in frigo per una mezzora
  • Scalda il forno a 180°
  • Riprendi la frolla ed utilizza circa i due terzi per fare la base della crostata , che stenderai sopra un foglio di carta da forno 
  • Passala direttamente nella teglia e ricopri con la marmellata 



  • Aggiungi la frutta e le decorazioni a piacimento con la restante frolla .
  • Inforna per circa 35/40 minuti 
  • Spolvera con poco zucchero a velo 
BUON APPETITO !


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lunedì 15 aprile 2019

FUSILLI DI MAIS E RISO CON LE FAVE


Dovrebbe ancora piovere , perché la Primavera che aveva fatto capolino per qualche giorno , ormai ci ha lasciati.
Ha lasciato il suo posto a giornate fredde e ventose , e nonostante sia tornata l'ora legale , non riesco a godere di un grammo di luce serale in più , perché non ho voglia di stare fuori vestita con piumini e sciarpe pesanti.
Fatta questa premessa , è inutile negare che la voglia di assaggiare tutte le primizie che sfoggiano i banchi dei mercati mi prende sempre di più.
Che poi non amo mangiare verdura e frutta fuori stagione , ma certo , dopo mesi bui e poveri di ortaggi , quando carciofi , fave , agretti e piselli teneri fanno l'occhiolino , io sono solita cedere alla loro tentazione .
Sono ghiotta dello stufato di fave , che mangio come piatto unico la sera , magari per sostituire una fetta di carne , carne della quale ho ridotto drasticamente il consumo..
Fave fresche che mi diverto a sbucciare seduta al tavolo e i ricordi vanno ancora una volta alle giornate estive  o meglio davvero primaverili , quando ancora la primavera aveva un suo perché, e con il nonno trascorrevo per le vacanze Pasquali , intere giornate nel nostro orto.
A volte lo aiutavo , altre lo aiutavo a bestemmiare da buono Toscano ..
E con il cesto pieno di fave e piselli , mi ordinava di andare in casa dalla mamma , la zia e la nonna a cominciare l'arduo compito della sbucciatura .
Con mia sorella e mia cugina passavamo interi pomeriggi nelle ore più afose a fare questo che per noi era un passatempo meraviglioso .
Ora con le fave quelle più tenere spesso mi cucino anche dei buoni primi piatti , utilizzando magari della buona pasta di mais e riso ..

INGREDIENTI PER DUE PERSONE 

  • pasta di riso e mais , 180 g 
  • fave fresche , circa 500 g da sgusciare
  • speck , una fetta abbastanza alta 
  • cipolla rossa , 1
  • pecorino grattugiato , un cucchiaio
  • olio extra vergine di oliva 
  • sale , pepe nero


PROCEDIMENTO
  • Sguscia le fave e metti da parte i teneri baccelli
  • Sbuccia la cipolla tagliala sottile e falla soffriggere in poco olio
  • Quando sarà trasparente , aggiungi le fave e fai insaporire completando con sale e pepe nero
  • Copri con due bei mestoli di acqua calda e lascia cuocere le fave a fuoco lento
  • Nel frattempo cuoci la pasta e tagli a fettine sottili lo speck
  • Prendi un piccolo padellino antiaderente e fai cuocere lo speck fino a che non risulterà bello croccante
  • Scola la pasta e versala nel tegame con le fave , mescola bene e se necessario aggiungi un cucchiaio di olio a crudo 
  • Sistema di sale e pepe nero, aggiungi il pecorino e servi con lo speck caldo
BUON APPETITO !!


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venerdì 12 aprile 2019

TORTA SALATA ALLE VERDURE PRIMAVERILI E RICOTTA


Il bello delle torte , è che non esistono solo dolci , ma anzi spesso come salva cena , apprezzo ,in verità apprezziamo , questa meravigliosa alternativa a pesce carne o salumi.
Da quando poi ho scoperto la pasta frolla salata senza neppure un grammo di burro , allora mi sento anche più felice nel cucinarle , perché so che tutto sommato faccio del bene anche alla nostra salute .
Primavera come le torte salate , si possono presentare in mille modi , questa nasce da un'idea di Alice , foodblogger di Panelibrienuvole.
E così da una temperatura di 24 gradi in pieno giorno , si passa a tre gradi la mattina all'alba .
Mi alzo , infilo la tua felpa e la prima cosa che faccio è quella di appoggiarmi alla finestra e muovere le braccia per togliere il torpore ed il dolore che accompagna ormai tante notti.
Il caffè dovrebbe darmi una bella svegliata invece , nonostante la dolcezza della torta di carote ,  sento che ancora non ho abbastanza lucidità , torno nel letto con la voglia di leggermi un libro .
Appoggiato nel comodino , forse da qualche mese , aspetta che gli dedichi qualche ora del mio tempo.
E adesso potrei farlo , visto che momentaneamente son a casa per un intervento al braccio che pensavo fosse panacea per tutti i mali , ma che in realtà mi sta facendo sprofondare in una lenta e inconsueta tristezza derivante probabilmente dalla paura di non aver risolto il mio problema .
Per la prima volta ho rifatto una doccia , rigenerante con la paura tipica che mi accompagna ogni volta che tolgo il cerotto dal pezzetto del mio corpo a turno un pochino martoriato.
Ho paura di guardare il taglio allo specchio , respiro profondamente e noto che il gonfiore attorno alla nuova ferita  non è poi più grave di quello di altre volte.
Come cambia la visione della realtà da quando possiamo tutto a quando qualcuno deve aiutarti anche ad asciugare il viso.
A questo forse devo la mia felicità, che non è stoltaggine , badate bene , ma è vivere con leggerezza la vita , la stessa che ti si propone ogni giorno in maniera diversa ed inaspettata.
Tu non ci sei , ed il primo desiderio che ho è quello di raccontarti quanto sono stata coraggiosa .
Una piccolezza ..
Una folata di vento mi costringe ad interrompere il cerchio dei miei pensieri , dove spesso mi rifugio , e vedo con dispiacere che l'anta della finestra  ha scaraventato il vaso della mia orchidea per terra .
Raccolgo ogni piccolo pezzetto di corteccia e mi scuso con quel meraviglioso essere .Dovevo stare più attenta , averne più cura e non lasciarla di fronte ad una finestra semiaperta e con fuori un terribile cambio improvviso di tempo .
Per ritrovare un po' di Primavera , una torta salata , piena di colore e verdure tipiche di questo periodo.
Non voglio mangiare formaggi e bere latte , ma dopo tanto tempo una fetta di torta con un velo di ricotta biologica non mi ucciderà!




INGREDIENTI PER UNA TORTA DA 24 CM

PER LA FROLLA SALATA

  • farina di riso , 120 g
  • farina integrale , 130 g
  • olio di oliva , 250 ml
  • sale , un pizzico
  • uovo 1
PER LA FARCITURA

  • ricotta fresca biologica , 250 g
  • grana grattugiato , 2 cucchiai
  • fave fresche sbucciate , un pugno 
  • asparagi , 4 freschi
  • carciofo , 1
  • fiori di zucca , 3
  • limone ,1
  • olio extra vergine di oliva 
  • pepe nero ,sale
PROCEDIMENTO

  • Mescola le farine e mettile in una zuppiera , aggiungi il sale  l'olio e l'uovo e lavora con le mani fino a quando avrai ottenuto un composto omogeneo che metterai in frigo 
  • Pulisci tutte le verdure , affetta finemente i carciofi e mettili in acqua acidulata con limone , togli la parte coriacea agli asparagi tagliali a piccoli pezzi lasciando le punte più lunghe e sbollenta tre o quattro minuti in acqua salata

  • Riprendi la pasta frolla stendila bene in una tortiera precedentemente imburrata


  • Posizionala nel freezer per un'oretta circa 
  • Mescola la ricotta al formaggio grana e spolvera con poco pepe nero.
  • Trascorso il tempo previsto riprendi la frolla e coprila con un foglio di carta da forno , sul quale posizionerai dei legumi secchi.

  • Cuoci in forno statico per 45 minuti a 180°,trascorsi i quali toglierai la tortiera e anche il foglio di carta da forno con i legumi, poi rimetterai in forno ancora una quindicina di minuti.
  • Togli la torta salata cotta e lascia raffreddare
  • Appena è pronta , versa il composto di ricotta , livellalo bene con il dorso di un cucchiaio e poi procedi a ricoprire con tutte le verdure 
  • Bagna con un filo di olio e spolvera con poco sale e pepe nero 
BUON APPETITO !





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giovedì 11 aprile 2019

TORTA DI CAROTE CON FARINA DI RISO E OLIO DI OLIVA


Rivoluzione anzi no rivisitazione ..
Ecco all'ingresso della mia piccola cucina dovrei appendere questo cartello .
Amo prendere una ricetta della nonna dal quaderno a righe tutto sporco di macchie di olio quasi infarinate e di ditate della nonna , poi della mamma e ora le mie .
In quel caso non cambio neppure una virgola tranne qualche volta quando mi trovo in difficoltà a reperire certi ingredienti , o perché non li trovo o perché probabilmente nonna attribuiva loro un nome che non mi è noto.
Così ho scoperto per esempio che la sua erbetta per le polpette di carne , nota come Persia  ,altro non era che la maggiorana ..
A forza di comprare vasetti di erbe aromatiche e farli odorare alla mamma ci siamo arrivate .
Anche questa è una forma di amore e di rispetto per chi non c'è più , per lo meno fisicamente .
Ora che mi sforzo di avere una sana alimentazione , per lo meno abbastanza genuina , il problema nasce quando devo pensare alla nostra colazione .
Muffin cacao e pere , (Muffin cacao e pere ), gallette di riso e quinoa con un velo della nostra marmellata ,biscotti rustici con farine nobili ed anche fette di pane casareccio che impasto con farina integrale , semola Senatore Cappelli , o farina di sorgo e farro..alla ricerca di nuove esperienze ed esperimenti culinari sempre e  costantemente .
Questa torta invece , nasce dalla rivisitazione delle care ed amate Camille alla carota ...
Partiamo dal fatto che mi hanno regalato delle uova freschissime , quindi già siamo molto avvantaggiati !


Da qui l'idea di mescolare carote grattugiate ad un buon succo di arancia spremuta e olio di oliva ..


L'unico burro che ho usato è quello per imburrare la teglia assieme alla mia farina di riso.



Quando poi , facendo colazione , tu assaggi e commenti che è molto buona , allora so di aver centrato il mio obbiettivo che non è solo quello di renderti felice , ma di farti mangiare cose sane ! Ci vuole molto a farla per i nostri cari se consideriamo che con un robot , mixer o bimby ci vogliono tre minuti di orologio...

INGREDIENTI PER UNA TORTA DI 24 CM 

  • carote fresche , 250 g
  • zucchero a velo , 200 g
  • farina di riso , 200 g
  • uova intere , 3
  • mandorle tritate finissimamente , 100 g
  • arancia spremuta , 80 g
  • olio di oliva , 80 g
  • scorza dell'arancia grattugiata
  • lievito per dolci , 1 bustina 
  • zucchero a velo


PROCEDIMENTO

  • Sbatti le uova con lo zucchero a velo
  • Grattugia le carote o passale al mixer dopo averle sbucciate 
  • Aggiungi al composto di uova e zucchero le carote e le mandorle tritate molto finemente quasi a farina 
  • Poi in successione metti farina , spremuta d arancia , olio , scorza grattugiata ed infine il lievito per dolci
  • Imburra ed infarina uno stampo per dolci , accendi il forno statico a 180°
  • Inforna e cuoci per 45/50 minuti controllando visivamente 
  • Fai la prova stecchino ..(che consiste nel mettere uno stecchino al centro della torta e farlo fuoriuscire ..se umido la torta avrà bisogno di qualche ulteriore minuto di cottura ).
  • Sforna , lascia raffreddare , capovolgi nel piatto di portata e spolvera con poco zucchero a velo .
BUON APPETITO !


PS..La torta è perfetta anche per i celiaci , chiaramente avendo l'accortezza di mettere zucchero e lievito senza glutine 
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